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Autore: Spirit_sea    13/08/2008    0 recensioni
L'amore non è un fatto di cervello... Ma passione... Passione che ti squarcia da dentro e che ti fa fare quello che vuoi... P.S. Io e Neny siamo tornate con la nostra seconda f.f. speriamo vi piacciano i ruoli modificati di alcuni personaggi... Buona lettura!!!
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Joey Potter, Pacey Witter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Titolo

La Soglia Dell'Amore

Capitolo 1: Addio

Quello sarebbe stato l'ultimo giorno che avrebbe passato insieme ai suoi amici, Joey 24 ore dopo avrebbe dovuto raggiungere Bestie e Alexander in California e non era ancora certa della data in cui sarebbe ritornata a Capeside.
Nelle settimana prima della partenza si era sentita felice ed eccitata per il viaggio che doveva interprendere, ma ora provava solo un gran senso di tristezza... Quanto le dispiaceva lasciare Dawson, Jen, Audrey, Andie e Jack. Sapeva che gli sarebbero mancati immensamente, ma infondo sapeva anche di non poter rinunciare a quel viaggio, un pò d'aria nuova le poteva solo giovare! perciò oggi avrebbe dato la notizia a tutti, tranne Dawson, a conoscenza della scelta di Joey da qualche settimana.
Dawson:"Pronto?!"
Joey:"Ciao Dawson! Sono io..."
Dawson:"Ciao amore! Mi hai telefonato per oggi pomeriggio vero?"
Joey:"In parte si, e in parte perchè avevo voglia di sentirti!"
Dawson:"Veramente?"
Joey:"Si..."
Dawson:"Ne sono felice... Allora che hai intenzione di fare per il tuo ultimo giorno a Capeside?!"
Joey:"Che ne dici se veniamo lì tutti a casa tua?!"
Dawson:"A me va bene... però, a dir la verità speravo di rimanere un pò solo con te, in fondo oggi è l'ultimo giorno in cui possiamo stare insieme..."
Joey:"Ehi! Cos'è quella voce?! Non voglio vedere musi lunghi oggi! E poi non mi trasferisco in California! Ci sto solo qualche settimana... credo! Comunque non ti preoccupare , sarò da te un pò prima degli altri, così potremo salutarci come si deve!"
Dawson:"Va bene amore! Avviso gli altri e ti aspetto per le tre!"
Joey:"Perfetto! Allora a dopo, ciao!"
Dawson:"Ciao!"
Joey si preparò e raggiunse Dawson a casa sua per le tre come prestabilito. Era felice di stare un pò con Dawson, le sarebbe mancato tantissimo durante il suo soggiorno in California, di questo ne era certa e passare la giornata insieme a lui e agli altri sarebbe stato un piacevole ricordo, durante la sua lontananza.
Dawson:"Ciao, Finalmente sei arrivata!" si avvicinò e l'abbracciò teneramente.
Joey:"Ciao... ma non mi sembra di aver ritardato, sono le tre in punto!"
Dawson:"Lo so, ma avevo tanta voglia di vederti per stringerti tra le mie braccia!"
Joey:"Anch'io sai?"
Dawson:"Mi mancherai tantissimo Joey!"
Joey:"Oh, anche tu! Ma voglio che tu mi venga a trovare tutti i fine settimana!"
Dawson:"Sarà un pò difficile venire tutti i fini settimana..."
Joey:"Mi sembrava di essere stata chiara! Non ti voglio vedere triste! Perciò togliti subito quell'espressione dal tuo viso!"
Dawson:"Hai ragione, scusa! Oggi deve essere una giornata indimenticabile e non sarò di certo io a rovinartela! Che ne pensi se ci guardiamo un bel film?! A te la scelta!"
Joey:"Per me va bene!"
quelle ore che passarono insieme, furono stupende per entrambi... Dawson dentro di sé era molto triste, ma nonostante questo tentò di mascherarlo al meglio; lo stesso fece Joey, la quale anche se rimproverò il ragazzo, poco prima per il suo umore, continuava a pensare all'idea che ancora qualche ora e si sarebbe ritrovata in un posto completamente sconosciuto e soprattutto lontano dalle persone che più amava. Poco dopo arrivò Jen, salutò e si mise a parlare con i due ragazzi tranquillamente, come faceva sempre. Nonostante i diversi problemi avuti con Joey in passato, per via di Dawson, le ragazze in questo ultimo periodo si erano unite moltissimo, finalmente erano diventate buone amiche. Arrivarono anche Jack, Andie e Audrey e solo ora il gruppo si poteva dire veramente al completo.
