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Autore: _Heather    21/05/2014    9 recensioni
Mia madre si stava allacciando il cappotto, dandosi un occhiata allo specchio nell’ingresso. -ah! Oggi viene l’idraulico per mettere a posto il lavandino in cucina e fare gli allacciamenti o qualcosa del genere per l’altro bagno-
Suonarono al campanello, doveva essere l'idraulico. Andai ad aprire e lo vidi.
Lui.
Con un gesto deciso gli chiusi la porta in faccia. Rimasi a fissare la porta bianca.
Suonò il campanello, di nuovo. 
-cosa ci fai qua?-
Sorrise arrogante, leccandosi le labbra. -sono l'idraulico, baby-
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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22. Il principe azzurro
 




Suonò il campanello, doveva essere Zayn.
Mi alzai correndo dal divano e andai ad aprirgli. Aprii la porta e senza tante cerimonie lo presi per un braccio e lo tirai dentro casa. –ciao anche a te..- mormorò sarcastico
-mamma!- gridai per farmi sentire. –è arrivato Zayn! Andiamo in camera!- dissi mentre salivamo le scale
-mi raccomando!-
Alzai gli occhi al cielo. -Vogliamo parlare dell’ora a cui torni a casa quando esci con Scott?-
-non sono affari tuoi! Non rispondermi ancora o la punizione aumenta!- gridò dalla cucina
-stronza..- 
Appena entrammo nella mia camera chiusi la porta alle mie spalle con un calcio, facendola sbattere.
Mi buttai sul letto con la faccia sprofondata nei cuscini e battei la mano sul materasso per farlo venire vicino a me. Lo sentii sdraiarsi accanto e iniziò a giocare con una ciocca dei miei capelli. –com’è andata a scuola?- mormorai con la faccia schiacciata tra i cuscini
-si, mi sei mancata anche tu. anche io non vedevo l’ora di rivederti- 
Mi girai a pancia in su, per guardarlo. –tutto questo sarcasmo da dove esce Malik?- chiesi dandogli un colpo sul braccio.
Si sdraiò accanto a me. -ho imparato dalla migliore- 
Mi girai su un fianco, con un braccio sotto la testa per stare più comoda. –allora, com’è andata oggi a scuola?-
-si parlava di ieri sera più che altro-
-e che hanno detto?-
-che la nostra scena è stata la più bella, che siamo una bella coppia anche se c’è chi crede che dureremo poco-
Ignorai i cattivi commenti. Gliel'avrei fatta vedere a quelli che davano poca durata alla nostra relazione. -e di Jessica?-
-le sue amichette mi hanno tenuto sotto controllo tutta la giornata-
Alzai il sopracciglio. Quelle povere galline non avevano capito nulla. -ci penso io a quelle lì quando torno-  
Sorrise prendendomi le mani. –calma Rambo. Vuoi rischiare la bocciatura?-
Grugnii. –che palle. Comunque, mi sei mancato- ammisi guardando il soffitto e impedendomi mentalmente di arrossire. Odiavo arrossire, anzi, odiavo mostrarmi sentimentale, soprattutto con Zayn.
Mi schioccò un bacio sulla guancia. –anche tu-
Poggiai la testa sul suo petto, stendendo le gambe sul letto. –cos’ha detto di preciso?- chiese riferendosi alla conversazione con Jessica
Mi morsi il labbro. –non ha apprezzato i cioccolatini perché era a dieta, che stupida- commentai facendolo ridacchiare. –che voleva portarti a letto ma tu non ci stavi-
Sospirò, mentre passava le dita sopra al graffio sulla mia guancia. –che zoccola- bisbigliò
-dillo pure ad alta voce che è una troia!- gridai –rifiutare del cioccolato, roba da pazzi! E voleva praticamente stuprarti, ti rendi conto?-
Rise. –sono stato molestato-
-sarai rimasto traumatizzato. Ho sentito dire che aveva comprato della  biancheria provocante solo per te- 
-addirittura?-
Annuii. -come se bastasse un reggiseno particolare...-sospirai. -troia- 
-e tu hai della biancheria provocante?- chiese malizioso
Girai la testa verso destra per guardarlo in faccia. –ho delle bellissime mutande con le mucche sopra, coordinate ai calzini-
Rise. Quando rideva socchiudeva gli occhi e questa cosa mi piaceva un sacco. –e tu? Hai dei boxer provocanti?- chiesi toccandogli la punta del naso
Fece finta di pensarci. –uhm…i boxer di superman possono considerarsi provocanti?-
Storsi il naso. –mmh…molto sexy- avvicinò il viso per darmi un casto bacio sulle labbra.
-che ore sono?- chiesi appena mi allontanai dalle sue labbra. Erano come un droga, accidenti. Più le guardavo più volevo assaporarle.
Diede un’occhiata al suo orologio al polso. –quasi le cinque, perché?-
Sorrisi già divertita all’idea di quello che sarebbe successo. –tra poco arriva Scott-
-e…?-
Alzai un sopracciglio. –ah…non lo sa ancora?- chiese
Scossi la testa. –ho vietato a mia madre di dirgli qualcosa. Voglio fargli una sorpresa- spiegai sfregandomi le mani
-perché sono spaventato da quello che mi toccherà fare?-
-perché mi conosci- 
 


