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Autore: Jomy Pace e Amore    05/06/2014    1 recensioni
Harry e Mina, sono sposati da poco tempo. Harry ha appena finito il tour con il suo gruppo, e si è trasferito, con Mina in un paese vicino a Londra, in una casa un pò isolata per stare lontani dal gossip e rumors. Mina una 24enne che lavora come assistente sociale. E vissero tutti felici e contenti? No invece, non è così, perché Mina riceverà una chiamate da un numero sconosciuto: 047
Genere: Horror, Romantico, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
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Capitolo 10: L'anello "di" Zayn











Zayn era appena tornato a casa sua e di Perrie. Perrie era sul divano che abbracciava una foto sua e di Zayn, mentre aspettava una chiamata da parte della polizia. Zayn sbattè la porta. Perrie raddrizzò lo sguardo verso
la porta dell'uscita del salotto e disse:
-Chi è là?- 
Zayn non rispose. Aveva ancora gli occhi rossi. -Uccidila!- li imponeva la voce che stava nella sua testa. Zayn lottava con la forza del male che era dentro il suo corpo. Era proprio così. Si approfittava delle persone buone e,... Deboli. Zayn rimase qualche secondo in piedi a guardare dritto verso se. Dopo si diresse in salotto, dove c'era Perrie. Entrò. Perrie lo vide e sorrise, non sapendo che cosa sarebbe potuto accadergli, sorrise e disse:
-Zayn! Zayn! Come stai? Tutto bene?-
Si alzò per andare ad abbracciarlo. Perrie notò dopo che era sporco di sangue e che aveva gli occhi rossi. Allora si fermò un attimo e gli disse:
-Zayn,... Che cosa è successo?-
-Sono cambiato-
Aveva una voce completamente diversa dalla sua. Se avesse cantato adesso Story of my life sembrava che venisse da una famiglia di serial killer. Perrie si spaventò e disse:
-Zayn! La tua voce! Che ti è successo?!-
-Sono cambiato-
-Come?-
-Ho una gran voglia,... Di uccidere-
-Che cosa?- Perrie iniziò uno stato di iper-ventilazione
-Voglio vedere se le tue interiora sono belle quanto tu lo sei fuori tesoro-
-Ma sei impazzito?!-
Zayn tirò fuori il coltello. Iniziò a rincorrere Perrie per tutta la casa. Perrie fini in cucina. Prese un coltello per difendersi. Zayn si avvicinò a Perrie. Perrie gli infilzò il coltllo nella spalla destra e glielo lasciò attaccato. Dopo scappò piangendo. Zayn si tolse il coltello che Perrie gli aveva appena conficcato e leccò il sangue che c'era sopra. Perrie intanto si nascose nell'armadio di camera loro. -Uccidila Zayn! E' nel vostro armadio!- gli sussurrava la voce. -Non voglio uccidere l'amore della mia vita, è come se uccidessi una parte di me, ti prego, preferisco morire io!- disse Zayn cercando di non farsi dominare. Zayn andò sopra le scale. Andò nella loro camera da letto. Si mise al centro della stanza e si guardò in torno. Perrie era nell'armadio e faceva fatica a non singhiozzare piangendo. Zayn si avvicinò all'armadio. Diede una forte coltellata che sfiorò la guancia di Perrie.
Dopo Zayn aprì l'armadio. Prese Perrie per i piedi e la trascinò fuori. Perrie:
-Ti prego non uccidermi! Non farmi del male!-
Zayn prese il coltello. Prima che potesse uccidere Perrie i suoi occhi tornarono marroni verdi. Usò il coltello per ropere l'anello che aveva trovato dentro lo scrigno. Lo ruppe. Zayn:
-Perrie-
La voce gli tornò normale.
Perrie corse in un angolo e disse:
-Lasciami stare!-
Zayn si avvicinò.
-Perrie, perdonami,... Io non lo fatto apposta-
-Tu sei matto!-
-Quel'anello che ho rotto mi aveva posseduto-
-Stronzate!-
-Ti giuro Perrie, io non ti avrei mai fatto del male, io ti amo!-
Lanciò via il coltello. Perrie:
-Come faccio a crederti?!-
-Lo so che non è facile,... Io,...-
Zayn si mise a piangere. Perrie:
-Ora io chiamo la polizia!-
-Perrie,... Ma io non ti avrei mai fatto del male! Ero posseduto!-
-Sì e ora continuerai a rimanerlo al fresco!-
Perrie uscì arrabbiata nera e chiamò la polizia. Zayn venne arrestato per tentato omicidio.

