You're Worthwhile

Le Nuove Arrivate

Era giunto il fatidico 16 settembre e le amate vacanze estive erano concluse lasciando il posto al freddo autunno e,sembra un controsenso, al riinizio dell'inferno..ovvero la scuola. Attorno all'edificio odiato da praticamente ogni adolescente sulla faccia della terra si stava cominciando a formare la calca di alunni che stavano,malvolentieri, per ricominciare la loro tortura annuale.

Erano ormai le otto e dieci del mattino quando le porte si aprirono e ne uscirono sei insegnanti che cominciarono a indirizzare le varie classi nelle rispettive aule.
C'erano numerosi alunni nuovi,quel liceo era famoso per avere ogni anno nuovi alunni che si trasferivano da altre scuole perchè era valutato uno dei migliori di tutto il paese, e tra quelli, due in particolare erano parecchio e stranamente eccitate di cominciare l'anno nella nuova scuola: Belle Stewart e Emma Swan.

Non erano di certo delle primine,si erano iscritte per fare il terzo anno, ovviamente insieme, per il semplice fatto che quelle due non le poteva separare davvero nessuno, erano migliori amiche dal primo giorno che si erano conosciute alle medie, e da lì era nata un'amicizia che sembrava surreale da quanto era profonda.

Erano tutte e due delle gran belle ragazze, Belle aveva capelli castani,lunghi e mossi e occhi di un azzurro che potevano far invidia pure al cielo stesso , era una ragazza molto timida e riservata ma gentile,educata e dolce con tutti,anche con quelli che di certo non meritavano un briciolo della sua tenerezza.
Emma aveva lunghi capelli biondi che teneva sempre legati, occhi verdi smeraldo che si sarebbero potuti riconoscere fra mille e un fisico mozzafiato dovuto alla sua passione per il pugilato,lei ,a differenza di Belle, era molto estroversa e sbruffona e di certo non aveva mai paura di dire le cose in faccia e ad affrontare ogni sfida che le veniva posta.

"Belle...senti,so che sei molto felice di cominciare un nuovo anno in una nuova scuola con tante persone nuove da conoscere...ma ti prego di stare attenta,ho saputo che in questa scuola ci sono due tizie poco raccomandabili che fanno le bullette,quindi se per caso vengono a darti problemi dimmelo subito che vengo subito a cambiare loro i connotati!"

"Emma,tranquilla! Non sarà necessario,so come cavarmela e poi non sono come te che ti metti nei guai ogni volta che ne capita l'occasione.."

"Vero, si da il caso che io però so anche uscirne tranquillamente da sola...ma non voglio che ti capiti qualcosa,non me lo perdonerei mai,quindi ti prego di avvertirmi se hai bisogno,ci conto!"

"Si,ovvio,non ti preoccupare. Ma tanto saremo in classe insieme e staremo insieme la maggior parte del tempo,quindi non vedo di che preoccuparti."

"Si...però vedi... io non potrò più accompagnarti a casa quando usciremo da scuola da quest'anno. Mi dispiace tanto...davvero. Ma i miei allenamenti non me lo permettono, devo subito andarci appena usciamo...non riesco davvero..."

"Oh,ma non è un problema,stiamo insieme tutto il giorno, posso anche resistere un viaggio di autobus da sola,tranquilla." concluse Belle lasciandole un bacino sulla guancia.

Finalmente i loro nomi vennero pronunciati e le due ragazze vennero indirizzate nella loro nuova classe.
Dopo le dovute e classiche presentazioni alla classe si sedettero nei due ultimi banchi vuoti,fortunatamente oltre che compagne di classe erano anche compagne di banco.
Passarono le prime due ore a presentarsi e a conoscere i nuovi compagni di classe, poi ,alla terza ora, venne il momento di fare il classico giro della scuola per conoscerla al meglio ed evitare magari di perdersi.
Passarono per il laboratorio di chimica,il laboratorio di lingue,i bagni e le macchinette ovviamente,l'aula magna,il teatro,la palestra....
Emma si era fermata volentieri ad ammirare quest'ultima struttura dato che sarebbe stato quasi sicuramente il luogo dove avrebbe passato più tempo ma Belle l'aveva strattonata per un braccio perchè non vedeva l'ora di arrivare al SUO luogo preferito,ovvero la biblioteca.

Appena varcò l'entrata di quel paradiso pieno di libri Belle si sentì a casa, cominciò ad ammirare ogni singolo dettaglio della biblioteca e si rese conto che era davvero molto più ricca e bella di quella che frequentava assiduamente nella sua vecchia scuola.