 
Driiin.
Mi affacciai alla finestra, Scott aspettava davanti alla porta di casa. –è arrivato!- dissi a Zayn che stava sdraiato sul letto a leggere una vecchia rivista che aveva trovato sotto al letto.
-senti qua Rose! “10 scuse per far mettere il preservativo al vostro ragazzo” 1° Proponete di metterglielo voi, dicendo che è eccitante…. Ma che cosa leggi?- chiese scoppiando a ridere
Sbuffai. –è un giornale vecchio. E l’ho comprato solo per il poster-
Scosse la testa e continuò a ridere. -4°comprate i preservativi di vari gusti tipo alla fragola, cioccolato, vaniglia. Dite che volete scoprire qual è il più buono! AHAHHAHAAH- si asciugò gli occhi, che per le troppe risate stavano iniziando a lacrimare
-8° metteteglielo a forza…..AHHAHAHAHAHA voglio proprio vedere se ci riesce!-  il mio ragazzo si stava rotolando sul letto dal ridere, con una rivista per ragazzine fra le mani. La cosa era tanto inquientante quanto esilarante.
-hai finito di leggere quel giornaletto del cazzo?-
Mi guardò con aria saccente. –intanto l’hai comprato tu, non io-
-10° infilateglielo con l’inganno. Ora spiegami come fa quello a non accorgersene- disse Zayn chiudendo il giornalino e buttandolo sul letto, per venire accanto a me che ero in piedi vicino alla finestra.
Mi abbracciò da dietro, lasciandomi un bacio tra i capelli. –non sapevo fossi una ragazza da quel tipo di letture- mormorò
-è un giornalino per ragazzine e l’ho preso solo per il poster. Penso che anche Safaa li compra…-
Si irrigidì. –cazzo- 
Sorrisi. –comunque, è arrivato Scott- trillai
-dobbiamo davvero fare come hai detto prima? Gli prenderà un infarto-
-oh si, me ne ha fatte passare di tutte i colori, è ora che la paghi- dissi uscendo dalla camera con Zayn dietro. Mi fermai in cima alle scale. –pronto?- chiesi
Alzò gli occhi al cielo. –ricordami perché lo sto facendo…-
-perché mi vuoi bene- sbattei le ciglia più volte e tirando fuori il labbro. Sbuffò.
–giusto…- mormorò avvicinandosi e provando a baciarmi.
Gli cenno di fermarsi, facendo un passo indietro, ma persi l’equilibrio e caddi per tutta la rampa di scale, finendo davanti alla porta del salotto. Che polla. Zayn mi corse incontro, preoccupato. –Rose! Ti sei fatta male?-
Con il suo aiuto mi rialzai, dolorante. Sentii qualcosa di caldo cadermi sulle labbra, mi toccai la faccia e vidi le mie dita insanguinate. Il graffio che mi aveva fatto Jessica si era riaperto. Zayn mi prese per un polso e mi trascinò in cucina, dove c’era mia madre che prendeva delle birre per lei e Scott.
-che è successo stavolta?- chiese annoiata. Ero caduta tante di quelle volte che non si preoccupava neanche più.
-è caduta dalle scale- rispose Zayn prendendo un panno, bagnandolo e passandolo sulla ferita.
Sussultai. –brucia-
-così impari a fare a botte- disse mia madre
Le lanciai un’occhiataccia. –grazie per esserti preoccupata eh! Sto quasi per morire dissanguata e tu che fai? Sfotti.-
Alzò gli occhi al cielo. –c’è il tuo principe azzurro che ti sta medicando, no?-
Zayn sorrise, continuando a tamponare la ferita. –se non ci fosse lui, sarei stesa in un lago di sangue-
-e come hai fatto tutto questo tempo senza di lui?- chiese sarcastica
Sbuffai. –va’ da Scott. E non dirgli niente-
-si si- rispose annoiata andandosene
Tornai a guardare Zayn chestava asciugando la ferita, osservandola con espressione concentrata cioè con la lingua in fuori. –sei a conoscenza del fatto che sei veramente bello? Ma non bello nel senso “oddio me lo scoperei di brutto!” proprio…bello.-
