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Autore: air_amavna    04/06/2014    4 recensioni
Era strano che dopo tutto quel tempo io pensassi ancora a lui, ritornava nella mia mente anche quando meno me l'aspettavo. Quando camminavo per strada vedevo il suo viso ovunque, in ogni passante, e sperai che anche lui stesse facendo lo stesso con me.
Mi stava pensando o mi aveva già dimenticata?
Ricordavo ogni momento passato insieme a lui, da quando mi ospitò sul suo marciapiede sporco, facendomi sentire al sicuro, fino a quando rubammo la macchina del mio capo per fuggire lontano. Quando disse che mi amava, anche se ci conoscevamo da poco, mi sentii la ragazza più felice della terra.
Le sue parole erano indelebili, incise nel mio cuore e nella mia mente, non le avrei mai dimenticate.
Sequel della One Shot "Freedom". Si consiglia di leggerla prima di iniziare questa storia.
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Freedom'
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Hurts
-Capitolo otto-
-Scarlet
"Per piacere Lydia, ho detto che abbiamo solo parlato. Per di più Zayn tra poco sarà qui, non è che potresti evitare l'argomento?" quasi urlai, mentre camminavo a passi svelti, avanti e indietro, nel salone.
Il tappetto sotto ai miei piedi era morbido ed era l'unica cosa che mi rilassava in quel momento. Era da un quarto d'ora che la mia amica cercava di farmi parlare, come se le stessi nascondendo un grande segreto. Eve fortunatamente quella sera non c'era, sapevo che avrebbe cominciato ad urlare e a rimproverarmi sul mio comportamento.
"Avevi promesso che me ne avresti parlato!" sbottò, accavallando una gamba sull'altra.
Mi fermai di colpo, proprio davanti a lei, e incrociai le braccia al petto, facendo un grande respiro prima di cominciare a parlare.
"Sì, è vero. Ma adesso no, ho deciso di raccontare tutto a Zayn"
Si alzò improvvisamente dal comodo divano e mi fissò seriamente.
"Oh" sospirò. "Sul serio?"
Annuii, senza neanche pensare.
Ero tesa e nervosa, Zayn avrebbe saputo tutto di lì a poco.

Poggiai la mano sul suo petto nudo e continuai ad accarezzarlo, fino a quando il suo capo non si mosse verso il basso, per riscontrare il mio viso. Era tutto successo così velocemente che non avevo avuto nemmeno il tempo di dire una parola.
Avevo aperto la porta, Lydia era scappata via, Zayn era entrato in casa, mi aveva sussurrato un "Mi sei mancata" e in un modo o nell'altro eravamo finiti in camera da letto.
"Stai bene?" mormorò, poggiando le labbra sui miei capelli scuri.
"Sì" dissi solamente.
Mi sentivo così serena a stare lì, avrei preferito stare zitta piuttosto che affrontare la conversazione che sapevo sarebbe arrivata.
"Io... volevo scusarmi con te Scarlet"
"No" affermai decisa, fissando con particolare attenzione i suoi occhi, che invece erano troppo attenti a studiare la forma del mio seno scoperto. "Io voglio dirtelo, è giusto per entrambi"
"Chi è Harry?" domandò subito.
Chiusi gli occhi e la figura del suo sorriso triste e spento di quella mattina mi affollò la mente, facendomi sentire addirittura in colta per essere lì, nuda, nel letto con il mio fidanzato.
"Un mio vecchio amico" spiegai. "Cioè, in realtà non siamo nemmeno amici"
"Perché allora hai pianto così tanto?"
"Perché mi ha salvato la vita"
Aprì la bocca, incapace di dire nulla, e continuai a parlare e a dirgli la verità. Mi faceva così strano parlarne e aprimi liberamente. Non fece male come avevo sempre sospettato, mi sfogai nel raccontargli tutto e mi sentii più sollevata. Raccontai di Mark, il mio capo, della mia vecchia casa, di quella orribile notte e infine di Harry. 
Lui ascoltava attentamente e raramente si mordeva il labbro, per poi fissare un punto indefinito davanti a sè. Alla fine del mio racconto mi tenne stretta al suo petto, accarezzandomi i capelli. Mi sussurrava frasi dolci, come "Ci sarò sempre per te", "Non devi avere paura", "Io sono con te", e piansi, sapendo che quello che stava dicendo era vero.
Non dovevo avere paura perché lui ci sarebbe sempre stato.


