“Sai a cosa pensavo Louis?”

“A cosa Harry?”

“A quello che succederebbe se non ci fossimo noi angeli. Hai visto Clara?”

“Chi, quella ragazza che ti è stata affidata?”

“Si. Ha quasi rischiato di morire. E lo ha fatto di proposito. Non aveva paura delle conseguenze.”

“Forse perché è speciale?”

“Forse. Ma non ho capito il motivo per cui è stata affidata proprio a me.”

“Nemmeno io lo so Harry. Ma adesso non pensarci, forse saprai tutto a tempo debito. Ora andiamo a vedere cosa stanno facendo Liam, Zayn e Niall.”

“Si. Andiamo.” E scesero dal tetto del liceo. Nel frattempo all’interno, Clara Terrin, vestita come sempre, pantaloni attillati e strappati, maglietta nera e larga, anfibi e capelli legati in una treccia, andava in giro con la sua migliore amica, Evangeline Tomlinson. Si, avete capito bene, lei è la sorella di Louis, e come Harry aveva il compito di tenere d’occhio l’avventata Clara. Quest’ultima, prima di arrivare a scuola, era quasi stata investita da una macchina, ma lei non aveva paura di ciò che poteva succederle, perché aveva vissuto così tanto dolore nella sua vita, che avrebbe preferito morire.

“Clara! A che stavi pensando quando ti sei quasi fatta investire?!?!”

“Evangeline smettila di preoccuparti. Non è successo niente. Ero solo sovrappensiero, tutto qui.”

“Ma vuoi dirmi cos’hai? È tutta la settimana che sei strana!”

“Non preoccuparti non ho niente. Ora andiamo in classe che è tardi. Il quarto anno di liceo vorrei farlo una volta sola se non ti dispiace.”

“Ma guarda quella come si veste.” “Ma l’hai vista?” “Come fa la sorella del ragazzo più figo della scuola a uscire con lei?”

Tutti questi pensieri martellavano la testa di Clara, odiava saper leggere nel pensiero, ma si era resa conto che non era l’unica cosa che sapeva fare. A prima ora aveva francese, e il professore come suo solito la chiamava per farle fare una piccola presentazione sugli argomenti di cui avrebbero parlato quel giorno. Si era scoperta una perfetta conoscenza del francese e di tutti i suoi segreti, tanto da diventare la preferita del prof. Ma oltre a lei c’era un altro ragazzo che agognava le attenzioni del professore, e quello era proprio il suo protettore, Harry. Lei non sapeva che lui aveva il compito di proteggerla, quindi in un certo senso non lo calcolava nemmeno, forse qualche volta si salutavano o si scambiavano qualche sguardo, ma niente di più. Nel profondo però il giovane angelo e la ragazza covavano un amore l'uno nei confronti dell'altro.