Capitolo
2
<<
COSA CAVOLO CI FAI TU QUA? >>
È
lui non ci credo….l’antipatico
dell’autobus!
<< ehm…ci abito? >> mi risponde
beffandosi di me.
<<
che vuol dire ci abiti? >> controbatto davvero incredula.
<<
bhe non pensi che potrei farti la stessa domanda? >>
<
Che
odioso! Realmente troppo odioso! Non lo sopporto..
<<
puoi anche andartene adesso, ho da fare >> e mi spinge
fuori da casa sua,
sbattendomi pure la porta in faccia.
Ok,
devo accettare di avere come nuovo vicino uno scorbutico di prima
categoria.
alla fine la mia vita può continuare tranquillamente come se
non esistesse,
basta sedermi il più lontano possibile da lui in autobus, e
cercare in qualche
modo di non arrivare insieme a casa. Bene posso farcela.
la
mattina successiva, sabato finalmente…e finalmente ci sono
le elezioni a
scuola...voglio davvero essere eletta rappresentante di classe
quest’anno.
Mi
alzo prima del solito e mi precipito a prendere l’autobus per
poter scegliere
il posto dove sedermi ( ovviamente
quello più lontano possibile da lui ), metto le
cuffie e attendo che
partiamo per arrivare a destinazione.
Sento
sedersi qualcuno vicino a me, ma non ci faccio molto
caso…continuo a guardare
fuori dal finestrino e pensare a meccanismi per poter essere eletta.
Sento
sfilarmi la cuffia destra dall’orecchio.
<<
ehi! >> esclamo. << come? Tu? Di nuovo?
>> perché caspita è
venuto a sedersi vicino a me?
<<
io e te abbiamo un appuntamento tutte le mattine con la tua musica, mi
piace
sai? E il mio ih-phod è rotto, quindi ne approfitto.
>> poggia la testa
sulla mia spalla e chiude gli occhi.
<<
ti è mai venuto in mente che potresti non essermi molto
simpatico? >>
<<
si, ma non mi interessa più tanto, anzi no. Non ci faccio
proprio caso >>
Stringo
i denti e cerco di non ribattere e metto in pratica quello che mi
dicono di
fare tutti…contare fino a dieci prima di aprire bocca, ma
con lui è troppo
forte non riesco proprio a non rettificare...quindi mi mordo il labbro
e faccio
finta di nulla.
So
che non ho motivo per avercela con lui, so anche che mi sto
innervosendo per
una cosa stupidissima...eppure non so, ha quel non so che, che mi fa
imbestialire. Arrivati a scuola, gli sfilo la cuffia e mi accorgo che
dorme,
cosi facendo piano piano gli passo davanti e scendo dall'autobus
correndo verso
la mia unica fonte di salvezza.
Sophie
e Megan.
<<
Voi non ci crederete mai! >> esclamo entrando il classe,
ma vengo
ignorata da tutti i presenti, ormai abituati alle mie sceneggiate
mattutine...le uniche a guardarmi senza parole e anche un pó
rassegnate sono le
mie amiche.
<<
che è successo oggi? >> mi dice Megan
<
<
<<
nemmeno nei miei sogni mi metterei con uno così!
>>
Le
leziomi cominciano e come speravo tantissimo quest'anno sono io la
rappresentante della mia classe! Bene...finalmente una cosa positiva e
sinceramente doppiamente meritata, troppo modesta? Si, lo so..
ci
dirigiamo tutti quanti in aula magna, per presiedere alla riunione con
i nostri
rappresentanti. Noto con stran'occhio che quest'anno siamo veramente
tanti...solitamente in totale con la mia scuola sfioriamo i 280
studenti, ma
oggi saremo minimo quasi 900...
