Nel capitolo precedente
 “Louis andiamo? Ho fame”
“Perché lui? E noi?” chiese Harry perplesso
“Sai com’è… Siamo fratelli”
“Ops, non lo sapevo” arrossì “Scusate, non possiamo uscire tutti insieme? Festeggiamo la nascita del gruppo!” Liam, Niall e Zayn confermarono
“Louis?” lo guardai
“Posso?” mi chiese
“Sei te il fratello maggiore, io posso stare in hotel tranquilla, non mi cambia la vita” sorrisi
“Allora vengo anche io” Louis sorrise “Ti accompagno in hotel” mi prese per mano.
 
“Cambiati”
“Perché?”
“Sul serio pensavi che ti avrei lasciata sola in hotel?”
“Più che altro ci speravo…”
“Mettiti qualcosa di carino e andiamo, ci stanno aspettando” sbuffai e aprii la valigia “Appena sei pronta chiudi e raggiungici nell’atrio” mi lanciò le chiavi, queste caddero sul pavimento con un rumore metallico, se ne andò senza aggiungere altro. Sospirai e sorrisi, eravamo tornati nemici come prima. Tornai ad occuparmi del mio outfit; optai per qualcosa di semplice, adatto ad un’uscita con amici, cioè jeans rigorosamente stretti grigi, una maglietta lunga color panna e un paio di ballerine dello stesso colore. Non aggiunsi nessun accessorio particolare, dopotutto non dovevo andare a un gran galà, tenni solo il bracciale di Louis. Chiusi la porta della camera a chiave e scesi le scale saltellando da un gradino all’altro, atterrai su entrambi i piedi, qualcuno applaudì. Alzai lo sguardo, Harry mi guardava sorridendo
“Brava Bunny”
“Bunny?”
“Salti come un coniglio” rise
“Lo prendo come un complimento” lo superai, stavo per aprire la porta ma lui mi precedette
“Prego” aprì il portone e mi fece passare
“Che gentile, grazie” sorrisi ed uscii, chiuse il portone
“Di niente” rimanemmo in silenzio per qualche secondo
“Dove… Sono tutti?” chiesi guardando oltre le sue spalle
“Oh, tuo fratello mi ha detto di restare ad aspettarti mentre loro andavano alla pizzeria”
“Potevano aspettarmi” sbuffai incrociando le braccia
“Secondo Louis ci avresti messo una vita a prepararti e la pizzeria avrebbe chiuso” arrossì, quanto era dolce
“Non ci ho messo molto”
“No, sei stata veloce” sorrise
“Tu si che sei gentile, che ne dici se te diventi mio fratello?”
“Per me va bene, ti vedrei tutti i giorni” abbassò lo sguardo
“Emmm ok, beh dov’è la pizzeria?” cercai di non far vedere il mio rossore facendo finta di sistemarmi la maglietta
“Non è molto lontano da qui, per di là” indicò davanti a noi
“Beh, allora andiamo prima che Louis mangi la nostra pizza” ridemmo e ci incamminammo. Rimanemmo in silenzio per i primi dieci minuti, poi Harry decise di fare un po’ di conversazione
“Quindi… Quanti anni hai?”
“17 ma vado per i 18, tu?”
“18”
“Di dove sei?”
“Holmes Chapel” lo guardai perplessa ”Cheshire”
“Aaaah ok” rise
“Te sei di…”
“Doncaster, a sude dello Yorkshire"
“Canti da tanto?”
“Canto da quando ho imparato a parlare” sorrisi “La musica è tutta la mia vita”
“Anche io, suoni qualche strumento?”