Liam si era appena svegliato all'ospedale. I medici l'avrebbero fatto uscire tra 24 ore. Mentre era in ospedale ricevette una visita. Era Lydia (la ragazza nominata in un capitolo pecedente). Alta, snella bionda con gli occhi verdi. Liam come la vide rimase sorpreso e disse:
-Lydia?-
Lydia:-Liam! Ehy, ho sputo che cosa ti era successo,... Stai meglio adesso?-
Liam:-Sì-
Lydia si sedette accanto a lui. Lydia:
-Chi ti ha fatto questo?-
Liam:-E',... Difficile da spiegare,...-
Lydia:-Ah,...-
Liam:-Tu,... Credi nel sovrannaturale?-
Lydia:-Io vedo i morti-
Liam:-SONO MORTO?!?!?!-
Lydia:-No, no, tranquillo, era per confermare che credo per forza nel sovrannaturale, agli spiriti e ai demoni-,...

Niall era a casa in salotto che guardava la televisione. Ma nonostante ciò si ripeteva costantemente nella sua testa che cos'era successo. L'incubo che aveva fatto, cos'era successo a Liam e la misteriosa sparizione di Zayn
nella notte. Cercò di calmarsi mangiando della pizza. Mentre guardava la televisione le luci della stanza iniziarono ad accendersi e spegnersi. Niall iniziò a percepire il male. La televisione diventò grigia di colpo. Niall prese il telecomando. La spense e la riaccese. Come la riaccese iniziò a sentire delle urla e sullo schermo del televisore iniziò ad uscire del sangue. Niall iniziò ad urlare. Il demone era alle sue spalle. Niall si voltò. Lo vide ed urlò. Il demone lo prese e lo lanciò contro la finestra della casa. Niall si infilzò i vetri in tutto il corpo. Iniziò a correre a tutta velocità. Entrò in macchina. Gocciolava sangue. Il demone si stava avvicinando lentamente verso la macchina. Niall prese le chiavi. Caddero dal cruscotto. Si chinò per prenderle. Le prese. Provò ad accendere la macchina. Non si accendeva. Niall iniziò a dire tutte le parolacce di sto mondo. Provò di nuovo. Non partiva. Il demone era un passo dalla sua macchina. La macchina si accese. Fece retromarcia a tutta velocità, dopo guidò verso l'ospedale premendo sempre di più l'accelleratore.

Perrie era in casa. Era sera. Era tardi ed era in camera da letto sotto le lenzuola. Era triste per quello che era successo. "Perché mai Zayn volesse uccidermi?" si ripeteva. Provò a chiudere gli occhi. Ma non ci riusciva. Si alzò. Schiacciò l'interruttore per accendere la luce. Ma la luce non si accese. Perrie sentì delle risate maligne. Dopo vide l'anello che aveva rotto Zayn che si stava illuminando. Emanava una luce rossa. Perrie fece un passo vicino all'anello e un attimo dopo davanti a lei comparvero dozzine di Serpenti Corallo e Mamba Neri. Perrie iniziò ad urlare e si mise a correre verso l'uscita della stanza. La porta non si apriva. Perrie iniziò a battere forte contro la porta. Si aprì. La scala era circondata da Pitoni e Cobra Reali. Una voce maligna poi si mise a ripetergli:
-Zayn aveva ragione e tu l'hai fatto arrestare-
Perrie si mise a piangere. Si era appena pentita di aver fatto arrestare Zayn. Aveva capito che era vero ciò che le aveva detto. Chiuse gli occhi. Li strinse forte. Di colpo le voci cessarono. Riaprì gli occhi. I serpenti erano spariti. Le luci erano accese. Ma l'anello emanava ancora la luce rossa. Perrie decise di abbandonare la casa.  
  
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