Cambiamenti
Lily raccolse un
po’ di coraggio e finalmente si fece avanti.
Slegò la lettera allacciata alla zampa del barbagianni con
scrupolosa
delicatezza. Aveva paura di spezzargli una zampa, dato il suo umore
più che
teso, quasi isterico per l’emozione. Più che
emozionata però, era a dir poco
terrorizzata. Tremava come una foglia. Era certa di Aver sbagliato
tutto agli
esami, aveva fatto una figuraccia durante Difesa Contro le Arti Oscure,
ed era
sicura di aver fatto una cattiva impressione all’esame di
Pozioni.
Ripensandoci, secondo lei anche le risposte al test di Erbologia erano
state
vane e troppo sintetiche… Nel frattempo, finalmente, era
riuscita ad aprire la
busta… Vi erano due pergamene: una conteneva la lista delle
cose necessarie da
acquistare per il nuovo anno, che buttò subito a terra,
l’altra invece…
Sospirò, prese un po’ di coraggio e finalmente
aprì.
GIUDIZIO UNICO
PER I FATTUCCHIERI ORDINARI
Voti di
promozione:
Eccezionale (E)
Oltre
Ogni Previsione (O)
Accettabile (A)
Voti di
bocciatura:
Scadente (S)
Desolante
(D)
Troll
(T)
LILIAN
EVANS HA CONSEGUITO:
Astronomia:
E
Cura delle
Creature Magiche:
E
Incantesimi:
E
Difesa
contro le Arti Oscure:
E
Aritmanzia:
E
Erbologia:
E
Storia
della Magia:
E
Pozioni:
E
Rune
Antiche:
E
Babbanologia:
E
Trasfigurazione:
O
Lesse parecchie
volte la pergamena, pian piano il suo cuore
allentò il battito. Andava tutto bene, aveva ottenuto ben 11
gufo, tutti con il
massimo dei voti, o quasi…
Aveva ottenuto
un Oltre Ogni Previsione in Trasfigurazione;
eppure pensava di aver fatto tutto perfettamente, almeno in quella
materia.
Pensandoci però, quella vecchia bacucca che
l’aveva esaminata aveva una rotella
fuori posto, senza dubbio. Si era dimenticata il nome di Lily almeno
cinque
volte e quest’ultima aveva dovuto ricordarglielo ogni volta,
aveva davvero
rischiato di perdere la pazienza; se glielo avesse chiesto solamente
una volta
in più, le avrebbe urlato sicuramente in faccia, e a quel
punto arrivederci
GUFO. Forse l’esaminatrice aveva notato i toni bruschi che
Lily usava ogni
volta che questa le chiedeva il suo nome, ma non era riuscita a
controllarsi,
quella mattina.
Non era stata la
gentile e calma Lily Evans di sempre.
Doveva essere
grata in effetti di aver ottenuto quel GUFO in
Trasfigurazione quella mattina, dato che aveva la testa per aria,
completamente
fuori. Tra l’altro la notte prima dell’esame aveva
pianto tutto il tempo, senza
chiudere occhio, facendo preoccupare non poco anche le sue amiche e
compagne di
dormitorio.
Per tutti quei
pensieri adesso si era dinuovo rattristata un
poco. Maledizione! La sua mente era andata dinuovo verso Severus.
Alzò
improvvisamente una mano in aria, quasi volesse scacciare dalla sua
mente
materialmente i suoi brutti pensieri, e si appiccicò in
faccia un sorriso
luminoso.
Undici GUFO,
grande.
Scese di sotto
in cerca dei suoi genitori ma trovò solo la
madre, comodamente seduta sul divano lilla a righe del piccolo
salottino di
casa Evans. Aveva l’aria stanca e preoccupata,
papà non era ancora tornato da
lavoro, ma Lily sapeva che dopo la sua notizia si sarebbe subito
ripresa.
«Mamma?
Mamma, sono arrivati i risultati dei GUFO!» disse Lily,
saltellando e agitando
la busta tra le mani
«Davvero
tesoro? Oh, finalmente! Fammi dare un’occhiata, su, calmati
Lilian, smettila di
saltare!»
