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Autore: Jenny_1    24/04/2014    2 recensioni
I tempi felici e spensierati di Hogwarts sono passati da molti anni ormai, così come le coppie createsi nel periodo adolescenziale.
Dalla storia: « Tra loro non c'era più quella complicità che li legava, che li faceva superare le cose ridendo, insieme. Ora lui la guardava, la guardava e basta con uno sguardo malinconico, come se di lei rimanesse solo un ricordo. »
Genere: Malinconico, Romantico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lily Luna Potter, Lysander Scamandro, Scorpius Malfoy, Un po' tutti | Coppie: Albus Severus Potter/Rose Weasley, Lily Luna/Lysander, Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Nuova generazione
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Due mesi dopo.

Un raggio di sole penetrò tra le persiane chiuse disturbando il sonno della rossa che iniziò a dire parole senza senso ancora impastate dal sonno in protesta. La sveglia segnava le 06.58. Allungò la mano per spegnerla, anticipando il fastidioso suono della sveglia. Poco male, aveva perso solo due minuti di sonno.
« Lily, così mi sorprendi però! Ci conosciamo da una vita ed è la prima volta che ti vedo sveglia a orari così poco umani. » la prese in giro Lysander mentre entrava nella stanza con un vassoio colmo di cibo.
« La dovresti smettere di portarmi la colazione Ly! Così mi vizi troppo! » disse Lily strappando un boccone dalla brioche ancora calda.
« E tu la dovresti smettere di stare qui invece, non è forse ora di riprendere in mano la situazione? »
« Lo sai che dai miei non ci voglio tornare. Sì ok, abbiamo chiarito la questione dopo quella litigata a casa di Rose ma non voglio più vivere con loro: ho 21 voglio sapermela cavare da sola. »
« Che ne dici di comprare un appartamento allora? »
« Mi sta quindi dicendo che il posto divano non è così comodo signor Scamandro? »
« Cosa l’ha portata a questa conclusione signorina Potter? »
« Quanto sei scemo! »
E iniziarono a tirarsi i cuscini, a farsi il solletico: come farebbero due bambini. E anche un po’, come farebbero due innamorati.

Quel giorno fu un po’ movimentato al Ministero. Ma non perché il quel momento il mondo aveva smesso di girare o perché la magia aveva cessato di esistere. Queste o qualsiasi altra catastrofe non sarebbero state nulla a confronto. Lysander era indeciso e quando uno Scamandro si sentiva così, era la fine. Doveva invitarla a cena fuori o avrebbe dovuto lasciare le cose come stavano? Avrebbe potuto ottenere tutto o perdere quel poco che aveva riacquistato. Poi ripensò a uno dei tanti insegnamenti di sua mamma che poteva sembrare pensieri scomposti e privi di senso ma in realtà nascondevano qualcosa di molto più profondo. Ricordava perfettamente quelle parole “Lysander, a questo mondo si va avanti solo se teniamo a mente un principio: vivi il giorno, cogli le opportunità che ogni attimo ti offre”. Aveva deciso. Avrebbe rischiato. Magari l’avrebbe persa, probabilmente per sempre ma doveva correre quel rischio. L’aveva sempre voluta da lontano, costretto a guardarla essere felice con un altro. Ora era il suo momento, la sua occasione.
Beauty queen of only eighteen, she had some trouble with herself.
He was always there to help her, she always belonged to someone else.

Corse per i corridoi del ministero non curandosi della gente che lo guardava e che probabilmente lo credeva pazzo come sua madre. D’altra parte pazzo lo era: era pazzo d’amore. Arrivò all’ufficio di Lily ma si bloccò. Che stava facendo? Era sicuro fosse la cosa giusta? Ma non fece in tempo a tornare indietro o a prendere una qualsiasi altra decisione perché Lily uscì in quel momento con delle carte in mano.
« Che ci fai da queste parti Scamandro? Non è la tua sezione!
« No infatti devo aver sbagliato corridoio.. » sussurrò il ragazzo, girandosi di spalle. Di scatto però ritornò a guardare la ragazza e disse tutto d’un fiato « Ti va di venire a cena con me stasera? »
« Un.. Appuntamento? » chiese Lily meravigliata.
« Be’ sì, di solito chiamano così questo genere di avvenimenti! »
« Tu sei matto, completamente! Ma è per questo che un po’ mi piaci! » disse Lily lasciandogli un lieve bacio sulla guancia.
« E’ un sì? » chiese Lysander ancora rosso in viso.
« E’ un sì. » rispose sorridendo la rossa.
« Non hai idea ti quanto ti stia bene quel sorriso Lilian.. » sussurrò il ragazzo in modo tale che nessuno lo sentisse.

Ansia. Come era possibile provare ansia. Era solo un suo amico, no? Eppure provava un vuoto allo stomaco ogni volta che pensava a lui e il cuore le batteva forte quando lo vedeva. Erano forse questi i segni dell’innamoramento? Lei non se lo ricordava nemmeno cosa voleva dire innamorarsi: era successo talmente tanto tempo fa. Ma ora era tutto diverso. Aveva 21 anni e si trattava del suo migliore amico. Era davvero pronta a dimenticare il suo passato per lui?
I drove for miles and miles and wound up at your door;
I've had you so many times but somehow I want more.

Andare avanti con la sua vita però non voleva dire necessariamente dimenticare però. Avrebbe potuto mettere lasciare Scorpius in un angolo remoto del suo cuore e lasciarlo lì, per sempre. D’altra parte il primo amore non si scorda mai.
« Potter sei pronta? » urlò Lysander dal salotto.
« Non rompere! Un minuto e arrivo! » rispose, sempre urlando, Lily.
Si guardò un’ultima volta allo specchio e si avviò verso il salotto, pronta a godersi la serata appieno.


La portò in un ristorante di lusso, di quelli dove di solito puoi solo sperare che un uomo ti ci porti. Passarono una bella serata, parlando dei più svariati argomenti pur rimanendo quelli di sempre. Più volte rimasero fermi a fissarsi, sorridendo imbarazzati. Sapevano entrambi che qualcosa tra di loro stava cambiando e la cosa peggiore è che non sapevano come fermarlo. Così per qualche ragione che a parole appare inspiegabile mentre tornavano a casa, le parole divennero sempre di meno e i loro silenzi iniziarono a comunicare al posto loro. E allora si baciarono. Fu un bacio dolce che durò per molto tempo. Non era stato programmato ma era successo e basta. Se quella sera si fossero trovati in un’altra via, magari non sarebbe neppure successo, chissà. Si staccarono per un attimo e sulle sue labbra le sussurrò « Adesso ci sono io con te ». Su quelle stesse labbra si formò uno di quei sorrisi che al ragazzo piacevano tanto e che scoprì amare baciare.
I don't mind spending everyday out on your corner in the pouring rain. 
Look for the girl with the broken smile, ask her if she wants to stay awhile, 
and she will be loved.
[ Maroon 5 – She Will Be Loved ]
  
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