Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: imperfectjosie    15/05/2014    1 recensioni
« 'ttebayo? » ripetè divertita « Sei davvero strano tu, eh? »
|Karin!thoughts|
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kakashi Hatake, Karin, Kiba Inuzuka, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Fandom: Naruto (Shippuuden)
Pairing: Karin!thoughts
Note: Mi ero quasi vergognata di averla scritta, convinta che qui nessuno apprezzasse il pairing. Ma poi ne ho lette alcune e ho visto che la cosa non è così assurda come credevo. Perciò la pubblico ^^
 

Caldo e luminoso.




"Questo ragazzo è l'esatto opposto di Sasuke.
Il suo chakra è caldo e avvolgente, luminoso."
 
 

« Tutto bene? »
La voce del jonin la riscosse in fretta da quell'assurdo pensiero. Appollaiata sulle ampie spalle dell'uomo, si era persa nel contemplare la schiena arancione del suo nemico. Per qualche strano motivo, si sentiva nervosa.
« Sto benissimo. » ribattè fredda.
Se ne pentì poco dopo. Infondo, Sasuke l'aveva lasciata lì a morire, era solo merito di quella assurda squadra se poteva ancora respirare e godersi la scialba vita che le era stata riservata. Sospirò triste.
« Sasuke mi ha abbandonata, dopo tutto quello che ho fatto per lui! »
Osservò la porzione di volto visibile dell'uomo assumere un'espressione distante, a tratti pensierosa. Si sentì sistemare meglio sulla schiena, sobbalzando leggermente allo spostamento di braccia del ninja.
« Tu e Sakura avete molto in comune, ragazza mia. Sasuke lascia cuori infranti ad ogni suo passaggio. »
Sgranò gli occhi a quella risposta. Il tono sembrava calmo, pacato. Non la stava di certo prendendo in giro. Volse l'attenzione alla rosa di fronte a lei. Battibeccava furiosa con Naruto, malmenandolo ad ogni occasione.
« Anche lei? »
« Già. Ma da adulto e attento osservatore quale sono, posso dirti che i suoi sentimenti sono orientati verso qualcun altro ormai. E da molto tempo. Solo che è restia ad accorgersene! » affermò, ridendo appena.
Capì subito di chi Kakashi stesse parlando. Sakura si era innamorata del biondo, accantonando la sua ossessione malsana nei confronti dell'Uchiha.
« Sakura-chan! Così mi fai male, e poi non è colpa mia! »
Si ritrovò a stendere un leggero sorriso per quel commento così infantile, dandosi della stupida subito dopo. Perchè le faceva quell'effetto? Osservò la rosa tirargli l'ennesimo pugno, afferrando per la gola anche il ragazzo con le guance pitturate che aveva di fronte.
« AHIA! Sakura! Ferma, mi fai male! »
« Kiba. »
 cominciò. Doveva suonare come un avvertimento e invece Karin notò quanto il tono assomigliasse di più ad un ringhio. 
« Ascoltami bene perché non lo ripeterò di nuovo: chi sarebbe il mostro manesco e mascolino? »
« Io non ho detto nulla del genere! E' quell'idiota di Naruto che ha parlato! » lo additò nel preciso istante in cui Sakura puntava il suo sguardo omicida verso di lui.
Karin fissava Naruto portare le mani avanti, e poteva giurare che si stesse trattenendo per non scoppiare a ridere. Quel ragazzo faceva un certo effetto. Il suo chakra era si caldo, ma vantava anche un odore ben distinto. Libertà e aria fresca. Si strinse ulteriormente al capitano di quella missione, arrossendo appena dopo che il Jinchuuriki non si trattenne più, ridendo sguaiatamente in faccia alla rosa. Sakura non l'aveva presa affatto bene, bloccando la testa bionda e arruffata sotto l'ascella, prese a tempestarlo di pugni, sotto lo sguardo soddisfatto del ragazzo-cane e le risate divertite degli altri due.
« TESTA QUADRA! CHI SAREBBE IL MASCHIACCIO MANESCO? »
« Ahia, Sakura ti prego! KIBA! Questa me la paghi! »
Lo vide inveire a pugno alzato contro il compagno, che ancora era perso tra le risa.
« Come no, la metto in conto! »
Al commento sarcastico del moro, tutti risero.
