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Autore: beyoungbefree    06/06/2014    1 recensioni
Camilla,quindicenne di un paese sperduto nel sud-Italia.
Dolce,insicura,timida e contemporaneamente forte,decisa e schietta.
Niall,ventiduenne di Mullingar,Irlanda e cantante della boyband più famosa del mondo:One Direction!
E se Camilla riuscisse a incoronare il suo sogno,cioè di andare al loro concerto?
E se fra tante ragazze,lui vedesse lei?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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PROLOGO

Mamma,dove diamine è il mio maglione azzurro?-urlai,per farmi sentire al piano di sotto da mia madre.
E' dentro il maledettissimo armadio che hai sempre in disordine!-sbraitò.
Imitai la sua vocina così snervante,iniziando a rovistare in quella specie di pozzo senza fondo.
Dopo varie imprecazioni rivolte all'anta del mio armadio,contro cui sbattevo sempre il mignolo del piede,trovai il mio maglione e lo infilai nella mia valigia,chiudendo la zip.
Mia cugina mi fissava,comodamente spaparanzata sulla poltroncina al centro della mia camera,sbellicandosi dalle risate ogni qualvolta inciampassi nei miei stessi piedi e sgranocchiandosi delle patatine.
Erano appena le sette del mattino,per me a quell'ora era notte fonda,mi sembra normale che non riuscissi a reggermi nemmeno in piedi.
Ci stavamo preparando per la nostra gita di due settimane a Roma,finalmente ci saremmo allontanate da questo maledettissimo paesino nel sud dell'Italia sconosciuto a qualsiasi essere vivente esistente sulla faccia della terra.
Mi guardai intorno per l'ennesima volta,cercando di memorizzare ogni singolo particolare della mia stanza,così quando mi sarei sdraiata sullo scomodo letto del freddo albergo dove avremmo alloggiato,mi sarei sentita lo stesso a casa.
Studiai attentamente,per la 4678954esima volta,i poster che tappezzavano quelle quattro mura che avevano visto tanto di me,ma tra cinque paia di occhi,i miei sceglievano sempre un bel paio di occhioni blu mare.
Anche se avessi ordinato al mio cervello di non fissare quegli occhi,non ci sarei riuscita,come se fossero una calamita per me,come se fossero l'aria di cui vivo.
Il fatto è che di Niall io mi ero completamente innamorata.
Sulla scrivania giacevano lettere scritte e mai spedite,sul mio comodino c'era un profumo,il suo Chanel Blue,che spruzzavo ogni volta che volevo un suo abbraccio ma non potevo averlo,e nel mio cuore c'era lui.
Solo lui lo occupava,e solo lui lo avrebbe occupato per sempre.
Sentivo di appartenergli e sentivo che lui apparteneva a me,sapevo che qualche leggendario filo ci legava,io lo sapevo.
Promisi a me stessa che un giorno lo avrei guardato negli occhi,gli avrei sorriso,magari sarei riuscita solo a sfiorarlo.
Perchè per me,sfiorargli la mano,era già abbastanza.
Per questo motivo io mi sentivo guerriera,mi sentivo coraggiosa,perchè gli amori platonici sono sempre i più difficili,perchè quando sei innamorato così tanto ti accontenti anche di vedere un suo sorriso solo da uno schermo,e magari quel sorriso e rivolto a qualche altra ragazza.
Sapete quanto coraggio ci vuole ad amare qualcuno che non sa nemmeno della tua esistenza?
Poi,feci una promessa a lui.
Gli promisi che mi avrebbe conosciuta,perchè lui doveva conoscere la ragazza che aveva salvato DA SE STESSA. Lui era il mio principe,il mio eroe.
Prima che arrivasse lui,con la sua chitarra e la sua risata,io mi ero sempre salvata da sola,poi si è presentato con quel sorriso bello da morire e mi aveva incasinato la vita.
Ma dovete sapere,che a me è sempre piaciuto farmi incasinare la vita.
Fu per questo motivo che all'arrivo del 2015,comprai con mia cugina i biglietti per il "Step back and Listen tour 2015".
Di nascosto,ovviamente,dato che i miei genitori non volevano che io sperperassi i miei soldi in queste cose.
Avrei dovuto spiegarli che quello non era sperperare,quella era un'occasione per poter affogare negli occhi di Niall.
Del mio irlandese biondo.
il concerto si sarebbe svolto a Roma,il terzo giorno della nostra gita,e io e mia cugina Brunella avevamo già pianificato tutto: saremmo uscite di nascosto dall'albergo,creando un diversivo,mentre Andrea -il mio migliore amico- ci avrebbe coperte.
E sapete una cosa?
I One Direction avrebbero pernottato a Roma per due settimane,il nostro stesso arco di tempo.Coincidenze?
Da quando mi ero innamorata di Niall,avevo smesso di credere alle casualità e avevo iniziato a pensare che ogni cosa avesse il suo motivo,che niente fosse progettato per 'caso'.
La voce di mia cugina mi distrasse da quel flusso continuo di pensieri.
Allora,Camilla!-urlò,esasperata.
Si,si,dimmi. Non stavo ascoltando.- risposi noncurante,appoggiando il mento su una mano e fingendomi interessata.
Sbuffò.
Cosa metterai al concerto?- domandò euforica. Le brillavano gli occhi,forse lei era più emozionata di me. Da quando Zayn -il suo preferito- aveva rimandato il matrimonio con Perrie perchè "non si sentiva più sicuro di niente",iniziò a credere a tutte le mie filosofie dell'amore platonico e del destino,finendo con l'innamorarsi del bel moro.
Ohh,Brunella,non ne ho idea e figuriamoci se ho intenzione di starci a pensare ora!-Scocciata mi diressi davanti allo specchio,osservandomi.
Odiavo i miei capelli castani,odiavo i miei occhi nocciola,odiavo la mia 46,mi odiavo e non potevo farci nulla.
Non mi ero mai sentita bella.
Oh un po' di inventiva-si lamentò mia cugina. Mi assomigliava molto,solo che era più magra e più slanciata,i capelli erano appena più chiari e gli occhi avevano sfumature verdi. Diciamo che io ero la sua brutta copia.
Metterò la T-Shirt con la scritta 'no Jimmy protested' e boh...una felpa penso- mormorai,un po' imbarazzata. 
Lei annuì e si alzò dalla poltrona.
-Ho paura- dissi.
-Di cosa?-
-Che non mi noti.-
-Lo farà-
-Perchè?-
-Perchè lui non le vuole le modelle,le attrici o le cantanti famose. Lui vuole quelle come te,quelle insicure e dolci,e via dicendo.- Prese fiato e continuò. -Sta aspettando solo te,fattene una ragione,sorella.-
Sorrisi gratificante e l'abbracciai,sapeva sempre cosa dirmi,mi conosceva meglio di chiunque altro.
Perderete l'autobus!- ci richiamò mia madre da giù.
Scendemmo le scale di fretta e furia,perderci quella vacanza era l'ultima cosa che volevamo.
Sentivo che sarebbero stati i giorni più belli della mia vita.





*Angolo Autrice*
NO,JIMMY PROTESTED!
Ciauuu a tutti! Siate clementi con me,è la mia prima fan fiction quiiindi so che non è proprio il massimo,soprattutto questo prologo.
Ma dal prossimo capitolo vi prometto che sarà più intenso e aarfgdfag.
Ahahaahah,vabbeeee vi presento Camilla,Brunella,Andrea e Domitilla (personaggio del prossimo capitolo)
RECENSITEEEEE,DAAAAH.







  
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