"Bene,credo di dovermi abituare al fatto che tu mi trascinerai qui dentro per la maggior parte dei pomeriggi e non mi lascerai mai allenare nella bellissima palestra che abbiamo appena passato..non è vero?" disse Emma con un sorriso dolce ma già sfinito in partenza

"Beh,diciamo che l'idea era quella...ma sarò buona ed eviterò di portarti qui dentro troppo spesso,so che tu hai bisogno di fare i tuoi allenamenti e la biblioteca non è esattamente il tuo habitat quindi non posso obbligarti a stare qui." replicò Belle per poi riprenderle la mano e seguendo la classe che stava nuovamente cambiando tappa.

Dopo aver finito il tour della scuola la loro classe tornò nella sua classe e finalmente la campanella dell'intervallo desiderata da tutti i comuni mortali alunni suonò lasciandoli liberi di girare per la scuola per una mezz'ora.

"Emma...ti dispiace se io esco in giardino per prendere una boccata d'aria? E' una gran bella giornata e non ho per niente voglia di starmene qua dentro."

"Certo,io però vado in palestra per fare un po' d'allenamento,mi raccomando, se hai problemi chiamami,chiaro?"

"Ma tu sai solo stare in palestra?" ridacchiò Belle "Comunque sì,ovvio, non farti tutte queste paranoie dai. A dopo!"

Uscita dall'edificio,cominciò a cantare la canzone che sua mamma le cantava sempre da piccola,che era diventata la sua preferita.

"A te che sei l'unica al mondo
L'unica ragione per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro..."

Occhi verde scuro terribilmente affascinanti che nascondono una terribile verità,capelli castani mossi,giacca di pelle e borchie.
Ruby Wild era seduta su uno dei gradini della scalinata che portava all'entrata del liceo, fumava una sigaretta ed era persa nei suoi pensieri.

Quella mattina era cominciato tutto come al solito, tutti si erano spostati per farla passare insieme alla sua migliore amica Regina, avevano lasciato loro i posti migliori nella classe, nessuno aveva osato rivolgere loro parola... tutto normale.
Ma poi mentre usciva dal bagno e si stava dirigendo nuovamente verso la sua classe era passata per la biblioteca ed era rimasta incantata nel vedere una ragazza in particolare che aveva catturato la sua attenzione.
Doveva essere nuova,non l'aveva mai vista, ma era di certo la più bella ragazza che avesse mai visto e per la prima volta nella sua vita il lupo dentro di lei si era addolcito e si era ritrovata a sorridere come una deficente, fino a quando la ragazza in questione non si era accorta di essere osservata e l'aveva guardata negli occhi, a quel punto era tornata in se e si era precipitata nella sua classe.

Non capiva cosa le fosse successo,sapeva da tempo di essere attratta dalle ragazze,questo non era di certo una novità... ma era sempre stata attrazione puramente sessuale ed era sempre finita male per tutte le sue "prede" data la sua incapacità a trattenere il lupo che viveva dentro di lei da quando era nata.
Non le piaceva far male o addirittura uccidere le persone, ma semplicemente non poteva imperdirlo e si sentiva ogni giorno sempre più uno schifo, era un mostro e nessuno avrebbe potuto salvarla da quella maledizione.
Però quella mattina,per un momento,le era sembrato tutto possibile... si sentiva una stupida per aver pensato una cosa del genere ma semplicemente continuava a ricordare la sensazione di tranquillita che aveva avuto anche solo guardando quella ragazza e l'unica cosa che desiderava al momento era di rivederla.

Poi qualcosa la risvegliò dai suoi pensieri.
Una voce bellissima.
Questa voce stava cantando una canzone che le sembrava così familiare ma non l'aveva mai davvero sentita prima.
Di nuovo sentì il lupo ululare dolcemente e si decise a sporgersi per capire da chi proveniva quella meravigliosa melodia.
E si ritrovò proprio la persona che sperava, la ragazza di quella mattina, che stava tranquillamente passeggiando per il giardino intonando uno dei brani più dolci e profondi che le era mai capitato di sentire.
Non sapeva cosa fare,non era sicura di volersi presentare,preferiva ammirarla da lontano in modo da non rischiare di farle del male in futuro e infatti si riappoggiò allo scalino e continuò a bearsi del canto della misteriosa ragazza dagli occhi di ghiaccio.

Poi a un certo punto il canto fu interrotto da una fastidiosa voce di uno dei bellimbusti che giocava a rugby nel campo lì affianco:

"Ehilà dolcezza, sei nuova da queste parti non è vero? Senti... sei davvero un gran pezzo di figliola... quindi stasera se sei libera ti vorrei invitare ad uscire"

Ruby si irrigidì subito,si trattenne dal non precipitarsi su quell'idiota e attese la risposta della ragazza.