Jen:“Oggi sono particolarmente di buon umore…ho voglia di fare qualcosa di pazzo! Voi che ne dite?!” Dawson, Joey, Jack e Andie si guardarono con aria stupita.
Joey:“Che hai in mente?! Ti avverto, deve essere qualcosa di estremamente divertente!”
Jen:“Oh, ma lo è! Ti ricordi, un po’ di tempo fa mi dicesti che avresti voluto fare il bagno in una piscina…di notte! Che ne dici se stasera, facciamo una pazzia e andiamo a quella di Boston?!”
Joey:“Non è possibile, te lo ricordi ancora!! Ma non so che dire…” Jen la guardò con aria supplichevole, la ragazza ci pensò su un attimo, dopo di che le sorrise e disse “ Ah! Al diavolo le regole! Per una sera mi voglio divertire come Dio comanda! Io ci sto!”
Jen:“Ragazzi voi siete d’accordo, vero?!”
Dawson:“Io non amo molto la piscina….” Il ragazzo non fece in tempo a finire la frase che Jack lo interruppe “ Ma nonostante questo verrà con noi comunque!” Disse strizzando l’occhio a Joey con un largo sorriso sulle labbra.
Jen:“Allora è deciso! A mezzanotte ci faremo un bel bagnetto!”
Passarono il resto del tempo a scherzare e ridere, le ragazze erano particolarmente serene quel pomeriggio e sembravano fremere per il programma della sera! A Dawson non allettava molto l’idea, come sappiamo è un tipo troppo rispettoso delle regole e fare qualcosa di illegale, non era nelle sue massime aspirazioni, ma infondo ciò che è proibito attira molto di più di ciò che non lo è! E poi non voleva contraddire Joey, era l’ultimo giorno in cui poteva stare con lei e per questo voleva solo divertirsi e farla divertire.
Scoccate le undici e mezza i ragazzi presero dei vestiti di cambio, li posero nei loro zaini e si incamminarono verso la “Boston ’s swimming pool “… Erano elettrizzati, si sarebbero sicuramente divertiti e poi, la calura di quell’estate era veramente insopportabile, quindi un bel bagno era quello che ci voleva! Mancavano cinque minuti a mezzanotte quando arrivarono davanti al cancello della piscina.
Jen guardò Joey e sorridendo le disse:“A te l’onore di entrarci per prima! ”
Joey, ricambiò il sorriso, si avvicinò al cancello e lanciò dalla parte opposta il suo zaino, con un balzo lo scavalcò e si ritrovò in pochi istanti all’interno della piscina.
Joey:“Bene! Ora tocca a voi!”
Jack non se lo fece ripetere due volte, scavalcò il cancello e in un batter d’occhio si trovò dalla parte opposta insieme a Joey, dopo poco fu seguito anche da Dawson, Andie e Jen. Corsero verso la vasca olimpionica, si svestirono in un lampo e quando furono in costume, si misero sul bordo della vasca. Prendendosi tutti per mano si gettarono insieme in acqua. Passarono circa un’ora tra tuffi, guerre di schizzi e scherzi vari, l’idea di Jen si può dire che si era rivelata un vero successo! Da tanto i ragazzi non si divertivano così insieme e per tutta la giornata niente era riuscito a far togliere quel dolce sorriso sulle labbra di Joey! Jen non poteva esserne più felice, le voleva un bene dell’anima e vederla così le riempiva il cuore di gioia…
Dawson:“Ragazzi, non vorrei fare quello che rovina la festa, ma è l’una passata….mi sa che è meglio tornarsene a casa!”
Andie:“Hai ragione… vorrà dire che ci fermeremo a dormire da Dawson e continueremo a festeggiare là! Ovviamente senza troppo baccano, la piccola Lily sarà nel mondo dei sogni già da ore!”
Jen e Jack:“Per noi va bene!”
