CARI LETTORI E CARE LETTRICI...

Cioé, c'è ancora qualcuno che legge queste storie?
Brutto segno!
Vuol dire che devo farmi "odiare" ancora di più, cosa abbastanza facile in effetti, ebbene... Rimedieremo, eh eh!
Ordunque, oggi il Gufo Maria vi ripropone uno dei pezzi più celebri degli Aerosmith. Se esistono ancora eretici e profane che NON conoscono almeno una canzone di questo gruppo, per quanto ciò sia completamente fuori dal mondo, ebbene l'uscita da questa pagina è la freccetta in alto a sinistra... Grazie, prego, levatevi molto cortesemente dai cosiddetti.
Ovviamente sto scherzando ma, se proprio vi volete fare del male leggendo la "solita str***ata di telesette", ebbene non mi resta che augurarvi...
BUON DIVERTIMENTO !!!

***

Harry-Mania!
( immagini tratte da internet )

- Mio signore! Mio signore, è terribile, è una cosa terribile !!!

Bellatrix entrò come una furia nello studio di registrazione, chiamando Lord Voldemort a squarciagola, allorché lui e gli altri due membri del gruppo si voltarono a guardarla con grande stupore.

- Lestrange - strillò il Signore Oscuro, abbassando la tromba. - Accidenti a te, quante volte ti devo ripetere che non devi venire quando provo? Già è di per sé "umiliante" assecondare questo autore e le sue sciocchezze ma, se ti ci metti anche tu, va a finire che ti ammazzo io!
- Le chiedo perdono - si scusò lei, inginocchiandosi umilmente ai suoi piedi. - Il fatto è che i babbani stanno schierando un esercito di Potter: ce ne sono tantissimi, troppi...
- Cosa ?!?

Subito Voldemort schizzò fuori dalla Sala-Prove, non senza gettare la tromba in testa all'autore, e gettò uno sguardo sul mondo babbano attraverso lo specchio magico ( riavuto indietro, dopo che Zia Rowl ebbe dissequestrato dalla DIGOS fino all'ultimo dei beni di Casa Riddle ) e sgranò gli occhi. 
Era vero, purtroppo!
La Harry-Mania stava tuttora implacabilmente dilagando, nel plagiare le menti di grandi e piccini, e vi erano decine, centinaia...migliaia di Harry Potter.
Harry Potter dovunque, una vera e propria imitazione di massa, e neppure UN Voldemort manco a pagarlo.
Sembrava incredibile che, dopo tutta la fatica fatta, l'Oscuro Signore non potesse godere del dovuto riconoscimento e constatare che un piccolo mago da quattro soldi fosse più popolare di lui nel cuore del pubblico.

- Da dove saltano fuori, tutti questi idioti ?!? - ruggì Voldemort infuriato.
- Non so cosa dirvi, mio signore - si scusò Bellatrix mortificata. - Sono sconvolta, tanto quanto voi, ma sembra che tutti i babbani della Terra abbiano eletto quel sudicio bambino intrigante come unico "eroe" della saga...
- Come osano dimenticarmi - tuonò. - Dimenticare me... ME, il grande Lord Voldemort, per un misero ed insignificante mago minorenne!
- Qualcosa non va, Tom? - tossicchiò Harry beffardamente alle sue spalle. - Se vuoi, posso provare a lanciare un appello per te: magari riesco ad "elemosinare" una sostenitrice dei Mangiamorte, oppure una tazza di brodo caldo...
- Piuttosto che accettare la tua carità, uccido tutti - sussurrò Voldemort a denti stretti.

La cosa inconcepibile, per Voldemort, era tutta questa improvvisa passione a senso unico.
Da dove venivano tutti questi imitatori di Potter?
Occhiali, cicatrice, colori del Grifondoro...
C'erano Harry Potter di tutte le dimensioni, di tutte le età, maschi e femmine. Era come assistere ad una gigantesca fiera monotemàtica, una di quelle dove il costume unico è obbligatorio, e cosa ancor più grave stava trionfando il bene... il BENE !!!

- Assurdo - soffiò Voldemort con disprezzo. - Non può essere, mi rifiuto di credere che la via del Male non attiri la fitta schiera di seguaci che merita!
- Potrebbe essere un fatto momentaneo - ipotizzò l'autore. - Magari, facendogli ascoltare qualcosa degli One Direction, rincretiniscono tutti/e e tornano dalla tua parte!

