15/05/2014
3 recensioniEPISODIO 147 – EPISODIO 1
ARCO I:
“LA CREAZIONE DEL CAOS E PUREZZA”
“UNA FRASE CHE NASCONDE LA VERITA’! LAMPI ALL’ORIZZONTE!”
Yuma, Tori e i loro amici caddero rovinosamente a terra. Kait lanciò uno sguardo assassino a Orbital.
- Perché non ha funzionato? Quel portale ci doveva portare nel Mondo Astrale!-
Orbital 7, spaventato, si mise a calcorare tutto.
- Non lo so! Dovevamo entrare nel portale senza problemi, invece…-
- Smettila con le tue scuse e dimmi perché non ha funzionato!-
Kait si stava arrabiando sul serio, ma Five disse prontamente:
- Ci sarà stato un disturbo improvviso. Dovremmo riuscire a creare un altro portale.-
Yuma intanto osservava il cielo. Nessuno apparte lui aveva visto quell’ombra? E poi… quell’ombra gli era stranamente famigliare, ma dove l’aveva vista?
Eliahps guardò quella nube nera a forma di mano.
- Hai fatto male.-
Era stata Ena a parlare.
- Perché dici così?-
- Hai mentito ad Astral.-
Poi osservò Eliaphs con gli occhi inespressivi.
- Tu non manterrai quella promessa, vero?-
L’astrale sospirò e ritornò a guardare la nube nera.
- Astral non avrebbe accettato la missione aggiuntiva se non gli avessi promesso. Per il suo mondo avrebbe dato la vita, ma per quella cosa non era pronto. Se non gli avessi promesso…-
- Ma è una cosa assurda! Non puoi averglielo chiesto! E non puoi averli promesso…-
Furono interroti da un lampo rosso, caduto pericolosamente vicino alla spiaggia astrale.
- Ena, cerca di capire che questa cosa io la faccio anche per Astral.-
- Tu hai solo paura che possa risuccedere, non è vero? Hai paura del passato di Astral?-
Eliahps non rispose, si limitò a osservare gli astrali che cercavano protezione nella torre, che altro non era che il castello astrale.
- Vai ad aiutarli.-
La ragazza si diresse verso la porta, ma prima di uscire disse:
- Dovresti saperlo che non puoi tenerglielo nascosto per sempre… dovrai rivelargli tutto e dovrai farlo presto, se l’energia caos diventa più potente.-
E se ne andò, lasciando l’astrale solo con le sue riflessioni.
Astral schivava agilmente i lampi rossi che gli si scagliavano contro. Eliahps lo aveva avvertito che se fosse stato colpito, avrebbe perso velocemente le forze. Ma quelle nubi non gli sembravano troppo minacciose: avrebb rivisto Yuma. Dopo un anno, l’avrebbe rivisto. Eliahps gli aveva informato che il Dottor Faker e Tron avrebbero riconosciuto l’anomalia e sarebbero venuti subito.
Perso nei suoi pensieri, però, non vide il lampo rosso davanti a lui. Si fermo proprio a un millimetro dalla luce e potè sentire il suo grande potere caos.
- Devo stare attento… se mi colpiscono, è la fine.-
Si rimise in viaggio, ma ormai i lampi diventavano più minacciosi e sempre di più.
- Se ci fosse una struttura, qualcosa dove potersi riparare…-
Non fece in tempo a terminare la frase, che venne colpito improvvisamente da uno dei lampi. Non avendo neppure la forza di urlare, si lasciò cadere.
Solo un pensiero gli passo la mente, in quel momento, prima di perdere definitivamente i sensi.
- Y…Yuma…-
- Astral!!!-
Yuma cadde dall’amaca.
- Ahi… che dolore…-
Era il terzo incubo che faceva ormai. Non era mai stato così vicino da poter rivedere il suo amico astrale. Nessuno ne era a conoscenza, neppure Tori, Shark o suo padre, che lui ogni giorno cercava di contattare Astral. non l’aveva detto a nessuno, per paura che gli facessero la solita ramanzina.
Però era da tempo che faceva sempre lo stesso incubo: davanti a lui c’è Astral, basterebbe un solo passo per raggiungerlo. Yuma cerca di raggiungerlo, ma un lampo rosso si mette in mezzo e fa scomparire Astral.
- Spero che non sia successo qualcosa di grave…-
Poi guardò la luna.
- Astral…-
La mattina dopo, Yuma scese a far colazione con calma, visto che era domenica.
- Buongiorno Yuma! Dormito bene?-
Il ragazzo mugungò qualcosa che doveva essere un “sì” e si mise a fare colazione. Kari si mise davanti a lui, con un sorriso stampato in faccia.
- Ho una bellissima notizia! Mamma e papà hanno telefonato, dicendo che vogliono che andassimo con loro nella prossima esplorazione! Allora, che ne dici?-
Il ragazzo osservò la sorella maggiore, con un espressione di sorpresa e felicità messi insieme.
- Sul serio!?-
- Parola di reporter!-
Yuma era così felice, che si dimenticò per un secondo di Astral e tutte le altre cose.
- Vado a prepare le mie cose!-
Kari sorrise, poi guardò la nonna.
- Chissa perché papà vuole che venissimo con lui… non riesco a capire.-
- Sai, magari Kazuma ha scoperto una cosa interessante su voi due…-
Kari si accigliò, sospettosa.
- Che cosa vorresti dire nonna?-
- Niente… lascia stare.-
Kari si diresse verso la sua camera, anche se era ancora sospettosa. Intanto Haru osservò una foto di Yuma e Kari da piccoli.
- Tutti si scoprirà a tempo debito…-
- Reginald!-
Chiamò Rio, affiandosi al fratello.
- A cosa pensi?-
- Niente e se lo facessi, perché dovrei dirlo a te?-
La ragazza fece una smorfia.
- Ti prego! Dimmelo! Dimmelo!-
Shark alzò gli occhi al cielo: sua sorella non lo avrebbe lasciato andare.
- Ok, ma se te lo dico, prommetti che non lo dirai a nessuno?-
- Hai la mia parola!-
Shark tirò fuori il ciondolo bariano e lo osservò.
- Quando abbiamo batutto Don Thusand… sai, non penso che l’abbiamo realmente batutto.-
- Ma che dici? Astral ha preso i suoi Numeri e ormai è passato un anno!-
- Lo so che è strano, ma… ho questa sensazione.-
- Se lo dici tu…-
E si incamminarono verso casa, senza sapere che qualcuno gli stava osservando…
PREVIEW:
Yuma: Wow! Queste rovine sono enormi!Kari: “Il sigillo”? Aspetta Yuma!
Astral: D…Dove sono? Perché mi gira la testa?
Kite: Cosa!? L’elicottero non sta ordinando ai comandi!
Yuma: Nel prossimo episodio “Le rovine del sigillo! La bugia di Astral!” Non mancate!
ANGOLO AUTRICE
‘Giorno! Lo so, mi state odiando, ma in questi giorni non era ispirata (in realtà lo ero, ma ogni volta che mi mettevo al computer scrivevo altre storie)
Spero che questo capitolo vi piaccia! Ho cercato di non fare i personaggi non troppo OOC, ditemi cosa ne pensate! Ora devo andare!
Sayōnara,
Yulin