Il telefono ha cominciato a squillare.
Julia.
Non ho voglia di sentirla.
Pensa che stupida...per un attimo ho sperato fossi tu.
Ogni volta che inizia a squillare lo spero.
Ma, da due mesi a questa parte, non è mai accaduto.
Vado verso l'armadio per prendere la giacca.
Ho deciso...ti vengo a cercare.
Ovunque tu sia, anche in capo al mondo, ti voglio trovare.
Rivedere i tuoi occhi.
Non so se ci rivedrò dentro l'amore che provavi per me.
Dovrò iniziare a considerarla come una delle tante possibilità.
Ma ho bisogno di sapere.
Esco da casa e mia madre per fortuna non si accorge di niente.
Dopo tanto tempo rivedo il sole.
Respiro, a pieni polmoni.
Ripercorro quel vialetto che molte volte abbiamo fatto insieme.
Mi sembrano anni che te ne sei andato.
Mentre cammino incrocio i miei vicini ma non sembrano riconoscermi.
Probabilmente perché in questi due mesi sono dimagrita molto.
Non mangio più o se lo faccio è il minimo per sopravvivere.
Mia madre neanche se ne preoccupa.
A volte, la sera, prima di mettermi a dormire prego di non risvegliarmi.
So che può sembrare esagerato, ma tu sei la mia vita e senza di te nulla ha più un senso.
Continuo a camminare, anche se non so dove.
Però, guardando bene, mi stupisco del luogo in cui le mie gambe mi hanno condotto...
Ho raggiunto un piccolo boschetto nel quale mi avevi portato per dirmi che mi amavi.
Magari sei qui.
Prendo coraggio ed inizio a camminare in mezzo agli alberi.
Ti chiamo anche se so che no risponderai.
In lontananza...una canzone.
Resto in silenzio.
Che sia tu a cantarla?
Il cuore batte all'impazzata, il respiro aumenta, gli occhi iniziano a bruciare.
Comincio a correre nella direzione dalla quale mi sembra arrivi il suono.
Corro più veloce che posso.
Se ci sei ti devo trovare il prima possibile.
Ormai sono vicinissima e riconosco la tua voce.
La riconoscerei tra mille.
Come anche la canzone.
An deiner Seite, la mia preferita.
Mi avvicino sempre di più, finché non ti intravedo tra gli alberi.
Sei seduto in terra girato di schiena.
Non riesco ancora a credere di averti trovato così facilmente.
Non è possibile.
Mi avvicino piano e tocco la tua spalla.
In questo momento il mio cuore batte, se è possibile, ancora più veloce.
Sobbalzi perché pensavi non ci fosse nessuno.
Vedo lo stupore sul tuo viso non appena mi riconosci.
Quasi non mi vedi che già sei in piedi e mi abbracci forte.
Quando ci stacchiamo mi fissi negli occhi come volessi stampare la mia immagine nella tua mente.
Sfiori le mie labbra con le tue.
Ci sediamo e rimaniamo abbracciati come se non volessimo dividerci mai più.
Dopo tanto tempo risento il tuo profumo.
Ed il sapore unico dei tuoi baci.
Non mi importa se i miei genitori sono preoccupati o se mi stanno cercando.
D'ora in poi nessuno potrà più dividerci.
Quello che mi è mancato in questi due mesi, finalmente, l'ho ritrovato.
Perché sei tu, Bill, tutto ciò di cui ho bisogno.





Grazie a tutti quelli che hanno commentato e anche a tutti quello che hanno letto senza commentare!
Grazie ancora! ;)
Alla prossima, baci! _margy_