Eccomi di nuovo qua! Volevo prima di tutto ringraziare per le recensioni:

sharry: grazie la continuerò… comunque per i segreti di Harry ed Hermione…. Bè per quello di Herm non bisognerà aspettare tanto… è come un segreto per far si che quello di Harry venga più facilmente allo scoperto.

Whateverhappened: il come fanno ad usarle così bene lo si scoprirà in seguito… ma usano la Legimanzia e l’Occlumanzia, quindi tra di loro è facile parlare perché lo vogliono… mentre per leggere nella mente degli altri dipende da quanto forte è la loro Occlumanzia…. Harry, infatti, legge nei pensieri di Malfoy poiché la sua Legimanzia era superiore all’Occlumanzia di quest’ultimo. Comunque vedo che anche tu hai una passione per il  trio alla “serpeverde””!!

Tom13: grazie anche a te spero che continuerai a leggerla!!

“” pensieri o parlata mentale

-- parlata

Corsivo serpentese

Ed ora…. Cominciamo!!

Capitolo 1

All’ improvviso qualcosa penetrò nella mente di tutti, trascinandoli nel ricordo di Hermione.

*Inizio Ricordo*

Si trovavano tutti in una grande stanza circolare dove tutto, però, era in bianco e nero. Nel silenzio tombale che si era formato, il primo a parlare fu Zabini.

- Dove ci troviamo Granger?

- Oh, bè…. Ve ‘avevo detto che ve l’avrei fatto vedere, così vi ho portati nel mio ricordo… così, magari…. Mi crederete!- disse tutto ciò come se fosse stata la cosa più normale del mondo.

- E come facciamo a sapere che non è stato tutto manomesso, eh, Granger?

- Oh… ma credo che sappiate riconoscere un ricordo vero da uno falsificato… non è così Malfoy?- le rispose la ragazza sempre con quel tono canzonario che ultimamente sembrava identificarla.

All’improvviso, nella stanza, entrarono una signora ben vestita, sulla cinquantina, bassa, grassa e con un’orribile faccia corrucciata; ed una bambina sui quattro anni, dai lineamenti dolcissimi, ma vestita male ed evidentemente maltrattata, che parlavano tra di loro:

- Dovresti essere solo grata del fatto che non ti abbiamo fatto morire in quell’orfanotrofio… dovresti solo fare tutto quello che ti diciamo, stupida mocciosa! Non dovresti neanche osare a contraddirmi!

- Zia… ma cosa stai dicendo! Io non ho fatto niente! Ho fatto tutto quello che la mamma, tu ed il papà avete detto! Non ho  mai contraddetto a qualche tu ordine…

- Zitta! Vedi come osi contraddirmi!? Quello che dico qui dentro è legge! Devi mettertelo bene in testa mocciosa! Non vorremmo un'altra punizione… non è vero…!?!- disse quest’’ultima parte della frase con tono quasi sadico…

- Granger!? Ma cosa sta succedendo!? E chi è quella bambina?

- Zitto Malfoy!- rispose Herm più come  un ordine che per altro, - Sono io…. Quella bambina che vedi lì sono io….

Intanto la signora e Herm piccola stavano continuando a discutere…

- No…- disse la bambina quasi piangendo…- Ti prego zia no! Me ne sto buona buona! Te lo prometto! Ma ti prego non mi punire!

-  Oh.. no… ormai il danno è fatto e devi essere punita…- detto questo diede un calcio alla bambina, che rotolo parecchi metri più il là, sanguinante.

- Nono, così impari che è meglio non contraddirmi mai!- urlava come una pazza isterica mentre continuava a prenderla a calci, - Ricorda che dopotutto mi devi la vita! Un po’ di rispetto è il minimo! Devi imparare che non sempre è meglio rispondere!!!

La donna sembrava incontrollabile, e Herm, che già sotto doveva essere ferita, sanguinava copiosamente.

- Ma cosa sta succedendo..!! Granger!!- urlò Zabini

- Mia zia… o meglio quella che credeva di esserlo…. Mi trattava così da quando ero entrata in quella casa… punendomi alla prima occasione…. Magari solo perché non mi sentivo bene… come se fosse stata colpa mia….

- E tu glielo permettevi!? Andiamo non ti ribellavi!?

- Avevo quattro anni  Zabini…  anche volendo non avrei potuto fare nulla…. E comunque non andrà avanti così per molto….- finì la frase con uno strano scintillio negli occhi…

- Rispetto!!- continuava la signora – Rispetto!! Imparati bene questa parola signorina!!

All’improvviso, nascosto agli occhi della “zia” ma ben visibile agli spettatori, successe qualcosa ad Herm. Un leggero alone nero, invisibile ai babbani, e quasi invisibile anche ai “nostri” maghi, circondò  la bambina. Le ferite che prima sanguinavano tanto da poterla uccidere si sanarono quasi completamente e nelle mani, dove l’alone si era concentrato di più comparve un pugnale con il manico nero ed una strana incisione, però non visibile sul dorso.

- Zia sai…- iniziò la bambina con un tono che non prometteva nulla di buono…- Mi hai stancato! Insomma sai solo criticare ma tu non sai fare niente!- continuò la bambina mentre si stava  alzando, - Insomma sei una tale piaga…dovremmo liberare il mondo da delle piaghe come te…. Sai!?-

- Cosa vuoi fare con quel pugnale Hermione!? E da dove è uscito fuori!? Andiamo dammelo…. Tu non vuoi fare del male alla zia… vero!?- disse la zia quando finalmente aveva visto il pugnale nelle mani della bambina, neanche a dirlo era terrorizzata, infatti.

- Sai che ti dico zia?!- disse la bambina intono sadico mentre lanciava il pugnale contro la zia, che si andava a piantare nel cuore di quest’ultima, non uccidendola subito, però, ma dandole il tempo di sentire le ultime parole della bimba – Si…. Ti volevo proprio fare male…!!!-

*Fine Ricordo*

L’unica parola che si sentì, non si capì dalla bocca di quale “rapitore” uscì, ma fu:

- Granger…

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto ed un bacione a tutti.

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