"Uh...scusami,stasera devo uscire con...eh, una mia amica e non ho davvero tempo,mi dispiace..."

"Oh beh puoi anche invitare la tua amichetta,tanto ci divertiamo anche di più non credi?"

"No,senti, davvero non sono interessata,scusami..."

"Ma dai,io lo so benissimo che anche tu vuoi quello che voglio io,quindi-"

"Lasciala subito in pace brutto coglione! Ha detto che non è interessata,sei forse sordo?" Ringhiò Ruby che si era decisa a farsi vedere

"E tu chi credi di essere per-"

Il ragazzo troncò la frase appena si rese conto di chi aveva appena parlato

"Oh...Ruby..scusami,non volevo,me ne vado subito!"

e detto questo se la diede a gambe.

"Ehi...grazie mille,senza di te non so cosa mi avrebbe fatto quel tizio. E comunque io sono Belle,tu sei...Ruby,giusto?"

Ruby si sentì improvvisamente impotente,come se il suo lupo fosse tornato un cucciolo con le zampotte grandi e i dentini praticamente innoqui

"Ehm...s-si,piacere di conoscerti.Uh,non ho una gran bella reputazione da queste parti come puoi ben vedere...quindi sai,non so quanto ti convenga farti vedere con me...se vuoi me ne vado.."

Stava addirittura balbettando.Ma che stiamo scherzando? Ok,quella ragazza le faceva davvero uno strano effetto.

"Ma ti pare? Sai cosa me ne importa di quello che pensano gli altri? Mi hai appena salvato da uno che voleva stuprarmi,non mi sembri esattamente una brutta persona,sai?"

"Ah...tu non mi conosci,sono davvero molto ma molto peggio di quello che sembro..."

La campanella della fine dell'intervallo suonò e Ruby tirò un sospiro di sollievo

"Ehi,comunque tu mi sembri davvero una persona molto interessante,quindi se avrai mai voglia di parlare ancora con me sicuramente potrai trovarmi nella biblioteca,sono sempre lì! Ciao!" disse Belle sorridendole amichevolmente.

Ruby la salutò e si incamminò verso la sua classe

"La biblioteca...interessante.." pensò mentre cercava di togliersi il sorriso rincretinito che aveva stampato sulla faccia.

La campanella era suonata e tutti si stavano incamminando verso le proprie classi.
Beh,quasi tutti.
Emma stava ancora facendo allenamento con il sacco e non si era resa conto del trillo che definiva la fine della pacchia.

Appena si rese conto che la palestra era ormai vuota capì e si incamminò di fretta verso l'uscita ma appena varcò l'uscita con una gamba una bella ragazza mora dagli occhi scuri come la notte comparve dalla porta e la spintonò per terra con un gesto della mano.

"Ehi,ma chi ti credi di essere? Togliti di mezzo,devo tornare in classe, e credo proprio che lo dovresti fare anche tu." sputò Emma,che non poteva accettare di essere stata buttata per terra con un gesto apparentemente così debole

"Ohohoh,abbiamo una temeraria qui. Vedo che tu sei nuova,non mi conosci affatto non è vero? Se fosse il contrario non credo che avresti mai il coraggio di rivolgerti così a me,cara. Beh,mi sembra giusto che io ti illustri la situazione. Io sono Regina Mills,e già il nome dovrebbe esserti familiare." sorrise sorniona Regina.

"Certo,mi hanno parlato di te. Ti stavo cercando ineffetti,ma sinceramente non mi aspettavo che tu fossi...così..."

voleva dire bella,sensuale, affascinante...perchè era tutto quello che le veniva in mente in quel momento,ma di certo non era appropriato al momento perciò puntò a provocarla

"Così deboluccia. Mi sarei aspettata almeno di volare dall'altra parte della stanza e non di cadere semplicemente per terra quando non me l'aspettavo."

Regina accettò volentieri la sfida e creò una palla di fuoco con una mano

"Ecco,io sono capace di questo ed altro,tu hai osato sfidarmi e questo ti costerà caro. Ti conviene porgermi le tue scuse subito o te ne pentirai..."

Emma sollevo un sopracciglio perplessa

"Questo è davvero tutto ciò che hai da mostrare? Andiamo,vuoi far ridere i polli? Fammi divertire davvero..."

