Dedicata a Ladyriddle, che tanto voleva Blaise.
Grazie cara per essere sempre la mia fonte d'ispirazione, nonché l'unica che legge i miei deliri incomprensibili!

"E così, non ti sei ancora accasato!"

"No, madre." - sospirò Blaise Zabini.

Era ormai il commento più in voga nella famiglia Zabini da quando Theodore Nott era morto. Erano passate almeno tre settimane dal matrimonio di Daphne Greengrass e Kain Montague, e adesso non aveva più scuse per rimandare un possibile matrimonio con qualche bella Purosangue proprio come lui.

"Be', tesoro... Draco ha sposato Astoria Greengrass, Kain ha sposato Daphne Greengrass, Theodore, purtroppo è morto prima di poter sposare Millicent Bulstrode... Quella sciagurata. Avrebbe dovuto sapere che non si può sempre avere la fedeltà dal proprio marito..." - e la donna continuò, senza avere l'attenzione di Blaise.

Non gli era mai piaciuta l'idea di sposare una donna di cui non sapeva quasi niente, che magari nemmeno conosceva e che avrebbe dovuto imparare a conoscere nel giro di poche settimane, e che avrebbe avuto al proprio fianco per una vita intera. Sarebbe stato davvero orribile, per lui.

Si domandò pigramente se solamente la generazione precedente alla propria fosse così insensibile e gelida, se fosse solo sua madre o se semplicemente fosse la sua generazione ad essere tremendamente strana. Kain e Daphne si erano conosciuti qualche giorno dopo la morte di Theo, ed erano convolati a nozze per loro spontanea volontà. Draco ed Astoria erano stati promessi a vicenda, ma avevano avuto l'immensa fortuna di conoscersi fin da piccoli e di innamorarsi. Theodore aveva avuto dei figli con la sua prima moglie, una Purosangue che non conosceva, che aveva frequentato Durmstrang ed era Bulgara, di conseguenza, non aveva nemmeno capito il nome quando il MagiParroco aveva pronunciato i nomi per unirli nel matrimonio. La donna era morta circa due anni dopo il matrimonio, dando alla luce due bambini piccoli che ora erano affidati alle cure della nonna. Probabilmente era stato promesso a Millicent proprio per tappare il buco lasciato dalla prima moglie. Lui non voleva sposare qualche Purosangue con cui non aveva niente in comune.

"E così... Ho deciso anche io di prometterti ad una graziosissima Purosangue!"

...Blaise arrivò circa tre - quattro minuti dopo che sua madre l'ebbe informato. Sua madre si era gustata dall'inizio alla fine la scena, come se fosse il film più bello mai visto, il miglior incantesimo mai eseguito, lo sfarfallio di una libellula o lo spostarsi delle nuvole sospinte dal vento.

"No, no, noooo!" - esplose Blaise.

"Oh, non fare così. Dovevi pur sposarti prima o poi, devi prolungare la stirpe degli Zabini! Devi sfornare almeno un pargoletto, così da poter mandare avanti il cognome, poi potrai anche uccidere tua moglie se non ti aggraderà! Anche se dubito che lo farai. Ho saputo delle tue riserve ed ho deciso di trovarti una moglie che già conosci, ed anche bene."

"Peggio di così... Dimmi madre, chi è?"

"Pansy Parkinson."

Blaise ammutolì. Aveva scelto davvero bene. Pansy si era sposata subito dopo la fine di Hogwarts con Viktor Krum, che era stato scelto come "il miglior partito per lei", ma Mr Parkinson aveva costretto i due a separarsi non appena aveva scoperto che Viktor era completamente sterile. Per Pansy non era stato un dispiacere, dopotutto non aveva mai visto Viktor come un marito decente. Era continuamente assente, non era mai premuroso. Forse si aspettava che a Pansy sarebbe andata bene così. Blaise stesso riteneva uno spreco far mettere Pansy con Krum. Adesso invece, avrebbe sposato Pansy. Non era convinto.

La conosceva da sempre, era parte della combriccola Anti-Miracoli, composta da lui, Draco Malfoy, Astoria Greengrass, Theodore Nott, Gregory Goyle e Vincent Tiger. Raramente anche Daphne Greengrass si univa alla combriccola, ma in genere stava sempre sulle sue. Aveva parlato con lei milioni di volte, avevano discusso di tutto, le aveva confidato cose che non avrebbe detto a nessuno, le aveva anche chiesto suggerimenti su come conquistare altre ragazze! Diamine, Pansy era (im)perfetta. Non era perfetta, non era imperfetta. Non c'era alcun problema di comunicazione, ma aveva paura che qualcosa detto negli anni prima avesse potuto far nascere il loro matrimonio con dei dubbi e dell'odio.