“Pianoforte”
“Io so suonare qualche brano ma niente di speciale, vorrei imparare a suonare la chitarra acustica”
“Davvero? Anche io!” mi guardò sorridendo “Sarebbe fantastico”
“Già, oh eccoli” indicò un gruppo di ragazzi dall’altra parte della strada
“Hey! Voi 4!” urlai gesticolando insieme ad Harry “Siamo qui!” si girarono e ci salutarono sorridendo, attraversammo la strada
“Eccovi finalmente” Niall sorrise “Sto morendo di fame”
“Siamo in due” il mio stomacò brontolò facendoli ridere, avvolsi la pancia con le braccia e abbassai lo sguardo
“Entriamo? Incomincio ad avere fame anche io” Liam mi sorrise, arrossii distogliendo lo sguardo dai suoi occhi color nocciola
“Ottima idea” dissi entrando velocemente nella pizzeria in modo da mettere fine a quel momento imbarazzante “Avete già prenotato un tavolo?”
“Ovvio” Louis roteò gli occhi “Per chi ci hai preso?”
“Non l’avete prenotato” incrociai le braccia, rimase in silenzio “Faccio io” andai verso un bancone con dietro un ragazzo “Avete un tavolo libero per 6 persone?”
“No, mi spiace”
“Oh…” mi girai verso il gruppetto e scossi la testa, Harry guardò arrabbiato Niall, Liam e Louis che intanto cercavano di nascondersi uno dietro l’altro, Zayn era serio e pensieroso. Mi avvicinai a loro “Bene, quindi che facciamo? Ordiniamo una pizza e la mangiamo a casa di qualcuno?”
“Mi sembra l’unica opzione” Harry sorrise “Ma a casa di chi?”
“Nella nostra stanza ci stanno a mala pena due persone” Louis scosse la testa “Non nel nostro hotel”
“Penso che la situazione sia questa per tutti” mi venne in mente un’idea “La mangiamo al parco”
“Al parco?” Niall mi guardò perplesso
“Si, hai presente quello spazio verde pieno di vegetazione…”
“Si so cos’è, ma non è tardi?”
“Nah, chi vuoi che ci sia là alle 9:00 pm?” rimasero in silenzio “Nessuno”
“Appunto”
“Siete tutti maggiorenni e avete paura di un parco?” sbuffai esasperata “Altre idee?” scossero la testa
“Allora o si va là oppure tutti a casa”
“Vada per il parco” disse Liam, anche gli altri accettarono. Ritirammo le pizze e ci avviammo verso l’area verde più vicina. Mi sedetti sull’erba vicino a Louis, guardai gli altri, non capivo cosa stavano aspettando
“Vi sedete o rimanete lì impalati?” chiese mio fratello sistemando la confezione della pizza sulle gambe
“Non possiamo trovare una panchina?” Harry si guardò intorno
“Andatevela a cercare, io ho fame e mangio qui” disse Louis prima di addentare la prima fetta di pizza, Niall si mise accanto a me, ci raggiunsero anche Zayn e Liam “Come ti chiami te?”
“Harry”
“Vieni qua” Louis fece segno di sedersi “E muoviti che la pizza si raffredda” rimase ancora fermo a guardarci e poi si avvicinò. Formammo un cerchio e iniziammo a mangiare felici
“Wow, quindi siamo una band” Niall sorrise “Fa strano vero?”
“Già” Louis annuì “Di dove siete?”
“Io vengo da Mullingar, sono irlandese” iniziò il biondo
“Ecco da dove veniva quell’accento” risi “Che carino” arrossì e riprese a mangiare
 “Io sono di  Wolverhampton”
“Io vengo da Holmes Chapel”
“Dove sarebbe questo posto?” domandò mio fratello
“Sei serio Lou? Insomma Holmes Chapel, tutti sanno che è nello Cheshire!”
