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Autore: _Liberty    20/04/2014    0 recensioni
Selena, 22 anni, nata in Italia ma risiedente a Dublino da ormai tre anni. Convive con due ragazze, di cui una, Skye, è la sua migliore amica.
Lavora per una multinazionale e una semplice serata di beneficenza le cambierà la vita.
" come può un semplice fiore appena sbocciato sopravvivere a mesi di tempesta? ' le chiesi, con le lacrime agli occhi, mentre un'altra sigaretta stava andando consumandosi con l'aiuto del vento.
" ti potresti stupire nello scoprire cosa sono in grado di sopportare, alcuni fiori " mi rispose, accarezzandomi i capelli mentre mi porgeva l'ennesima fetta di pizza.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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" insomma Selena, ormai sei tutto un casa lavoro, lavoro casa, non ti sopporto più, stasera usciamo con gli altri e ci divertiamo! " mi disse Skye, piuttosto spazientita, ed era raro vederla così, eppure non mi sentivo tanto nonna, semplicemente non avevo più voglia di vedere nessuno, dopo la notizia della loro permanenza negli Stati Uniti. Ma la mia migliore amica aveva ragione, stare a casa a deprimermi non sarebbe servito a nulla, non avrebbe cambiato la mia situazione.
" ok non arrabbiarti, dove andiamo? " 
" in centro a bere qualcosa, ti do mezz'ora, muoviti! " disse, facendomi gesto con la mano di alzarmi. Di malavoglia raggiunsi il bagno e mi feci una doccia, provando a lavare via anche un po' di quel malumore. Mi cambiai velocemente e raggiunsi Skye, che mi aspettava in cucina.

Il pub era più affollato del solito, farsi spazio tra quella marea di gente era praticamente un impresa titanica. L'odore di sudore si mischiava con quello dell'alcool, e io mi maledicevo mentalmente per aver messo piede fuori casa. Tutti i presenti si voltarono non appena Skye varcò l'ingresso, e non mi chiedevo nemmeno il perché: era davvero splendida. I capelli biondi erano legati in una cosa alta, il trucco risaltava alla perfezione i suoi profondi occhi castani, e il vestito color crema copriva il suo corpo perfetto fino a metà coscia, facendo risaltare quell'accenno di abbronzatura dovuta alle lampade. Inoltre era una ragazza molto solare, poche erano le volte in cui non sorrideva, e la cosa metteva di buon umore chiunque.
Intravedemmo Nathan ed Andy, i nostri due migliori amici, al bancone, che sorseggiavano una birra.
" ehi splendori! " esclamò Skye, raggiante.
" ciao bellezze! " risposero, schioccandoci due baci sulle guance
" oh ma guardate chi ci ha degnati della sua presenza, Sel, quale onore! " disse Nathan, sarcastico.
Nathan è lo specchio della tipica bellezza australiana: alto, pelle perennemente abbronzata, occhi azzurro cielo e capelli biondo scuro, è attraente, e lo sa bene. Le sue uniche passioni sono il mare e le donne, e da quando si è trasferito in Irlanda anche la birra. Mollò Sydney due anni fa, disse addio al sole per avventurarsi nella uggiosa Dublino, ancora non ho ben capito il perché, spirito d'avventura, si giustificò. All'inizio doveva rimanerci solo per poco tempo per poi continuare il suo viaggio in europa, ma alla fine ci mise le radici, in questa città. Ora lavora in banca, "la mia prigione", la definisce, e non è un caso se la sera, appena messo piede fuori casa, si trasformi totalmente. Ma lui c'è sempre stato, fin dalla prima sera che ci siamo conosciuti: erano forse le quattro di notte ed io, Skye e Charlie, una nostra amica, stavamo tornando da una serata pesante, forse troppo imbottite d'alcool per arrivare a casa a piedi, perciò decidemmo di "riposarci" per strada, Ed è stato proprio lui a raccoglierci ed ospitarci in casa sua per quella notte. Da quel giorno si è sempre comportato come un fratello maggiore per me, mi ha sempre difesa da tutto e tutti, mi ha sempre ascoltata senza mai giudicare, e anche se si comporta come un eterno bambinone, non saprei davvero come fare senza di lui.
" simpatico come pochi, Nathan " gli risposi, facendogli l'occhiolino.
" per festeggiare questo incredibile evento, un giro di tequila! " annunciò Andy, entusiasta.
Andy è il coinquilino di Nathan, uno dei tanti, dato che nel loro appartamento vivono in otto. Di origini inglesi, Andy si spostò a Dublino poco più di un anno fa. Al contrario di tutti noi, che venimmo qui per studio o lavoro, lui scappava da casa, una famiglia troppo incasinata per una persona troppo complicata. Nonostante abbia un carattere forte, la situazione familiare lo opprimeva, e a suo dire, scelse questa città per "birra e belle donne". Un idiota insomma, ma gli vogliamo bene così.
I bicchierini di tequila si materializzarono davanti a noi e noi li scolammo, uno dietro l'altro, incuranti dei pericoli. Quella sera c'eravamo solo noi.
Dopo un ora e una moltitudine di alcool nel corpo, Nathan ebbe la straordinaria idea di andare a ballare, e tutti noi accettammo senza ripensamenti.

