"Riprese finite, convention in giro per l'Europa finite. Quel noi che avevamo creato in ben quattro anni; anche quello, finito.
Ed aveva inizio così il periodo "vacanza". Pensare che solo un anno,prima era tutto diverso, pensare che solo due mesi prima lo era. Diverso, come si era trasformato quel tutto. E ora c'era il vuoto, e un bel giro per il mondo per distogliere la mente da quel senso che però non se ne andava. Restava lì, come appeso ad un filo. Le redini delle nostre vite lasciate allo sbaraglio, un continuo vagare, alla ricerca di un senso. Tra il sole dell’estate, e il gelo che si sentiva, dentro.
“fingere nella finzione”, o forse niente è mai stato più vero."
Saalve! Questa è la mia prima storia su Ian e Nina! Ho voluto scrivere di loro due in primis perchè li adoro, e poi perchè spero di rivederli, un giorno, insieme! Buona lettura!