Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Tellie    12/04/2014    2 recensioni
«Aspetta un secondo» prese fiato Liam «Zayn Jawaad Malik che non ha una ragazza con cui stare? Dai Zayn, non ci credo neanche se ti vedo.» sia Liam sia i ragazzi sembravano sbalorditi.
«Allora rimediamo subito.» si affrettò Harry.
Prese il portatile della Apple e se lo appoggiò sulle ginocchia, mettendosi a sedere in terra accanto a me, poggiato con la schiena al bordo del letto, così da far vedere a tutti lo schermo.
«Allora,vediamo un po'..» Harry smanettava sul computer, era entrato sul suo profilo Facebook e stava andando sull'opzione 'amici'.
«Siccome non ne hai nessuna adesso,» spiegava Harry «troviamo un modo per fartela avere. Io ho molti amici di scuola su Facebook, premi una lettera a caso senza guardare della tastiera, e la prima ragazza che viene diventerà la tua prossima vittima.» concluse Harry,con un sorrisetto in viso.
«Qualsiasi ragazza sia, niente ripensamenti, tanto sono convinto che la farai tua Zayn.» mi appoggiò Louis.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
«Che palle» sbuffò Rose,agitando la mano per mandare via il fumo che le avevo volutamente soffiato addosso «vedi di metterci poco»
«Sei una lagna» mi lamentai «lo sai che ci metto in media meno di cinque minuti,non fare la scassacazzi»
«Una volta tanto che sono arrivata puntuale,tu mi fai fare ritardo» aggiunse la castana.
«Guarda che il centro commerciale è dietro di noi,non scappa mica» la guardai ovvia.
«Uff,che rottura» incrociò le braccia al petto.
Ridacchiai silenziosamente,finendo la sigaretta.Rose era sempre la solita ansiosa ritardataria:arrivava sempre in ritardo,ma se succedeva a te,lo rinfacciava per una vita.Spiaccicai il filtro sotto la suola della scarpa,per poi «contenta?» domandarle,al che la mia amica mi mandò tranquillamente a fanculo.Entrammo dentro,iniziando a guardare le varie vetrine:Rose mi aveva trascinata al centro commerciale perchè doveva fare shopping,sua madre le aveva dato una cospicua cifra e lei non aveva perso l'occasione,coinvolgendo anche me,che avevo meno della metà del doppio dei suoi soldi.
Mi portò di peso dentro H&M,costringendomi a reggerle gli abiti mentre lei ne sceglieva altri,per poi portarli al camerino.
«Esigo una paga a fine giornata» decretai,sedendomi di fronte al camerino.
«Ti pagherò il frullato a scuola» ridacchiò.
Scossi la testa divertita,aspettando che si provasse ogni singola cosa e preparandomi psicologicamente per dirle che le stava bene tutto ma chedoveva prendere una quantità minima di vestiti,in quanto avevamo da girare ancora tutto il centro commerciale.Tirai fuori il telefono dalla 
borsa,dato che prese a suonare.
Nuovo messaggio da Zayn: Hey, che fai? Aspetti con ansia oggi pomeriggio?
Mi stupii che ci avesse messo così tanto per scrivermi.Di solito,mi rompeva l'anima a forza di sms,whatsapp e chiamate,mentre oggi si era controllato.Forse stava rivedendo il piano del pomeriggio,per vedere se aveva programmato tutto alla perfezione.
- Guarda che non sono mica come te, che ti penso sempre eh. Sono a fare compere con Rose. O meglio, è lei a fare compere, io sono qua che aspetto. Tu?
Sentii Rose sbuffare e un'imprecazione,riguardo a tre taglie sbagliate di due maglie ed un vestito.Cambiai posizione sulla sedia,aspettando.
Nuovo messaggio da Zayn: Oh, quanta sicurezza infondata! Dovrò farti calare un po' di autostima, carina. Sto guardando un po' di tv, ma avevo intenzione di andare in palestra prima di oggi pomeriggio. Mi sa che dovrai aspettare per vedermi, tesoro.