<
<
<<
Bene ragazzi, sedetevi...eh iniziamo la riunione. Intanto ci tengo a
salutare
tutti e a ringraziarvi per aver eletto me e Simon, come rappresentanti
della
nostra scuola. Come ci tengo a precisare, quest'anno ci sono delle
novità...il
nostro istituto si è unito con l'alberghiero e il
commerciale della nostra
città. Questo è il motivo per cui siamo in tanti
oggi. Bene, ci tengo a
presentare i rappresentati dell'altro istituto.. >>
<
<<
Hilary, ti prego...ahah evita certe sparate. >> esclama,
fintamente
sconvolta Megan...che poi in fondo lo so che pure lei è
curiosa quanto me e
anzi anche di più!
<
<
Oh
mio Dioo...
Che
cosa...
Lui?
Anche quii?
Che
fa sul palco??...
<
<
<<è
sul palco...questo vuol dire che è il rappresentante
dell'istituto? >>
<
No
la faccenda è enormemente grave. Sono costretta a vederlo
tutti i giorni in
autobus, a casa...e anche a scuola?!?!?
Mi
rannicchio su me stessa, nascondendomi fra i sedili dove siamo seduti
tutti noi
studenti.
<<
Hilary..non credi che così dai più nell'occhio?
>>
<
<<
Bene ragazzi dincludiamo e passiamo all'appello delle sezioni, iniziamo
con la
nostra scuola, il Geometra >>
Sii,
grandissimo...così non appena fanno l'elenco della nostra
classe io posso
evadere e prendere il primo autobus. La fortuna vuole che iniziamo
proprio del
mio corso e che io sia proprio la prima dell'elenco.
<
alzo
la mano, rimanendo accovacciata fra i sedili. << non
c'è Anderson?
>>
Cavolicchi
sono costretta a farmi vedere...mi alzo lentamente. <<
eccomi, sono
presente. >> evito appositamente di guardare verso quella
parte. Non so perché vederlo
mi scateni dentro un emozione così forte, non capisco
nemmeno io perché mi
comporto in questo modo..alla fine non mi ha fatto proprio nulla,
però non
posso farci nulla non riesco proprio a guardarlo in viso. tengo il
volto basso
mentre continua l'elenco...<<..Moore, Taylor...
>>finalmente finito
l'appello mi accingo a correre fuori dall'istituto e a prendere il
primo
autobus, prima di aspettare un ora per l'altro. <
<
<<
siete diaboliche, comunque vado ci sentiamo più tardi
>>
metto
come al solito le cuffie, una volta salita in autobus e accendo la
connessione
dati del telefono, mi arrivano dei messaggi su whatsupp, fra cui uno
è proproo
di mia cugina.
"ehi
cuggyyy...allora per stasera è confermato tutto quanto?"
le
rispondo subito "cuggiiiii...sisi certo, va benissimo! ti vengo a
prendere
io in moto e poi ci vediamo con le mie amiche ok? :) "
"
si va bene a dopo "
vado
un pó su fb e le prime notizie che mi compaiono, sono foto
delle amiche con cui
uscivo prima, o meglio amiche con
cui ho
passato sei anni, siamo praticamente cresciute insieme, ma purtroppo le
persone
cambiano o forse sono io ad essere cambiata e non mi trovavo
più con i loro
modi da ochette che hanno di fare. e mi sono accorta spero sinceramente
troppo
tardi che le vere persone che mi vogliono bene sono le mie compagne di
classe...solo loro mi hanno realmente conosciuta come sono realmente,
con loro
non devo fingere di essere qualcun'altro. con loro sono semplicemente
io.
Arrivata
a casa, decido di prendere le scale per evitarlo, sicura che abbia
notato la
mia brutta figura in aula magna. Non ci conosciamo nemmeno
più di tanto eppure
è incredibile come voglia evitarlo…non riesco a
capire perché, non ho il
coraggio nemmeno di guardarlo negli occhi.
Fortunatamente
non lo incontro, apro la porta di casa e sento invadermi da un odore
buonissimo
che mi fa venire subito l’acquolina in bocca, segno che mia
mamma oggi è a casa
e non in ospedale a lavorare.
<<
mammina! Che si mangia oggi? >>
<<
amore mio ciao, si grazie la mia giornata è trascorsa
bene…e la tua? Oh no
tranquilla, non sono stanca. Non dovrebbe essere così una
normale conversazione
mamma figlia? >> eh la vedo ridere di gusto.