Emma fissò Regina negli occhi in segno di sfida e quest'ultima ci mise qualche minuto a rendersi conto dell'accaduto.
Una ragazza senza poteri,che aveva appena visto i SUOI di poteri, e che la stava sfidando senza un minimo di paura o titubanza... ok,questo era davvero molto strano,anche per il fatto che questa ragazza era straordinariamente bella e aveva uno sguardo che riusciva a reggere tranquillamente il suo,le sembrava interessante ma non voleva finirla lì,quindi accettò nuovamente la sfida.

"L'hai voluto tu signorina...Swan,dico bene?"

e detto questo lanciò la palla di fuoco che aveva prodotto in precedenza.
Emma la schivò come se fosse la cosa più naturale del mondo e le sorrise

"Wahoo! Che figata! Dai,provaci ancora,non riuscirai mai a colpirmi!"

Regina era scocciata,shockata e impressionata allo stesso tempo.

"Uh...sei brava per essere senza poteri...ma non credo sarai capace di evitare tutte queste..."

e lanciò una serie di palle di fuoco praticamente inevitabili.
In modo estremamente facile,Emma schivò anche queste

"Cosa ti avevo detto? Te lo dico in partenza...io non perdo mai Regina...mai..."

"Va bene,ammetto che sei brava. Ma non mi hai attaccato,voglio testarti cara. Quindi domani alla stessa ora ci vediamo qui e preparati a una vera battaglia. Ci andrò giù pesante."

Disse Regina con un sorriso di sfida

"Ci sarò,preparati anche tu 'Gina, non ti conviene sottovalutarmi"

Appena realizzo il nomignolo con cui l'aveva chiamata l'altra protestò

"Scusa ma ti ho forse dato il permesso di affibbiarmi un nomignolo?"

"A domani 'Gina" ridacchiò nuovamente Emma.

Regina si arrese e non potè far a meno di sorridere per qualche minuto...non sapeva il motivo,forse era perchè aveva finalmente trovato qualcuno che non aveva paura di lei e che era al suo livello,o forse era altro... ma era felice,si Regina Mills era felice.

Ormai la quarta ora era passata e le altre tre ore seguenti passarono velocemente,in fondo era solo il primo giorno,non era di certo un giorno pesante.
La campanella suonò e tutta la mandria di studenti si precipitò fuori dall'edificio.
Emma salutò Belle con un bacio sulla guancia e un "E' stata una giornata pazzesca,ti racconto poi!" e senza ascoltare quello che aveva da dirle l'amica saltò sul suo motorino e si precipitò al corso di pugilato.

Regina raggiunse Ruby sulle scalinate e chiese

"Ehi...come sta la mia lupa?"

"Tu non hai idea di cosa mi sia capitato... ti va di venire a casa mia? Ti vedo sorridente oggi,non ho intenzione di permettere a tua mamma di rovinarti la giornata. E poi ti devo raccontare..."

"Volentieri. A patto che poi mi fai raccontare cos'è successo a me!"

"Affare fatto!"

Si alzarono e si incamminarono verso casa di Ruby, nessuna delle due aveva idea di quello che sarebbe successo e di quanto sarebbero state importanti per loro quelle due nuove arrivate...

Belle prese l'autobus che portava a casa sua e cominciò a riflettere su quello che era successo quel giorno.
Quella scuola era meravigliosa,i compagni di scuola erano simpatici,i professori erano gentili e divertenti e c'era una biblioteca stupenda...ma la cosa,o meglio persona, che più l'aveva colpita era quella ragazza con la giacca di pelle e gli occhi verde scuro... si sentiva già che sarebbe diventata importante nella sua vita,era inevitabile.

Buoooongiorno! O forse dovrei dire buonanotte...beh si io aggiorno alle 3.00 di notte,mi sembra una cosa parecchio normale. Ho aggiornato molto in fretta perchè l'altro capitolo era solo il Prologo,d'ora in avanti aggiornerò una volta a settimana. Magari aggiornerò ogni Sabato,adesso devo vedere come fare con la scuola u.u Ma vedrò di scrivere più capitoli prima della fine delle vacanze di Pasqua così potrò aggiornare tranquillamente e in fretta. Questi sono i primi incontri tra le nostre beniamine :,) io trovo la RedBeauty la coppia più dolce del mondo,perciò le devo rendere adorabili anche qui. E la SwanQueen è quella con la più grande tensione sessuale,perciò anche qui ne avranno è.è ecco. E per la Sleeping Warrior dovrete aspettare il prossimo capitolo,mi dispiace ma non riuscivo a farcelo stare ç___ç pazientate plis. Bene,buona lettura e alla prossima! Baci

Mikymoky