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Autore: Narii    27/04/2014    0 recensioni
Niente più tristezza,paure,insicurezze. Niente più incubi. Questo era l'inizio di un nuovo sogno.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Nonsense | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Scolastico
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CHAPTER 2; Una proposta interessante.

Non ebbi proprio un buon risveglio. Sentivo mio padre che urlava e mia madre che gli infieriva contro. Decisi di alzarmi per andare a vedere cosa fosse successo. Mi affacciai alla finestra,scorgendo la casa di Dennis. Mi chiedevo se fosse in casa o a scuola. Misi una maglione rosso e grigio,era uno dei miei preferiti,ed aveva il profumo di lei a renderlo ancora più bello. Presi un paio di jeans poggiati e piegati sul mio letto. Aprii la porta della mia camera mentre camminavo verso le scale,cercando la mia sciarpa che trovai poco dopo sulla maniglia della porta del bagno. La poggiai sulle mie spalle per poi far fare un giro alle due estremità. Scendevo i gradini mentre sbadigliavo e guardavo mia madre e mio padre litigare.
"Buongiorno anche a voi.." dissi,guardandoli.
"Giorno Rory,è una bella giornata,perchè non vai a fare una passeggiata di fuori?" disse mamma con l'aria irritata.
"Ma è mezzogiorno!"
"Vai piccolo,qui sistemiamo noi,non preoccuparti." mamma mi accarezzò una guancia,baciandomi la fronte. Le sorrisi ed annuii,avviandomi verso la porta. Quando uscii sentii l'aria fresca sul mio viso. Cominciai a camminare e notai che c'era un po più d'affollamento per strada. Arrivai fino al parco e guardai davanti a me,nello stesso punto in cui avevo conosciuto Dennis. Sorrisi,pensando al giorno precedente. Misi le mani in tasca,stavano diventando congelate! Camminai verso la panchina calciando alcuni sassolini,mentre canticchiavo una canzone che avevo ascoltato ieri arra radio,era davvero carina. Mi sedetti lì mentre guardavo un gattino che mi si avvicinava. Sorrisi e lo attirai dalla mia parte e,quando venne vicino a me,lo presi in braccio. Era tenerissimo,era piccolo,grigio,con gli occhi azzurri. Mi sarebbe piaciuto veramente tanto tenerlo con me,credo che l'avrei chiamato Dennis. O avrei potuto dargli il nome di lei se fosse stata una femmina. Non badai al sesso,tanto che ero preso dal grattargli il pancino. Ricordai che in tasca avevo delle caramelle,non erano il massimo per un gatto,ma sembrava avere tanta fame. Infatti,quando presi la caramella e la aprii,la portai davanti al suo muso e lui,leccava la caramella e poi la mangiò tutta. Sorrisi guardandolo mentre si accoccolava sul mio braccio,era davvero tenerissimo. Mi accorsi che era passata più di un'ora quando sbloccai il cellulare perchè mia madre mi stava chiamando.
"Mamma?Sì scusami,hai ragione torno sub.." venni interrotto.
"Amore è passato Dennis qualche minuto fa,era appena tornato da scuola,ti cercava. Ha detto che ti aspetta a casa." disse mia madre contenta. Qualcosa mi diceva stranamente che Dennis le piaceva.
"Davvero?Oh,emh..torno subito.Ciao mamma!" dissi staccando il cellulare,per poi metterlo in tasca. Guardai il gattino dispiaciuto,gli baciai il muso e lo poggiai sulla panchina. Mi dispiaceva davvero tanto doverlo lasciare lì,ma non volevo far aspettare Dennis. Mi incamminai verso casa. Mentre camminavo pensavo sempre a lui,e sorridevo. Sorridevo perchè era veramente tutto troppo bello per essere vero. Ogni po mi giravo per guardare il gattino,che restava lì a stirarsi e pulirsi il pelo. Arrivato a casa posai la giacca sulle scale.
"Mamma,vado a vedere cosa vuole Dennis!" avvisai. Lei mi rispose con un 'ok' mentre si affacciava e mi sorrideva. Uscii nuovamente di casa mentre mi aggiustavo i capelli. Arrivai di fronte casa sua. Lo vidi mentre giocava col suo cane,rideva. Io sorrisi mentre li guardavo,o meglio,spiavo.
"Molto carini,ma devo restare qui o..?" risi,appoggiandomi al muro. Lui si girò di scatto e corse a legare il cane con una piccola catena. Venne poi correndo ad aprire il cancello.
"Rory!" disse a voce molto alta,mentre mi abbracciava forte. Io ricambiai l'abbraccio timidamente,tenendolo stretto.
"Mi sei mancato tanto,bro!" continuò,staccandosi un po per guardarmi. Sentii le mie guance diventare sempre più rosse;mi era mancato tanto anche lui.
"Anche tu Den." dissi,dandogli una pacca sulla spalla.
