Capitolo primo: Fammi forza
“And if you can’t do that,don’t worried baby,I’m
with you…”
Un destino Una scelta
In ogni instante che
passava mi pentivo d’aver detto ad Edward di
darmi l anello e di andare da Charlie…
Non potevo farcela-il mio cuore batteva forte,più
del solito-e Edward attento come sempre se ne
accorse,
mi prese la mano e delicatamente la porto
alle sua labbra baciandola…sentii la freschezza della sua bocca
perfetta…ma la paura di una
reazione isterica di Charlie mi spaventava ancora.
Eravamo fuori casa,Edward mi aprii la portiera e con
un braccio mi cinse in vita…cercava in tutti modi di sostenermi,infondo
anche lui era un po’ spaventato!
La porta era
socchiusa…forse Charlie mi aveva sentito
arrivare e aveva già aperto,forse quei
presentimenti che aveva di recente lo avevano spinto ancora una volta a
sospettare qualcosa,forse……Basta! Isabella Swan,fatti forza,entra.
“Ciao Char….papà”
“Bella…”era
seduto in salone davanti alla Tv a vedere una partita come al
solito “tutto bene tesoro???”
Lo sapevo,l ispettore Swan aveva fiutato
qualcosa ”certo papà,solo…>” mille domande mi
bloccarono e mi si spezzò la voce..perchè
ho paura!?!?perché mi sto per sposare?!?
“amore,non ti preoccupare,ci sono qui io”il mio angelo mi
strinse ancora di più a se incoraggiandomi a parlare “…s…solo…papà
io ed Edward ti dobbiamo parlare.”
Passò mezzo
secondo di silenzio,ma bastò per farmi
riaffiorare le mie paure,sarei potuta scappare a Las Vegas e sposarmi di
nascosto-non avrebbe saputo niente nessuno-sarei diventata immortale e un
giorno non molto lontano sarei tornata a salutarle la mia famiglia,ma
infondo…sapevo benissimo che avrei sbagliato,Charlie
meritava di sapere!!
“Dimmi tutto
Bells!mi sembrate preoccupati….”accenno
un sorriso ”…Edward..”
“Buona sera Charlie!”Edward
ricambiò gentilmente con quel suo sorriso dolce…Charlie da quando lo vide accanto
a Jacob a
“beh ecco
papà…”Charlie odiava i discorsi
vaghi tanto quanto me,quindi decisi di andare dritto
al sodo “io e Edward ci sposiamo…”
Chiusi gli occhi
come in attesa di un rimprovero che non
arrivò,li riaprii di scatto,e vidi il viso di Charlie
impassibile…ma gli occhi tradivano un sentimento che non riuscivo a
capire “bene,quando???”
Edward mi guardò neglìocchi
e rispose” Il 13 agosto,si sta occupando Alice
di tutti i preparativi”
“Vieni qui Bells”Charlie mi strinse tra le sue braccia e mi baciò la
fronte-lo sentivo tremare lievemente-mi prese il volto tra le mani e mi
guardò negl’occhi”
Bella,tesoro, non immagini quanto sono felice che tu me ne abbia
parlato…certo,il matrimonio è una cosa grande…ma ormai siete
maturi entrambi per sapere cosa volete”poi si avvicino a Edward,e gli diede una pacca sulla spalla
”giovanotto abbi cura di lei…so quanto le vuoi bene,devo riconoscerlo,ma
ti prego non farla più star male lei ha sofferto Edward,e
io ti ho odiato profondamente,passava le giorn..”
“papà
basta,Edward sa quanto ho
sofferto”>al solo ricordo mi sentii mancare, mi rividi stesa in camera
a piangere,o mentre mi gettavo da quello scoglio…istintivamente cercai la
sua mano in segno di conforto,e fu lui a trovare la mia.
“Charlie non preoccuparti,non me ne
andrò mai più…non senza Bella,intendo”mi sorrise,e in
quel momento capii il motivo per cui avevo accettato di sposarlo,lui era
tutto:la mia aria,la mia luce,la mia salvezza…la mia ancora…il mio
angelo!
