Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: jo_gio17    28/04/2014    4 recensioni
Il mondo era ancora in preda alla resistenza, le isole fedeli al Re dei Pirati cercavano ancora di ribellarsi, ma la marina aveva intrapreso un rigido sistema di punizioni. Dopo la tragedia di Alabasta, otto mesi dopo il Grande Conflitto, le acque si placarono un poco.
Il sole brillava nel cielo che copriva il Villaggio di Coco, lì la rivolta sembrava non aver attecchito particolarmente; la gente aveva paura e non erano abbastanza forti per contrastare la potente morsa della marina. Quello che una volta era Arlog Park, adesso era la sede di un’accademia per l’addestramento delle nuove reclute: Marine Park.
Proprio in questo clima di terrore e di disperazione nascerà la nuova speranza.
Spero di avervi incuriosito... Vi Aspetto!
Baci Baci
Jogio
Genere: Avventura, Guerra, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nami, Nuovo personaggio, Sanji, Un po' tutti, Zoro\Robin | Coppie: Rufy/Nami
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Fino in Fondo '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ciao a tutti, so che è passato molto (troppo) tempo dall’ultimo capitolo, ma non so perché mi sono trovata in una sorta di blocco. Spero con questo capitoletto di essermi ripresa un po’. Vi ringrazio comunque per la pazienza e spero di non aver perso il vostro interesse. Buona lettura :D


 
Insani sorrisi


 
Il momento di ripartire giunse insieme al buio della notte. Il Villaggio di Coco era costantemente sorvegliato dai cadetti di Marine Park, ma questo non avrebbe fermato i due pirati. L’appuntamento con la ciurma dei ribelli che li avrebbe riportati all’isola di Dragon era a mezzanotte, in una piccola baia nascosta a sud dell’isola.

Erano tutti raccolti nella piccola e accogliente cucina, l’atmosfera non era particolarmente tesa, quello non sarebbe stato un addio, ma solo un nuovo arrivederci. Zoro aspettava Robin appoggiato alla porta che dava direttamente al campo di mandarini, il suo volto era serio, i suoi muscoli pronti a guizzare il caso di emergenza. Con un gesto lento sfiorò l’elsa delle spade appese al suo fianco, si sorprese a pensare che quel familiare peso gli era mancato. Lui non era fatto per le attese, lui era nato per la guerra. La mancanza di azione lo uccideva, soprattutto adesso, quando fermarsi significava riflettere, pensare e quindi riuscire a percepire il vuoto che c’era nel suo cuore.

Lui aveva una missione da compiere, l’unica cosa che avrebbe rimesso in ordine, per quel che possibile la sua vita e che gli avrebbe restituito l’onore perso in quei mesi di oblio: doveva ritrovare il corpo del suo capitano. Non gli importava davvero cosa significasse per il mondo poter piangere il Re dei Pirati. Il suo desiderio era puramente egoistico. “Anche se fosse la mia ultima avventura” pensò più determinato che mai, mentre il suo occhio accarezzava Robin, in attesa che terminasse i suoi lunghi saluti.

La ragazza non riusciva a sciogliere l’abbraccio con Nami. Sapeva che le sarebbe mancata terribilmente, ma rimanere tutti lì significava mettere a rischio le loro vite e quella della piccola e indifesa Saki, ora tra le braccia di Nojiko.

- Le nostre battaglie non sono ancora finite, cerca di riprenderti, fallo per noi. – sussurrò dolcemente Robin, quando finalmente si decise a raggiungere il fianco di Zoro. – Ci vedremo presto, è una promessa.

- Lo spero. – rispose tra Nami, cercando di controllare il nodo che le si era stretto in gola. Ormai non faceva altro che piangere o emozionarsi, ma voleva davvero tornare in sé. Ci avrebbe lavorato costantemente ogni giorno, per Saki, per Sanji e per tutti quanti. Sarebbe tornata la gatta ladra che tutti conoscevano e avevano imparato a temere. Avrebbe ritrovato quella parte della sua anima e l’avrebbe riportata a galla a qualsiasi costo.

I tre varcarono infine la porta, Sanji avrebbe scortato la coppia fino alla spiaggia, attraversando i campi sarebbero passati inosservati e al sicuro, almeno fino al bosco. Il buio inglobò le figure che si inoltravano silenziose nel frutteto.