"Ho parlato di te ai miei amici oggi,vogliono conoscerti,sai." disse mentre mi sorrideva e mi prendeva per mano,portandomi dentro. Gli sorrisi. Avevamo una strana intesa io e quel ragazzo. Anche se,in quel momento si era creato un silenzio imbarazzante. Infondo,non ci conoscevamo ancora abbastanza.
"Ehm..cosa mangi oggi,Rory?" mi chiese lui,guardandomi. Io scossi il capo,facendo una smorfia. Lui capii all'istante che effettivamente non avrei mangiato.
"Nulla..?Quindi,potresti mangiare qui!" disse,sorridendomi. Ci pensai un po su e gli dissi di sì,ma avrei dovuto prima avvertire mia madre.
"Andiamo,ti accompagno ad avvertire i tuoi." mi prese nuovamente per mano,aprì il cancello ed attraversò la strada che ci divideva,per arrivare a casa mia dove bussò molto delicatamente alla porta. Fu mio padre ad aprire la porta e,solo allora mi resi conto che Dennis mi teneva ancora per mano. Infatti,lui guardò in basso,verso le nostre mani e si irrigidì,guardandomi male. Tirai la mano e la misi in tasca,diventando rosso in meno di un minuto mentre mi guardavo i piedi. Notavo ancora però la sua espressione arrabbiata. Non voleva per nessuna ragione al mondo vedermi in compagnia di un ragazzo,era questo che rendeva il rapporto tra me e lui così travagliato.
"Giorno signore! Io sono Dennis,il vostro vicino di casa." Dennis gli sorrise, porgendogli la mano. Ma la cosa più strana era guardare mio padre che ricambiava il suo sorriso e gli stringeva la mano. Tirai un sospiro di sollievo quando spostò lo sguardo su di me e mi sorrise.
"E' il tuo nuovo amico?" mi chiese,sorridendo. Menomale,non era arrabbiato per avermi visto con lui..
"Sì!" dissi,guardando Dennis.
"Signore,siccome so che non avete molto da mangiare,avevo invitato Rory a mangiare a casa mia,vuole venire anche lei?" chiese Dennis molto educatamente. Sorrisi,notando come si rivolgeva a papà. Tuttavia,papà sorrise a Dennis scuotendo il capo.
"Io ho ancora da fare,come vedi." disse,girandosi mostrando il resto degli scatoloni.
"Rory però,credo che sarebbe molto felice di venire. Vero Rory?" mi chiese. Io annuii sorridendo appena. Mio padre acconsentii a farmi andare a casa di Dennis per il pranzo.
"Mi piace tuo padre!"disse prendendomi a braccetto. Io sorrisi,senza dir nulla. Lui ridacchiò pizzicandomi la guancia.
"Mi piaci anche tu!" disse,sorridendo. Mi girai nella sua direzione,con un'espressione seria. Lui non mi stava guardando,ed io continuavo a stare in silenzio. Sentii una marea di cose che non so spiegare dentro di me,in quel preciso momento. Aveva incrociato le dita alle mie,ed io arrossivo senza accorgermene. Entrammo in casa sua,dove ci accolse sua madre con un enorme sorriso.
"Rory! Qual buon vento?" disse sorridendomi per poi venire a salutarmi.
"Den mi ha invitato a pranzare qui,da me non ho molta varietà di cibo!" dissi ridendo. Lei rise assieme a me e mi accarezzò i capelli.
"Potete andare a mangiare di sopra,così Dennis ti mostra anche la sua camera." disse Mara guardando Dennis. Lui sorrise ed andrò in cucina. Lo vidi tornare con due piatti,che contenevano delle cotolette con patatine fritte. Dennis diede un bacio sulla guancia della mamma,ed io,guardandoli,non potetti fare altro che sorridere,scrollare le spalle e stamparle un bacio sulla guancia anch'io. Lei sorrise e mentre seguivo Den,la sentii dire 'sei un amore,veramente!' e mi fece sorridere un'altra volta. Dennis aprì la porta della sua stanza,era davvero bella. Si sedette sul letto e mi fece sedere accanto a lui. Incrociai le gambe,guardando la cotoletta con un po di disprezzo. Lui mi guardò,poggiando una mano sul mio braccio.
"Rory,qualcosa non va?Ti vedo pensieroso.." disse lui. La sua voce sembrava preoccupata.
"No,è solo che.."
"Non ti piace la cotoletta,forse?" disse lui,continuava a guardarmi. Io scossi la testa,lui posò il piatto sul suo comodino,incrociando le gambe,come me.
"Hai un'aria molto triste Rory.." io continuavo a guardare il piatto. Cominciavo a sentir gli occhi pizzicare,sentii lui mentre mi sussurrava 'ehi,no,non piangere..'. Prese anche il mio piatto e lo poggiò accanto al suo. Si avvicinò a me e mi avvolse in un grosso abbraccio. Appoggiai la testa sulla sua spalla,lasciandomi coccolare. Mi accarezzava i capelli e mi baciava la testa. Era tutto così romantico,così dolce. E lui era davvero bravo nel calmarmi. Strizzai gli occhi mandando indietro tutte le lacrime che si erano preparate ad uscire.