Il Lillie's Bordello era pieno come sempre. Non lasciatevi ingannare dal nome, quello è uno dei locali più alla moda di Dublino, frequentato da pop star internazionali e gente forse un po' troppo intelligente e decisamente troppo snob. Ci dirigevamo li solamente quando avevamo bisogno di dimenticare qualcosa, prendendo in giro i presenti fingendoci interessati alle loro discussioni e accettando cocktail da sconosciuti, ignari del fatto che nonostante l'offerta, non saremmo mai finite a letto con loro.
La serata passò velocemente tra un drink e una risata, e quando forse ne avevo abbastanza, una voce dietro di me mi fece sussultare.
" ciao bellissima " mi girai di colpo e lui era lì, nella sua completa bellezza. Stavo sognando forse? Era tutto frutto della mia immaginazione? Forse non avrei dovuto bere così tanto.
" ciao Louis " dissi, completamente ammaliata dalla visione che mi si parò davanti. Indossava una semplice maglia grigia coperta da un elegante giacca nera, dei pantaloni attillati dello stesso colore della giacca e delle sneakers bianche. I capelli erano volutamente scompigliati e un leggero strato di barba circondava il suo viso, ma la quello che da sempre mi attraeva di più erano i suoi occhi. In tutto quel tempo passato senza vederlo, quegli occhi avevano perennemente tormentato le mie notti. 
" allora, come stai? " mi chiese, avvicinandosi al mio orecchio per far si che la sua voce sovrasti la musica.
Come sto, bella domanda. Come sto dopo che mi dissi che saresti partito per Londra per qualche giorno e invece te ne sei andato in America per mesi? Come sto dopo che mi dissi che volevi rivedermi e invece sei sparito? Come sto dopo aver scoperto che hai più a fidanzata? Come sto dopo che sei scomparso senza inviarmi un messaggio e farmi una chiamata? Come sto dopo aver passato giorni interi nel letto chiedendomi che fine avevi fatto, se stavi bene, se ogni tanto mi pensavi? Secondo te sto bene?
" sto bene, e tu? Com'è andata in America? " disse, mostrando uno dei miei sorrisi migliori.
" oh beh, ecco, sai mi dispiace, è stata una decisione di Paul, il nostro manager, ci ha presi completamente alla sprovvista " rispose, abbassando lo sguardo.
" oh non importa, tranquillo " risposi falsamente.
" oh mio Dio, Selena! " vidi Harry corrermi in contro, quanto mi era mancato anche lui, quel riccio! Gli risposi con un sorrisone di rimando e mi prese fra le sue braccia, facendomi fare qualche giravolta per aria e schioccandomi un bacio sulla guancia.
" benissimo, Styles, e tu? " 
" non c'è male, Louis ti stava importunando? " 
" assolutamente no, parlavamo dell'America " gli risposi sorridendo, mentre sentivo il mio telefono vibrare.

" dove sei Sel? Skye si è sentita male, torniamo a casa, tu vieni? Siamo fuori. Nat " 

" scusate ragazzi ma ora devo andare, ci vediamo! " 
" ciao dolcezza! " mi salutò Harry, baciandomi una guancia " è stato un piacere incontrarti "
Feci per andarmene quando Louis mi fermò.
" mi dispiace, davvero. Ma mi farò perdonare, promesso "
" non fare promesse che non puoi mantenere Louis " gli risposi, sorridendogli timidamente " ciao " lo salutai allontanandomi, raggiungendo gli altri fuori dal locale.
  
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