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Autore: MaddyFiam    25/05/2014    3 recensioni
“mi dispiace.. so di dirlo spesso ma stavolta ho esagerato. Mi dispiace averti fatto piangere e soprattutto mi dispiace di averti ferito.. sei la mia unica amica ed io non dovevo perderti eppure l’ho fatto. Mi sento perso senza di te, non sopporto quando mi eviti o ignori la mia presenza, quando a cena o a pranzo non tocchi cibo perché io sono seduto al tuo stesso tavolo e soprattutto odio vederti piangere per me”
Non sapevo cosa dire, mi limitai a continuare a mangiare il mio toast, anche se il mio stomaco si era chiuso.
“ a me dispiace” iniziai, lasciando mezzo toast nel piatto “mi dispiace di essermi innamorata di te”
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Everything about you

 
“You can’t go to bed
without a cup of tea
and maybe that’s the reason
that you talk in your sleep
and all those conversations
are the secret that I keep
thought makes no sense to me..”
 
 
1

“Bene, questo è l’ultimo” dissi mettendo l’ultimo scatolone nel vialetto della mia nuova casa, che mia poi non è visto e considerato che la casa in cui andrò ad abitare è la casa di qualcun altro.
“perfetto, portiamo tutto dentro!” disse Jonathan, il mio migliore amico, l’unica persona che conosco da quando mi sono trasferita a Londra due mesi fa.
Appena entrai la casa si apriva in un bellissimo corridoio con le mura tinteggiate di giallo canarino, sulla destra un piccolo comò con specchio in legno chiaro con su una piccola felce che con le sue lunghe foglie quasi toccava il pavimento.
“allora John, devi ancora spiegarmi nei particolari..”
“si, lo so, ma vieni..” disse entrando in una cucina con openspace che dava su un immenso salotto. I colori erano tenui e rilassanti, uno schermo a cinquanta pollici attaccato al muro con accanto una mensola piena di DvD. Il divano ad “L” di pelle bianca e un tavolino basso degli stessi colori del comò in corridoio, sulla parete di fronte alla Tv una gran libreria, colma di libri, sulla mensola più alta tanti premi dei quali riconobbi alcuni marchi come ‘Mtv Music Awards’ o ‘BritsAwards’ e cosi via, infine su una parete adiacente una seria di cornici e dischi d’oro e platino con il nome ben in vista “ONE DIRECTION”
“John!” esclamai incredula, con il cuore nelle orecchie, poteva essere vero? Potevo trovarmi sul serio nella loro casa?
“già.. abiterai nella loro casa, sai loro sono sempre fuori e la casa rimane incustodita, ho delle conoscenze e sapendo che ti serviva una casa..”
“ma.. John sei pazzesco, io.. non so cosa dire.. cavolo se chiamo Giada e Jessica non mi crederanno mai”
“beh tu provaci..” non riuscivo a crederci, non potevo crederci, mai nella mia vita ero stata cosi fortunata, e tutto ciò mi sembrava veramente assurdo.
“ma non ci credo nemmeno io.. l’affitto è davvero poco, cioè sul serio.. è incredibile”
“a loro i soldi non mancano”
“Dio..” mi fermai a guardare quei premi affascinata e incuriosita “dici che li incontrerò?” chiesi senza staccare gli occhi rapiti da tutti quei riconoscimenti e premi
“si.. in realtà stanno rientrando a casa proprio ora..” e nemmeno il tempo che finisse la frase che la porta di ingresso si aprì, “ehy John!” la sua voce era inconfondibile, avevo ascoltato tante di quelle canzoni, interviste e quant’altro che ormai non avevo dubbi, ed infatti con i suoi occhi azzurri, lo sguardo sbarazzino, i capelli lunghi fermati da una fascia nera entrò nella stanza Louis Tomlinson, dietro di lui Niall Horan e Zayn Malik, “ehy bello!” disse John stringendolo in un abbraccio e cosi fece anche con gli altri due..
“vi ho portato la ragazza che starà in casa vostra quando non ci siete.. lei è Maddalena, meglio conosciuta come Maddy!” John mi indicò facendomi segno di avvicinarmi, mi ripetei nella mente di star calma, in fondo era gente normale con un lavoro anormale, ma pur sempre gente normale.. ma allora perché il mio cuore non accennava a rallentare? Ma che diavolo stava succedendo? Era un sogno? Mi sarei svegliata e avrei capito che non era vero nulla? Per quanto tempo avevo sperato di incontrarli?
“ciao!” dissi stringendo loro la mano “è un piacere conoscervi”
“il piacere è tutto nostro” disse Niall “Maddalena vero? Sei Italiana?”
“si, c’è qualche problema?”
“oh no, anzi è perfetto, io amo l’Italia” sorrisi
“perfetto allora!”
“beh.. passiamo alle cose serie, Maddy hai già visto camera tua?” mi chiese Louis
“non ancora..” non so come avevo fatto ad articolare delle frasi di senso compiuto, ma ci ero riuscita, beh in fin dei conti dovevo convivere con loro. Dovevo spiccicare qualcosa di sensato no?
“ok vieni, ti faccio vedere..”
“si..” presi la mia valigia ma subito Zayn e Niall si offrirono di aiutarmi per cui io non feci alcuno sforzo. Il piano di sopra era immenso, un lungo corridoio sulle quali affacciavano sette stanze e un balcone che dava su una grande veranda
“ecco, questa è camera mia” disse Louis mentre passava “questa di Zayn” disse indicandone un’altra “Niall, Liam ed Harry” aprì una porta e intravidi il bagno “questo è il bagno grande e infine questa è camera tua, hai un bagno interno cosi non devi dividerlo con noi” disse entrando in una stanza enorme, ‘il mio ultimo appartamento era la metà di questo’ pensai. Le pareti erano bianche, un enorme letto matrimoniale su di un lato, una scrivania, una libreria, un armadio a muro e un enorme porta finestra del balcone che affacciava sul giardino.
“che ne pensi?” mi chiese Zayn
“beh.. è molto più di quello che mi aspettavo!” dissi seriamente stupita, mai in vita mia avevo avuto casa più bella
“beh allora ti lasciamo disfare i bagagli” disse Louis facendo segno agli altri di uscire dalla stanza “hai bisogno d’aiuto?”
“no, ce la faccio.. il bagno è quello li?” chiesi indicando una porta sulla destra del letto
“si, scusa.. vieni ti faccio vedere” disse e andò avanti con me al seguito, aprì la porta e mi lasciò entrare per prima, in quel piccolo gesto ci fu il nostro primo contatto, no vabbe il secondo contando la stretta di mano, ma in quel contatto riuscii a percepire il suo calore e l’odore del suo dopobarba. Mi scansai cercando di rimanere neutra.
“beh perfetto” dissi dando a malapena uno sguardo al bagno
“si.. ti lascio..” disse lui facendo un passo indietro e voltandosi per uscire. Quando la porta fu chiusa emisi un lungo sospiro di sollievo. Guardai le tre valigie rosa che erano state lasciate a pochi metri dal letto e dopo un sorriso rivolto a me stessa mi fiondai su di esse e iniziai a disfare i miei bagagli.




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Ciao a tutti. Sono davvero entusiasta di aver iniziato questa FanFiction. non ne ho mai creata una sui One Direction, per cui siate clementi, è la mia prima FF in questo meraviglioso sito. 
Un bacio M.
  
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