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Autore: WhereWeAre_2014    15/04/2014    0 recensioni
“Josh portami via da qui per favore” dissi piangendo a mio fratello
Josh:”Va bene Ronnie, vedrai che tornerà presto”
Già presto.
Erano passati 4 anni da quando era partito, quattro anni da quando non si era fatto più sentire. Lo avevo perso.
Avevo perso il mio migliore amico.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Josh Devine, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Nonsense | Avvertimenti: Contenuti forti, Incompiuta
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"Allora ti hanno detto che cos’ho?” dissi mentre ci stavamo incamminando verso l’uscita
Josh:”Si me lo hanno detto”
“Quindi?”
Josh:”Influenza”
“Influenza?”
Josh:”Si, mi hanno detto che devi prendere queste pastiglie se vuoi evitare che il mal di testa e la febbre ti vengano”
“Quindi, posso andare a scuola se prendo queste robe?”
Josh:”Si” disse salendo in macchina
 
 
 
 
 
 
Quando entrammo in casa mi diressi immediatamente in camera, mi cambiai e andai subito a letto.
Il giorno dopo mi svegliai, presi una maglia, dei leggins e andai in bagno a cambiarmi e sistemarmi lasciai i capelli sciolti. Quando uscii dal bagno, presi la borsa per mettere dentro l’astuccio e un quaderno dato che i libri ce li avevo tutti nell’armadietto a scuola e  la misi a tracolla, scesi da mio fratello che mi aveva preparato la colazione e lo salutai.
Josh:“Hai preso le medicine?”
“Non ancora, prima mangio” dissi mordendo la brioche che mi aveva messo sopra il tavolo
Josh:”Se a scuola ti viene mal di testa prendile”
“Ok, ciao” dissi chiudendo la porta e in quel momento mi arrivò una chiamata
 
“Ciao”
Niall:”Ciao Ronnie”
“Come mai questa chiamata?”
Niall:”Vieni a scuola?”
“Certo sono appena partita” dissi incamminandomi per il vialetto di casa
Niall:”Fermati immediatamente che ti vengo a prendere”
“Come vuoi”
Niall:”Arrivo subito”
“Tranquillo” dissi ridendo, spense la chiamata.
 
Intanto io avevo finito di mangiare la brioche ed era venuto il momento di prendere la pastiglia ma
arrivò una Range Rover nera che si fermò proprio vicino a me, aveva i vetri oscurati e non riuscivo a vedere all’interno per capire chi fosse. Il panico prese il sopravvento su di me. Non sapevo chi fosse o se voleva farmi qualcosa. Poi si aprì la portiera, scese qualcuno che fece il giro della macchina.
Era Niall.
 
“Ma sei impazzito?” dissi quasi urlando e ridendo insieme
Niall:”Perché?” disse lui abbracciandomi “Ciao picci” e dandomi un bacio sulla guancia
“Credevo che fosse qualcuno che voleva uccidermi” dissi scherzando
Niall:”Ti uccido io se non mi saluti come fanno i migliori amici”
“Ciao pulcino” dissi scompigliandogli i capelli e dandogli un bacio in fronte
Niall:”Bene sali ora” disse aprendomi la portiera
“Che ragazzo gentile” dissi
Poi salì anche lui. Mise in moto la macchina e iniziò il tragitto che portava tra casa mia e la scuola
 
Niall:”Senti, cosa hai avuto?”
“Sono andata in ospedale ieri sera, mi hanno visitato e mi hanno detto che ho un’influenza”
Niall:”Come hai?” disse quasi sbalordito
“Si, se ho mal di testa, qualche linea di febbre mi hanno detto di prendere queste” dissi mostrandogli le pastiglie
Niall:”Perché non sei rimasta a casa se sei malata?”
“Non sono ammalata Niall, è solo in caso di emergenza” dissi
Niall:”Contenta te” disse lui
“Tu non sei contento che sono qui con te adesso?” chiesi guardandolo
Niall:”Si che lo sono” disse guardandomi a sua volta
“Bene adesso sono contenta anche io”
Niall:”Perché saresti contenta te?”
“Perché il mio migliore amico è contento” dissi sorridendo
Niall:”Aww” disse toccandomi i capelli
“Senti, con Lous e Harry, come vanno le cose?”
Niall:”Non si parlano più”
“Oh, ma almeno Harry parla con voi?”
Lui fece segno di no con la testa, e senza neanche accorgermi eravamo già nel parcheggio della scuola.
Niall:”Allora signorina, vuole scendere o rimane in macchina?”
“Mmh” dissi stiracchiandomi “quasi quasi rimango in macchina”
Niall:”Scendi stupida” disse sorridendomi
 
Scendemmo dalla macchina ed entrammo a scuola.
 
