DAL CAPITOLO 26: Soffermiamoci sul personaggio di Massimo. Come immaginereste un gangster siciliano? Io basso, cicciotto, col crocifisso al collo, mentre fuma il sigaro. Sarà un’immagine stereotipata, non lo metto in dubbio, ma Massimo tutto sembra tranne che un gangster. Massimo è alto, moro, capelli e barba folti e curati, fisico prestante e asciutto, muscoli da paura, un viso scolpito da Michelangelo. Insomma amici, Massimo è un fregno, un manzo, uno di quelli a cui la daresti come dai l’acqua alle piante in piena estate.