Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Nikki Potter    19/07/2008    18 recensioni
Harry è rimasto di nuovo solo, tutti sono morti e lui è l'unico sopravvissuto. Ma arriverà in un'altra dimensione dove Harry James Potter è ufficialmente morto il 31 ottobre 1981, dove Voldemort semina il terrore e dove ritroverà tutte le persone che ha perduto e imparerà a conoscerle. Riuscirà sotto falsa identità a sconfiggere di nuovo Voldemort e a salvare le persone che gli vogliono bene?
Genere: Avventura, Guerra, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Remus Lupin, Sirius Black | Coppie: James/Lily
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VII libro alternativo, Da Epilogo alternativo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dimensione Parallela4 Sirius, nei giorni che precedevano la riunione, notò lo strano comportamento di Evans, non che questo cercasse di nasconderlo. Restava chiuso nella sua stanza tutto il giorno dicendo che doveva lavorare o usciva presto la mattina e ritornava alla sera molto tardi. Sia lui che Remus si chiedevano se mangiava e dormiva anche se non sembrava proprio dalle occhiaie di Evans e dalla sua magrezza.
Alle 23,30 del mercoledì Harry scese le scale e raggiunse Sirius e Remus in salotto. Aveva deciso di rimanere scostante, non voleva soffrire di nuovo se qualcuno di loro fosse morto. Cercava di sforzarsi di pensarla così, ma più ci parlava più loro entravano nel suo cuore già a pezzi e non lo poteva permettere…tuttavia questa era un’altra chance per conoscerli, cosa doveva fare? Non lo sapeva nemmeno lui. Poi ricordò gli occhi vuoti di Ron, Hermione e Ginny…doveva sfruttare questa nuova occasione anche se questo avrebbe potuto comportare ulteriore sofferenza, doveva rivivere di nuovo, piano piano. E sarebbero stati loro ad aiutarlo, Remus, Sirius, suo padre e sua madre. Harry abbozzò un sorriso nel vedere il suo padrino e Remus aspettarlo.
“Eccoti Teddy, fra poco saremmo venuti a chiamarti” disse Remus sorridendo.
“Dove si tiene la riunione?” domandò Harry anche se aveva già qualche sospetto.
“A Hogwarts, non credo tu ci sia mai stato” rispose Sirius.
“Già, beh allora andiamo no?” replicò Harry.
“Prendi il mio braccio” disse Sirius.
Harry sospirò e gli afferrò il braccio. Dopo la solita sensazione di compressione si ritrovò con Sirius e Remus davanti ai cancelli di Hogwarts.
Harry con una fitta al cuore guardò il castello di Hogwarts, quella che per lui era stata una casa, la sua casa.
I cancelli si aprirono ed entrarono. Camminarono e raggiunsero la Sala d’Ingresso dove ad aspettarli c’era Minerva McGranitt. Harry trattenne a stento la felicità di vederla sana e salva.
“Professoressa, buonasera! Come sta?” la salutò Sirius sorridendo.
“Tutto bene Black. Tu devi essere Ted Evans, non è così?” domandò la McGranitt.
“Sì, sono io, piacere” Harry le strinse la mano.
“Il piacere è mio. Bene, ora andiamo” la McGranitt li condusse fino al settimo piano.
I sospetti di Harry erano stati confermati, stavano andando nella Stanza delle Necessità.
La McGranitt passò per tre volte davanti al muro dove comparve una porta. Minerva entrò seguita dagli altri tre.
Harry vide molte sedie, una era su una pedana: probabilmente lì avrebbe dovuto sedersi Silente.
Erano già arrivate anche molte persone: Malocchio Moody, Ninfadora Tonks, i signori Weasley, Bill, Charlie, Percy, Fred, George, Fleur Delacour, Kingsley, Dedalus Lux e…Harry sbatté le palpebre incredulo, c’erano anche Rufus Scrimgeour, Gideon e Fabian Prewett, Edgar Bones e sua sorella Amelia, Marlene McKinnon e Andromeda e Ted Tonks.