Voldemort lo guardò di traverso.

- Autore - sussurrò velenoso. - Dammi solo una buona ragione per non darti in pasto alla mia Nagini...
- Le resterei sullo stomaco!
- Purtroppo - osservò Harry. - Lo sai Tom, non credo che esista qualcuno in grado di "digerire" telesette e le sue fanfiction, è troppo pesante da sopportare!
- Harry Potter... Harry Potter - urlò un fan trafelàto, irrompendo nella storia dopo aver riconosciuto il suo beniamino. - Un autografo, per favore!

Senza farsi pregare, Harry prese il pennarello indelebile dalle mani dell'altro e gli scarabocchiò sulla fronte l'ormai celebre cicatrice a forma di saetta.
Voldemort schiumò di rabbia, tanto che Harry si affrettò a chiedere al suo ammiratore se per caso non desiderasse anche l'autografo del Signore Oscuro.

- E che me ne faccio? - esclamò l'altro. - Voldemort è uno sfigato, muore come un coglione alla fine...
- Lasciatemi, lasciatemi ho detto - strillò Voldemort, trattenuto a stento da Bellatrix e dall'autore.
- Buono, Voldy, sta buono!
- Lasciatemi, voglio cruciàrlo!
- No, mio signore - lo supplicò Bellatrix. - Le condizioni del tribunale, per la libertà vigilata, ricorda? Non deve toccare i babbani, né fare loro incantesimi, così ha detto il giudice!
- Però puoi sempre cantare loro qualcosa - fece notare l'autore.

Voldemort strinse gli occhi.

- E dal momento che ti conosco bene, suppongo tu abbia già qualche testo/parodia apposta per l'occasione, giusto?
- Beh, sì, casualmente io...
- Ma-che-combinazione - fece Voldemort. - Chissà perché, non avevo dubbi, guarda!
- Allora, che facciamo, canti tu o canto io?

Per tutta risposta, Voldemort riprese la tromba con rassegnazione e si accostò assieme agli altri al microfono.

***

DUDE LOOKS LIKE HARRY
parodia di: "Dude Looks Like a Lady" - Aerosmith, 1987

( intro strumentale )

Rit. That...
That...
Dude looks like Harry!
That...
That...
Dude looks like Harry!
That...
That...
Dude looks like Harry!
That...
That...
Dude looks like Harry!

Cosa che mi tocca guardare
con tutti che mi stanno a imitare
che cosa non state a copiare:
con gli occhiali, saetta
persino la civetta...

Parlato: Che palle!

That...
That...

That...
That...

Prendi la scopa in cucina
o la sciarpa della Roma, può andare
se mamma poi ti chiede: "perché?"
Tu rispondi: "mi serve"
povero demente...

Rit. That...
That...
Dude looks like Harry!
That...
That...
Dude looks like Harry!
That...
That...
Dude looks like Harry!
That...
That...
Dude looks like Harry!

E poi tagliare i rami in giardino
per farti la bacchetta di pino
ti becca il guardiano
tu sollevi la mano
urli peggio di un ossesso: "Crucio"... 
Parlato: quanto sei fesso!

Rit. That...
That...
Dude looks like Harry!
That...
That...
Dude looks like Harry!
That...
That...
Dude looks like Harry!
That...
That...
Dude looks like Harry!

Coro: Siamo messi male male...

Siamo messi proprio male!

Coro: Siamo messi male male...

Centro d'Igiene Mentale!

Coro: Siamo messi male male...

Harry Potter, tale e quale!

GINNY...
GINNY...
GINNY...
GIN-NY !!!

( interludio )

Ooh, son troppi Harry qui
c'è qui, c'è qui, c'è qui e anche... qui
Ooh, povero Voldemort
Aaaa... Avada Kedàvraaa!

Rit. That...
That...
Dude looks like Harry!
That...
That...
Dude looks like Harry!
That...
That...
Dude looks like Harry!
That...
That...
Dude looks like Harry! ( 2 volte )

Du-du-du...
Dude looks like Harry!
Du-du-du...
Dude looks like Harry!
Du-du-du...
Dude looks like Harry!
Du-du-du...
Dude looks like Harry!

***

FINE