Eravamo completamente spiaccicati l'uno contro l'altro, nella piccola macchina di Niall. Le lamentele di Liam, che non faceva altro che scalciare il sediolino del guidatore, erano un qualcosa di insopportabile per il diretto interessato. Fortunatamente, io ero accoccolata contro Zayn e non avevo nessun tipo di problema, tranne per Louis che non faceva altro che urlare e prendere in giro Niall.
"Non è colpa mia se c'è traffico!" urlò, dando un leggero pugno sul volante.
Vicino a me e Zayn, c'erano Liam, Lydia e Eve, che straordinariamente, aveva accettato l'invito di uscire con noi. Non accettava quasi mai, per un motivo a me ignoto. Avevo sempre pensato che odiasse i miei amici, che li considerasse solo un banda di idioti, ma mi ricredetti quando cominciò a ridere per le battute di Louis su Niall.
"Niall, sei un pessimo guidatore" diceva, e lei se la rideva, come se Louis avesse raccontato qualcosa di davvero esilarante. La vidi guardare nello specchietto retrovisore e lo stesso fece Niall, lanciandole uno sguardo arrabbiato. Non avevo la più pallida idea di cosa stesse succedendo tra i due, ma gli sguardi che si stavano lanciando non promettevano nulla di buono.
"Indovinate chi c'è stasera?" esclamò il biondo, catturando l'attenzione di tutti.
"Samantha" disse subito, e nella macchina calò il silenzio, interrotto solo da uno sbuffo di Lydia, che cercava una posizione più comoda sulle gambe di Liam.
Mi si seccò la gola solo a sentire quel nome. La domanda era: ci sarebbe stato anche Harry?
Ormai era evidente quanto i genitori di quella Samantha fossero iperprotettivi, possibile che la lasciassero da sola con uno spericolato come Niall? 
"E con lei ci sarà anche Kate e Harry. Ci è voluto molto per convincere i genitori, ma Harry sa essere molto convincente"
Zayn si irrigidì sul colpo e, nonostante fossi abbastanza scossa anche io, gli accarezzai la mano, cercando di tranquillizzarlo. 
"E da quando tu conosci questo Harry?" sbottò Zayn, marcando la sua acidità. 
Sapevo che erano nel pieno di un litigio, potevo dire che quelle erano le prime parole che si rivolgevano dopo la litigata, ma la sua reazione mi confuse lo stesso, e tolsi la mano dalla sua volontariamente.
"Abbiamo parlato qualche volta al telefono e ci siamo visti, problemi?"
"Sì, cazzo!" urlò, facendo ammutolire anche Louis, che aveva cominciato a canticchiare una canzone sconosciuta.
Niall non rispose, e mi domandai se stesse davvero dicendo la verità. 
Si fermò di botto ad un semaforo, rendendomi conto solo in quel momento che eravamo usciti finalmente dal traffico. Pensai che quella piccola discussione fosse terminata, fino a quando Niall riprese a parlare. 
"La prossima volta puoi pendere la tua macchina"
Sentii Zayn stringere i pugni e sbuffò solamente, senza dire nulla.
Sapevo che quella sera sarebbe finita male, in un modo o nell'altro dovevo stare vicino a Zayn per impedire che i due si prendessero a botte. Anche se ci fosse stato Harry.

Per quanto fossi ubriaca, riuscivo a sentire gli occhi di Harry sul mio corpo. Se ne stava seduto al bancone, con vicino la sua ragazza bionda. Lei era troppo interessata ad avere una stupida conversazione con il barista per badare ad Harry, e io troppo stronza nel guardarlo, mentre avevo le braccia allacciate attorno al collo di Zayn. La musica sembrava scorrermi totalmente nelle vene, e le luci colorate che illuminavano il locale non erano niente a confronto agli occhi del ragazzo che mi fissava.
Harry portò il bicchiere alle labbra e bevve con rapidità il contenuto del bicchiere. 
Ero così tanto curiosa di sapere a cosa stesse pensando, fino a quando Zayn mi trascinò con lui e lo persi definitivamente di vista.