Con calma si rivestirono e si diressero verso l’uscita, assicurandosi prima di non aver dimenticato nulla. Jack fu il primo ad incamminarsi verso la cancellata, ma poco dopo i ragazzi se lo videro correre incontro e a bassa voce disse:“Ragazzi! Oltre la cancellata ci sono dei poliziotti con delle torce in mano e uno di loro ha le chiavi!! Stanno entrando!”
Andie:“Oh no! Questa non ci voleva!”
Joey:“Qualcuno deve averci sentito! “
Jen:”Aspettate, non perdiamo la calma… in questa piscina c’è un’altra uscita! Se loro sono all’entrata principale, noi usciremo da quella secondaria!”
Dawson:“Va bene, Sbrighiamoci!”
I ragazzi iniziarono a correre, in un attimo si ritrovarono davanti al cancello dell’uscita secondaria, ma lì, scoprirono che qualcun’altro era arrivato prima! Due guardie erano davanti a loro, braccia incrociate sul petto e un sorrisetto idiota sulle labbra, quasi come dire “beccati!”.
Guardia:“Ragazzi, che ci facciamo qui dentro all’una di notte?!”
Jack:“Ehm…non sapevamo che fare! Sa… noi soffriamo d’insonnia e ci siamo detti: perché no?! Magari un giretto in piscina ci potrebbe aiutare!”
Guardia:“Molto spiritoso ragazzo! Ma lasciatelo dire… non sei nella posizione adatta per fare certe battute!”
Joey: “Andiamo ragazzi! Il mio amico stava scherzando, è un mattacchione ed è anche un po’ stupido…” Si fermò un secondo e lanciò un occhiataccia di disapprovazione a Jack, poi riprese:“Ma non si potrebbe per una volta fare uno strappo?! Insomma, siamo solo cinque ragazzi che hanno voluto farsi un bagno di mezzanotte! Non ditemi che voi, alla nostra età non l’avete mai fatto!”
Una delle due guardie si voltò verso l’altra e inspiegabilmente si misero a ridere di gusto.
Dawson:“Wow! Bisogna dire che Joey, se si impegna, fa ridere proprio tutti!”
Jen:“Oh, ma anche se non si impegna ci riesce comunque!.. Allora ragazzi, per stavolta chiudete un occhio?!”
Guardia:“Oh…certo che no! Non stavamo ridendo per quello che ha detto la vostra amica! Anzi, in un certo senso sì… Vedete noi alla vostra età non abbiamo mai fatto niente del genere! Ma sapete, noi siamo di turno alla piscina tutte le sere e… Tutte le sere un bagnetto ci scappa sempre, infatti eccoci qui! “ La guardia si fermò una seconda volta, non riusciva a trattenere le risate e lo stesso valeva per l’altra!
Guardia:“Mi dispiace, ma siete capitati proprio nell’orario sbagliato! Se venivate più tardi, nessuno vi avrebbe detto nulla! Ahahahahahah!!”
I cinque ragazzi si guardarono allibiti, non sapevano se ridere o piangere.
Dawson pieno di rabbia sbottò e disse:“E adesso che credete di fare?! Anche se ci portate dentro potremo accusarvi anche noi di frequentare le piscine di notte!”
Guardia: “Oh, ma certo! Se avete con voi un filmato che ci riprende a sguazzare in questa piscina alle due di notte, lo potete fare! Altrimenti… è la vostra parola contro la nostra!” Disse con il solito sorrisetto idiota sulle labbra.
L’altra guardia:“Ora seguiteci in questura, per favore e vi conviene non far resistenza, siete già nei guai fino al collo!”
I ragazzi furono ammanettati come se avessero compiuto chissà quale reato, messi in macchina e trasportati fino alla questura. Avrebbero passato una notte in cella e niente avrebbe fatto cambiare idea alle due guardie. 

Due ore dopo….

Andie:“Troviamoci qualcosa da fare, in qualche modo dobbiamo far passare il tempo! E visto che non riusciamo a dormire dobbiamo trovare un modo per tirare mattina!”
Dawson: “In questo caso è meglio che Jen non si inventi niente… E’ già abbastanza quello che ha fatto!” Rispose Dawson amareggiato.