Niall:”Vieni” disse prendendomi la mano “i ragazzi ci staranno aspettando”
“Che dolci” esclamai portando l’altra mano davanti ala bocca, quando girammo l’angolo c’erano due ragazzi che si stavano baciando. Si potevano riconoscere da distante i ricci di Harry e i capelli biondi di Charlotte. Smisero un attimo di fare continui scambi di saliva quando io e Niall gli passammo accanto.
Charlotte:”Ciao ragazzina”
“Ragazzina a chi?” dissi mollando la mano a Niall e girandomi infuriata
Charlotte:”Oh che dolce” dice prima di baciare di nuovo Harry “si arrabbia anche, hai visto amore?”
Harry:”Si che ho visto tesoro”
Charlotte:”Che patetica, e il suo amichetto li con lei è patetico il doppio”
Potevo stare ad ascoltare tutti i suoi insulti, non mi facevano né caldo né freddo, ma non che insultasse Niall. Oh no, questo assolutamente no.
“Senti biondina” dissi avvicinandomi il più possibile a lei “puoi chiamarmi in tutti i modi possibile ed inimmaginabili, ma lui” dissi indicando Niall “non devi toccarlo o nominarlo, chiaro?”
Charlotte:”Ma io adoro i suoi capelli” disse avvicinandosi a lui che cercò di spostarsi. Io diedi una sberla alla mano della ragazza
“Anche io adoro i tuoi capelli” dissi poggiando una mano sui suoi capelli “e se glieli tocchi di nuovo, i tuoi me li porto a casa io” dissi prima di dare le spalle a Harry e Charlotte e prendendo sottobraccio Niall
Harry:”Stai attenta Ronnie”
Niall:”Tu non la sfiori neanche Styles” disse voltandosi verso il riccio
“Lascia stare” gli sussurrai all’orecchio
Niall:”No Ronnie, non lascio stare”
“Si che lasci stare” dissi prima di mettermi davanti a lui e guardarlo negli occhi “non vale la pena”
Lo trascinai letteralmente via e finalmente arrivammo dai ragazzi nella mensa.
Louis:”Ehiiii” disse abbracciandomi
“Ciao Lou” dissi io ricambiando l’abbraccio
Zayn:”Ciao, come mai avete fatto così tardi?” disse guardando Niall e poi me
“Un piccolo problema” dissi
Niall:“Charlotte e Harry”
“Già”
Liam:”Cosa vi hanno detto?”
“Ho semplicemente scoperto che a quella piace toccare i suoi capelli” dissi indicando Niall
Louis:”Harry?”
Niall:“Oh lui ha fatto capire che se non teniamo sott’occhio Ronnie potrebbe farle del male”
“No, sono sicura che non pensava a quello”
Zayn mi prese le spalle e mi guardò fisso negli occhi “Tu non sai di cosa è capace”
“Non è capace di fare niente, non pensa niente del genere, infondo è pur sempre vostro amico”
Liam:”Ronnie, devi ascoltarlo” disse indicando Niall
“Io ascolto chi voglio, non capisco ancora come fate a dire queste cosa su di Harry che fino a ieri eravate migliori amici”
Zayn:”Ronnie, senti”
“Senti cosa?”
Zayn:”Devi fidarti di noi”
“Mi fiderò di voi” dissi prendendo lo zaino e andandomene
Niall:”Devine”
“Cosa vuoi Niall?” chiesi girandomi
Niall:”Non lo hai sentito?”
“Sentito cosa?”
Niall:”Quello che ti ha detto Zayn?”
“E tu?” risposi con una domanda “tu non hai sentito quello che ho detto io?”
Niall:”Ma se vai lui ti farà del male” disse prendendomi la mano
La tirai via di forza
“Non mi farà del male, lui infondo è ancora Harry il vostro migliore amico” dissi quasi urlando
Niall:”Smettila, Ronnie, adesso vieni con me dai ragazzi”
“Vado a parlare con Harry”
Me ne andai.
 
 
 
 
 
 
 
 
Scusatemi veramente tanto ma ho avuto problemi con la scuola, per questo non ho potuto aggiornare. Spero vi piaccia anche se è mooooolto corto…Scusatemi ancora tantissimo:’(
Ringrazio tutti quelli che hanno aggiunto la storia alle loro preferite, ricordate eccetera eccetera.. :3
Grazie veramente tanto:)
  
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