Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Rery    23/04/2014    0 recensioni
- Des… Io non potrei mai dimenticarmi di te… Tu sei la mia famiglia e sei la cosa più importante per me… Non pensare mai più che io ti abbia dimenticato… - dissi mentre la avvolgevo in un abbraccio.
- Grazie sorellona… Ti voglio tanto bene. –
[...]
- Harry! – disse una voce verso di me. Mi girai e vidi Julie che correva sorridente verso di me. Nel vederla felice sorrisi e aprii le mie braccia per accoglierla in un caloroso abbraccio, ma lei passò attraverso la mia figura ed andò ad abbracciare un ragazzo che mi assomigliava in una maniera assurda.
‘Ma quello sono io’ pensai.
Mi avvicinai alla figura di Julie che si era appena allontanata dall’abbraccio del mio… beh del mio clone, e la provai a chiamare, ma non mi rispose. Allora le toccai un spalla, ma la ma mano invece di stringerla, l’attraversò. Tutto questo non era possibile, forse stavo sognando.
- Amore! Che bello rivederti! – dissi, cioè disse l’Harry di fronte a me per poi lasciarlo un leggere bacio sulle labbra.
- Mi è mancato troppo il mio ragazzo oggi! – disse Julie. Un momento. Amore. Bacio. Ragazzo. Che sta succedendo!
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
12^ CAPITOLO
Friendship
 
Amicizia.

Se dovessi darle un colore non saprei quale scegliere.
Potrei dire che l’amicizia è rossa come i sentimenti che solo un amico può farti provare.
Potrei dire che l’amicizia è arancione come il fuoco che ti riscalda in inverno.
Potrei dire che l’amicizia è gialla come la luce che l’amico ti da facendoti uscire dal buio.
Potrei dire che l’amicizia è verde come la speranza, quella che questi cinque ragazzi mi hanno fatto riscoprire.

Dopo quella sera tutto cambiò.

Avevo riavuto indietro la mia tranquillità, la mia vita, ma soprattutto avevo trovato degli amici veri. E’ vero, Harry e Zayn erano già miei amici, ma gli altri tre no. Loro non mi conoscevano o meglio conoscevano la mia storia perché Harry gliel’ha raccontata, ma non conoscevano me, eppure non hanno esitato a venire in mio aiuto. Voi potreste pensare che l’abbiano fatto solo per pena nei miei confronti e, ad essere sincera, in un primo momento la pensavo anche io così, ma quando ho visto i loro volti e il loro sorriso dopo che la giornalista finì di dire la notizia mi ero ricreduta.

Erano felici.

Mi ricordo che tutti vennero ad abbracciarmi e esultarono felici inscenando una strana danza, mi circondarono tutti tranne Niall. Lui rimase fermo al suo posto. Io timidamente decisi di avvicinarmi, infondo dovevo ringraziare anche lui. Fece una cosa che mai mi sarei aspettata da lui. Allungai tremante la mia mano e aspettai che lui me la stringesse, ma la prese, mi tirò verso di lui e mi abbracciò. All’inizio non sapevo se abbracciarlo o meno.

‘Ti conviene abbracciarmi perché questi momenti di gentilezza non capitano spesso quindi non perdere l’occasione.’ mi sussurrò. Io sorrisi e subito strinsi le mie braccia intorno alla sua vita. A quell’abbraccio si aggiunsero anche gli altri creando un grandissimo abbraccio di gruppo.

Da quel giorno in poi anche andare a scuola divenne diverso. Finalmente avevo compagnia durante il pranzo e in classe il banco vicino al mio non era più vuoto, avevo Harry. Il pomeriggio, a turno, uno dei ragazzi mi accompagnava da Des. In quel momento sembrava che diventassero bambini, soprattutto Louis. Mi ricordo ancora quando si presentò con una parrucca blu, un naso da pagliaccio e un papillon a pois e camminava per tutto il reparto ballando e cantando con parole improbabili. Che divertimento. Tutti i bambini ridevano. Louis era riusciti a distaccarli dalla realtà di quell’ospedale.

Ormai sono passati quasi tre mesi da tutto ciò e oggi finalmente è estate e ho appuntamento con i ragazzi per andare a vedere i risultati dell’anno scolastico.
Oggi fa un gran caldo, così decido di mettermi un pantaloncino di jeans non troppo corto e una t-shirt bianca semplice. Recupero da sotto al letto le mie converse bianche. Metto un po’ di matita, prendo il cellulare, le chiavi e sono pronta.