Scossi la testa divertita,ma prima che potessi rispondergli,Rose uscì dal camerino,la pila di vestiti fra le braccia e in una mano tre cose che aveva scelto di comprare in quel negozio.Lasciò ciò che non le serviva su un bancone lì vicino,pagò e mi trascinò in un altro negozio:e quello era solo l'inizio.
«Provatelo» mi incitò la mia amica.
«Ma no dai,siamo venute qui per te» cercai una scusa.
Eravamo entrate dentro TopShop,e avevo intravisto un abito davvero carino che poteva fare al caso mio -color crema,con la gonna leggermente a campana,pizzo nero sulla schiena e leggermente sul seno-,ma detto francamente non avevo voglia di rovinare il pomeriggio di shopping sfrenato a Rose,nè tantomeno avevo voglia di togliermi i vestiti -«Infatti è meglio se te li tolgo io» mi venne in mente la voce di Zayn-,perciò avevo cercato di passare inosservata -fallendo- di fronte agli occhi della castana.
«In realtà,saremmo venute qua per fare un giro,ed io ho approfittato per prendere più soldi da mia madre» puntualizzò «e poi,non è vero che siamo qui per me.Forza,muovi il culo ed entra in camerino»
Acchiappai il vestito con una mano -me l'aveva lanciato praticamente contro- e mi diressi in un camerino,seguita da lei che mi stava attaccata come una cozza per controllare che l'avrei provato davvero.Una volta indosso,uscii.
«Prendilo» decretò,guardandomi,
«Dici?» mi girai su me stessa.
«Ti dico di sì.Sù,prenditelo,ti sta benissimo» sorrise.
Me lo tolsi nuovamente,rivestendomi,dirigendomi poi verso la cassa,lasciando che Rose girasse a suo piacimento ancora una volta.
Nuovo messaggio da Zayn: Forse è meglio se non compri niente oggi, potrebbe attirare l'attenzione delle persone sbagliate.
Scossi la testa divertita,cercando di non guardarmi attorno.Non mi sentivo -non ancora,perlomeno- particolarmente osservata,perciò repressi l'istinto di guardare ogni singola persona di fianco a me.Ignorai il telefono,infilandolo in tasca,pagai ed uscii di lì,aspettando che Rose avesse finito lo shoptour anche di questo negozio -aspettai undici minuti buoni lì fuori,lo sguardo fisso sulla sua testa castana-.
Quando uscì,mi trascinò in un negozio di intimo perchè doveva «assolutamente comprarsi almeno due reggiseni»,dopo essere stata mandata a farmi fottere dopo aver detto «per Liam?».Iniziò a guardare per conto suo,al che io la imitai,dirigendomi verso la parte del negozio che riguardava i reggiseni con il pizzo.
Nuovo messaggio da Zayn: Io opterei per quello nero a sinistra.
Ma cos'era,uno stalker?Cercai di tenere lo sguardo puntato sulla parete,altrimenti se mi fossi messa a cercare la sua figura con lo sguardo,avrei dato l'impressione di una che non aspettava altro che trovarselo davanti -anche se in parte,era così-.
- Hai finito di importunarmi?
Tenni lo sguardo fisso sull'Iphone,in modo da non avere distrazioni di alcun tipo.
Nuovo messaggio da Zayn: In realtà, ho appena iniziato.
Quel maledetto..
- E sentiamo, perchè preferiresti quello nero a sinistra?
«Perchè vedertelo addosso prima di togliertelo sarebbe uno spettacolo che gradirei molto» sussurrò nel mio orecchio,le mani attorno alla mia vita,la mia schiena contro il suo petto,tre baci umidi sul collo e un morso dietro l'orecchio.
Non lo guardai neanche in faccia,consapevole dell'espressione che aveva.Mi guardai finalmente attorno,per vedere se qualcuno ci avesse notato:presi di fretta e furia il reggiseno nero a sinistra ed uno grigio in mano,trascinandomi dietro il moro verso i camerini,in modo che nessuno potesse dire che fossimo veramente lì.