Zayn era davvero bello da star male. A partire dai capelli neri come il carbone che erano sempre pettinati in un mega ciuffo che sembrava crescere ogni giorno di più, agli occhi scuri che osservavano il disastro sulla mia faccia, al naso perfettamente dritto, alle labbra che avrei baciato per ore, all'accenno di barba che mi pizzicava sempre la pellema che lo faceva sembrare più grande. Era bello, troppo bello per stare con una come me. 
Alzò gli occhi, mi fissò sorridente . –etu sei completamente andata- 
-prego eh-
Sorrise. –finito- mormorò sciacquandosi le mani. Mi specchiai dal riflesso di un cucchiaio e vidi che era come prima, solo un po’ più rosso. –grazie dottore-
Mi prese per i fianchi e mi attirò a sé. Mi lascio un leggero bacio sul graffio. –sei bellissima, anche con mezza faccia graffiata-
Gli diedi un veloce bacio a stampo. –ora andiamo a dirlo a Scott una volta per tutte-
Mi staccai da Zayn e entrai in soggiorno, seguita da lui. C’erano mia madre e Scott seduti sul divano che guardavano un film. -Rose, Zayn, ciao!- 
Ricambiai con un cenno della testa, come mio solito, e Zayn ricambiò il saluto. Mi sedetti su una poltrona e Zayn si sedette sul bracciolo.
-ti ha attaccata un leone o cosa?- chiese ridendo Scott indicando la mia guancia
Sbuffai. –niente di particolare- sentii lo sguardo scettico di Zayn addosso.
-ha solo fatto a botte con una sua compagna di scuola-
Scott scoppiò a ridere. –E perché?-
Storsi il naso. –ha insultato me, la mia famiglia e i miei amici-
-e tu come l’hai conciata?-
-gli ho quasi rotto il labbro e il naso- ammisi soddisfatta
Si sporse per darmi il cinque. –brava, così si fa! Com'è andato lo spettacolo di teatro?-
Mi morsi il labbro e guardai Zayn di sfuggita, sorrideva. –benone. Harry è venuto da te stamattina?-
Ci pensò su. –si-
-e ti ha detto qualcosa?- gli avevo dato l’ordine preciso di non dire niente.
-no-
-quindi non lo sai!- esclamai fingendomi stupita
Corrugò le sopracciglia. –non so cosa?-
-non lo sa- mi fece eco Zayn
-cosa?-
-mamma! Non lo sa!-
-non lo sai ancora…- mormorò mia madre al suo compagno, che si mise le mani tra i capelli, esasperato. Odiava non sapere le cose, era un vero e proprio pettegolo.
-cosa non so? Che cosa?! Ditemelo!-
Sorrisi, mi avvicinai a Zayn, mi misi in punta di piedi e lo baciai. Baciare Zayn era una di quelle cose di cui non mi sarei mai stancata. Aprii un occhio per vedere Scott, il cellulare gli era caduto dalle mani e aveva la bocca spalancata. Richiusi gli occhi e sorrisi sulle labbra di Zayn.
Ci staccammo ma rimanemmo mano nella mano. Mia madre sorrideva e Scott era come paralizzato.
-ehm…Scott?- Gli passai la mano davanti al viso, ma niente. Non si muoveva.
-te l’avevo detto che gli prendeva un infarto- mormorò Zayn
Mia madre lo scosse per un braccio. –Scott?- 
Feci segno a Zayn di sedersi sulla poltrona e mi accomodai sulle sue gambe. Mi abbracciò da dietro, appoggiando la testa sulla mia spalla. –è morto o cosa?-
-sto iniziando a preoccuparmi. Sono tre minuti che non muove un muscolo- disse mia madre
-lo abbiamo ucciso- ridacchiai guardando Zayn
Scott sbatté le palpebre, alzò la testa verso di noi e tirò un urlo acutissimo. Troppo acuto per essere un uomo adulto, troppo.
Sobbalzai per lo spavento e Zayn mi strinse di più a sé, per proteggermi.  -quest’urlo era poco mascolino, non trovi?- sussurrai. Lui annuì.
-STATE INSIEME! L'avevo detto- gridò alzandosi dal divano e puntandoci un dito contro.
Noi annuimmo, spaventati. -IO L’HO SAPEVOOO! L’HO SEMPRE DETTO!-
Annuimmo ancora, sempre più spaventati. -da quando?-
-ieri sera- 
-mi sento fottutamente intelligente! Bravi ragazzi, era ora. Era proprio ora- mormorò costringendoci ad alzarci e abbracciandoci. -se la fai soffrire giuro su Dio che te la faccio pagare cara- minacciò Zayn.