<<
ahahah mamma, ma io sono tua figlia! Che puoi pretendere! Ahah ah...a
proposito
oggi esco con Megan, Sophie e sto facendo venire pure Mirtha.
>>
<<
Mirtha, tua cugina? E come mai questo onore? Stai facendo benissimo,
era ora.
Quante volte ti ho detto di uscire con loro e non con quelle streghe
delle tue
vecchie amiche. >>
<<
lo so mamma, lo mamma. Non fare la scorbutica adesso >>
le rispondo
sorridendo, perché io e la mia mamma abbiamo sempre avuto un
rapporto un po’
speciale. Passiamo da “ti voglio bene” al
“ti odio più che mai”, siamo fatte
così.
<<
ahah cretinetta apparecchia la tavola che fra poco arrivano le tue
sorelle con
tuo padre, e pranziamo. >>
<<
non potrei mangiare prima? Così poi ho più tempo
per prepararmi ed uscire?
>>
<<
Noemi… >> mi dice usando quel suo tono che
intende dirmi “o ti sbrighi a
fare quello che ti dico io, o ti finirà male!”
<<
vado e corro mammina, scherzavo! Ahah >>
***
Girovago
un po’ su facebook in cerca di qualche scoop. So che molti
potranno pensare “oh
no, un'altra pettegola” eh si, sono fatta così. Mi
piace tutto quello che
riguarda il pettegolo, non in modo eccessivo…però
diciamo che io e le mie amiche
ci passiamo quasi giornate intere.
Trovo
mia cugina collegata e la saluto.
“
cuggii! “
“
ehi cuggii…sto parlando con Din e anche con Aron “
Din?
Ah si…il suo fidanzato, non ho mai capito il suo vero nome,
mi riesce davvero
difficile ricordare come si chiama per intero.
“oh
bello, e quando vi vedete?”
“non
saprei dirti, lui sai che ha dei genitori molto ristrettivi e la sera
non lo
fanno uscire, invece dovevo chiederti un'altra cosa”
“
dimmi tutto! “
“stasera
in caso sul tardi potrebbero unirci anche ai miei amici? Fra cui
c’è pure
questo Aron…ti ricordi il mio migliore amico? “
“
certo e come dimenticarmene! Colui per cui ha sempre avuto una
grandissima
cotta per te, e che io è dall’estate che spero
cedi alle sue lusinghe!
Ricordati io tifo per lui! “
“
ahah ma che dici, ti ricordi che ci siamo messi insieme per due
giorni…ma poi
l’ho lasciato perché era troppo infantile. Adesso
siamo solo migliore amici! “
“ahah
certo come no…ci sto credendo! Tu ed Aron solo amici. Non
esiste l’amicizia fra
maschio e femmina!”
“si
che esiste, ahahah e noi lo siamo.”
“ahah
ci certo e mentre vi volete, anzi lo vuoi”
“ahah
come devo ripeterti che siamo SOLI AMICI?”
“okok,
mi arrendo vado a lavarmi ci vediamo dopo!”
“
ahah ok a dopo J
“
OK,
posso essere sincera? Sono davvero agitata e nervosa, per questi amici
di mia
cugina. Con i ragazzi non sono mai stata molto fortunata, soprattutto
dopo la
mia più grande delusione Mattew. Spero davvero siano alla
mano, scherzosi e
amichevoli come sostiene Mirtha.
Inizio
a prepararmi per uscire, sono le cinque del pomeriggio per le 8, potrei
farcela
ad essere pronta. Si, un altro mio difetto sono estremamente lenta in
tutto, mi
piace curare ogni cosa nel dettaglio…a partire da come mi
vesto, proseguire con
il trucco, passare ai capelli…in base a come sono vestita
scelgo se farli lisci
o ricci, o semplicemente mossi. Amo tantissimo ogni tipo di profumo e
quindi
passo anche più dieci minuti a scegliere quale mettere.