« Sei sorpresa? »
La voce del jonin attirò nuovamente la sua attenzione. Aveva osservato per tutto il tempo quel gruppo di pazzi, senza impedire ad alcuni sorrisi di affiorare. Non era abituata a tutto quel calore e credeva fermamente che quell'armonia derivasse proprio dall'Uzumaki. Fu Kakashi stesso a confermare la teoria.
« Naruto è il collante di tutta Konoha. Senza di lui il Villaggio sarebbe spento. »
Sorrideva sincero sotto la maschera.
« E' così diverso da Sasuke. »
« Già, proprio per questo Sakura se ne è innamorata. » commentò, mostrandole un'espressione serena.
Karin si sentiva sola. A guardare il legame che li univa, capì di aver sprecato buona parte della sua vita dietro ad una persona che mai l'avrebbe accolta a braccia aperte, né ringraziata. Nè tanto meno amata. Era stanca.
« Ragazzi? Ci fermiamo per un po', questa ragazza ha bisogno di riposo! Sakura? Vieni, aiutami! »
Osservò il gruppo fermarsi di colpo e la rosa in questione raggiungerla, con una buona dose di chakra nella mano. Ansimava violentemente e si dovette appoggiare ad un albero dopo essere stata posata a terra, per non svenire. Si stupì nel constatare con quanta gentilezza il jonin l'avesse liberata. Non ci era abituata. Ma lo stupore vero fu ritrovarsi a pochi centimetri dal viso del biondo, che curioso la stava osservando.
« AHH! C-Che c'è? Che vuoi? » domandò, scostandosi di colpo, rossa in viso.
Sakura si apprestò ad aiutarla, allontanando il ragazzo forse in maniera decisamente troppo rude.
« La spaventi così! Sparisci! »
« Può restare. »
Non si accorse neppure di averle pronunciate quelle parole, non finché tutti gli sguardi confusi le si posarono addosso. Ma c'era abituata. Non si sarebbe di certo imbarazzata per così poco. Percepì il calore del corpo di quello strano ragazzo nel momento in cui si accomodò accanto a lei. Era così rassicurante averlo intorno.
« Sei una Uzumaki anche tu, vero? »
Fu proprio lui a spezzare l'imbarazzante silenzio. Quel sorriso contagioso la invogliò ad ascoltarlo.
« Lo sai che mi ricordi tanto mia madre? » incalzò, continuando a fissarla con quel viso sorridente e affabile. Non riusciva a rispondergli, non per cattiveria d'animo, proprio non sapeva cosa dire. Nessuno le aveva mai parlato in quel modo. Naruto, alla seconda domanda ignorata, si scusò immediatamente.
« Scusami! A volte parlo troppo, neppure mi conosci. 'ttebayo! E' così imbarazzante! »
Sollevò un sopracciglio, scoppiando a ridere contro ogni sua volontà. Eh sì, quell'assurdo biondino era davvero speciale.
« 'ttebayo? » ripetè divertita « Sei davvero strano tu, eh? »
Commentò, portandosi la mano alle labbra per coprire il sorriso. Lo guardò spostare il braccio dietro alla nuca con fare imbarazzato. Sorrideva ancora, del tutto ammaliata da quel chakra così avvolgente e luminoso, da rapire ogni senso potesse avere per percepirne altri. Sentiva solo il suo.
« NARUTO? FORZA, VIENI QUI! CI SERVE UNA MANO! »
« Wakattebayo! » fu il commento seccato del ragazzo.
Con un broncio da fare invidia all'infante più capriccioso del pianeta, lo osservò alzarsi controvoglia, diretto verso il ragazzo dalle folte sopracciglia. Borbottava frasi sconnesse e imprecazioni così assurde, che Karin rise di cuore, per la seconda volta in tutta la sua vita.
Si accorse di quanto gli piacesse la compagnia di quello strambo individuo. Naruto Uzumaki, ripetè a se stessa, senza cancellare neppure l'ombra del sorriso che le aveva donato. Spostò lo sguardo verso Sakura quasi meccanicamente. Anche lei lo stava fissando, con gli occhi di chi non vedeva altro. La rosa non poteva immaginarlo di certo, ma di conflitti e sentimenti in comune ne avrebbero avuti ancora, nonostante Sasuke.


END.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: imperfectjosie