13/04/2014
1 recensioni
Il Diario di Louis Tomlinson
(3)
"Non smettere."
"Non smettere."
13/04/2014
Caro Diario,Oggi non ho molto da dire, non so neanche se scriverò una pagina.
Il fatto è che sono troppo arrabbiato.
E soprattutto, sono un cretino (E che c’era bisogno di dirtelo?).
Harry ieri è uscito con Nick.
Okay, sono amici.
MA CHE CAZZO!
Forse ho esagerato, dopo.
Quando è tornato gli ho fatto una grande scenata.
Lui è un ragazzino, non l’ha presa male più di tanto.
Infatti, per dispetto mi ha nascosto il caricabatteria del telefono.
Lì mi è spuntato un sorriso, è così piccolo e tenero che si mette a fare i dispetti.
Diamine, non riesco ad essere arrabbiato con lui.
Volevo ucciderlo, perché quando oggi è uscito – io invece tutto il tempo che posso lo passo a casa ultimamente – non è tornato per ore e non mi ha detto dove andava.
Mi si è scaricato il telefono, ho cercato ovunque e non l’ho trovato.
Non potevo contattarlo, mi sono spaventato.
Quando è tornato non gli ho parlato. Ero troppo arrabbiato per farlo.
Ricordo giusto che ha detto “Ah si? Allora esco, così non hai il problema di doverti trattenere dal parlarmi!”
E così è uscito anche ora.
E io non faccio che pensare a lui.
Alla sua dannata voce, al suo dannato sorriso, ai suoi dannati occhi, alla sua dannata bocca, ai suoi dannati capelli.
Ma perché sono così stupido?
Anzi, perché c’è sempre qualcuno che ci tortura?
Per una volta che la Modest!Management dorme un po’ e ci lascia in pace, c’è qualcun altro che rovina tutto.
E quel qualcuno chi è?
Nick. Chi poteva essere, aah?
A parte questa situazione molto simpatica, non è successo niente di speciale.
Essendo domenica, non abbiamo lavorato.
Ho risposto male ad una fan, ma non era mia intenzione
X: Mi sposi?
Io: No.
Okay, ci sarà rimasta male. E da un lato è un po’ divertente immaginare la sua bocca formare una “o”, ma iosono solo di Harry.
Forse.
Ma la nostra storia è troppo forte, abbiamo resistito quattro anni lontani, non può succedere nulla per uno stupido litigio, giusto?
O forse è troppo fragile per colpa di questa lontananza, e appena arriva un piccolo sassolino, il cristallo si rompe?
Spero nella prima.
Beh, che altro?
Sono uscito con Eleanor.
Siamo dolci da far venire il vomito, proprio.
Il solito frappè (e mi faranno causa un giorno), la solita passeggiatina mano nella mano, sorridenti come dei macachi, e lì finisce.
Anzi, oggi è stata meno stressante del solito, non c’erano molti paparazzi.
E subito a casa.
Ora non so, non sono molto stanco. Forse faccio un giro al London Eye, così prendo una boccata d’aria – sporca – londinese; c’è un bel venticello fresco.
Ma non un vento fastidioso, giusto quella brezza che piace avere sul viso.
Sì, penso uscirò. Mi può fare solo bene.
Ti scrivo domani .x
[10 minuti dopo]
Caro Diario,
Non vado fuori neanche se mi ammazzano.
Sono un cretino, vero?
Sì.
Ho fatto qualche stato su Harry. Su Facebook.
Niente di troppo significativo, niente che le directioners possano capire.
A parte il “lui” presente in ogni post.
Vorrei essere accanto a lui.
Nell’ultimo post che ho fatto ho detto che avrei smesso di fare quei post.
Una ragazza in chat mi ha detto “Non smettere.”
E io? Piango.
Piango come un ragazzino. Piango come uno stupido ragazzino.
Cosa devo fare?
Non le ho risposto.
E lei ha continuato. “I tuoi post sono dolci.”
“No, sono stupidi.” – è stata la mia risposta.
Perché è vero.
Sono così stupido. A cosa serve? Tanto non è qui.
“Non è vero.” Dice lei.
“Sì.”
Ho ragione io. Non per niente, forse non sono stupidi.
Ma io ho sempre ragione.
Sai, ho la mia costituzione(?). Ovviamente ha le sue regole:
- Louis Tomlinson ha sempre ragione.
- Se Louis Tomlinson non ha ragione, vedere punto 1.
Ora la smetto, sono stufo di lacrime.
Buonanotte. x
Che ne pensate? Fatemi sapere, ci tengo tantissimo x