CAPITOLO 30
Dopo un'ora avevo finito il biglietto.
H:" Ei amore " Disse aprendo la porta sorridendo.
Io subito nascosi il foglio in un cassetto.
Io:" eei, andiamo?" Dissi uscendo dalla stanza.
H:" Sei di buon umore stasera, è una buona cosa." Disse dandomi un bacio.
Io:" Si ho una gran fame." Scoppió a ridere, lo amo.
Io:" ti amo, non dimenticarlo mai"
Non avrei dovuto dirlo... Ma è più forte di me, lo amo davvero, e questo rende tutto più difficile.
H:" Amore, anche io tanto." E chiudemmo questa adorabile scenetta con un bacio.
Scendemmo nella hall per raggiungere gli altri e poi tutti insieme ci dirigemmo al ristorante.
Come sempre scortati da un sacco di uomini. Al ristorante avevamo una sala riservata, così che nessuno ci potesse disturbare... O vedere, soprattutto vedere.
Passammo una serata davvero bellissima, tra risate e chiacchierate senza senso.
Quasi mi ero dimenticata che me ne sarei dovuta andare. Che avrei lasciato tutto questo.
Il giorno dopo i ragazzi avevano un altra intervista. Quindi io Alice e Josh restammo in albergo. Gli feci leggere il biglietto.
J:" Lo hai scritto bene..."
Io:" grazie..."
A:" quando hai intenzione di darglielo?"
Io:" Non glielo daró, lo lascerò sul mio letto. Prima di andarmene lascerò aperto porta e armadio. Voi dovrete solo fare in modo che lui entri in camera."
A:" Che bastardi... Come possono fare una cosa del genere."
Io:" Lo so Ali... Ma non c'è altra soluzione quindi non parliamone più."
A:" Va bene, comunque tornerò con te a Milano."
Io:" No te resterai qua."
A:" No io vengo con te, non ti lascio tornare da sola."
Io:" Alice!"
A:" Alai!"
J:" Ragazze? Ci sono anche io qua, ricordate? Ragazzo alto di bell'aspetto"
Io:" Fa poco lo spiritoso..."
J:" Cercavo solo di strapparti un sorriso" Disse avvolgendomi con un braccio.
Io:" Lo so scusa... Devo chiamare la mamma, la avviso che torno."
A:" Noi usciamo ok? Comunque io torno con te, puoi dirmi quello che vuoi, non cambierò idea."
Io:" Alice" Dissi con tono supplichevole.
A:" È inutile Alai."
Così disse e se ne andó assieme a mio fratello.
Composi il numero di mia mamma. Suonava.
Mamma* Eii tesoro come stai?*
Io* bene mamma... Tra una settimana e mezza torno a casa*
Mamma* Cosa è successo?*
Io* Nulla mamma...*
Mamma* Alai non mentirmi*
Io* Devo lasciare Harry...*
Mamma* per quale motivo tesoro?? Stai così bene con lui!*
Io* Lo so mamma... Ma non ho molta scelta*
Mamma* i Manager vero?*
Io* Come è che tutti vi aspettavate una cosa così tranne me?*
Mamma* Perché è così che va quel mondo, per questo non ero felice che te stessi con Harry, ma poi ho pensato che sarebbe andato tutto bene. Mi sbagliavo a quanto pare.*
Io* Già*
Mamma* Ti aspetto tesoro... Anche se non è per niente una delle circostanze in cui mi aspettavo che saresti tornata*
Io* Ciao mamma*
Mamma* Ciao tesoro*
Attaccai il telefono. Presi la borsa e uscii. Passai nella hall preso Alice e uscii dall'albergo.
Camminai portandomela dietro fino a raggiungere central park.
Andai a sedermi sotto l'albero... Quell'albero con le nostre lettere incise un mese prima...
A:" Alai che cos'è?" Disse passano la mano sulle due piccole letterine.
Io:" Lo ha fatto Harry un mese fa... Volevo vederlo un'ultima volta." Lei mi abbracció.
Ci sedemmo appoggiate al tronco dell'albero e iniziammo a parlare. Parlare di cose, senza un senso preciso. Parlavano come facevano di solito, prima che tutto inizió. Prima di quel concerto.