Charlie ci guardò entrambi,e i suoi occhi iniziarono a luccicare,”Reneè ne è al corrente???” la voce era
strana,come se non riuscisse a parlare,
“non ancora,ma gradirei che tu non le dicessi niente,preferisco
parlargliene di persona,intendo andare in Florida per qualche giorno per poter
stare con lei e Phil”
“fai bene
piccola,non ti preoccupare,non reagirà
così male,è di gran lunga meglio essere a corrente del matrimonio
per poterti salutare piuttosto che venirlo a sapere magari da altri,non sò…da qualcuno”
….qualcuno…so
bene a chi si riferisse quel qualcuno,al mi…a Jacob,si…era sicuro riferito a lui “ anche Jake ne è al corrente papà…”
“ah.credo si rimetterà più tardi quindi…”il
viso di Charlie era un misto di compassione e
confusione,chisà se
in quel momento sperava ancora in un futuro tra me e Jake.
“se volete chiarire qualcosa Charlie…noi
siamo qui”
“Potrei….cioè io…”la confusione sparì dal
suo volto per lasciar spazio a quella timidezza che avevo ereditato…”insomma….ragazzi…Bella…io,io…potrei
accompagnarti all altare???”non so che espressione feci ,doveva essere
una smorfia tra sorpresa e felicità “ma certo papà,non sai
come sono felice che tu me l’abbia chiesto!”bofonchiai qualcosa del
genere a bassa voce come se stessi parlando con me stessa,”papà,sarebbe
bellissimo”aggiunsi con tono più deciso,
Gli occhi di Charlie ora erano pronti a traboccare di lacrime,momento della fuga “allora io…vado a vedere la
partita,poi mi aggiornerete voi sui dettagli,notte Bells…notte
Edward!”
Sgattaiolò
in soggiorno velocemente,forse per paura di far
scorgere quelle lacrime di commozione…
ero sola con Edward…gli
baciai il mento ,poi salii verso le sue labbra morbide…mise una mano trai
miei capelli e mi baciò con una passione che mi fece dimenticare di
respirare,si allontano dolcemente e sfoderò il suo sorriso sghembo “amore..”ridacchiò”ora
puoi respirare…”
dopo qualche minuto lo accompagnai verso l’ingresso gli diedi un
bacio veloce sulle labbra
“torno
appena Charlie dorme “sussurrò la frase
dolcemente così a bassa voce da sembrare quasi impercepibile…poi
un altro bacio,e scappò via come un soffio di
vento.
Passai
per il soggiorno salutai Charlie e mi diressi verso
le scale “Bells…”
“si papà?”ora cosa c’era???
“Mi raccomando,mi
fido di entrambi…”
“non
ti preoccupare…..’Notte”salii le
scale velocemente,entrai nella stanza per prendere il beautycase e andai in
bagno per lavarmi i denti e prepararmi ad andare a letto.
Quando
tornai in camera lui era già lì…disteso sul letto con la
testa poggiata sulla mano,guardandomi……come
al solito la sua bellezza mi lasciò a bocca aperta…mi distesi
accanto a lui e iniziai a coccolarlo
“amore,eppure nonostante tutto eccoci
qui…”gli dissi baciandogli il collo…
“perché
ne dubitavi???” sorrise….i suoi occhi
topazio si illuminarono di una luce splendente “Ti amo Bella…”
lo strinsi forte a me
“Ti
amo anch’io Edward,sono
felice di sposarti…”mi stupii io stessa di quelle parole,eppure in
quel momento era davvero ciò che volevo dirgli! Stemmo circa
mezz’ora così…a guardarci e baciarci…poi iniziò
a intonare una melodia. la mia ninna nanna…………
Iniziai
a prendere sonno lentamente…feci un sogno strano:ero nel bosco e
c’erano due figure alte e snelle avanti a me,sembravano muoversi
velocemente,ma rimanevo immobile…………..”scappa
Bella,scappa”.