Jen: “Come scusa?! Che ho fatto?! Mi sembra che quando abbiamo deciso eri d’accordo anche tu! E anche se all’inizio Jack ha risposto per te, potevi dirlo se la cosa non ti andava!”
Joey:“Appunto Dawson… Non mi sembra il caso di scaricare la colpa su Jen!”
Dawson:“Ma che stai dicendo?! Non vuol dire che se Jen è la tua migliore amica, tu debba darle ragione sempre e in ogni situazione!”
Joey rimase sorpresa da quella risposta.
Joey: “Ma ti sei bevuto il cervello?! Che cavolo stai dicendo?!”
Dawson: “Hai capito cosa volevo dire! E poi sai bene che questa cosa l’ho fatta solo per te, perché era il tuo ultimo giorno a Capeside e non volevo contraddirti! Ma quello che mi fa arrabbiare è che tu eri più che d’accordo su questa sera! E lasciatelo dire… mi hai deluso! Perché cose del genere un tempo, non le avresti fatte! Sai, mi dispiace dirtelo, ma è  lo star vicino a Jen che ti rende così maledettamente immatura!”
La ragazza non sapeva che fare, quelle parole gli avevano recato molto dolore…
Joey:“Cosa stai cercando di dirmi Dawson?!Che sono troppo immatura per te?!”
Dawson:“Sto cercando di dire che mi sto stancando! Rivoglio la Joey di un tempo e temo che finchè sarai vicino a Jen non potrò riaverla!... Perciò decidi, o me o lei!”
A quelle parole Joey non riuscì a trattenere le lacrime, non poteva succedere una cosa del genere e soprattutto non poteva essere provocata dalla persona che più amava! Come faceva a metterla davanti ad una scelta tanto difficile?! Come faceva a scegliere tra il ragazzo che amava e la sua migliore amica?!... Si riprese, si asciugò le lacrime e freddamente gli rispose ciò che il suo cuore le suggeriva…
Joey:“Ti odio… Ti odio per avermi messo davanti ad una scelta che sai mi provoca tanto dolore…”
Dawson la interruppe.
Dawson:“Se veramente mi ami, la scelta non è poi così difficile!”
Joey:“Oh, ma certo! E invece la mia amicizia con Jen non conta niente, vero?! Non avrei mai creduto che potessi chiedermi una cosa del genere! Sai quanto le voglio bene e sai anche quanto ti amo! E per questo, per il dolore che sei riuscito a provocarmi io scelgo… scelgo l’amicizia che ho con Jen, perché credo che una persona che dice di amarmi non potrebbe mai pormi una simile scelta! Mi dispiace… mi dispiace da morire perderti, ma dev’essere così… E ora non voglio più sentire una parola uscire dalla tua bocca… Sai, volevo passare questo giorno insieme a te e agli altri in modo felice, per avere un bel ricordo da portare dentro al cuore, ma tu hai rovinato tutto… In un certo senso, però, devo ringraziarti… grazie a questo, durante il tempo che passerò in California sarà più facile dimenticarti, sarà più facile dimenticare questo posto e tutti i ricordi che mi legano a te e a Capeside!”
Jen:“Joey… non ti permetto di fare una cosa simile! Andiamo, lo sappiamo tutti che tu e Dawson vi completate a vicenda, non puoi perderlo per me!”
Joey:“Mi dispiace dirtelo, ma hai torto! Ho fatto la mia scelta, come mi aveva chiesto… Adesso è finita, forse riuscirò veramente ad essere felice senza di lui... Ora se non ti dispiace non voglio più parlare… Scusami.”
Passarono il resto della notte senza dire una parola, ognuno era assorto nei suoi pensieri. È buffo pensare come le cose possano andare bene e tutto d’un tratto cambiare radicalmente, in un istante… Ma le brutte situazioni oltre a provocare tanto dolore, fanno cambiare, fanno crescere e così sarà anche per la nostra Joey. Ci vorrà tempo prima che la ferita si rimargini del tutto, ma la lontananza da Capeside, da Dawson e anche dagli altri, le avrebbe solo giovato! Forse per Joey poteva essere la volta buona di trovare qualcuno che veramente la completasse, che non la mettesse davanti a scelte difficili, un amore incondizionato e puro… In due parole: VERO AMORE…

  
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