Remus e Sirius salutarono gli altri con la mano e poi si sedettero vicino a Kingsley, Moody e Tonks.
Harry si sedette di fianco a Sirius guardandosi intorno. Intanto entrarono anche Lily e James Potter. Harry sorrise nel vedere sua madre per la prima volta, aveva proprio gli occhi uguali ai suoi. Un’emozione indescrivibile lo pervase, lei si era sacrificata per lui, per salvarlo da morte certa…nessuno avrebbe dovuto osare torcerle un capello o l’avrebbe pagata cara.
Lily e James vennero verso di loro.
“Ciao, devi essere Ted Evans, vero?” gli domandò Lily sorridendogli e sedendosi di fianco a lui.
“Sì, tu sei la moglie di James?” chiese Harry.
“Sì, Lily Potter, piacere” si strinsero la mano.
Al contatto con quella mano ricordò vagamente le carezze che sua madre gli faceva da piccolo…quando sciolsero la stretta Harry notò che la sua mano tremava leggermente per l’emozione…la nascose subito incrociando le braccia.
“Ehi Jamie, lo sai che Minnie ci ha condotto qui di persona stasera?” disse Sirius.
“Davvero?” proruppe James.
“Già, scommetto che voleva vedere Teddy” rispose Sirius.
“Probabile” concordò James sorridendo.
“Ciao Alice!” disse Lily.
Harry guardò nella sua direzione e quasi gli venne un colpo: Alice e Frank Paciock si sedettero sorridendo di fianco a James.
“Come va?” domandò Frank.
“Tutto bene, e Neville come sta?” domandò Lily.
“Stasera voleva venire ma glielo abbiamo proibito. Non so ancora per quanto ci riusciremo, è così testardo…” Alice sbuffò.
“Dimentichi che ha anche diciotto anni” aggiunse Frank.
“Ho saputo che anche Molly ha avuto il suo daffare con Ronald, se non sbaglio ha l’età di Neville, no?” domandò Lily.
Al sentire “Ronald” Harry ebbe un tuffo al cuore.
“Già, erano in dormitorio insieme. Non capiscono che questa è la realtà” disse Alice.
“A scuola non ti insegnano cosa vuol dire vedere morire un amico, cosa si prova” disse Harry atono guardando fisso davanti a sé.
Lily, Sirius, Remus e James lo guardarono con una strana espressione, Alice e Frank sembravano soltanto curiosi.
“Hai ragione, sembri molto giovane, quanti anni hai?” domandò Frank.
“18” rispose Harry inespressivo senza guardarlo.
“E Silente ti ha ammesso? Ma i tuoi genitori non hanno detto niente?” domandò Alice sconcertata.
“Sono morti, quindi sul versante della famiglia che ostacola non ho nessun problema” rispose Harry.
In quel momento entrò Silente seguito da Vitious, Lumacorno, la Sprite e Piton.
Harry rimase spiazzato quando vide suo padre salutare Piton in modo cordiale e lo fu ancora di più quando questo ricambiò il saluto con un cenno.
Che era successo tra suo padre e Severus Piton?
Non appena Silente si sedette Harry notò che era molto nervoso e agitato.
“Silente, cos’è successo?” domandò Arthur Weasley.
“Presto lo saprete. Per prima cosa volevo presentarvi il nuovo membro dell’Ordine della Fenice, Ted Evans” Silente lo indicò con una mano.
Harry si alzò in piedi “Buonasera”. Poi si sedette di nuovo.
“Ma è troppo giovane!” esclamò Molly Weasley contrariata.
“È un fenomeno a combattere, te lo assicuro” disse Moody convinto e guardando Teddy compiaciuto.
“Questo non vuol dire, avrà circa…” iniziò Molly.
“18 anni, sono maggiorenne e vaccinato e inoltre voglio combattere” rispose Harry deciso.
“Fate come volete” sbuffò Molly spazientita.
