Storie originali > Generale
Segui la storia  |       
Autore: Skody    23/07/2008    0 recensioni
Hailey è una ragazza davvero fortunata per certi versi,ma la sua fortuna non le piace. Il suo mondo non le piace. Pian piano però riuscirà a trovare un mondo totalmente diverso dal suo nel quale riesce ad essere se stessa e nel quale sogna di vivere. ci riuscirà? Commentate,è la mia prima ff! P.S.:ho cambiato il titolo visto che l'altro era solo provvisorio!!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Riley e Justin sono nella stessa identica posizione in cui li avevamo lasciati. Non si sono mossi da li per tutto questo tempo?!
Anche Sky e Alex sono nuovamente seduti,uno più su di giri dell’altro.
- Allora,andiamo? - chiede Andrew indicando l’uscita.
Gli altri annuiscono e si alzano. Ci dirigiamo tutti fuori dal locale e ripercorriamo la strada di prima. In realtà penso che a tutti piacerebbe trattenersi ancora un po’ nel locale,ma il pensiero di alzarsi presto per andare a scuola fa cambiare idea a tutti.
Ci fermiamo nello stesso punto in cui la limousine ci ha lasciato. La coppietta si siede in alcuni gradini di un palazzo,Andrew va a telefonare all’autista e Justin se ne sta appoggiato ad un muro con lo sguardo perso chissà dove. Riley invece se ne sta vicino a me sorridendomi.
Rimango incantata a guardare Sky e Alex. Certo che sono strani. Solo che penso a stamattina quando ho visto Alex con Riley…Un momento,non era lui quello che diceva a tutte “bellezza”?!
- Riley…
- Dimmi Hailey…
Ogni volta che le rivolgo la parola sembra sia irresistibilmente tentata dal fare un saltello di gioia.
- Senti,non è per farmi i fatti degli altri ma… non era Alex quello che stamattina faceva i complimenti alle mie amiche?
Lei scoppia in una risata. Sembra una cosa contagiosa,quasi quasi rido anche io.
- Si era lui. Beh è normale che mi faccia questa domanda. Se ti stai chiedendo de Sky è gelosa la risposta è no.- dice tranquilla – Per lui non c’è nessuna oltre lei. Non guarda nessuna allo stesso modo in cui guarda Sky. E lo stesso ovviamente vale per lei. Non ho mai visto nessun’altra coppia come loro. Si fidano ciecamente e nessuno,che io sappia,ha mai tradito la fiducia dell’alta.
A guardare Alex devo dire che non l’avrei mai detto. Però devo ammetterlo,insieme sono davvero carini. Un po’ invidio Sky,non penso mi capiterà mai una fortuna così. Le mie fortune si limitano solo nel campo scolastico,diversamente la dea bendata si tiene prudentemente lontana da me.
- Beati loro…- aggiungo con un sorriso.
Ma probabilmente Riley ha già smesso di ascoltarmi. Seguo il suo sguardo fino ad arrivare a Justin,che si ostina a rimanere in quella posa. Se non fosse per quella malinconia e quella rabbia che gli aleggia intorno non esiterei a stargli vicino tutto il tempo. Lei sembra non notare questi difetti. Lo guarda come se fosse la persona più bella del mondo. Mi fa tenerezza a vederla così,con gli occhi perennemente spalancati per paura che chiudendoli lo perda di vista.
- Arriva!- annuncia Andrew dietro di me.
- Bene! – fa Riley sorridente – Vi lascio soli!
- Certo,vai dal tuo Justin…- bisbiglia lui.
Riley si volta di scatto tutta rossa e gli lancia un’occhiata omicida,mentre con la mano cerca di coprirsi le guance. Andrew ridacchia un po’ e le fa cenno di andare.
- Antipatico…-sibila infine tornando sui suoi passi.
- Non sei stato carino con Riley…
- Per me è come se fosse un’altra sorella. Ci scherzo sempre. E poi sono dell’idea che dovrebbe darsi da fare con lui se ha intenzione di concludere qualcosa.
Sembra quasi mio padre. “Se desidera concludere a breve quel contratto si dovrebbe dare una mossa. L’azienda non ha così tanto tempo da perdere”.
- Magari è timida,o più semplicemente sente che non andrebbe bene.