“Ok, non sono così scemo da cascarci” mi guardò sospettoso
“Voi di dove siete?” Niall ci guardò
“Doncaster!” dicemmo io e Louis in coro “Sud dello Yorkshire” aggiungemmo ridendo
“Che carini che siete” Liam sorrise ad entrambi
“Noi carini? Non sai che sforzo faccio per non soffocarlo con un cuscino mentre dorme!” risero tutti tranne Zayn che si limitò a sorridere “E te?” lo guardai “Sei di…”
“Bradford”
“Uno di poche parole a quanto pare” sorrisi dolcemente, lui ricambiò con uno sguardo serio ma comunque più rilassato di prima
“Si, me lo dicono in molti” stava per chiudere il cartone della pizza, Niall lo fermò
“No aspetta, la mangio io se non la finisci”
“Ma ne hai già mangiata una piena di roba! Come fai ad avere ancora fame?” chiesi stupita mentre prendeva dalle mani di Zayn la pizza
“Devo crescere” ridacchiò e finì, oltre a quella, anche la mia. Louis combatté duramente contro Niall per difendere l’ultima fetta di pizza mentre Harry e Liam non la smettevano di ridere rotolandosi sull’erba. Rimasi ferma a guardare la scena compiaciuta, ciondolai la testa da un lato, sarebbero diventati una grande band, famosa in tutto il mondo con milioni di fan che li avrebbero amati, ne ero sicura. Guardai Zayn, ridacchiava contemplando il quadretto, adesso erano uno sopra l’altro e stavano ridendo più di prima. Mi alzai e mi sedetti a fianco a lui
“Quanto sono scemi” sorrisi guardandoli, rise
“Penso che mi troverò bene con loro”
“Lo penso anche io”
“Sophie!” Louis si girò verso di noi “Pensavi di essere in salvo?!” mi alzai e iniziai a correre inseguita da Harry, Liam, Niall e mio fratello. Harry mi raggiunse e mi buttò a terra, caddi ridendo
“Hey calma, sei un giocatore di rugby per caso?” dissi a scatti con le lacrime agli occhi da quanto avevo riso
“Ops, scusami, ti ho fatto male?” guardai dentro i suoi occhi verdi, rimasi quasi ipnotizzata
“No no no  no” scossi la testa “Che dici, è stato divertente” sorrisi
“Tu!” Harry si girò “Togliti da mia sorella” obbedì quasi spaventato, guardai Louis scocciata, lui sorrise. Gli tesi le braccia, mi tirò su a metà e poi mi lasciò cadere facendomi sbattere la schiena “Mai avrai un favore da me”
“Non ti  ho chiesto un favore” Liam mi mise in  piedi, mi pulii un po’ i pantaloni “Sono sporca” Louis stava per rispondere “Liam?” mi guardò
“No” sorrise “Sei perfetta”
“Grazie, sei così gentile, Liam” scandii bene quel nome
“Puoi fare a meno di fare la cogliona davanti ai miei nuovi amici?”
“Nel caso non l’avessi capito sono anche i miei”
“Da quando?!”
“Conosco Liam e Niall da molto più tempo di te e ho anche parlato per qualche secondo con Harry!”
“Non importa!”
“Si invece coglione!”
“Non insultarmi bambina!”
“Sei te quello che hai iniziato!” mi spinse con un po’ troppa energia e  mi fece cadere, iniziammo a rotolare sull’erba “picchiandoci” come bambini di 5 anni “Smettila!”
“Chiedi scusa!” iniziò a farmi il solletico
“Mai!”
“Calmatevi!” disse Niall cercando di separarci insieme a Liam, non gli demmo tanto ascolto e rotolammo a destra, questa volta io ero sopra di lui così iniziai a fargli il solletico a mia volta “Ecco! Arrenditi e chiedi scusa!”
“Ma anche no!” capovolse la situazione a suo favore “Scusati adesso! E non farmi arrabbiare!”
“Ok ok ok” cercai di liberarmi dalla sua stretta “Scusami, scusami” sorrise soddisfatto
“Così va meglio” si alzò, rimasi sdraiata a terra cercando di respirare senza ridere, arrivò Harry a salvarmi
“Voi due siete matti” ridacchiò e mi tirò su, appoggiai il mento sopra la sua spalla
“Adesso vomito” sorrisi, mi strinse a sé.

Hey! Scusatemi se ieri non ho aggiornato, avevo iniziato a scrivere ma mi sono fermata per mancanza di ispirazione (crepavo dal sonno) così dopo una pausa di riflessione a leggere libri di filosofia (dormire) mi sono messa al pc e ho finito quello che avevo inziato...
News, ho messo gli occhiali, c'è qualche lettrice con gli occhiali?
Aspetto le vostre recensioni eh!
Bye Bye