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Autore: ChrisAndreini    15/06/2014    4 recensioni
Krystal Collins è strana, imbranata, infantile e svampita.
Come se questo non bastasse è anche una Fangirl, perciò vi conviene scappare a gambe levate prima che si metta a blaterare di tutto ciò che non capite e non conoscete.
Tuttavia, se volete scoprire le avventure estive di una ragazza del genere, tra amici fuori di testa e gite in famiglia piuttosto movimentate, allora potete continuare a leggere.
*AVVERTENZE: La seguente fanfiction può provocare fangirlaggine, svampitezza e voglia di vivere un'avventura. Sconsigliata per le persone che hanno un po' di sale in zucca, potreste non capire la metà delle parole utilizzate, potrebbe inoltre contenere molti spoiler*
Dal capitolo 1:
"Sono felice di scriverti, anche se devo ammettere che l’idea della professoressa Roberts di farci scrivere un diario delle vacanze da farci aggiornare ogni giorno con ciò che vogliamo noi e che lei non leggerà a meno che non lo vogliamo noi *pausa a riprendere al sensibilità alle dita per lo scrivere troppo velocemente*"
Genere: Comico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta, Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Diario di...'
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Diario di una Fangirl esagerata

 

15/06/14

Caro Dario, 

Stamattina mi sono alzata tardi, perché ieri mi sono addormentata verso le tre di mattina.

Il fatto è che la seconda parte di Shadowhunters mi ha davvero presa, perciò l’ho letta tutta ieri sera.

Avrei volentieri continuato con la terza parte, che è anche piuttosto breve, ma papà è entrato in camera mia obbligandomi a spegnere la luce perché era troppo tardi.

Io non mi ero accorta che fossero le tre, ma ho deciso di accontentarlo, perché papà sa essere molto seccante e poi perché dopo tutta una giornata passata a combattere contro Betty ero esausta.

Che poi, mi sono alzata tardi, ma mi sono svegliata presto, perché Betty è entrata in camera mia urlando come una forsennata.

Ma come fa? Sembra Tallia di Principesse nel regno della fantasia, com la sola differenza che Betty lo fa senza un motivo esplicito.

Dopo ho capito perché era tanto contenta, infatti oggi mamma le ha concesso di invitare due compagne di scuola, che verranno questo pomeriggio.

Non so i loro nomi, e non mi interessano, spero solo di non essere nei paraggi quando arriveranno, perché se sono amiche di Betty significa che sono alquanto pazze e che amano gli scherzi e gli urli, e ne ho già avuto abbastanza per ieri.

Che bel modo di iniziare le vacanze.

Poi, come se non bastasse, oggi David è uscito con i genitori per una gita familiare di un’intera giornata, e Johanna è agli allenamenti, dato che oggi ha una gara importante.

Perciò io sono sola soletta.

Beh, una buona notizia c’è. Pare che qualcuno abbia disdetto, perciò andrò anche io al campo estivo, dalla prossima settimana per due settimane, nello stesso campo di David, EVVAI!!!! 

Che bello, almeno conoscerò già qualcuno.

Dovrebbe essere un campo basato sui libri fantastici e recite varie.

Da quello che ho capito ci saranno molti test, e, in più, faremo un’attività scelta da noi e organizzata da noi tipo la caccia alla bandiera o una roba simile.

Probabilmente la ragazza che ha disdetto non è una fangirl, ma meglio per me, non credi?

Sono troppo eccitata, c’è anche il nutella party, e da quando mia madre ha letto su una rivista di gossip che è fatta con scorie di balena dei cinesi (ma come può esserlo se è italiana O.O) non la compra più, e siamo obbligati a mettere nel pane solo burro di noccioline, ma a me non è mai piaciuto il burro di noccioline.

Per Margaret non è un problema, lei è allergica agli arachidi, perciò non le fa né caldo né freddo, quindi l’unica che ha cercato di ribellarsi a questa ingiustizia sono stata io, dato che papà è totalmente sottomesso a mamma, perciò non va mai contro di lei.

Il fatto è che mia mamma ha questo effetto sugli uomini, con quei capelli coloro cioccolato e quegli occhi verde muschio potrebbe sembrare una ninfa, una figlia di Afrodite o Afrodite stessa, magari la sua reincarnazione, come ne “Le ragazze dell’olimpo”

Ha il potere di incantare tutti gli uomini che posano gli occhi su di lei, nonostante i quarantasei anni e tre parti ha mantenuto il fisico bellissimo e l’aria di una ventenne.

E’ davvero seccante, inoltre ha la mania per i giornali di gossip e crede a tutto ciò che viene detto.

Però è una brava donna, affettuosa e fedele, forse perché non sembra notare la sua evidente bellezza.

Mio padre invece è un tipo molto, come dire, fissato con l’educazione con i metodi più duri (prendersi cura di Betty, per esempio) però ci vuole bene, si vede, ed è molto interessato alla nostra educazione.

Anche lui d’aspetto non è tanto male, ma non è comparabile alla bellezza da Afrodite di mamma.