Appena arrivo davanti al cancello vedo i ragazzi in ansia. Harry è appoggiato al muretto e si passa la mano nei capelli esattamente ogni cinque secondi. Louis e Niall camminano avanti e indietro uno dietro l’atro, posso vedere ormai i segni del loro passaggio a terra. Liam cerca di calmare Zayn che non la smette di fumare e di scalciare dei sassolini.
‘Ehm, ragazzi?’ li chiamai, ma continuarono a fare quello che stavano facendo. Provai un paio di volte, ma niente. Sconsolata decisi di andare da Liam.
‘Hey Liam!’ lo salutai. Lui smise di guardare Zayn e mi sorrise.
‘Julie! Finalmente sei arrivata! Aiutami con questi!’ mi disse disperato.
‘Ma che succede?’ chiesi confusa.
‘L’apocalisse! Ecco cosa succede!’ disse Louis alzando le mani al cielo e fermandosi. Purtroppo questo suo gesto portò Niall, che stava dietro di lui, a sbattergli contro.

Vedendo il povero Niall che si lamentava per il dolore tutti gli altri scoppiarono in una fragorosa risata.
‘Oh andiamo Louis, che sarà mai.’ dissi cercando di smettere di ridere.
‘Parli facile tu. Non hai di che preoccuparti, sicuramente sei stata promossa. Ma io non voglio essere bocciato, due volte bastano e avanzano!’ disse ormai al limite della disperazione.
‘State tranquilli. Ora io entrerò lì dentro, vedrò i quadri e vi farò sapere, okay?’ dissi. Ero sicura che se i ragazzi avrebbero un passo sarebbero svenuti all’istante.
‘Siamo nelle tue mani!’ dissero all’unisono guardandomi. Sorrisi ed entrai a scuola. Andai alla ricerca dei nostri nomi e dopo averli trovati rimasi stupita. Tornai dai miei amici che erano attesa di risposte.
‘Allora? Promossi? Dai, su. Parla!’ mi incitarono.
‘Si ragazzi. Siamo stati tutti promossi!’ esultai.
‘Oddio sono stato bocciato, lo sapevo! E ora? Come faccio? Un momento, cosa?’ mi chiese Louis venendomi incontro.
‘Siamo stati promossi Louis, tutti quanti!’ sorrisi.
‘EVVIVA!’ esultarono tutti e ci abbracciammo.
‘Dobbiamo festeggiare! Tutti da Starbucks!’ propose Harry.

Andammo al bar e per poco non venimmo cacciati a causa del casino che combinammo.

Dopo tornai a casa e presi la mia divisa per il Vanilla e andai a lavorare. La giornata sembrava tranquilla, non c’erano molti clienti. Sentii il campanello sulla porta suonare, alzai gli occhi e vidi la testa riccioluta di Harry venire verso di me.
‘Julie!’ disse salutandomi con un bacio sulla guancia.
‘Harry! Che ci fai da queste parti?’
‘Sono venuto per chiederti una cosa.’
‘Dimmi tutto.’
‘Beh…’ iniziò, non so perché, ma sembrava fosse leggermente in imbarazzo. Forse era solo mia impressione.
‘Io ed i ragazzi stasera avevamo deciso di andare in discoteca, verranno anche le ragazze di Liam, Louis e Niall, vuoi venire con noi? Naturalmente puoi portare anche la tua amica Sophie.’  
‘In discoteca? No, te lo scordi!’ dissi.
‘Eddai Julie!’ mi pregò. ‘Ti prego! Ti prego! Ti prego!’
‘Non lo so.’
‘Andiamo Julie! Sarà divertente! Andiamo. Andiamo!’ disse prendendo le mie guance stritolandole.
‘E va bene! Ma lascia stare le mie guance!’ dissi esasperata.
‘Evvai!’ esultò. ‘Allora ci vediamo stasera! Ti vengo a prendere verso le nove e mezza! Vestiti sexy!’ urlò mentre usciva dal locale. Tutti iniziarono a guardarmi in modo strano ed io abbassai lo sguardo imbarazzata.