Una volta raggiunto la boscaglia, Robin azzardò una frase, mentre inchiodava i suoi magnetici occhi in quelli stanchi di Sanji. – Non esitare a chiamarci per qualsiasi cosa. Noi correremo da te, il più in fretta possibile. – data l’assenza di risposte continuò. – Noi siamo una famiglia e…
A questa affermazione Zoro la zittì violentemente, mentre la sua mano già stingeva convulsamente l’elsa della spada. Un silenzio ancora più soffocante investì brutalmente il bosco; i pirati potevano tranquillamente distinguere i loro respiri, la completa assenza di suoni fu la prova lampante che qualcosa non andava.

Noncurante della situazione Sanji si infilò una mano in tasca ed estrasse il suo pacchetto di sigarette, ne portò una alla bocca e la accese. Lo sfregare del cerino creò un frastuono che risultò assordante, dopo aver preso una piccola boccata, inspiegabilmente sorrise.

- Possiamo cominciare. – disse con un antico tono di voce che sapeva di sfida e di pericolo.

A questa affermazione anche sul volto dello spadaccino si allargò un piccolo e folle sorriso mentre sfoderava la sua katana e ne saggiava il dolce peso. Anche Robin si unì all’insana ilarità dei due. Le sue mani erano già incrociate davanti al suo petto quando la truppa nascosta di marines attaccò.

Erano poco più che ragazzi, li avevano accerchiati nel poco folto boschetto. Forse una piccola truppa di reclute che doveva tenere sott’occhio quel lato dell’isola. Comunque una forza irrisoria in confronto al trio, ma coraggiosamente li assalirono lo stesso.

Ogni pirata rivolse le spalle al proprio compagno cosicché potessero proteggersi a vicenda.

Robin creò una mano grande come una quercia e schiacciò quasi tutti gli uomini del suo lato con un solo movimento. Zoro impugnò solamente due spade, per quelle mezze calzette non valeva la pena di sfoderare la sua tecnica migliore. Mosse un paio di passi verso di loro e li atterrò con estrema facilità.

Sanji invece si gustò l’assalto fino all’ultimo secondo, quella scossa di adrenalina sembrava averlo destato dal sonno in cui era caduto per tutto quel tempo. Solo all’ultimo parò con la gamba il colpo del primo dei coraggiosi quanto stupidi marines.

Una manciata di minuti e i corpi con le divise bianche costellavano il terreno, come fossero fiorellini scomposti appena spuntati. Dopo essersi accertati che intorno a loro non ci fosse nessun altro vivo o in grado di reggersi in piedi, i pirati proseguirono verso la spiaggia dell’appuntamento.

La luce della luna li accompagnò, per il resto della strada non si imbatterono in altre truppe. Il vento fresco della notte soffiava verso il largo, un clima perfetto per imbarcarsi.

Sanji si fermò sulla linea di confine tra la spiaggia e la foresta. – Come promesso, vi ho condotti qui sani e salvi. A presto! -  Annunciò mentre voltava le spalle agli amici, diretto sulla via del ritorno.

- Anche tu ci mancherai. – rispose Robin, dando voce alle parole pensate ma taciute dei due orgogliosi uomini. Il cuoco a quelle parole si fermò e di nuovo sorrise lievemente, ma non si voltò. Aveva ragione Robin, come al solito,  il loro non era un addio.
 
 
NdA:
Come anticipato prima del capitolo, in questo periodo ho difficoltà a continuare delle “storie in corso”, non tanto per mancanza di tempo o di idee, ma quando mi mettevo davanti al pc non riuscivo a scrivere nulla che in realtà mi piacesse. Mi ero un po’ demoralizzata, in quanto tengo molto a questa storia e non ho nessunissima intenzione di abbandonarla così!
Devo ammettere che la spinta me l’hanno data le vostre recensioni, non pensavo di poter scrivere qualcosa che piacesse a così tante persone. Né mi aspettavo così tanti complimenti, data la mia vena tendente all’ angst. Per questo vorrei ringraziarvi di nuovo tutti quanti.


 
GRAZIE DI CUORE

 
Baci Baci
Jogio
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: jo_gio17