- Non vedo nessun’altra che possa star bene con Justin. Solo lei avrebbe tutta la pazienza necessaria per uno come lui. Ma la verità è che il problema è lui. Magari anche lui prova qualcosa per lei e nemmeno se ne rende conto,o cosa ancora più probabile non l’ha mai presa nemmeno in considerazione tant’è preso dai suoi pensieri. Ha un carattere molto freddo e distaccato.
“L’ho notato” mi verrebbe da dire. Eppure la cosa non mi convince. Come fa a non accorgersi di Riley?! Non solo per il fatto che è molto carina,ma per il fatto che gli sta sempre intorno. È un comportamento piuttosto esplicito il suo,non dovrebbe aver capito che c’è un certo interesse?!
- Ma scusa,stanno sempre insieme,possibile che…
Mi interrompe ancor prima che possa finire. – No,che io sappia non è mai successo nulla. Riley dice che non gli piace lasciarlo solo e così gli sta sempre appresso. Probabilmente lui ci starebbe pure da solo se non fosse per lei che lo porta sempre di qua e di là. Certo,con noi parla volentieri,ma si vede che ha sempre qualcosa sotto che lo isola in un mondo suo. A volte sta zitto per un sacco di tempo e lei è li,a guardarlo silenziosa. In effetti è strano a dirsi,ma tra loro non è mai successo niente.
- Ah.
- Sembri quasi sorpresa…
Se toglie il “quasi” la frase fila completamente liscia. Che tipi strani.
- Comunque, - dice mentre mi accarezza un braccio – che ne dici se magari…qualche altra volta…che so…torni a venire con noi?
- Certo! – mi ritrovo a dire – Cioè,volentieri…
Fa una risatina. – Non dovrò ricorrere a subdoli mezzucci,tipo rapimenti di libri di storia…
- No,non penso ce ne sarà bisogno…Però la prossima volta mi piacerebbe avere un certo margine di preavviso,sempre che non ti dispiaccia…
- Si può fare…Direi che ne vale la pena…A proposito di libri,domani ti devo rendere il tuo giusto?!
- Giusto…
A dire la verità se non me lo avesse ricordato lui non ci avrei nemmeno pensato a quel libro. Voglio dire,che se ne frega del libro,l’importante per me è tornare a divertirmi con loro.
Sorride malizioso. – Bene,molto bene…Allora che ne dici se ti aspetto all’entrata? Facciamo nell’ala della scuola dove ci siamo incontrati stamattina?
- Si,perfetto…
Avrei detto che andava bene anche se mi avesse detto che mi aspettava alle due del pomeriggio nel deserto del Sahara. Ma ora che ci rifletto sono proprio contenta che non l’abbia detto.
Una decina di minuti e la limousine ci raggiunge. Riprendiamo i posti precedenti e cominciamo a parlare un po’. Ovviamente l’argomento del giorno sono io.
- Allora,ti sei divertita?
Riley mi tiene una mano. È euforica anche da parte mia.
- Certo!
Non credo d’aver mai visto un sorriso più largo del suo. – Sono felice! Tornerai a venire con noi?
Se le dico no sento che si metterà a piangere. – Certo,sempre che a voi stia bene…
Fa un saltello sul sedile,facendo scattare anche me per lo spavento. – Si! Si,si,si! Certo che voglio che tu venga! E lo vogliono pure gli altri! Oh,che idea,perché domani non ti siedi vicino a noi a pranzo? Mi va tanto di parlare con te…Sky se ne va con Alex e a me tocca stare con loro due…
Fa una faccina triste. Non posso dirle di no,scoppierà a piangere come una bambina. Continua a fissarmi con gli occhioni grandi. – Per favore…
- Ok,se insisti…- dico sorridendo.
Lei fa un altro saltello,ma questa volta me lo aspettavo. – Grazie! – dice mentre mi abbraccia,o per meglio dire mi stritola.- Grazie! Prometto,non te ne pentirai! Ci metteremo a parlare e mi racconterai tutto di te,sono davvero curiosa! E poi ti dirò di me,sempre che ti interessi…Parleremo di tutto quello che vuoi tu,musica,ragazzi…
- Magari vorrebbe anche mangiare,visto che parli dell’ora di pranzo…- si intromette Sky.
Riley la fulmina con una semplice occhiata. – Pensa ad amoreggiare con Alex tu.