“Allora Silente, cos’è successo? Sembra molto inquieto…” disse Edgar Bones.
“Proprio questo pomeriggio la nostra professoressa di Divinazione, Sibilla Cooman, ha fatto una profezia” rispose Silente.
“Cos’ha detto?” domandò Remus improvvisamente agitato.
James e Lily erano impalliditi, era per colpa di un’altra profezia che loro figlio era morto.
Silente si alzò, si avvicinò a un armadietto, lo aprì e prese quello che Harry riconobbe subito come un Pensatoio; lo appoggiò sul tavolo davanti a lui. Poi prese la bacchetta, la puntò alla tempia estraendo un filo argenteo e deponendolo nel Pensatoio. Da esso emerse la figura argentea e leggermente sfocata di Sibilla Cooman.
Con voce rauca la professoressa parlò:
“Colui che ha il potere di sconfiggere l’Oscuro Signore è tornato. Sotto mentite vesti si nasconde per portare a termine il suo compito. Il segreto dell’Oscuro Signore conosce e ha un potere a lui sconosciuto, un potere offuscato dalla morte e dall’odio, un potere che dovrà essere ritrovato per sperare. Colui che ha il potere di sconfiggere l’Oscuro Signore è tornato e l’Oscuro Signore tremerà davanti al suo potere, nessuno dei due può vivere se l’altro sopravvive”.
La figura di Sibilla Cooman scomparve. Per la stanza regnava un silenzio tombale, la McGranitt era molto preoccupata. Harry intanto rifletteva, la profezia parlava di lui senza dubbio…
“Silente, che vuol dire?” domandò Severus Piton.
“Non ti ricorda un’altra profezia James?” domandò Silente mostrandosi tranquillo.
Harry tuttavia riusciva a vedere la sua agitazione.
“Assomiglia a quella che si riferiva a mio figlio” rispose James scosso e pallido.
“Ricordavo bene allora. La parte che più mi ha fatto riflettere è che colui che poteva sconfiggere Voldemort, cioè Harry Potter, è morto. Non riesco a capire cosa voglia dire quel “è tornato”…” disse Silente riflettendo.
“Potrebbe riferirsi a qualcun altro” propose Amelia Bones.
“Già, potrebbe, ma in questo caso a chi?” disse Silente.
“Di che potere pensate parli?” domandò Gideon.
“Credo si tratti dell’amore, esattamente come l’altra volta” rispose Silente aggiustandosi gli occhiali a mezzaluna sul naso.
“Pensa che questo ragazzo, chiunque sia, sappia di essere il prescelto?” domandò Andromeda.
“Qualcosa mi dice che lo sa” rispose Silente con espressione indecifrabile.
“Avete idea di quale sia il segreto di Voldemort?” domandò Bill.
“Ho qualche teoria, ve ne parlerò alla prossima riunione di domenica, quando avrò qualche elemento in più” rispose Silente. “Intanto pensateci anche voi mi riferirete le vostre teorie domenica. Bene, ora potete andare”.
Silente si alzò a tutti lo imitarono.
“Giuro sul nome di mio padre” disse Silente.
“Giuro sul nome di mio padre” risposero tutti.
Questo era il giuramento segreto dell’Ordine della Fenice e firmava sempre la fine di ogni riunione.
Dopodiché tutti uscirono. Harry seguì Sirius continuando a pensare e sicuro che nemmeno quella sera sarebbe riuscito a chiudere occhio.
Seguì Sirius fino alla Sala d’Ingresso. Lì li raggiunsero James, Lily e Remus.
“Ragazzi, andiamo a casa mia? Dobbiamo parlare” disse James.
“Ok” dissero Sirius e Remus.
“Teddy, ovviamente vieni anche tu” disse James.
“D’accordo” rispose Harry.
Camminarono tutti in silenzio fino a quando non oltrepassarono i cancelli.
Salutarono gli altri con la mano poi Sirius disse “Prendi il mio braccio Teddy”.
Harry obbedì e dopo una manciata di secondi si ritrovò davanti a casa Potter, casa sua.


