Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Melody Potter    08/05/2014    2 recensioni
Edward lascia Bella. Bella cade in depressione, si riprende solo grazie al suo migliore amico Jacob Black. Finché Jacob, non diventa un licantropo. La sua nuova natura, e l’odio nei confronti dei Cullen, porta Jacob nell’allontanare Bella. La ragazza si ritrova sola senza amici, e ricade in depressione. Nello stesso identico istante in cui succede tutto ciò, una nuova famiglia arriva a Forks: gli Halliwell. Il destino di bella si incrocia con quello di due giovani ragazzi. Wyatt e Cris Halliwell rispettivamente di diciotto e sedici anni. I due ragazzi sono a Forks per un motivo ben preciso: Bella è la loro prima protetta! Wyatt e Cris entreranno come due uragani nella vita della ragazza, con lo scopo di proteggerla e nell’aiutarla nel superare quel brutto periodo. Ci riusciranno? Spero che vi piaccia, Melody Potter!
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro personaggio, Angela, Isabella Swan, Jessica, Nuovo personaggio | Coppie: Bella/Jacob
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: New Moon
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
 
Capitolo 16
 
Il mio potere
 
 
Pov. Bella

Oggi è domenica.  sono a casa. Charlie  è tornato questa mattina presto dal lavoro. Adesso che ci penso, lui sa che Angela ha dormito qui con me. Ma infine dopo il mio gesto sconsiderato e dopo la gita alla scuola di magia, ho dimenticato di invitarla. Non so perché ho fatto una cosa simile ieri pomeriggio. La cosa peggiore, è che Wyatt mi ha vista in quelle condizioni.  La cosa migliore, è che si è rivelato un vero amico, oltre che il mio Angelo. Non so a quanto sia servito andare in quella casa, ma per lo meno sono riuscita nel parlarne con Wyatt. Mi ha lasciata sfogare, non ho mai pianto così tanto in vita mia… l’ultima volta che ho pianto è stato quanto Jacob mi ha detto chiaro e tondo che non poteva più essere mio amico. E grazie a Wyatt adesso so il perché.  Se penso che in realtà Jacob me ne ha parlato quando l’ho incontrato la prima volta a La Push. Quella volta mi ha parlato di una leggenda del suo popolo, leggenda che mi ha aiutato a capire la vera natura dei Cullen, e se penso che Jacob mi ha rivelato che il Quileute discendono dai lupi…  
“è soltanto una stupida leggenda!” è quello che mi ha detto quel giorno.
E invece è tutto vero. Jacob è un licantropo, così come Sam Uley e tutti gli altri.   È incredibile, ma in che razza di mondo vivo. Vampiri, Angeli, streghe addirittura per fino licantropi. Per lo meno grazie a Wyatt ho capito che Jacob è stato costretto nell’allontanarmi per via della sua nuova natura, e per mantenere il segreto, così come per i vampiri anche l’esistenza dei   licantropi deve restare segreta. La stessa regola vale per noi streghe, e naturalmente per gli Angeli Bianchi.
Forse Jacob ha ragione: non possiamo essere amici. Troppi segreti, e un'unica regola ci  separano, non siamo più semplici ragazzini. È giunto il momento per me di metterci una pietra sopra. È arrivato il momento, come ha detto Wyatt di andare avanti e vivere la mia vita. È arrivato il momento di vivere la mia nuova vita da strega, con i miei nuovi amici.  Wyatt mi ha chiamato questa mattina, per vedere come stavo, mi ha anche invitato nel trascorrere la giornata a casa di Angela. Ed  io ho rifiutato.
“se cambi idea, basta che mi chiami!” ha esclamato davanti al mio rifiuto. La cosa bella di Wyatt: è che mi capisce sempre, e ha una grande pazienza. Da questa mattina non mi ha più chiamato. Infondo, è stato chiaro. Mentre penso a tutto ciò sono in camera mia, Charlie è di sotto in soggiorno davanti alla tv- si è alzato mezz’ora fa-. Guarda l’ora sulla mia radiosveglia, sono le 15.50. Non ci vuole molto nel decidermi. Mi alzo dal letto, e raggiungo Charlie: lo avviso che vado da Angela e che molto probabile resto a cena da lei.