Welcome Back!

Allora, ci sono un sacco di cose da dire. Innanzitutto mi dispiace davvero per questo RITARDO,chiamarlo ritardo è troppo poco. Non aggiornavo dall' 8 Settembre! Avrei volentieri aggiornato mooolto prima,ma sono successe un sacco di cose (alcune belle e altre decisamente meno belle) e davvero non ho avuto il tempo o la voglia di scrivere. Però, nei momenti d'ispirazione mi sono portata avanti e ho finito questa storia )ne ho anche iniziate altre quattro lol).
Mi dispiace avervi fatto aspettare mesi per un capitolo che è un po' deludente.Sicuramente dovrete rileggervi i capitoli precedenti per ricordarvi cosa era successo (ammetto di averlo fatto pure io). 
Parliamo brevemente del capitolo. I nostri eroi stanno insieme e sono schifosamente dolci. Manca poco alla fine della ff ma ci sono ancora delle questioni che i due devono sistemare...vedremo cosa succederà ;) In questo capitolo non succede praticamente nulla, ma serve per far capire il tipo di rapporto che hanno Rose e Zayn. Sono due idioti che non fanno altro che prendersi in giro e fare scherzi. Mi piacciono troppo :')

Ho letto tutte le vostre recensioni, più e più volte. GRAZIE di cuore per il sostegno che mi dimostrate, non pensavo di avere delle "fan" così dedicate ahah. Alcune di voi mi hanno anche scritto nella casella di posta del mio account. E se oggi ho aggiornato dovete ringraziare tutte loro (in particolare zaynsvarsity) e gli Oasis che mi danno una carica assurda.


Ancora scusa per il ritardo e un altro enorme GRAZIE a tutte quelle che leggeranno (sarete sicuramente quattro gatti ahah, ma è colpa mia)

GIURO solennemente di pubblicare il prossimo capitolo presto, non guarderò il numero delle recensioni come facevo prima. L'unico eventuale sarà dovuto a quei bastardi dei prof che hanno deciso di scatenare la loro rabbia su noi poveri alunni.
Ah, per l'altra ff... finchè questa non sarà finita non la aggiornerò. Così ho tempo per portarmi avanti.



Erica
   
 
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