« Vedrai, ci divertiremo»
Nella grande casa buia regna il silenzio, Katrine assetata scende lentamente la scalinata di freddo marmo a piedi nudi. Si dirige verso la cucina in legno, nota una sagoma scura illuminata dalla pallida luce della luna. Esamina la figura, spalle larghe e braccia possenti, pelle chiara e…oh era Louis!
«Louis» salutò la ragazza accendendo la luce, il ragazzo si girò lentamente e le sorrise. Katrine sentì un brivido attraversargli la schiena sorrise istintivamente e si girò ad aprire il frigorifero, afferrata una bottiglietta d’acqua si dirige verso la credenza e versò dell’acqua nel bicchiere. Un respiro caldo sul suo collo, questo sentiva. Delle labbra tracciavano i suoi tratti mascellari e un profumo le inebriava le narici. Si sentiva scossa, lo stomaco in subbuglio. Si girò lentamente poggiando le mani sul torso nudo del ragazzo, tracciò con l’indice i vari tatuaggi che ricoprivano la calda pelle. Alzò lo sguardo e fissò quei profondi occhi blu, schiuse le labbra.
«Baciami» sussurrò la ragazza, Louis non se lo fece ripetere due volte e poggiò delicatamente le sue labbra su quelle di Kat. Vaniglia e Tabacco assaporò il ragazzo. Pesca e menta la ragazza. La lingua del castano picchiettò sulle labbra della ragazza chiedendole l ‘accesso, lei schiuse leggermente le labbra. Lentamente il dolce bacio si trasformò in tutt’altro. Le loro labbra si rincorrevano con foga, Katrine affondò le mani nei morbidi capelli del ragazzo mentre lui la prese tra le braccia. La ragazza poggiò la sua testa sul petto di Louis e ascoltò il battito del suo cuore, si sentiva tremendamente sola.
Il mattino seguente le gemelline, vestite come due bamboline, sedevano sugli sgabelli che si trovavano in cucina. Tutti e cinque i ragazzi le imitavano, attendendo che Katrine finisse di preparare la colazione.
«Mi piacciono le tue trecce, Gree.» si complimentò Liam guardando la piccola bambina che gli sorrise consapevole di essere bella.
«Vedi Liam, ho copiato la signora delle trecce che ieri era in giardino!» esclamò pavoneggiandosi la piccola, dalla cucina risuonò un tonfo.
La bocca di Liam rimase bloccata in una grande O. Louis si irrigidì, Zayn strabuzzò gli occhi, Niall per poco non si affogava con del caffe, mentre Harry si mise le grandi mani tra i folti capelli ricciuti.
«Merda! Ragazze, oggi niente scuola. Salite su e preparate le borse, andiamo in vacanza. Gree se vedi la signora…Urla, okay?» disse Katrine con una calma stupefacente, le bambine annuirono e salirono di corsa al piano di sopra. «Partiamo, si va in Italia.»
«Cosa?» strabuzzò gli occhi Louis, la ragazza sorrise e gli fece l’occhiolino.
«Venezia»
Angolo autrice:
Scusatemi tantissimo, questo capitolo fa schifosamente schifo!
ma Louis e Kat si si sono baciati, e c'è l misteriosa signora delle trecce.
siete pro o contro Katuis(?) HAHAHAHA.
Fatemi sapere, recensite. Accetto critiche e mi scuso per il minicapitolo.
A domani, promesso!
YSML xx
«Louis» salutò la ragazza accendendo la luce, il ragazzo si girò lentamente e le sorrise. Katrine sentì un brivido attraversargli la schiena sorrise istintivamente e si girò ad aprire il frigorifero, afferrata una bottiglietta d’acqua si dirige verso la credenza e versò dell’acqua nel bicchiere. Un respiro caldo sul suo collo, questo sentiva. Delle labbra tracciavano i suoi tratti mascellari e un profumo le inebriava le narici. Si sentiva scossa, lo stomaco in subbuglio. Si girò lentamente poggiando le mani sul torso nudo del ragazzo, tracciò con l’indice i vari tatuaggi che ricoprivano la calda pelle. Alzò lo sguardo e fissò quei profondi occhi blu, schiuse le labbra.
«Baciami» sussurrò la ragazza, Louis non se lo fece ripetere due volte e poggiò delicatamente le sue labbra su quelle di Kat. Vaniglia e Tabacco assaporò il ragazzo. Pesca e menta la ragazza. La lingua del castano picchiettò sulle labbra della ragazza chiedendole l ‘accesso, lei schiuse leggermente le labbra. Lentamente il dolce bacio si trasformò in tutt’altro. Le loro labbra si rincorrevano con foga, Katrine affondò le mani nei morbidi capelli del ragazzo mentre lui la prese tra le braccia. La ragazza poggiò la sua testa sul petto di Louis e ascoltò il battito del suo cuore, si sentiva tremendamente sola.
Il mattino seguente le gemelline, vestite come due bamboline, sedevano sugli sgabelli che si trovavano in cucina. Tutti e cinque i ragazzi le imitavano, attendendo che Katrine finisse di preparare la colazione.
«Mi piacciono le tue trecce, Gree.» si complimentò Liam guardando la piccola bambina che gli sorrise consapevole di essere bella.
«Vedi Liam, ho copiato la signora delle trecce che ieri era in giardino!» esclamò pavoneggiandosi la piccola, dalla cucina risuonò un tonfo.
La bocca di Liam rimase bloccata in una grande O. Louis si irrigidì, Zayn strabuzzò gli occhi, Niall per poco non si affogava con del caffe, mentre Harry si mise le grandi mani tra i folti capelli ricciuti.
«Merda! Ragazze, oggi niente scuola. Salite su e preparate le borse, andiamo in vacanza. Gree se vedi la signora…Urla, okay?» disse Katrine con una calma stupefacente, le bambine annuirono e salirono di corsa al piano di sopra. «Partiamo, si va in Italia.»
«Cosa?» strabuzzò gli occhi Louis, la ragazza sorrise e gli fece l’occhiolino.
«Venezia»
Angolo autrice:
Scusatemi tantissimo, questo capitolo fa schifosamente schifo!
ma Louis e Kat si si sono baciati, e c'è l misteriosa signora delle trecce.
siete pro o contro Katuis(?) HAHAHAHA.
Fatemi sapere, recensite. Accetto critiche e mi scuso per il minicapitolo.
A domani, promesso!
YSML xx