“la cena è già pronta!” gli dico poi dopo che mi ha dato il permesso, e continuo:
“devi solo scaldarla!”
“non preoccuparti. Va pure!” esco di casa  salgo sul mio pick up. Mi dirigo verso la casa di Angela. Il tragitto non è molto distante, arrivo a destinazione in dieci minuti. Quando fermo il mio mezzo, noto che sul viale vi è ancora l’auto di Wyatt e Cris. Scendo dal pick up. Raggiungo la porta, e busso. Ad aprirmi è proprio Angela
“Bella!” è il suo saluto
“ciao!” saluto mentre Angela con un sorriso mi invita ad entrare. Nel frattempo veniamo raggiunte dal mio Angelo bianco e suo fratello.
“ciao!” è il saluto di Cris seguito da un sorriso
“ti sei decisa! Era ora.” Questo è il benvenuto di Wyatt seguito da un sorriso amichevole.
“ci ho messo un po’!” dico in sua direzione.
“l’importante è che sei qui!” annuncia Wyatt  comprensivo, e continua in direzione di Angela:
“visto? Che ti avevo detto. Aveva solo bisogno di riflettere da sola.” Inarco un sopracciglio sospettosa è dico:
“non avrai mica…?”
“no!” mi interrompe Wyatt subito,  evidentemente ha capito la mia domanda . ma siamo sicuri che non legge nel pensiero? Come fa nel  capirmi al volo. Sa sempre cosa mi passa per la testa. È la voce di Wyatt che mi riporta alla realtà e continua
“quando sarei pronta sarei tu a parlarne!”
“se sempre ne vorrai parlare!” interviene Cris
“noi saremo qui pronti ad ascoltarti!” dichiara Angela.
“non c’è niente da dire. Ormai è tutto passato. Quindi, andiamo avanti!” annuncio mentre osservo i mei nuovi amici.
“cosa ti ha fatto cambiare idea?” mi chiede Wyatt e continua:.
“insomma fino a ieri, eri completamente sconvolta… e so il perché. Chiunque lo sarebbe e ti capisco!”
“il mio gesto impulsivo di catapultarmi a casa Cullen. E la gita alla scuola di magia,  è quello che ho scoperto su Jacob!” a quest’ultima affermazione Cris sgrana gli occhi, e guarda suo fratello sorpreso e poi gli chiede:
“Wyatt, non avrei mica…”
“no, ha fatto tutto da sola, Cris. Gli ho soltanto procurato un libro che parlava di loro.”
“ si me lo hai ficcato sotto il naso!” dico con un sorriso mentre fisso i miei occhi su Wyatt.
“loro chi?” interviene Angela e continua
“i Cullen?”
“no,  Angela…”dico e poi mi fermo insicura. Non so se informarla sulla vera natura di Jacob oppure no!
“a questo punto puoi dirglielo tanto saranno le prossime creature che studieremo. È concesso conoscere le varie creature che esistono, l’importante e non farsi scoprire e non avere contatti con loro a meno che non sia strettamente necessario. ”  interviene Cris
“ parla dei  licantropi, Angela.” Dichiara Wyatt  in sua direzione.
“già ho appena scoperto che Jacob, è un licantropo! Adesso capisco perché mi ha praticamente urlato di stargli alla larga, e che non potevamo essere più amici. Comunque, non mi è piaciuto il modo in cui me lo ha detto. Capisco ci sono delle regole, ma oltre alle regole esistono modi e modi per parlare.” Dico
 “cosa intendi fare?” mi chiede Wyatt, mentre per la prima volta da quando lo conosco, assume un aria sospettosa nei miei confronti
“niente! Sono le regole, no? tecnicamente: per lui e per il suo branco sono umana qualunque. è anche quello credono Edward e Alice è tutti gli altri. Lascerò che continuino a crederlo.”
“Jacob Black, quel Jacob Black è un licantropo?” mi chiede sconvolta Angela.
“così pare!” dico io con un alzata di spalle
“hai appena detto che c’è un bronco?” chiede di nuovo lei rivolta a Cris e Wyatt. I due annuiscono solo, e lei continua verso i due fratelli
“quante altre creature magiche vivono in questa città? Tanto per sapere.”
“oltre ai licantropi e noi…. Nessun altro!” la rassicura Cris
“quindi?” mi chiede Angela sconvolta per la notizia
“quindi da adesso sono pronta ad affrontare la  mia nuova vita da strega con i miei nuovi amici!” annuncio con un sorriso.
 
