Serie TV > Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: Lylawantsacracker    31/05/2014    4 recensioni
" ..Restavano solo i ricordi e i rimpianti. Tirò fuori una foto dalla tasca interna dell’impermeabile. Era un po’ ingiallita, e ritraeva lui, Dean, Sam, Bobby, Ellen e Jo. Lui e la sua famiglia. "
La storia è ambientata un secolo dopo la morte di Sam e Dean, avvenuta dopo aver chiuso finalmente i cancelli infernali.
Possibili spoiler riguardanti personaggi e ambientazioni dell'ottava e nona stagione.
Rating tra giallo e arancione.
Genere: Azione, Sovrannaturale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Castiel, Dean Winchester, Gabriel, Sam Winchester, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione, Nel futuro
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Dopo circa tre ore di viaggio, Sam e Dean si fermarono in una piccola locanda vecchio stile, che si affacciava sull'autostrada. Entrarono, notando che era arredata secondo lo stile del ventunesimo secolo. Era vuota. Una vecchia tv a schermo piatto trasmetteva concerti di rock classico. Si sedettero al primo tavolo vicino la finestra ornata da tendine bianche, l'uno di fronte all'altro.
Dean guardò il televisore. I Beatles cantavano Twist & Shout*. Sorrise tristemente.

- Ah, i Beatles. Nostra madre me li cantava sempre, prima di andare a dormire. Soprattutto Hey Jude. Ricordo ancora il tono della sua voce.
Sam lo guardò comprensivo. - Già. Io non me la ricordo affatto, purtroppo. Come non ricordo la mia vera madre in questa vita. - disse. Rise amaramente. - Non sono molto fortunato, in quanto a famiglia. Ma non posso lamentarmi. I miei vecchi mi hanno trattato sempre benissimo.
- Non mi hai mai detto che sei stato adottato anche tu. - replicò Dean con stupore.
Sam scrollò le spalle. - Non ci ho mai pensato. - disse. Sorrise. - E poi non me l'hai mai chiesto.

Rimasero in silenzio; Sam guardava le macchine correre sull'autostrada, mentre Dean leggeva il menù. Evitavano l'argomento “Cas e Gab” per il momento. A cosa sarebbe servito, in fin dei conti? Mancavano da più di due settimane, ormai, e i due cacciatori provavano le stesse angosce e lo stesso terrore cieco. Le probabilità che fossero ancora vivi erano ben poche.

- Salve, volete ordinare? - disse una cameriera in tono squillante, mettendo una bottiglia d'acqua sul tavolo.
Dean stava continuando a scrutare il menù con attenzione. - Per me un caffé ed una crostata di mele, grazie. - disse. Poi guardò Sam. - E tu, Sammy?
- Io un caffè e un insalata, per favore. - rispose, continuando a guardare fuori.
- Arrivano subito. - disse la cameriera. Poi esitò un istante, fissando insistentemente Sam. - Scusami... Ma tu non sei il giocatore Sam Cooper? Il giocatore dei Kansas Lions? Ho seguito tutte le tue partite!
Dean e Sam sollevarono lo sguardo nello stesso istante, e rimasero a bocca aperta. Sam per poco non si strozzò con l'acqua che stava bevendo. - Cosa? - disse, tossendo leggermente. - Cosa ci fai tu qui, adesso?
La ragazza si alterò, gli occhi scuri ridotti a fessure. - Se non vuoi essere disturbato basta dirlo, non c'è bisogno di essere così sgarbati.
Dean fissava la scena sbalordito, mentre Sam rimase in silenzio.
La ragazza, indignata, si girò e andò verso la cucina, i lunghi capelli corvini che disegnavano linee sinuose sulla schiena.
- Questa poi! - esclamò Dean.
 - Ruby?! - sussurrò Sam, gli occhi sgranati.
La ragazza tornò al tavolo poco dopo, servendo loro i piatti che avevano ordinato. Stava per andarsene, quando Sam la trattenne delicatamente per un polso. Gli lanciò un occhiata letale. - Ed ora cosa vuoi?
Sam le fece un sorriso gentile. - Perdonami, ti ho scambiata per una persona che conoscevo e che non vedo da tempo. Non era mia intenzione offenderti.
Il volto di Ruby si addolcì. - Ah, scusami tu allora. Sono stata scorretta. In ogni caso, io sono Ruby.
- Ma figurati, sono io che ho esagerato. In ogni caso, stavi dicendo che segui le mie partite.
Ruby sorrise. - Già. Ti ammiro molto, sei un ottimo atleta. Anch'io faccio basket, anche se solo come hobby. Ti andrebbe di farmi un autografo? - chiese. Poi si rivolse a Dean, continuando a sorridere. - Potresti farmelo anche tu? Ho notato che sei il famoso scrittore Dean Williams, mia sorella va pazza per i tuoi libri.