Restammo lì tutto il pomeriggio. Dovevo salutare questa città, non ci sarei tornata per molto tempo.
Io:" Andiamo a Times square?"
A:" Buona idea"
Restammo fuori fino all'ora di cena, alla quale tornammo in albergo.
H:" Alai! Dove siete state tutto il giorno? Ho provato a chiamarti ma avevi lasciato il telefono in camera"
Si l'ho lasciato lì apposta per non farmi distrarre...
Io:" Che sbadata che sono ahaha"
A:" Siamo state un pó in giro, sai cose da ragazze"
H:" divertite?"
Io:" si "
H:" Allora è tutto a posto"
Detto questo andammo nella sala ristorante e mangiammo assieme agli altri.
Finito salimmo in camera, Harry mi diede la buona notte e se ne andò in camera con gli altri.
Ero in camera con Alice.
A:" ho preso i biglietti dell'aereo per tornare."
Io:" Alice"
A:" Te lo avevo detto. Vengo con te."
Io:" E Niall?"
A:" Nulla, tra noi non va. Cioè non che non vada. Ma ci troviamo molto di più come amici che come altro."
Io:" Sono pessima... Penso solo a me stessa, nemmeno sapevo che non state più insieme."
A:" Non è colpa tua amica, hai avuto tante, troppe cose a cui pensare."
Io:" Sei la migliore"
A:" Lo so lo so."
Scoppiai a ridere, solo lei ci riusciva. Faceva davvero delle facce assurde quando cercava di farmi ridere. E ci riusciva sempre. Ci addormentammo insieme.
Quei giorni passarono in fretta, e il giorno era arrivato... L'ultimo giorno. Domani me ne sarei andata lasciando tutto questo.
Era sera ed eravamo tutti sul terrazzo per festeggiare l'inizio delle prove per il tour, che sarebbero partire in tre giorni.
Io:" Ragazzi sono davvero stanca, vado a dormire."
L:" vado anche io, stasera sto da Danielle"
A:" Io invece sono l'ombra di Alai quindi buona notte a tutti."
H:" Va bene. Notte amore a domani."
Domani...un domani insieme non esiste. È l' ultima volta che lo vedo, l'ultima volta che posso dirgli ti amo, l'ultimo bacio, l'ultimo tutto. Anche se non dovevo gli dieci un bacio e gli sussurrai un "ti amo tanto, non te lo dimenticare"
H:" anche io piccola Al, anche io"
Detto questo mi girai e me ne andai.
Arrivata in camera scoppiai in un lungo pianto. Liam e Alice erano li per consolarmi, e dopo poco arrivó anche Josh. Restarono li con me per un po.
L:" Ora devo andare o Danielle penserà che sono morto da qualche parte"
Io:" Certo.. Divertiti"
L:"Alai mi mancherai davvero tanto." Venne ad abbracciarmi.
Io:" Mi mancherai anche te Liam. Per favore sta vicino ad Harry, non fargli fare cose stupide."
L:" Contaci."
Io:" Aiutalo a dimenticarmi."
Liam mi guardó con uno sguardo sofferente.
L:" Certo..."
Liam andò a salutare Ali.
J:" Sorellina, sei davvero una ragazza forte. Ti prometto che riuscirai a superare tutto questo."
Io:" Josh" Dissi solo il suo nome e lo abbracciai forte.
J:" Domani ti chiamo."
Io:" Va bene."
Così se ne andarono.
Io e Alice ci addormentammo. Poche ore dopo suonó la sveglia. Erano le 5:00 del mattino. Ci alzammo e alle 5:30 eravamo pronte per andare. Lasciai il foglio sul mio letto.
Mi girai senza voltarmi. Uscimmo dall'albergo. Non mi voltai. Arrivammo all'aeroporto. Aspettai che chiamassero il nostro volo. Salimmo sull'aereo. Non mi voltai. Non mi voltai perché sapevo che la tentazione di correre indietro era troppa. Si illuminó l'immagine che diceva di allacciare le cinture. Così feci.
L' aereo decolló. Addio New York. Addio Harry.




SPAZIO MEEEE
Be che dire... Il capitolo è anche più depresso di quello prima. Cosa succederà adesso?? Fatemelo sapere con una recensione. Alla prossima. Adiosssss