«Oh, si
mamma! Ecco. C’è uno schema in cui sono illustrati
i criteri di valutazione… E
equivale a Eccezionale come vedi… E’ come se fosse
10, è il massimo dei voti!»
«Tesoro, ma
sono tutti E! Solamente una O, che sta per?»
Il volto di Lily
di prima raggiante divenne ad un tratto
leggermente imbronciato
«Oltre Ogni
Previsione, Mamma! Equivale ad un otto o un nove…»
La madre notando
l’espressione imbronciata della figlia, le
scoccò un sonoro bacio sulla fronte e la strinse tra le sue
braccia. «Sono fiera di
te, tesoro. Sei stata
bravissima!»
Il viso di Lily
finalmente si riaccese di gioia. Le parole
della madre avevano sempre avuto un effetto benefico, miracoloso su di
lei. Il
suo scopo era sempre stato rendere fieri i suoi genitori di lei; gli
era
davvero grata per l’opportunità che le avevano
dato di frequentare la scuola di
magia e stregoneria di Hogwarts. Sapeva che soffrivano molto la sua
mancanza
durante l’anno, come a lei mancavano loro
d’altronde, quindi il suo impegno
costante per lei era un modo per ringraziarli per il mondo che le
avevano
permesso di scoprire. E Marion e Philip Evans erano fieri di lei
più di quanto Lily
potesse immaginare.
Al ritorno a
casa di papà, quella sera Lily ricevette altre
coccole per gli ottimi voti ottenuti.
«Tesoro,
vorresti che ti accompagnassi a Diagon Alley domani? Devi ancora
comprare la
roba di scuola, no?»
«Oh si!
Sarebbe magnifico! Partiamo presto papà?»
«Verso le
nove fatti trovare pronta, scricciolo. Va bene?»
«Benissimo,
capo! Ai suoi ordini!» disse
Lily, con aria solenne, prima di scoppiare a ridere. Il padre
ovviamente, come
sempre, la seguì a ruota.
Le due teste
rosse spuntavano dal divano di casa Evans e
sprizzavano gioia da tutti i pori. Marion sorrideva di cuore sentendo
la figlia
finalmente ridere con il padre. Quell’estate era stata molto
triste per tutti
loro, dato il malumore di Lily. Stava passando un brutto periodo, il
suo
sguardo era sempre vacuo e i suoi occhi sempre arrossati, ma nessuno
sapeva il
perché.
Finalmente
adesso Marion scorgeva un angolo di sole
all’orizzonte. Forse le cose sarebbero tornate alla
normalità, forse la piccola
streghetta di casa sarebbe tornata ad essere la ragazza vivace e tosta
che era
sempre stata.
Casa Evans emanava un bagliore di tranquillità adesso, che non proveniva certo dalla maggiore delle figlie. Petunia, infatti, era rimasta nascosta dietro la porta del piccolo salottino. I suoi occhi azzurri erano umidi e terribilmente tristi e i suoi lunghi capelli biondo scuro tutti arruffati. Quel mostro aveva ottenuto dinuovo tutta l’attenzione dei suoi genitori. Ma per fortuna se ne sarebbe andata presto da lì. Mancavano quattro giorni al primo settembre.
Note:
Hellooouuww!
:3
Devo dire
che questo capitolo mi sembra del tutto inutile, non mi convince per
niente. E’
un capitolo di transizione però, ritenevo fosse necessario
scriverlo! E’
concentrato come potete vedere sul rapporto che ha Lily con i suoi
genitori e
si chiariscono anche certi aspetti del suo carattere. A casa
è una ragazza
insicura, scherzosa, dolce, molto responsabile e anche parecchio
premurosa nei
confronti dei suoi genitori.
Grazie ovviamente anche a chiunque abbia letto silenziosamente, messo tra le seguite e le ricordate. GRAZIE, MI AVETE DATO CORAGGIO! -M11