 Pov. Wyatt

Oggi è lunedì, le lezioni sono terminate da tre ore. Adesso sono con Bella, con noi c’è anche Cris. Per quanto riguarda Angela, domani ha un compito in classe e per oggi ha deciso di mettere da parte le lezioni di magia. così oggi Cris mi da una mano nel far uscire fuori il potere di Bella o almeno ci proviamo.
“concentrati, Bella!” le dico
“è quello che faccio!” sbotta all’improvviso, e continua irritata
“da tre ore!”
“quante volte devo ripeterti che ci vuole tempo?” le chiedo con pazienza
“quante volte deve ricordarti che più ti innervosisci, più difficile sarà per te controllarlo!” interviene Cris
“come faccio a controllarlo se nemmeno lo sento”? chiede lei in fine, mente alza le mani in segno di arresa, e si butta di peso sul divano.  Ci risiamo. Penso fra me, ha di nuovo perso fiducia nel suo potere.
-Wyatt se non ha fiducia nel suo potere, non ci riuscirà nemmeno fra tre anni!- mi fa notare mio fratello mentalmente.
-lo so. il punto è che non so come aiutarla- come posso aiutarla se non si fida del suo potere. Non è che non si fida, avvolte come adesso non crede di averlo.
La osservo, e la raggiungo infine le chiedo:
“dimmi una cosa. So che Edward, ha il dono di leggere nel pensiero. È mai riuscito nel leggere i tuoi di pensieri?” 
“no!” dice lei con una smorfia e poi confida:
“per questo le piacevo. Per via del mio silenzio mentale!” la osservo, adesso  che ci penso questa è la prima volta che si apre, e parla del vampiro senza esitazione.
“che mi dici di Alice e Jasper?” chiedo poi
“bè, Alice vede il futuro. Di tutti, con chiarezza. Ma non è mai riuscita nel vedere il mio con chiarezza, si è sempre lamentata di questo. Mentre Jasper, lui non ha mai avuto difficoltà nel controllare il mio umore. Ma cosa centra questo adesso?” mi chiede poi mentre fissa i suoi occhi su di me
“centra è come!” interviene Cris, e continua mentre ci raggiunge:
“Wyatt, ti ha appena dato prova che sai controllarlo, involontariamente!”
“l’hai appena detto: Edward non è mai riuscito ad entrare nei tuoi pensieri e Alice non riesce nel vedere chiaramente il tuo futuro. Questo perché il tuo scudo che li blocca. Più che altro Bella, il tuo è una difesa psichica” dichiaro io e poi continuo:
“loro non riescono perché sono vampiri, ma zia Phoebe ti sente. Non sempre ma ti sente”
“perché?” chiede e continua:
“qual è la differenza fra i loro poteri? vostra zia è una veggente, e un empatica. Certo il suo potere di empatia è diverso visto che sente anche i pensieri oltre che l’umore di chi le sta accanto! ma perché lei riesce a sentirmi e Edward no?”
“nostra zia è una strega, Bella, come te! Edward è un vampiro!” spiego
“L’anziano ha detto che è immune ad altri poteri.  forse vuol dire che è immune ai poteri di altri creature, Wyatt! Visto che zia  Phoebe, può sentirla…” interviene mio fratello con un alzata di spalle.
 “si ma, sono riuscita nell’allontanare Laurent quel giorno. Lui stava quasi per mordermi ed è sbalzato via da me.” ci fa notare
“ecco vedi, stava per morderti. E tu ti sei difesa, tutto qua!” interviene mio fratello in tono logico e poi continua in mia direzione:
“capisci cosa voglio dire?” annuisco. vuol dire che non è solo un potere di difesa psichico ma anche di difesa fisica: in pratica sono due poteri in uno. Quello psichico protegge la sua mente, quello fisico le si attiva come il mio scudo. La protegge dagli attacchi fisici, e quel vampiro stava quasi per morderla.
“io no!” dice lei
“hai attivato lo scudo perché eri in pericolo. Tutto qua” annuncia mio fratello mentre punta il suo sguardo su Bella, ma in realtà parla più con me.
 “Wyatt è inutile continuare così. Ha bisogno di stimoli, eri in pericolo di vita. È il tuo scudo si è alzato da solo! Evidentemente  può anche estenderlo… come fai tu” riflette fra se  Cris.
 “ma non sapevo quello che stavo facendo!” dichiara lei più confusa di prima.
“ Ecco perché devi capire come usarlo! Quel giorno saresti morta senza il tuo potere!” le faccio notare.
Infine mi alzo e le faccio vedere il mio scudo con lei sotto e lascio fuori Cris. Voglio darle una dimostrazione, mio fratello sa già cosa deve fare
“prova ad entrare Cris!” dico, lui annuisce e fa come dico ma grazie al mio scudo non riesce a raggiungerci e viene sbalzato all’indietro.
“vedi?”  chiedo poi a Bella e continuo:
“è quello che hai fatto tu inconsciamente con quel vampiro! Lo hai respinto, o meglio è stato il tuo potere a respingerlo per te.” poi mi rivolgo di nuovo a mio fratello:
“usa il tuo potere sullo scudo Cris!”
Mio fratello esegue, con la telecinesi prova nel  lanciare un quaderno contro il mio scudo ma quello rimbalza
“vedi”? chiedo di nuovo alla mia protetta che guarda la scena a occhi sgranati, mentre io ritiro lo scudo.
“potrei riuscirci anch’io?” chiede lei.
Annuisco.
 “devi avere pazienza e fiducia!” le dico
“e dobbiamo trovare una motivazione giusta per obbligarla nel usarlo!” dichiara Cris in mia direzione.
 “d’accordo!” dice lei convita e continua:
“cosa devo fare?”
 