E
questo è solo uno dei miei tantissimi difetti, comunque alla
fine riesco a
essere puntuale.
No,
ok per la verità sto scherzando…sono arrivata in
ritardo come sempre.
<<
Mirtha scusami! >> esclamo quando arrivo sotto casa sua.
<< sono in
ritardo, perdonami…dai su sali in moto e andiamo
>>
<<
ahah non si era capito, ma in fondo sei mia cugina, dovevo
aspettarmelo!
>>
<<
ragazze eccoci! Scusate il super mega ritardo, è colpa mia!
>>
<<
ahah, non mi dire non lo immaginavamo per niente >>
esclama Megan.
<<
comunque vi presento mia cugina Mirtha. Mirtha, loro sono le mie
compagne di
classe Sophie e Megan. >>
<<
che dite ci prendiamo un panino? >> esclama Mirtha.
Acconsentiamo
tutte. Posso dire che la serata è iniziata davvero bene,
scherziamo, mettono in
luce tutti i miei difetti…tutte le mie sventure ridendo di
me. E sono felice di
affermare che non me la prendo, perché? Semplice, amo
tantissimo far ridere le
persone, mi piace vederle ridere e sapere che la causa della loro
“felicità”
del momento, se così si può affermare sono io.
<<
Aron, si certo ci vediamo dopo. Veniamo io e mia cugina? Gli altri
vengono
pure? Ok, va bene…a dopo >>
<<
ma quindi tu e Aron siete solo amici? >> dice Megan.
<<
ma certo! Solo amici, non mi piace completamente Aron! E poi sono
fidanzata con
Din. >>
<<
io non ci credo nell’amicizia fra maschio e femmina, uno dei
due finirà sempre
coll’innamorarsi. Soprattutto se lui ti ha già
dichiarato tempo fa i suoi
sentimenti. >> continua Sophie.
<<
esatto! È esattamente quello che penso pure io! Mirtha siamo
cugine e ne sono
certa che ti piace Aron! >>
<<
ragazze davvero non mi piace per nulla. Siamo solo amici e poi lo trovo
troppo
immaturo per me. Davvero non mi piace. >>
<<
perfetto come dici tu allora, ma continuo a sostenere che
l’amicizia fra
maschio e femmina non può esistere. >> afferma
pienamente convinta, la
romanticona di Megan.
<<
Hilary che fa andiamo? Così li conosci, sono in piazzetta
altrimenti si fa
troppo tardi. >>
<<
ok, va bene andiamo. Ragazze allora noi ci sentiamo più
tardi…grazie per la
splendida serata! >>
<<
sisi divertitevi, e fatemi sapere. >>
Mentre
ci avviamo verso la mia moto, mi arriva un messaggio su whatsapp da
parte di
Sophie con su scritto:
“Mi
raccomando fai strage di
cuori,
ahah e conquistali tutti quanti!
Facci
sapere come va!!
“
Non
posso fare a meno di farmi scappare un risolino.
<<
andiamo, ma sicura sono simpatici? >>
<<
ahah certo, forse sono un po’ strani…e che forse
stasera viene solo Aron, gli
altri sono in campagna ad arrostire, forse ci raggiungono dopo
>>
<<
ah…ok va bene. >>
Perché
sono così agitata? Perché il cuore non smette di
battermi? Non posso essere
così smidollata da farmi tremare le ginocchia
perché sto conoscendo Aron.
<<
Mirtha dove devo andare? >>
<<
vai nella piazzetta dietro casa mia, sai che c’è
uno spiazzale? >>
<<
ah sisi, perfetto vado. >>
Appena
arriviamo non c'è ancora nessuno, così ci sediamo
sul marciapiede e aspettiamo.
Ci mettiamo a chiaccherare e scherzare ed entrambe siamo d'accordo sul
fatto
che dovevamo dare retta alle nostre mamme molto tempo fa ed uscire
insieme,
poiché non può esserci rapporto più
bello che fra due cugine.