 
-Harry
Lei era lì, che si muoveva a tempo di musica, con le braccia attorno al collo di quel Zayn. Il fatto che lui fosse lì mi distruggeva, e vederla così felice, tra le sue braccia, mi faceva male al cuore. 
Zayn ormai era suo, poteva toccarla, baciarla e averla quando gli pareva. 
Scarlet scuoteva la testa, cercando di tenere il ritmo, e i capelli le svolazzavano intorno al viso, mentre sulle labbra le era dipinto un sorriso largo, forse a causa della bevanda che aveva appena finito.
Kate aveva da poco finito di discutere con il barista e aveva cominciato a ballare in un modo abbastanza irrequieto, cercando di catturare la mia attenzione e finsi di essere interessato a lei e alle sue mosse imbarazzanti. Due ragazzi le stavano vicini, ma non me ne preoccupai.
Cercai di trovare di nuovo Scarlet, ma al suo posto mi trovai il sorriso sbarazzino di Niall, che non appena mi vide mi lanciò un saluto con il cenno del capo.
Sperai si avvicinasse e lo fece, sorpassando con difficoltà la grande massa di gente, posizionate al centro del locale. 
Samantha era al suo fianco, e lo guardava come suo solito. Doveva essersi presa davvero una bella cotta per aver anche deciso di disubbidire ai suoi genitori. 
"Ciao Niall" lo salutai, e ci stringemmo la mano.
Ci conoscevamo da poco, ma lui si comportava come se fossimo amici da anni, e la cosa mi piaceva parecchio. Non avevo molti amici in quel castello in cui vivevo, solo i parenti snob degli Hamilton, e Niall mi stava davvero simpatico. 
Lui ricambiò il saluto e si voltò verso la folla danzante, mentre Sam lo guardava ancora. Per quanto avessi capito, Niall non sembrava davvero interessato a lei, e mi chiedevo perché ci uscisse ancora insieme.
Notai un gruppo di persone avvicinarsi e lui si buttò di slancio su Sam, baciandola in un modo piuttosto osceno, mentre con una mano le palpava il sedere.
Mi chiesi a cosa fosse dovuto quel suo improvviso gesto e quando si staccò mi lanciò uno sguardo complice. 
Bisbigliò qualcosa nell'orecchio della sua ragazza, e mi tirò per un braccio, portandomi verso una porta. Non appena uscimmo dal locale mi sentii più sollevato, non solo perché così non avrei più visto Scarlet con il suo ragazzo e la mia fastidiosa fidanzata, ma anche perché la giacca che avevo indossato stava cominciando a diventare pesante. Faceva esageratamente caldo lì dentro, tanto che il contatto con l'esterno mi fece rabbrividire.
"Harry, io voglio essere sincero con te" disse improvvisamente, poggiando la schiena contro il muro. Lo imitai e puntai lo sguardo nel cielo, che quella sera era particolarmente scuro.
Sospirai e lui continuò a parlare.
"A me non piace Samantha"
"E allora perché continui ad uscirci?" provai a chiedere.
"Non lo so!" urlò, immergendosi le mani nei capelli. "Fino adesso il mio piano era quello di far ingelosire Eve, ma mi sembra così stupido!"
Si accasciò per terra e fissò anche lui il cielo.
"In effetti, un po' hai ragione"
Non avevo idea di chi fosse Eve e non mi importava molto. Anche se non sopportavo Samantha, non osavo immaginare la sua faccia dopo aver scoperto che in realtà Niall la stava solo usando, per arrivare ad un'altra ragazza.
"In questo momento dovrei stare dentro ad ubriacarmi, invece sono qui e mi sento un fottuto coglione" sbottò, prima di alzarsi definitivamente.
La porta del locale si aprì di colpo e un ragazzo uscì velocemente, lanciando un urlo stridulo. "Niall, che cazzo ci fai qua fuori? Ti sto cercando da tutte le parti! Vieni dentro!"
Doveva essere un suo amico e aveva anche un viso familiare.
"Liam, ti raggiungo subito"
Urlò di nuovo ed entrò, finendo per rovesciarsi tutto il drink sulla camicia.
"Io entro" esclamò poi Niall, ridacchiando. "Vieni anche tu?"
Negai con il capo e lui se ne andò, senza dire una parola.
Avevo bisogno di stare da solo e pensare. Pensare a quanto fossi ridicolo a pensarla ancora. Io sentivo di appartenere a Scarlet, ma purtroppo io non ero suo.
Quel Zayn era suo.
Stavo cominciando a considerare il fatto che ritrovare Scarlet fosse stato un errore, ma non volevo crederci. Dopotutto anche io avevo una ragazza, anche io avrei dovuto essere innamorato di lei.
Invece mi ritrovavo a fingere e a guardare altro, a guardare l'unica ragazza che avessi mai amato in tutta la mia vita.



 
Salve ragazze!
Lo so, è da più di un mese che non ho aggiornato! Ma ho dovuto studiare e sinceramente non riuscivo a fare tutte e due le cose.
Questo capitolo non mi entusiasma molto, anzi lo trovo inutile. 
C'è Scarlet che rivela tutto a Zayn, Harry che soffre lol (lo amo lo stesso) ed infine Eve e Niall che non si sa che stanno combinando... 
Comunque, questi capitoli devo dire che sono molto tranquilli rispetto ai prossimi che verranno... eheh
Inoltre, alcuni personaggi verranno approfonditi in seguito, come Lydia o Eve.

Spero continuerete a seguire questa storia e vi ringrazio tantissimo per le recensioni! :)
Un bacio a tutte,
Anny

 
   
 
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