Salutò debolmente sua madre, andando poi a rintanarsi nella sua stanza nel Manor.

***

"Pansy, ti abbiamo fatta convocare perché abbiamo preso una decisione per te."

Pansy alzò gli occhi al cielo. Sapeva di cosa si trattava, aveva vissuto quella scena già una volta. Decise di annuire comprensiva, o almeno, fingere di esserlo. I suoi genitori le avrebbero trovato un nuovo marito. Sperò solo che non fosse un altro Bulgaro con cui doveva comunicare a diagrammi e che teneva la foto di Hermione Granger sotto il cuscino.

"Ditemi, padre."

"Abbiamo scelto il tuo futuro marito. Abbiamo convenuto assieme che Krum sia stato un grandissimo sbaglio e ci siamo accordati con la madre di un partito a dir poco perfetto. Siamo certi che questa volta le cose andranno ben diversamente, è una persona rispettabile, senza ex mogli, né figli, né scandali."

"Ottimo, padre. Sapete che non mi interessa minimamente, vero?"

"Pansy... E' tuo dovere tramandare la stirpe Parkinson. Avranno i nostri geni, dopotutto e non voglio rischiare che il nostro capitale si estingua così, e venga dato al Ministero della Magia che ne farà chissà quale assurdo uso."

"Siete sempre stato attaccato ai soldi."

"Suvvia, Pansy. Se sapessi chi è stato scelto per te, non reagiresti così male."

"Ah, sì? Chi avete scelto, padre? Stephen Amell in persona?" - rispose sarcastica.

"E' Purosangue? Comunque, no. Abbiamo scelto Blaise Alessandro Zabini."

"Blaise Zabini!?"

"Certo. Qualche problema? E' sterile? Ha scandali addosso di cui non ci hanno informato!? Parla, Pansy!"

"No! Nessuno scandalo. Non ne so niente della sua sterilità."

Perché diamine avrebbe dovuto saperne qualcosa della sterilità del suo amico? Si erano frequentati molto ad Hogwarts, come amici, ovviamente. Non avrebbe mai immaginato di finire la propria vita con esso. Gli aveva confidato i suoi segreti più intimi, come la cotta per Draco Malfoy del terzo anno, come la rabbia quando aveva scoperto che era stato promesso ad Astoria Greengrass e non a lei... Insomma, c'era il rischio che fosse un matrimonio colmo di timori.

***

Tre Giorni Dopo.

"Ehm... E così, ci sposiamo..." - iniziò Pansy, dopo aver debolmente salutato Blaise.

"Già. Ci sposiamo."

"Senti, io..." - "Senti, io..." - dissero all'unisono.

"Parla tu."

"Ecco, vedi... Io non voglio che ci siano dei timori tra di noi. Io voglio essere sincera. Ti voglio molto bene, Blaise, lo sai... Ma non sono innamorata di te. Però, d'altro canto, non sono interessata a nessuno. Di conseguenza, voglio che non ci siano timori infondati riguardanti la mia cotta al terzo anno."

"Pansy, sono cose che non hai bisogno di dire. Adesso non sono nemmeno io interessato a nessuno, sebbene ti voglia un bene dell'anima. Non lascerò che niente ci condizioni. Magari un giorno scopriremo di essere sempre stati destinati a stare insieme per sempre."

Pansy sorrise, guardando Blaise. Lui la abbracciò e lei, stranamente, sentì come se quello fosse il suo posto nel mondo, tra le braccia del suo futuro marito. Aveva pensato moltissimo a quella assurda situazione, ed aveva pensato che con un po' di impegno, forse, si sarebbe innamorata di Blaise e sarebbero stati bene assieme.

"Pansy, posso provare a fare una cosa?"

"Va bene. Mi fido di te. Qualsiasi cosa sia." - e forse Pansy già sapeva cosa voleva fare Blaise.

Chiuse gli occhi, aspettando che le labbra di Blaise si appoggiassero sulle sue. Sorrise, mentre ricambiava il bacio, sentendo che forse, innamorarsi di quella persona che ad Hogwarts le era stata così vicina, non sarebbe stato poi così difficile, e che forse erano davvero destinati a stare insieme per sempre.

Angolo Autrice:

Parto col dire che molto probabilmente ci sarà un seguito.
Ho scelto Pansy come compagna di Blaise perché sinceramente non li vedo mai accostati.
Avrò visto si e no due volte questo pairing che mi è sempre piaciuto molto.
E poi ho voluto dare una nuova interpretazione a Pansy, differente da quella che le viene sempre data.
A breve probabilmente (forse anche in giornata) inizierà una raccolta di Drabbles incentrate sul passato di Astoria, sempre facenti parte della saga u.u
Come sempre, invito tutti quanti a recensire! :D

Bacioni a tutti, Kaine!