«Zayn,io non so che cosa ti passa per la testa quando hai queste uscite» lo rimproverai,una volta chiuso il camerino «per quanto sia felice di vederti,sei un imprudente del cazzo»
«Dovresti vedere il lato positivo della cosa,invece» mi sorrise malizioso «quando ho queste uscite,significa che voglio vederti a mia volta,che mi manchi e che ho un bisogno impellente di stare solo con te»
«Sei diventato troppo sentimentale» ridacchiai,afferrandolo per la maglia e mettendolo a tacere.



Stavo anche per arrivare in ritardo.Zayn me l'avrebbe fatta pagare cara,anzi,carissima.Doveva essere tutto perfetto,altrimenti non si sarebbe sistemato nulla.Merda,me l'aveva detto di prepararmi prima -in realtà,mi aveva detto una cosa tipo «so che quando ti fai la doccia pensi a me,ma stavolta non farlo,tanto mi potrai avere dopo»-,ed io me l'ero pure imposta!
Mi ritrovai a correre come una forsennata verso il bar,non potendo neanche fumare una sigaretta dai nervi a fior di pelle e dalla tensione che avevo addosso.Arrivai di corsa nel bar,al che il ragazzo al bancone mi domandò «tutto bene?» una volta che mi vide sull'uscio,con il fiato corto che cercavo di recuperare aria.Annuii sorridendogli,cercando il moro con lo sguardo:lo vidi seduto ad un tavolo proprio di fronte alla parete a vetro,in bella vista dai passanti.
Mi avvicinai velocemente,sedendomi di fianco a lui.
«Sono così in ritardo?» sistemai il giubbotto sulla sedia.
«Sei sull'orlo del limite massimo» mi informò «tra poco arriveranno»
Lo vedevo in tensione,forse anche più di me.Lo capivo.Significava lasciare andare una vecchia parte di noi,risvegliata negli ultimi tempi,tornata a galla per poi essere soppressa da chi,prima,voleva lasciarla in vita.Come poteva il passato sempre tornare a tormentarci?
«A che ora gli hai detto?» chiesi,osservando l'orologio.
«Alle cinque precise,ma conoscendola arriverà dieci minuti in ritardo,se anche tu le hai scritto alla stessa ora» si strinse nelle spalle.
«Allora,dobbiamo solo aspettare loro,ed il momento giusto..» sospirai,facendo cenno ad un cameriere di venire da noi.
Zayn aveva elaborato un piano eccezionale,e per la prima volta aveva azionato il cervello per qualcosa di veramente utile.Supponeva che,se la nostra teoria fosse giusta -e quindi che Sean e Perrie stavano insieme segretamente-,allora si sarebbero incontrati oggi.Cioè,mi spiego:ovviamente,avevano i numeri di cellulare l'uno dell'altra perchè,ovviamente,erano ex compagni di scuola.Io presi il telefono di Sean e digitai un messaggio a Perrie,con scritto di farsi trovare alle cinque nella piazza di fronte al One Way,il bar a cui eravamo seduti io e Zayn e che eravamo soliti frequentare,e lui aveva fatto lo stesso con Perrie,inviandolo a Sean.Se anche la nostra teoria fosse stata errata,avremmo potuto stare insieme senza complicazioni.In ogni caso,ci saremmo fatti vedere insieme -facendo non so cosa,dovevamo ancora deciderlo,Zayn non ci era arrivato a questo punto del piano- e in un modo o in un altro,io mi sarei lasciata con Sean e lui con Perrie.
Presi un Cappuccino Americano ed una ciambella,e Zayn sembrò farsi più taciturno del solito.
Di conseguenza,ordinai per lui un cappuccino ed un croissant alla nutella,sperando che gli zuccheri potessero svegliarlo un po'.La mia gamba aveva iniziato a muoversi per forza propria,come con un tic nervoso.Neanche la ciambella alla vaniglia ed il fatto che il Cappuccino Americano mi avesse bruciato la lingua mi aveva fatto distrarre dalla piazza di fronte al bar e dalla figura di Zayn -finendo perfino di diventare strabica,dato che i miei occhi stavano seguendo una partita di tennis- che sembrava ancor più rabbiuato di prima.
Il suo petto si gonfiava ad intervalli irregolari,i suoi occhi sbattevano più del necessario e le sue mani tremavano più del normale.