Dean, perplesso, annuì, e Sam si mise a cercare una penna nelle tasche dei pantaloni.
In quel momento due ragazzi entrarono nel locale. Uno diede un calcio al bancone lì vicino, con espressione divertita.

- Ehi! - esclamò Ruby indignata. Con un gesto della mano, il ragazzo la mandò a sbattere contro il muro, facendole perdere i sensi.
Dean e Sam si alzarono di scatto e le loro mani andarono subito ai coltelli che avevano in tasca. Notarono il ragazzo in prossimità dell'uscio della porta e impallidirono. Era Adam.
- Ben fatto, Sal. Ora che abbiamo visto che sono effettivamente i miei cari fratelloni, puoi lasciarci soli.
Il demone fece un cenno col capo e svanì.
- Allora. - esordì Adam avvicinandosi ai due cacciatori. - Avete ripreso le vostre vecchie attività, a quanto pare. Vi ho fatto seguire, sapete? I miei cari cagnolini mi hanno riferito tutte le vostre mosse.
Dean si scagliò contro di lui, ma Adam lo bloccò muovendo la mano pigramente.
- Ehi, calmati. Non voglio mica uccidervi, almeno non adesso. Voglio solo divertirmi un po'.
- Cosa intendi? - chiese Sam guardandolo furente.
Adam prese a fischiettare innocentemente. - Se non sbaglio, non sentite i vostri compagni da parecchio tempo, giusto? - disse in tono falsamente preoccupato.
I due impallidirono. - E tu cosa sai in proposito? - chiese Dean, aggressivo.
- Beh, non molto. Solo che i vostri due innamorati se ne stanno incatenati tutto il giorno da un paio di settimane, mentre io e il mio compare Michael ce li giochiamo a carte.
Dean iniziò a tremare. - Figlio di puttana.
Adam fece un sorriso crudele. - Non è una cosa carina da dire al tuo fratello bastardo, non trovi?
Comunque, dovresti sentire Castiel, ogni volta che lo infilziamo con i nostri tecnologici strumenti di tortura. Urla il tuo nome, come se servisse a qualcosa.

Dean si sentì le gambe molli, e si sedette di nuovo. Adam scoppiò a ridere. - Dean, non ti agitare per così poco. Siamo solo all'inizio. - disse divertito. Poi si rivolse a Sam. - In quanto a Gabriel, lui oppone molta resistenza. Dice che se ti torciamo un solo capello ci massacra di botte. Che carino. Come se avesse una possibilità contro di noi. Comunque se fossi in voi andrei ad aiutare la vostra amica.
Schioccò le dita, incendiando improvvisamente tutto ciò che li circondava. - E inoltre, mi sbrigherei, prima di finire arrosto come la vostra cara mammina. - disse ridendo. Poi svanì.
Sam corse verso Ruby e la prese tra le braccia. Intanto la ragazza aveva ripreso i sensi e si guardava intorno terrorizzata, mentre Sam la portava fuori, seguito da Dean.
Ruby urlò inorridita, cercando di divincolarsi dalla stretta di Sam. - Dobbiamo salire al piano di sopra! Ci sono mia nonna e mia sorella lì!
Appena furono fuori, l'edificio esplose, spingendoli via, quasi sul bordo dell'autostrada. A quanto pareva, Adam aveva utilizzato qualche effetto speciale.
Ruby si rialzò, iniziando a singhiozzare in preda al panico. - Cosa faccio adesso? Erano l'unica famiglia che mi era rimasta.
Sam la raggiunse e la strinse a sé per consolarla. - Mi dispiace, Ruby. Vieni con noi, va bene?
Dean intanto si diresse alla macchina. - Dobbiamo sbrigarci, prima che qualcuno si fermi e faccia troppe domande. Dobbiamo trovare Castiel e Gabriel.
S
alirono tutti a bordo dell'automobile, e sfrecciarono via, lasciandosi alle spalle le macerie fumanti.


 


 


 


 


 

---------------------------------------

*Volete sapere perché ho citato proprio questa canzone? Perché ho letto la fanfiction Destiel omonima e volevo farmi del male. Pubblicità occulta: leggetela, ne vale la pena (e piangete con me, thanks).

Sì, il colpo di scena era la ricomparsa di Ruby. Più o meno.

E sì, questo capitolo fa un po' schifetto, è un po' un capitolo “filler”. Tranquilli, tra un po' si passa all'azione.

Lo so, la sto tirando troppo per le lunghe. Spero non stia iniziando ad annoiarvi ç_ç


 

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: Lylawantsacracker