Si aprirono le porte e ne uscì Danielle.
Danielle: "Amore, buongiorno!" disse correndo da Liam e baciandolo.
Liam: "Giorno anche a te!" disse ricambiando il bacio.
Alex, alle loro spalle, faceva il gesto di vomitare, mettendosi due dita davanti alla bocca.
Cris e Zayn risero sotto i baffi.
Danielle: "Dove stai andando senza di me?!" chiese poi, accorgendosi solo in quel momento che stavano per uscire.
Liam: "Dobbiamo andare in caserma per l’interrogatorio." spiegò.
Danielle: "E non potete andare senza di lui?!" chiese, in modo infantile "Non abbiamo passato neanche un po’ di tempo da soli!" si lamentò con Liam.
Zayn: "Mi dispiace, ma deve venire anche lui. Ci vogliono tutti lì. Se non facciamo la denuncia e se non verificano, faranno uscire quei due che ci hanno aggrediti."
Danielle: "Non posso credere che ogni volta che c’è un problema c’è lei di mezzo!" si arrabbiò, indicando Cris.
Lei la guardò in cagnesco, ma mentre stava per ribattere intervenne Liam: "Danielle, ora basta. Non puoi dare la colpa a lei. Non è stata colpa sua!" la difese.
Danielle: "Ah, bene. Ora la difendi anche?!" disse furiosa.
Liam: "Non la sto difendendo. Solo che non mi sembra giusto che te la prenda con lei. È successo e ora dobbiamo risolvere il problema, punto."
Intanto Alex, Zayn e Cris li guardavano con facce da pokerface.
Danielle: "Hai ragione, scusami... è che sto per ripartire e mi dispiace di non aver passato del tempo da sola con te. Ci vediamo pochissimo e mi arrabbio perché quelle poche volte vorrei solo essere felice insieme a te, senza problemi." si scusò.
Liam: "Mi dispiace..." si abbracciarono.
Alex si schiarì la gola, visibilmente infastidita perché stavano facendo tutto questo davanti a Cris e lei ci sarebbe stata male.
Alex: "Liam, è tardi. Dovremmo andare."
Liam si sciolse dall’abbraccio e, dopo aver promesso a Danielle che sarebbe tornato presto, entrò nell’ascensore.
Arrivarono in caserma e vennero condotti in una sala e uno alla volta furono interrogati.
Durante il viaggio si erano messi d’accordo perché dovevano assolutamente nascondere il motivo per il quale erano andati all’incontro. Così dissero che erano lì per una passeggiata e incontrarono questi tizi che avevano riconosciuto i due cantanti e li avevano aggrediti perché avevano intenzione di sequestrarli per poi richiedere un riscatto.
Alex: "Se quei due confessassero e dicessero delle foto?" chiese preoccupata.
Zayn: "Non hanno prove. Ho preso tutte e due le copie delle foto. Ne avevano nascosto un’altra, ma l’ho trovata." le strinse la mano per rassicurarla.
Alex si tranquillizzò e tornarono all’hotel.
Cris non aveva parlato per tutto il viaggio di ritorno e anche Liam si era limitato a qualche frase.
Zayn: "Bene. Ora che abbiamo risolto il problema... Che volete fare oggi pomeriggio?"
Alex: "Prima andiamo a mangiare e poi decidiamo con gli altri." rispose.
Tornarono in stanza per posare le cose e poi andarono al ristorante.
Scherzarono un po’ con gli altri.
Harry: "Allora, oggi pomeriggio che si fa?" chiese tornando serio.
Alex: "Io penso che rimarrò in hotel a dare lezioni di nuoto a Zayn." disse facendogli l’occhiolino.
Louis: "E voi altri? Che ne dite di andare al centro commerciale?" propose.
Cris: "Sì, mi piace come idea."
Harry: "Ci sto. Mi serve qualche maglietta!"
Niall: "E io vorrei comprare qualche paio di scarpe."
Liam: "Io passo. Ho promesso a Danielle che sarei stato con lei, oggi."
Louis: "Bene. Alle 16.00 partiamo di qui?! Guido io"
Cris: "Perfetto."
Dopo aver mangiato tornarono in stanza.
Alex: "Io devo scendere alle tre in piscina."
Cris: "Beh, io dormo un po’."
Alex: "Ce la fai a svegliarti per essere pronta alle quattro?"
Cris: "Metto la sveglia. Buona lezione..." le sorrise.
Alex: "Grazie." rispose sorridendo.
Poi prese le chiavi e uscì.
Bussò alla porta dei ragazzi e si affacciò Harry.
Harry: "Ehi! Zayn è già sceso."
Alex: "Sì, non sono qui per lui. Devo chiederti un favore."
Harry: "Dimmi."
Alex: "Alle 15.30 potresti andare a controllare se Cris è sveglia? Aveva detto che metteva la sveglia, ma... meglio verificare."
Harry: "Certo, verificherò." sorrise.
Alex: "Bene. Mi raccomando..." disse facendo segno con le due dita sugli occhi per fargli capire che lo teneva d’occhio.
Harry si mise sull’attenti, scherzoso.
Si salutarono e Alex raggiunse Zayn.
Alex: "Presa la paperella?" disse togliendosi la maglietta.
Zayn la fissava imbambolato mentre lei si spogliava rimanendo in costume.
Alex: "Beh?" disse guardandolo "Vuoi tuffarti con i vestiti?!"
Zayn: "Senso dell’umorismo alle stelle, oggi." disse togliendosi la maglietta. "Non sarà così per molto." sorrise con convinzione.
Alex aprì involontariamente la bocca.
“Non mi abituerò mai a questo fisico perfetto” pensò imbambolata.
Zayn: "Visto?! Una parte è andata."
Alex si riprese: "Dai, sbrigati. Entriamo in acqua." si tuffò per distogliere lo sguardo da quel corpo mozzafiato.
Zayn scese piano le scalette e Alex lo raggiunse con qualche bracciata.
Alex: "Iniziamo dalle basi... Sai andare sott’acqua?" gli chiese con tono professionale.
Zayn: "No, mister! O dovrei dire miss...?!" scherzò.
Alex: "Sarà più dura del previsto." annunciò.
Iniziò a spiegargli che doveva trattenere il fiato e abbassarsi.
Lui provò e alla terza volta aveva già bevuto mezzo litro d’acqua, però aveva imparato.
Alex: "Bene, bravo. Per fortuna impari in fretta. Ora prova a farlo tenendo gli occhi aperti."
Zayn: "Solo se lo fai anche tu."
La ragazza annuì e scesero sott’acqua.
Zayn le prese la mano e la intrecciò con la sua, poi aprì gli occhi, si avvicinò e la baciò.
“Il mio primo bacio sott’acqua! Wow!” pensò mentre le loro bocche si modellavano le une sulle altre.
Quel bacio sapeva di menta e anche un po’ di cloro... ma per Alex fu meraviglioso!
Risalirono in superficie per riprendere aria.
Zayn: "Wow! Bel modo di imparare a nuotare." commentò.
Alex: "Non puoi baciare l’insegnante! È poco professionale!"
Zayn: "Mi scusi, miss. Prometto che non risuccederà." disse sull’attenti, ma entrambi sapevano che non sarebbe stato così.
Alex: "Ora imparerai qualche stile di nuoto... Cominciamo dal più semplice."
Zayn: "Ovvero?" chiese.
Alex: "Il cagnolino."