Mi viene da ridere a guardare la sua faccia offesa. Per fortuna non mi devo trattenere a lungo visto che torna sorridente su di me. – Allora verrai sul serio? Ti prometto che ti lascerò anche mangiare…
Fa un sorriso malinconico mentre pronuncia l’ultima frase. Probabilmente farmi mangiare non era un’azione che rientrava nei suoi progetti. Mi auguro che cambi idea al più presto…
- Certo,te l’ho detto…Verrò da voi,promesso…
Non smette di sorridere. Sorrido pure io,anche se non so a che pranzo sono andata incontro. Sky mi guarda con aria compassionevole. Immagino che Riley sia una ragazza piuttosto estroversa. Per certi versi mi ricorda Emily. Anche lei è particolarmente logorroica. Ma non sono paragonabili tra loro. Riley per quanto sia logorroica sembra molto più simpatica,senza contare che è capace di affrontare discorsi che non riguardano per forza la moda e le ultime tendenze.
Mi volto verso Andrew che,affianco a me,sembra contento della notizia,anche se il suo sguardo tradisce pure un po’ di preoccupazione. Non nego che anche a me l’idea di andare a pranzare con loro mi attira non poco. Non vorrei essere frettolosa ma io non vedo l’ora che sia domani.
La prima ad arrivare a casa sono io. La limousine si ferma proprio davanti al cancello della villa dove abito. Mi sento un po’ triste,in fin dei conti vorrei rimanere con loro. Saluto Riley,Sky,Alex e Justin,mentre Andrew decide di accompagnarmi fino al cancello.
- Non dovevi disturbarti…
- Non vedo dove sta il disturbo…- fa mentre attraversiamo la strada.
Arriviamo davanti al cancello in silenzio,un po’ imbarazzati. O meglio,io mi sento in imbarazzo. Lui sembra sentirsi perfettamente a suo agio. Mi guarda dall’alto della sua statura,tutto sorridente. Ho già detto che mi piace molto quando mi sorride?!
Sono ancora persa in mezzo ai suoi occhi,quando mi rendo conto che il suo viso è sempre più vicino al mio. Il mio cuore batte troppo forte,non riesco nemmeno a pensare a nulla. Un momento,ma non ci siamo conosciuti solo questa mattina?! Sembra non perdere tempo il ragazzo!
Non appena si rende conto che gli ho letteralmente girato la faccia ci rimane di sasso. Forse non gli è mai capitato che qualche ragazza abbia rifiutato un suo bacio. E lo credo,nessuno lo rifiuterebbe mai. Sono già pentita di quello che ho appena fatto.
Intanto lui si riprende da quello che per lui sembrerebbe uno shock e si mette a ridere. Probabilmente non ho combinato nulla di irreparabile. O almeno me lo auguro di cuore.
- Devo ammettere che sono sorpreso…
- Se davvero sei interessato penso tu debba avere pazienza…Ti ho conosciuto solo oggi in fin dei conti,un bacio è pur sempre un bacio…Giusto?
- Giusto…- dice senza smettere di sorridere – Cambierebbe il risultato se tentassi domani?
Che faccia tosta,ha pure il coraggio di chiedere queste cose. Però devo ammetterlo,domani sarebbe certamente un’altra cosa. Non sarebbe più “il ragazzo conosciuto oggi stesso”. Sarebbe “il ragazzo conosciuto ieri mattina”. Quanto sono ridicola,la verità è che voglio solo che l’azione di poco fa si ripeta nel verso giusto,senza colpi di scena improvvisi e alquanto stupidi.
- Può darsi…Hai buone probabilità…
- Bene,allora a domani dolcezza…- dice dandomi un semplice bacio sulla guancia- Ti aspetterò impaziente…Vedi di non farmi diventare pazzo…
Sorride ancora,poi si volta e torna verso la limousine,che a sua volta corre via fino a scomparire.

Quando mi infilo sotto le coperte sono davvero stanca,ma allo stesso tempo elettrizzata. Un semplice bacio sulla guancia è bastato ad annebbiarmi completamente la testa. Sento il cellulare che vibra sotto le coperte. È un messaggio. Prego che non siano Emily o Nikki che mi chiedono de sono ancora viva,visto che non mi sono fatta sentire. Sembra che qualcuno le abbia ascoltate le mie preghiere,una volta tanto. “Buona notte dolcezza…Sogni d’oro…Andrew”.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: Skody