Scontri e cattive notizie

Gideon e Fabian sorvegliavano ormai da due giorni il negozio di bacchette di Olivander e la situazione era rimasta sempre tranquilla. I due stavano passeggiando lungo le strade di Diagon Alley, quando un'esplosione catturò dal loro attenzione.

Si diressero subito verso il luogo da dove era venuto il rumore dell'esplosione; arrivati sul posto trovarono di mangiamorte intenti a scontrarsi contro l'ordine della fenice.

Subito capirono che quella era una manovra diversiva, si girarono e cominciarono a correre verso il negozio del fabbricante di bacchette, arrivati sul posto sfoderarono le bacchette e incominciarono a duellare contro due mangiamorte che cercavano di entrare nel negozio di Olivander.

Dopo una ventina di minuti in mangiamorte si accorsero che non avevano speranza di portare a termine della missione che il loro signore gli aveva affidato, si smaterializzarono nel covo dove il signor oscuro aspettava l'esito della missione.

Nel. frattempo a Privet Drive della situazione non era diversa, un gran numero di mangiamorte aveva attaccato il tranquillo sobborgo cittadino, lo scontro andava avanti ormai da diversi minuti e l'ordine della fenice era costretto a difendersi. Nessuno dell’ordine della fenice si era accorto che alcuni mangiamorte erano riusciti ad entrare in alcuni case, solo dopo che una casa venne illuminata da una luce verde Malocchio si accorse che il vero obiettivo dei mangiamorte era quello di sterminare il sobborgo babbano. Alastor si diresse e successivamente entrò nella casa dove aveva visto la luce verde dell’anatema che uccide, entrato nel numero 4 vide due corpi a terra senza vita, ma non si preoccupo di loro perché un grido proveniente dal piano di sopra catturò la sua attenzione. Si precipitò al piano superiore e vedendo un mangiamorte intento a far saltare una porta ingaggiò una dura battaglia con lui. Il combattimento durò ancora pochi minuti perché ben presto gli auror del ministero arrivarono ad aiutare l’ordine, i mangiamorte trovandosi circondati dovettero darsi alla fuga.

Intanto in casa Potter, James era riuscito a tranquillizzare Lily, ma quello che lui non sapeva è che quella calma che con tanta fatica aveva creato non sarebbe durata a lungo, infatti poco più di un’ora dopo Albus Silente bussò alla porta. James trovandoselo davanti quando aprì la porta lo fece accomodare in casa. Essendo stati raggiunti anche da Lily i tre si sedettero sui divani e sulle poltrone situate nel salotto.

Albus vedendo che Lily si era seduta sul divano proprio accanto a James pensò che negli ultimi periodi erano successe tante cose che avevano costretto due ragazzi che litigavano in continuazione e che conoscevano solo la parte superficiale dell’altro a conoscersi meglio e a capire l’atteggiamento dell’altro lungo tutti gli anni che avevano passato, questo pensiero lo rallegrò momentaneamente perché subito gli tornò in mente la notizia che doveva comunicare, facendo un lungo sospiro guardò i ragazzi e disse

-Poche ore fa un gruppo di mangiamorte ha attaccato Privet Drive-

Lily a quelle parole sbiancò mentre James l’abbracciò per fargli forza e guardando Silente negli occhi chiese

-Ci sono state vittime?-

-Purtroppo si- rispose Silente –e tra queste ci sono anche i tuoi genitori Lily-

Lily a quelle parole appoggiò la testa sul petto di James e iniziò a piangere, James accarezzava i capelli di Lily per cercare di tranquillizzarla e rivolgendosi a Silente chiese

-Lily ha una sorella, di lei si sa nulla?-

-Lei è riuscita a sopravvivere perché se era rinchiusa in una stanza e prima che il mangiamorte riuscisse a trovarla Alastor l’ha fermato-

James annuì per la notizia ma prima che potesse dire qualcosa si avvicinò e rivolgendosi a Lily disse

-Mi dispiace molto per i tuoi genitori e se avessi bisogno di qualunque cosa conta pure su di me-

Poi rivolgendosi a James disse

-James in questo momento più che in altri cerca di starle vicino-

Lui annuì e prima che Silente potesse uscire di casa chiese

-Albus, come faremo per il funerale?-

-Ce ne occuperemo noi dell’ordine e ti faremo sapere qualcosa entro domani-

Detto questo uscì e si smaterializzò mentre James rimase seduto sul divano a “cullare” Lily.