«Zayn» sussurrai,avvicinandomi a lui.
Presi entrambe le sue mani fra le mie,stringendole.Aspettai che mi guardasse negli occhi -cosa che avvenne parecchio dopo-,prima di parlare.
«Hey,è tutto okay» gli sorrisi debolmente.
«Sì,certo» borbottò sarcastico «come se ciò che stiamo facendo fosse giusto»
«Ah,perchè loro stanno facendo una cosa giusta?» alzai un sopracciglio.
«Stiamo facendo il loro stesso gioco» scosse la testa.
«No,gliela stiamo facendo pagare» affermai,al che mi guardò perplesso «so come ti senti.So cosa stai provando.Anche per me non è facile,sai?Io l'ho amato,mi ha spezzato il cuore,e poi è tornato come se nulla fosse,e credimi che sono stata bene con lui questa seconda volta.E' difficile lasciar andare via una buona parte della nostra vita che è tornata a tormentarci,Zayn,ma si fanno delle scelte:alcune sono semplici e indolori,altre che fanno male.Anzi,malissimo.Per te è lo stesso discorso.So che ti dispiace,anche a me,perchè questo significa chiudere un capitolo che non è mai stato chiuso del tutto fin'ora:lo credevamo concluso,invece era rimasto sempre aperto un pochino,ed ora si è rispalancato» sospirai «io sono pronta a chiuderlo definitivamente con te.Sei disposto a fare lo stesso?»
I suoi occhi tremavano.Come un lampadario nel bel mezzo del terremoto.Come un sasso gettato nell'acqua piatta.Erano lucidi,potevo vedere l'oro fuso colare nelle sue pupille.Prese un respiro profondo,e continuò a guardarmi,come se continuassero a rimbombargli nella testa le parole che avevo appena detto.
«Sono pronto» annunciò,sospirando.
Sorrisi,stringendogli una mano nella mia.Sapevo che significava tanto questo passo per lui,almeno quanto significava per me.Lo capivo perfettamente.Mi guardò negli occhi,si morse il labbro,ci passò la lingua:mi avvicinò a sè e posò le labbra sulle mie,in un gesto quasi disperato,come se ne avesse bisogno.Chiusi gli occhi automaticamente,lasciandomi completamente andare fra le braccia del moro.Strinsi una mano fra i suoi capelli,mentre l'altra la fissai sul suo collo,che sentivo tendersi ad ogni movimento.
«Qualsiasi cosa,io sono qui per te,okay?» gli promisi «ricordatelo»
Mi lasciò un bacio veloce sulle labbra,volgendo poi lo sguardo alla sua destra per un attimo,con la coda dell'occhio.I suoi occhi si sgranarono un po',il che mi fece girare anche a me:Perrie e Sean avevano visto tutto.





BOOONJOOOOUR A TOUT LE MONDE!
sono in Francia, quindi perdonate l'influenza francese.
qui è meravigliosamente tranquillo, e cazzo mi ci trasferirei subito.
ovviamente, non c'è niente scritto in italiano -ma porca troia-, ma quando trovo qualcosa, sento l'alleluia e le campane che fanno festa.
ho finito il capitolo venti minuti fa, poi sono andata a comprare le sigarette con scritto ''fumer tue'' e ora pubblico, anche perchè oggi devo andare a vedere la partita di calcio del mio corrispondente ed una di pallavolo con una corrispondente ed una delle mie migliori amiche, quindi quale momento migliore di adesso?
sono ancora un po' rincoglionita da ieri sera, dato che c'è stato un festino a casa di una francese -dove ho bevuto un po' troppo, ops- e quindi non ho ricontrollato bene quello che ho scritto: donc, se ci sono errori grammaticali, perdonatemi.
il capitolo è un po' così. cioè, non mi dispiace, non mi sembra questo grandissimo schifo.
la parte del centro commerciale è un po' tirata via perchè mi interessa di più la seconda, anche perchè è più importante.
ovviamente, vi ringrazio come al solito perchè seguite la mia storia.
au revoir! xx

twitter: @xmarquezsmilee
tumblr: marcmarquezsmilee
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Tellie