<<
bhu ora lo chiamo, mi secca aspettarlo ancora...Ehi Aron, dove
sei?....come sei
qua. ma dove qua?? >>
Tempo
niente sentiamo fischiare in lontananza e man mano i fischi si fanno
sempre più
vicinii.
<<
ehm...Mirtha credo sia lui >>
<<
Mirthaaaaaaaaaaaa! >> sentiamo urlava, mia cugina si alza
e corre ad
abbraciare il suo amico. mi alzo a mia volta pure io, ma nemmeno fatto
apposta
arriva una folata di vento pronta a spettinarmi i miei lunghi capelli
in modo
tale da coprirmi la visuale e non focalizzare bene il tizio in faccia.
<<
ehm, ciao scusami. Sino Hilary, la...CHE DIAVOLO CI FAI TU QUI!?!?!?!!?
>>
Se
dovessi scegliere il giorno della mia morte sceglierei questo. non
posso
credercii..
<<
vi conoscete?>> sorride Mirtha.
<<
Mirthaa, lui è il tuo Aron? no vero? >>
<<
invece sii..ahahah perché? >>
<<
non ci posso credere
siete cugine...ma
siete sicure? siete i due opposti un pó in
tutto...>>
<<
si siamo cugine, le nostre mamme sono sorelle. >>
risponde Mirtha.
<<
incredibile, e quanti anni hai? >>
<<
ho 17 anni...tu? >>
<<
pure, ma ormai sono vicino ai 18. Quindi mi spieghi come mai sei
così acida nei
miei confronti? >>
<<
non do confidenza agli estranei. >>
<<
adesso non siamo più estranei o sbaglio? >>
<<
no, direi che non lo siamo. >>
<<
wow, siete cugine sembra impossibile...troppo diverse. Comunque Mirtha
come ti
va con quel tuo fidanzato? >>
Comincio
a sopportare sempre di più la sua presenza, comincio ad
odiarlo sempre
meno...anzi comincio pure a divertirmi. è divertente, non mi
ricordo nemmeno io
per quale motivo l'odiavo tanto.
<<
Ragazzi io vado, Mirtha devo accompagnarti? >>
<<
No, grazie sto ancora con Aron >>
<<
ok va bene, ciao ragazzi >>
Indosso
il casco cercando di evitare lo sguardo insistente su di me da parte di
Aron,
salgo in moto e li saluto un ultima volta con lo sguardo. Norando
ancora una
volta dallo specchietto come Aron non smetta di fissarmi.
Arrivata
a casa, metto subito il pigiama e mi infilo sotto le coperte. Metto le
cuffie
con il telefono e accendo la connessione apro whatsupp e decido di
scrivere
alle mie care amiche sul gruppo che abbiamo creato, nel quale parliamo
di tutto
e di più. lo abbiamo chiamato MHS, ovvero con le iniziali
dei nostri nomi.
Contemporaneamente
mi arriva un messaggio da parte di Mirtha.
"ehi
cuggy? Aron non fa altro che parlare di te, gli sei piaciuta
tantissimo...voleva pure il tuo numero di telefono, ma gli ho detto di
aggiungerti su Fb o di chiedertelo personalmente"
Perché
il cuore ha iniziato a battermi così forte?
perché ho uno stupido sorriso
stampato in viso? Perché non riesco a crederci che a meno di
tre ore fa, lo
odiavo profondamente...mentre adesso, adesso no. Ora il solo fatto che
voglia
il mio numero, mo fa tremare le gambe.
Riprendo
il messaggi scritto da Megan qualche ora prima.
"
Forse si, forse ho proprio fatto strage di cuori.."
tempo
niente mo risponde Megan
"
ahaah susu Nome, cognome...voglio sapere tutto!"
" dico solo un nome...Aron"
Eccomi
qua, sono tornata con il secondo capitolo della mia nuova storia!
Fatemi sapere che ve ne sembra, e ricordo a tutti voi lettori che tutto
ciò è basato su ciò che mi
è realmente accaduto. Ringrazio con affetto chi mi segue,
recensisce, preferisce...spero che anche questo capitolo abbia successo
come il primo!
Un bacionee <3