La serata passò in fretta, e il faraone e la giovane “contadinella” si conobbero meglio, conobbero i gusti dell’altro e capirono di essersi molto infatuati reciprocamente. Dopo una lunga passeggiata nel giardino reale, il faraone e Teana si fermarono su un balcone a vedere il cielo... Teana:Stasera le stelle sono molto belle...
Atem:Già...
All’improvviso Teana vide una stella cadente...
Teana:Una stella cadente, esprimi un desiderio...
Atem e Teana:
Teana:Fatto?
Atem:Si...Ti... Ti posso fare una domanda?
Teana:Certo
Atem:Ai...Ai un ragazzo?
Teana:Cosa?
Atem:Beh...Si ecco ai-ai un ragazzo? Un fidanzato?
Teana:No...Perché?
Ora lei era veramente curiosa, e il suo cuore batteva a mille per l’emozione..
Atem:P-perche...Ecco mi...Mi chiedevo se...
Prima che riuscisse a finire la domanda, fu interrotto da qualcuno...
Marik:Teana!!!!Sorellina allora stai bene?!?!?
Bakura:Teana!!!
Teana:Ma...Bakura...Marik!Fratelloni!!!
I due fratelli abbracciarono la loro piccola sorellina con tutta la forza che avevano in corpo...Mentre ancora il giovane sovrano era appoggiato sul balcone schioccato e arrabbiato con se stesso per non aver finito la domanda...
Teana:Ma come avete fatto ad arrivare fin qui?
Bakura:è stato il faraone a portarci qua, dobbiamo tutto a lui...
Teana:Veramente?
Si rivolse verso Atem
Il giovane annuì...
Teana andò verso di lui e l’abbracciò e lui rimase immobile e molto rosso...
Teana:Grazie, ti ringrazio tanto!!!!
E prima di staccarsi da lui, lei gli diede un dolce bacio sulla guancia, poi si staccò e tornò dai suoi fratelli sconvolti per quello che aveva fatto...
Lui scottava anzi, bruciava da quanto era rosso, anche se era sulla guancia quello era sempre un bacio, e per lui il primo, il primo bacio dalla ragazza che amava...
Ormai era arrivata la sera, e dopo tanta fatica, la giovane ragazza convinse i suoi fratelli a rimanere lì a palazzo e gli animali gliene avrebbero forniti altre persone alle guardie...
Non sapevano quanto stavano là ma di sicuro per molto tempo, visto il legame che si era formato tra il sovrano e la cara Teana...
Parlando di loro due, il quel momento Atem aspettò che i suoi fratelli andassero nelle loro camere e lasciando la fanciulla nella sua camera da sola...E quel momento finalmente arrivò...
Bussò alla sua porta e con gran stupore della ragazza vi era il faraone, lo fece accomodare e una volta chiusa la porta erano rimasti soli soletti in camera...
Già in camera, lui si doveva trattenere da saltargli addosso, visto il fine, corto e un po’ trasparente vestitino che lei indossava per la notte...
Atem: V-volevo solo augurarti la buona notte, e volevo dirti che sono, ecco, sono molto felice che tu sia qui con me...Ecco...
Teana:Be,grazie; comunque cosa volevi dirmi prima che ti interrompesse i miei fratelli?
Il giovane divenne più colorito ora..
Atem:Beh, v-volevo d-dirti che....Ecco..
Guardò prima lei, poi a terra poi di nuovo lei...
Prese un po’(tanto) coraggio.
Le prese le spalle. La tirò verso di sé in un unico, caldo, romantico e profondo bacio al chiaro di luna....
Prima era a stampo sulle labbra, poi socchiusero la bocca e dopo le loro lingue si intrecciarono fino a un bacio forte caldo e pieno di passione...
Dopo un po’ di tempo, che a loro sembrava un eternità, si staccarono e una volta che il giovane si accorse di quello che aveva fatto, non riusciva a guardarla più negli occhi; lei invece era rimasta schioccata da quel gesto, non sapeva cosa fare e vedeva lui che non riusciva a guardarla e chiaramente era imbarazzato...
Allora lei prese coraggio e chiese...
Teana:P-perché, l’hai fatto?
Atem:"è il momento..."P-perché...Ecco...Tumipiaci...
Queste ultime parole le disse così velocemente che la ragazza non riuscì a capire nulla di quello che aveva detto.
Teana:C-cosa?Ripetilo con calma...
Atem:Tu mi piaci...E anche molto, vedi...Fin dal primissimo giorno che ci siamo incontrati, mi piacesti subito, non so il perché, ma mi piacevi...è così, e se tu non ricambi, non importa, a me va bene anche se restiamo solo amici...
Senza pensarci due volte, si girò e stava per uscire dalla porta, ma sentì all’improvviso, due piccole braccia che lo stringevano da dietro la schiena...
Teana:Ti prego, non andare...Non è vero che non mi piaci, io ti amo, ti prego non te ne andare!!!
Il giovane re rimase immobile, ma dopo si voltò verso la ragazza, la strinse forte e prendendo del coraggio chiese...
Atem:V-vuoi diventare la mia ragazza?
La giovane alzò il volto e lo guardò dritto negli occhi...Ametista contro zaffiro...
Sorrise timidamente e disse un dolce....Si.....Poi si strinsero ancora di più baciandosi e stringendosi con tutta la forza che avevano.....