25/04/2014
2 recensioniCAPITOLO 39
Ci eravamo riuniti tutti a casa mia, io, Martina, Zayn, Harry e Louis.Niall ci stava preparando qualcosa da mangiare, e tutto quello che toccava ne mangiava la metà.
-Allora- disse mentre metteva in bocca un cucchiaio di Nutella -come la chiamate questa band?-
-Boh- disse Harry.
-Dobbiamo ancora decidere- disse sorridendo Louis.
-Che canterete?-
-Dobbiamo ancora decidere-
-Che suonerete?-
-Ehm..dobbiamo ancora decidere-
-E che palle! Chiamatevi "Niall & gli scugnizzi", cantate Wonderwall e suono io la chitarra!- esclamò Niall agitando le braccia.
-Mh,sono d'accordo su tutto eccetto il nome- disse Zayn trattenendo una risata.
-Sì,poi ci lavoriamo,pienz a' campà-
-Allora,iniziamo. Chi inizia?- chiese Harry.
-Prova tu- confermai io.
Provammo e riprovammo ma non ci venivano le prime parti delle due strofe,ci voleva un timbro di voce che non avevamo nella band.
Provammo a cambiare anche canzone ma niente da fare..non poteva finire tutto così.
-Ci serve una voce..diversa- disse Harry pensando e sedendosi sul divano.
-Eh l'avevamo capito Hazza!- esclamò Louis.
Harry e Louis avevano legato molto nelle ultime due ore e Zayn penso che lo trovava simpatico.
-Cretino- disse Harry buttandogli un cuscino in faccia.
-Si ok,la canzone viene bene senza quella parte..ma ci serve una voce..una voce..- arrancò Zayn.
-Profonda!- disse Niall posando la chitarra a terra -Raga',ci manca la voce profonda,quella è la voce per iniziare ogni canzone,infatti se ci fate caso in ogni band inizia quasi sempre la stessa persona,quella con la voce profonda,perchè quasi sempre la base iniziale è profonda-
-Quindi se non abbiamo quella voce lo prendiamo nel culo- dissi io.
-Esattamente- disse Louis sorridendomi come un cretino.
All'improvviso io guardai Martina spalancando due occhi come una cretina e lei mi capì al volo.
La presi per la manica della giacca e urlai agli altri -Torniamo fra poco!-
-Dove vai?- mi urlò Niall.
-Voi continuate a provare,a dopo!- e sbattei la porta alle mie spalle.
-Stai pensando quello che sto pensando io?- chiesi una volta preso a camminare.
-Oh certo,destinazione casa Payne- disse facendomi l'occhiolino.
-Zayn mi lascerà?-
-Zayn capirà-
Arrivammo a casa del mio ex..devo essere sincera avevo un po',anzi molta paura.
-Bussa tu- dissi vicino a Martina.
-No,tu-
-None,tu devi bussare-
-E' il tuo ex,devi bussare tu-
-E che palle,busso io-
Bussai.
Nessuna risposta.
-Forse non è in casa..- pensai ad alta voce.
-O forse sì- mi disse aprendomi la porta un bel ragazzo senza maglietta,con un pantaloncino grigio della tuta che gli arrivava fino al ginocchio,piedi nudi,ciuffo ben in vista e occhi ben puntati su di me.
-Che vuoi?- mi chiese con aria indifferente.
All'improvviso mi era passata tutta la paura,l'ansia,la preoccupazione..ricordavo esattamente quanto era stata male per lui e ricordo perfettamente il sentimento che provavo per lui da quando mi lasciò: odio, profondo, profondissimo odio.
-Punto uno ti calmi- dissi entrando in casa sua tirandomi Martina.
-Scusa,qualcuno ti ha detto di entrare?Qualcuno ti ha detto di sederti?Qualcuno ti ha detto di mettere i piedi sul mio tavolino?- disse descrivendo tutte le azioni che facevo.
-Qualcuno ti ha detto di rompermi le palle? Siediti lì,bello bello, e ascoltami-
-Cazzo vuoi?-
-Non mi parlare col cazzo punto secondo-
Martina rideva sotto i baffi,sì,forse era divertente.
-Ascolta,sono seria-
-Questo è un miracolo- disse sorridendomi.
"Cazzo Payne,non sorridermi in quel modo. Sono stata innamorata di te una volta."
-Stiamo facendo una band-
-Chi?-
-Non è importante. Comunque ci manca una voce profonda,una voce per iniziare le canzoni e tu hai quella voce-
-E quindi dovrei entrare nella vostra band?-
-Se vuoi-
-Mmh..fammici pensare..no-
-Perchè no?-
-Perchè sì?-
-Ma come cazzo ragioni? Con la testa o con il pene?-
-In questo momento con la testa-
-Secondo me con il pene. Liam,se ci esercitiamo bene e ci iscriviamo a qualche concorso e lo vinciamo..-
-Tu corri troppo con la fantasia,e poi perchèn 'ci'?Ci sei anche tu?-
-No,voi-
-Ecco. Voi chi?-
-Se non vuoi entrare che te lo dico a fare?-
-Dimmelo,magari ci penso-
-Già mi hai detto di no-
-Ho ragionato con il pene in quel momento-
-Zayn Malik, Harry Styles, Louis Tomlinson e mio cugino Niall-
-Malik e Styles? Quei due che credono di essere i padroni della scuola? Louis è quello nuovo se non mi sbaglio-
-No,non sbagli-
-E tuo cugino,vabbe' Niall mi sta simpatico,non lo vedo da un po'.-
-Gia'.-
-Non so,devo pensarci.-
-Quanto ti ci vuole?.- chiede Martina.
-Ah,ma tu parli?- chiede Liam.
-Che spiritoso,sai che so parlare troppo bene coglione- le risponde sfacciatamente Martina.
-Ehi,prendete un po' di acqua la signorina sta andando a fuoco-
-Ma che cazz..?- dice Martina facendo una smorfia.
-Davvero quanto ti ci vuole per pensarci?- chiedo io.
-Due secondi,ci ho pensato-
-Che hai deciso?-
-No-
Lo guardo con una faccia mista tra sconsolazione e rabbia verso di lui,ci aveva rovinato un sogno.
-Scherzo idiota! Ci vengo a malavoglia.-
Improvvisamente si illumina un sorriso sul mio volto e presa dalla gioia lo abbraccio.
-Grazie Liam! Ahw,spaccherete il culo a tutti! Oh,cazzo. Ti sto abbracciando,scusa. Fai conto che ti ho detto solo grazie.-
-Perchè non potresti abbracciarmi?- dice alzandosi dalla poltrona.
-Ho un ragazzo.- dico alzandomi anch'io e avviandomi verso la porta.
-Chi sarebbe?-
-Zayn- dico uscendo da casa sua.
-Quel coglione è il tuo ragazzo?-
-Sai che poi tanto coglione non è?-
-Bene e fammi indovinare,l'altro è il ragazzo di Martina-
-Esattamente- dice sorridendogli Martina.
-Fara' un po' di storie quando arriveremo a casa,gelosia. Tu sorridi e annuisci-
-Lo faro' di sicuro- dice guardandomi con uno sguardo indecifrabile.
NOTAAUTRICE: Per favore,cagatemi.
So che per quei pochi che seguono la storia sono assolutamente una stronza perchè non aggiorno da un sacco di tempo,dovete scusarmi,
Per farmi perdonare ve l'ho scritto lungo e ho già iniziato il prossimo.
Spero vi piaccia,grazie per tutti quelli che seguono,recensiscono o hanno tra i preferiti la storia.
Un bacio,vi voglio bene!