***

La sera arrivò troppo in fretta per i miei gusti ed io ero seduta davanti all’armadio da circa un’ora intenta a scegliere un vestito per la serata. A mio malgrado il mio guardaroba non era molto ricco, ma riuscii a trovar un vestitino color blu notte con lo scollo a cuore e che mi arrivava fino a metà coscia fasciandomi perfettamente il corpo. Per le scarpe eliminai i tacchi, anche perché non ne possedevo, e optai per un paio di ballerine bianche come la cintura del vestito che mi cingeva sotto il seno. Mi misi un po’ di fondotinta, matita eye-liner e mascara. Et Voilà! Ero pronta. Ero pienamente soddisfatta del mio lavoro. Appena presi la borsetta per mettere il cellulare e le chiavi dentro sentii bussare alla porta. Doveva esser sicuramente Harry visto che Sophie ci avrebbe raggiunto direttamente in discoteca.
 

Pov. HARRY


Ero appena arrivata davanti alla casa di Julie e dopo aver bussato vidi la porta aprirsi e finalmente la vidi. Aveva un vestitino che le fasciava perfettamente il corpo e faceva sembrare il suo piccolo seno più grande. Stranamente arrossi. Era bellissima. Risi quando notai che ai piedi non aveva dei tacchi, ma delle semplici ballerine.

‘Julie non cambierai mai.’ pensai.

‘Che c’è da ridere? I tacchi sono troppo comodi.’ sbuffò.
‘Se lo dici tu Julie!’ sorrisi e le aprii la portiera per farla entrare.
‘Prima di venire ci siamo fatti una cultura del galateo?’ domandò.
‘Ehi! Io sono sempre galante!’ feci il finto offeso.
‘Dai scherzavo.’ disse e mi schioccò un sonoro bacio sulla guancia.

Il viaggio non fu per niente silenzioso. Si potevano sentire le voci mie e di Julie mentre cantavamo a squarciagola qualunque canzone passasse in radio. Arrivammo in discoteca dove già tutti i ragazzi ci stavano aspettando.
‘Finalmente siete arrivati!’ ci disse Sophie venendoci incontro e abbracciando Julie. Indossava un semplice verde acqua con la gonna a palloncino e ai piedi dei tacchi bianchi. Potevo già notare dietro di lei Zayn che se la mangiava con gli occhi.
‘Oh andiamo Sophie. Per un volta che sono io la ritardataria!’ sbuffò Julie e insieme risero.

Entrammo dentro e già potevo notare gli sguardi languidi che venivano dedicati a Julie e non so perché iniziai ad innervosirmi.

Dopo un po’ mi ritrovai sui divanetti a parlare con Julie, Niall e la sua ragazza Roxanne e Louis con la sua Margareth. Da dove ero seduto avevo una piena visuale della pista da ballo e potevo vedere Liam ballare con la sua ragazza Holly. Zayn e Sophie invece erano spariti. Chissà dov’erano finiti. Forse ho una mezza idea.
 

Pov. ZAYN
 

Mi trovavo seduto su uno dei divanetti del privè con Sophie seduta sulle mie gambe. Ci stavamo baciando ormai da un po’, ma nessuno dei due si voleva staccare. Quella ragazza mi stava facendo impazzire. La stringevo per la vita per paura che tutto questo fosse solo un sogno. Ci staccammo entrambi sorridendo. La guardai, aveva il respiro irregolare le guance arrossate. I capelli ricci raccolti in una coda laterale che le incorniciavano il suo viso erano un po’ spettinati a causa del bacio passionale al quale prima ci eravamo lasciati trasportare. L’eye-liner e la matita erano rimasti intatti, mentre il suo rossetto rosa pesca ora giaceva anche sulle mie labbra.
‘Sai Sophie, devo confessarti una cosa, mi piaci. Mi piaci da impazzire.’ Dissi lasciandole un altro bacio a fior di labbra. Lei arrossì.
‘Anche tu, Zayn. Sono pazza di te.’ disse e ci lasciammo trasportare dall’ennesimo bacio.



 
N/A
Buona sera a tutti e BUONA PASQUA! (scusate il ritardo).
Come va? Lo so vi ho postato il capitolo dopo secoli, ma purtroppo sono stata impegnatissima con la scuola :(
Vi prometto che cercherò di aggiornare il prima possibile. Intanto vi faccio un piccolo spoiler.
Nel prossimo capitolo protagonista principale sarà la gelosia! Secondo voi fra chi? Mi raccomando fatemi sapere! :)
Se potete lasciate anche qualche recensione, dai su :)!
Raf  xxx

su twitter sono @imjustlunatic

P.S. Sto pubblicando questa storia anche su wattpad. Lì mi chiamo imjustlunatic

A presto, sul serio ;)
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Rery