Ora spazio alle risposte delle recensioni!!

capra tibetana: ora ti spiego tutto!! Sì, Harry aveva già ucciso prima anche perchè non prendo in considerazione la fine del settimo libro. Infatti è arrivato in questa dimensione il 7 settembre 1998, quindi non sarebbe congruente con quello che c'è scritto alla fine sulla battaglia. Quindi è successo qualcos'altro che scoprirai più avanti. Per quanto riguarda Silente ha accettato che Harry entrasse nell'Ordine perchè ha capito che gli sta nascondendo qualcosa e in questo modo può farlo tenere d'occhio dagli altri membri. Penso che la mancanza di emozioni di Harry ti sia stata spiegata in questo capitolo, se hai ancora dei dubbi chiedi pure, sono qui apposta!!! Ciao ciao bax!!!!

kia88oc: grazie 1000 per i complimenti!! Bax!! Ciao ciao!!

Padfoot_07: grazie grazie grazie!!! Non pensavo che lo scorso chap ti piacesse così tanto!! Per quanto riguarda l'identità di Harry si scoprirà molto in là. I suoi migliori amici invece li vedrà e conoscerà piano piano, tranquilla che nemmeno qui è da solo. Spero che ti sia piaciuto anche questo chap!! Ciao ciao!!! Bax!!

PikkolaGrandefan: ovvio che prima o poi incontrerà Ron ed Hermione!!! Non posso lasciare il mio Harry qui tutto solo, povero!!! Ciao ciao bax!!!

Isabel Lupin: grazie 1000!! Fammi sapere se ti è piaciuto anche questo capitolo!! Ciao!!! Baci!!

Deidara: il momento in cui Harry incontrerà i suoi amici, alias Ron e Hermione, non è molto lontano ma nemmeno troppo presto. Sono cmq contenta che lo scorso chap ti sia piaciuto!! Fammi sapere cosa ne pensi invece di questo!!! Ciao!!!!

cinderella87: grazie mille!!! Cmq Harry non poteva mostrarsi imbarazzato, doveva far finta di niente anche se ti assicuro che per lui restare fermo invece che correre ad abbracciare suo padre è stata dura. Inoltre deve dimostrarsi più naturale possibile per non far aumentare i sospetti!! Beh grazie per la recensione!! Ciao!!!!! Baci!!!

mora878: grazieeeeeeeee!!!!! Ciaooooo!!!

marcolp: grazie!!! Harry deve farsi vedere scostante da suo padre, Sirius e Remus per non far vedere che li conosce già, deve sembrare come uno che non li ha mai visti in vita sua, per questo si comporta così. Spero di averti spiegato. Grazie per la recensione!! Ciaooo!!!

NemoTheNameless: eccoti il nuovo chap!! Fammi sapere cosa ne pensi. Ciaooo!!!!

Summers84: sono contenta che ti sia piaciuto il combattimento!! Fammi sapere cosa ne pensi di questo!! Ciao!!! Bax!!!

littledancer89: grazie 1000 per i complimenti!! Cmq Harry non deve mostrare particolari reazioni a James, Lily, Sirius e Remus perchè deve sembrare che non li conosca. Spero che questo chap ti abbia aiutato a capire cosa intendo! Ciao ciao bax!!!

chichetta99: per il momento quelli che sanno qualcosa in più su Harry...pardon su Ted, sono James, Remus ma in particolare Sirius che ci vive insieme. Cmq anche Silente ha i suoi interrogativi su Teddy...beh fammi sapre cosa ne pensi di questo chap!!! Ciao!! Baci!!

bulmettina: ti posso garantire che Silente più di chiunque altro si chiede chi sia quel ragazzo misterioso comparso all'improvviso e che cercherà in tutti i modi di scoprire chi è...che sia proprio lui a capire che è Harry Potter non te lo posso dire. Ciaoooo!! Bax!!!!

Al prossimo chappy
Nikki Potter


  
Leggi le 18 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Nikki Potter