 Pov. Bella

Il mese di marzo  è passato in fretta. Siamo già ad Aprile. Anche se le temperature sono un po’ più calde del solito, il sole è sempre nascosto da uno strato spesso di nuvole. È trascorso un mese da quando ho conosciuto Wyatt e Cris. Un mese da quando ho scoperto che i due nuovi arrivati più Angela sono Angeli bianchi. Un mese dall’attacco di Laurent, un mese da quando ho scoperto che sono una strega! Un mese da quando ho scoperto, l’esistenza dei licantropi.  Ultimamente sono stata un po’ troppo impegnata per pensare a Jacob e alla sua nuova natura. Nelle ultime settimane ho suddiviso il mio tempo: fra compiti e le mei esercitazione sul controllo del mio potere con Wyatt.  Non ci sono molti miglioramenti sul frante del mio scudo. il mio Angelo Bianco più suo fratello hanno cambiato tattica per aiutarmi col mio scudo. Secondo loro, quando Laurent mi ha fatto visita se sono riuscita nell’allontanarlo  è stato solo perché quest’ultimo stava per mordermi. In altre parole ero in pericolo di vita è questa ha fatto scattare il potere. La tattica di Wyatt, consiste nel provocarmi con i suoi poteri. Non fa altro che lanciare sfere di energia in mia direzione,  di tanto in tanto,  Cris si unisce a noi e delle volte –come adesso oltre alla sfere di Wyatt mi trovo nel dover schivare anche le sue sfere telecinetiche senza alcun risultato! Purtroppo vengo rimbalzata all’indietro, dai loro poteri come una bambola di pezza. Dal canto mio, non faccio altro nel ripetermi che il mio potere è dentro di me.
Ma è così difficile. Per quanto impegno ci metto, purtroppo non ho niente su cui aggrapparmi. Non ho nulla di solido su cui posso lavorare. L’unica cosa che mi aiuta: sono i consigli di Wyatt e il mio desiderio di riuscire nel tirar fuori questo mio potere. Oggi è il primo giorno della vacanze di primavera. È quasi ora di pranzo sono a casa di Phoebe con Wyatt più precisamente ci troviamo nella soffitta. Phoebe  ha messo a nostra disposizione la soffitta, la cantina e anche il garage di casa sua; dice che è più prudente esercitarsi qui più tosto che a casa di Charlie o fuori in giardino .
“ragazzi il pranzo è quasi pronto!” annuncia Phoebe mentre appare sulla soglia della sua soffitta.
“Bella, ti fermi a pranzo qui?” mi chiede  mentre ci raggiunge poi  continua:
“così potete riprendere subito dopo!”
“grazie per l’invito, ma non vorrei disturbare!” dico mentre ,  afferro la mano di Wyatt e quest’ultimo mi aiuta a tirarmi su.
“nessun disturbo, è bello averti qui!”
Solo quando Phoebe va via sento su di me lo sguardo   del mio Angelo e del fratello. Wyatt annuisce in direzione di Cris
“che c’è?” chiedo a entrambi sospettosa. Ormai so che i due fratelli possono comunicare fra di loro mentalmente.
“niente!” dichiara Wyatt poco convinto. Dopo di che mi guida fuori dalla soffitta.
Non appena raggiungiamo le scale che portano al piano di sotto all’improvviso appare Cris, o meglio ci orbita davanti. Ci sbarra la strada. Sobbalzo dalla sorpresa, e sgrano gli occhi quando mi accorgo che entrambi i fratelli così senza alcun preavviso:  usano i loro poteri contro di me. Nello stesso identico istante chiudo gli occhi e provo a concentrarmi, o mi preparo nell’essere di nuovo sbalzata indietro dai loro poteri, ma tutto ciò non succede. Più tosto sento come un elastico  o una pellicola che si stacca da me, riapro gli occhi in tempo per vedere le sfere di Wyatt e Cris che si scontrano contro qualcosa di invisibile per poi scagliarsi contro i due ragazzi. Quest’ultimi fanno appena in tempo nel spostarsi dalla loro traiettoria. Nel frattempo le due sfere si scontrano  fra loro, dando vita a un esplosione. Nello stesso identico istante veniamo raggiunti da una Phoebe preoccupata, seguita a ruota da suo marito Coop.
“ma che succede?” chiede Coop
“state bene ragazzi?” ci chiede Phoebe e continua:
“cos’è stata quell’esplosione?” poi tutti fissano me, o meglio il mio scudo.
 solo adesso mi rendo conto  che sono avvolta  non da un elastico ma una n strato una cupola rossa   che mi copre dalla testa ai piedi, il mio scudo  non è più invisibile.
 
Spero che vi piaccia
A presto spero Melody Potter!
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Melody Potter