Mia sorella Margaret la paragono ad Harry Potter per l’aspetto, è uguale a mio padre, ossia con lunghi capelli biondo miele, carnagione pallida, ma ha gli occhi di mia madre, verde muschio.

Io ho preso tutta a papà tranne i capelli, che sono castani come mamma, solo un po’ più chiari (color cacca, appunto) e più secchi, diciamo un po’ rovinati.

Poi c’è Betty, quella diavoletta da tutti i guai che fa ci si aspetta una ragazza dai capelli ricci, rossi, il pizzetto e le corna che spuntano, per non parlare delle centinaia di lentiggini, mentre in realtà ha i capelli biondo miele, gli occhi castani e la carnagione chiara, tutto contornato dai tratti di mamma.

Diciamo in sintesi che è la piccola copia di mamma con i colori di papà.

Comunque, credo che oggi leggerò, magari riesco a finire Città di ossa e iniziare Città di cenere.

Probabilmente andrò nel parco, come ieri e mi metterò a leggere, poi pensavo di andare in libreria a comprare città di vetro, nel caso finissi città di cenere in circostanze dove mi è difficile comprare il terzo libro, e poi leggerò quello.

Spero che tutto vada bene.

A dopo 

22.30

Ma perché io parlo.

Te l’ho scritto che a scuola il nostro gruppo è piuttosto popolare, perciò devi aver intuito (anche se spero tu non abbia l’intelligenza per intuirlo, dato che se così fosse saresti come il diario di Tom Riddle, e a quel punto sarebbe alquanto spaventoso) che non ho nemici a scuola.

Il problema è che c’è questa tipa, Natasha, compagna di classe di mia sorella Margaret che prima era una sua amica, ma dopo hanno litigato perché Natasha continuava a prendere in giro… com’è che si chiama, Veronica, boh, non mi interessa. Comunque, dopo che hanno litigato Natasha se la prendeva spesso con lei, ma Margaret passava oltre senza problemi, e Natasha, sentendosi umiliata, ha smesso di prenderla in giro e cercare di umiliarla.

Senonché oggi, mentre ero al parco, dopo aver acquistato il nuovo libro, Natasha mi è venuta vicino e mi ha riconosciuta, sfortunatamente.

A me non è mai stata tanto simpatica, ma mi ha un po’ preso a parole.

Io ho cercato di tenere a mente molti insegnamenti contro i bulli che ho sentito nella mia vita. 

Secondo Geronimo Stilton si dovrebbe restare calmi e parlargli, secondo mia sorella si devono ignorare perché così loro capiranno che non possono prenderti in giro perché non ti fanno alcun effetto, e così ti lasceranno stare.

Io invece, dato che sono testarda, e stupida come un mulo, le ho risposto, e pure bene aggiungerei.

Non ricordo molto bene la conversazione, ricordo solo che ogni volta che mi diceva qualcosa, io ribattevo con una citazione o con qualcosa del tipo:

“Dì a tua sorella che Karla mi ha detto che il gruppo di studio di ieri è stato un fiasco e che è davvero ridicola” 

“Non sono il tuo gufo”

Si, lo so, sono stata patetica.

Ero alquanto spaventata, ma ho cercato di fare la coraggiosa.

Alla fine Natasha si è stancata e ha deciso di gettarmi la cicca di sigaretta sulla borsa, con un sorriso malvagio.

Sapevo che per me era finita.

L’ho tolta di mezzo il più velocemente possibile senza toccarla. Odio il fumo!

Ma il problema è che l’odore nauseabondo era rimasto sulla borsa, e mamma l’ha sentito.

Mi ha fatto una strigliata pazzesca, pensando che avessi fumato o che so io.

Ho provato a spiegarle tutto per filo e per segno, ma non mi ha voluto ascoltare.

Anzi, ha preso il libro, ha contato i soldi che ci sono nel portafogli, ha sottratto la somma di adesso con la somma che avevo quando sono uscita e il risultato non è stata la cifra del libro, ma qualche euro in più.

Mannaggia  a me che ho preso un cornetto con la nutella per merenda.

Non volevo dirglielo, perché ti giuro, non sapevo quale confessione sarebbe stata più distruttiva, e mi ha costretto ad andare a letto senza cena a a una punizione.

La punizione la darà domani, per ora devo trovare un modo di uscirne, perché mia mamma, quando da le punizioni, è peggio della Umbridge e di Gazza, e rischio di finire agli Hunger Games.

Per fortuna Margaret mi ha creduto, dato che lei conosce abbastanza bene Natasha, e forse sarà lei a trovarmi una scappatoia.

Speriamo bene! *Tiene le dita incrociate*

A domani.

 

 

 

 

(A.A.)

Eccomi qui con un nuovo capitolo fresco fresco.

E quindi ora avrete intuito che la nostra cara Valery va a scuola con Margaret, e che Natasha rompe le scatole anche in questa scuola.

Speriamo che la nostra ragazza riesca ad andare al campo estivo, perché sembra davvero una figata pazzesca stile campo mezzosangue.

Vedremo, al prossimo capitolo.

   
 
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