"Ehi,piccolo..non fare così,dimmi che ti succede." dal suo tono di voce capii che non era affatto una domanda,dovevo dirgli cosa mi passava per la testa. Volevo dirglielo,io di lui mi fidavo. Mi dava quel senso di famiglia,di calma e pace..
"Me ne vergogno.." dissi. Lui mi guardò.
"Avanti,è più vergognoso che essere gay?"disse,ridacchiando. Io girai il viso verso di lui e lo vidi mentre si indicava. Aggrottai la fronte continuando a guardarlo.
"Sì,sono gay.."disse,abbassando lo sguardo strofinandosi l'occhio. Dentro di me pensai 'dio,che bello!'.
"Sul serio..?" chiesi,guardandolo. Lui annuì alzando il viso guardandomi negli occhi.
"Anch'io.." dissi molto timidamente. Sentii le guance diventare sempre più rosse e sentivo lui mentre mi imitava 'sul serio?' mi fece ridere.
"Bene,è questo che ti fa stare male?Se sei omosessuale a chi importa?" disse sorridendomi. Il problema non era quello,ma avevo veramente vergogna nel confessarglielo. Solo lei lo sapeva.
"Rorino?"mi scosse,ridendo. Ero assolto da milioni di pensieri,ma me ne liberai subito e sospirai,guardandolo.
"Sono bipolare.." dissi io,mentre lui schiudeva le labbra. Sembrava dispiaciuto per questa notizia..
"Sì..e nessuno si è mai curato di questa malattia. Con la mia famiglia fingo il 'si,sto bene' perchè mia madre potrebbe scegliere di portarmi da uno psicologo,ma io non voglio.." appoggiai le mie spalle al muro,legato al letto.
"Allora facciamo che mi prenderò cura io di te." disse,sorridendomi. Mi girai nella sua direzione.
"Lo faresti?" lo guardai,sforzando un sorriso. Lui si fece più dietro,lasciando un po di spazio fra le sue gambe.
"Vieni qui,dai." mi disse. Mi avvicinai di più a lui,sedendomi in quello spazio,dandogli le spalle mentre lui mi tirava a se,così mi ritrovai steso sul suo petto. Cominciò ad accarezzarmi i capelli.
"Se ne incontrano pochi come te,Rory." sussurrò.
"Io non scherzavo quando ti ho detto che mi piaci." continuava. Io sentii un misto di emozioni ed ero felice,in un certo senso. Anche a me lui un po piaceva e,anche se con lui provavo delle emozioni fortissime,non volevo rovinare quell'amicizia che si era creata in meno di due giorni.
"Ho una proposta da farti." disse,mentre mi sorrideva. Alzai il viso per guardarlo;mi baciò la fronte.
"Ti va di uscire insieme?" mi chiese.
"Den..io.." non trovavo le parole.
"Tranquillo,usciremo come dei semplici amici." disse,sempre con quel sorriso fantastico. Era una proposta interessante,mi sarebbe piaciuto uscire con lui.
"Magari per conoscerci meglio,che ne pensi?" chiese.
"Sì." dissi deciso.
"Completa la risposta Rory.." disse ridendo. Risi insieme a lui.
"Sì,voglio uscire con te." Lo guardai sorridendo,mentre mi cingeva i fianchi con le braccia e mi cullava.
Restammo così per una buona mezz'ora e lui non si stancava di coccolarmi e stamparmi ogni tanto dei baci sulla tempia. Non avrei mai immaginato che qualcuno si potesse legare così a me. Fino ad ora solo lei era così tanto felice di starmi accanto,come io lo ero di star vicino a lei. Dennis cominciò a fare battute talmente tristi che avrei potuto mettermi a piangere da un momento all'altro! Mi sarebbe piaciuto così tanto zittirlo con un bacio,ma ci conoscevamo da troppo,troppo poco tempo. E anche se ora eravamo sul letto ad abbracciarci e a scambiarci effusioni,a raccontarci dei nostri segreti e le nostre paure,non me la sentivo di immaginare già un futuro insieme a lui,anche se le idee c'erano. C'erano veramente.






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SPAZIO AUTRICE: Aricciao belli figoni. Un ennesimo fantasticissimo capitolo della Nari è qui tra voi,amen. No,sul serio. 33 visite in meno di mezz'ora? Già una recenzione?Vi amo sul serio! Ma amo anche Rosarietto,che in questo momento dovrebbe aver letto il capitolo. Dunque,non so se questa storia vi piace sul serio o meno, ma io ci sto mettendo l'anima per tirar su un po di cose buone. Non si è ancora mostrata " lei ",ma chi sarà?Beh,solo leggendo gli altri capitoli potrete saperlo! Baci bacini bacetti.
-Nari.
  
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