Capitolo 1


Quella mattina di giugno, la mia sveglia era puntata per le nove, ma io ero già sveglia. Stavo sdraiata sul mio letto a fissare il soffitto, aspettando che quell'aggeggio infernale suonasse, e intanto pensavo a quello che tra poco più di un'ora avrei detto al mio quasi ex ragazzo; non volevo che assistesse alla mia partenza, quindi avevo deciso che era meglio lasciarlo, in modo che da qui al giorno in cui me ne andrò, lui mi avrà già dimenticata. Il fastidioso trillo della sveglia mi costrinse ad alzarmi dal letto, così dopo averla spenta, presi dei vestiti puliti e mi avviai in bagno per farmi una doccia e cercare di rendermi presentabile. 
Dopo quasi un'ora uscì di casa, non prima di aver preso il mio cornetto alla nutella, che Emma, come ogni mattina mi aveva lasciato sul tavolo della cucina insieme al suo solito biglietto in cui mi diceva che era al lavoro e che ci saremmo viste per l'ora di pranzo. 
Il parco in cui ci saremo incontrati era a circa dieci minuti da casa mia, quindi riuscii ad essere puntuale anche se, come ad ogni nostra uscita, Ryan era già lì. Appena mi vide mi sorrise raggiante, rendendomi ancora più difficile il mio "compito". Stavamo insieme da sei mesi, ma in realtà io mi innamorai di lui molto prima, è un ragazzo stupendo sia fisicamente che caratterialmente; è un pò più alto di me, ha gli occhi chiari, i capelli neri e un sorriso capace di farti sciogliere, inoltre nonostante all'apparenza sembri un tipo superficiale ed egocentrico in realtà è tutto il contrario: è piuttosto insicuro e prima di fare qualcosa ci deve riflettere parecchio sù. 
Gli sorrisi anche io e gli diedi un bacio sulla guancia
-Ryan, dobbiamo parlare.- gli dissi sedendomi sulla panchina vicino a lui, che con un'espressione confusa mi fece cenno di proseguire.
-Senti.. io ti voglio bene, davvero, ma non sento più le stesse cose e quindi penso che sia meglio chiuderla qui.- Lui spostò il suo sguardo davanti a sè e dopo alcuni secondi colmi di tensione parlò
-E tu dopo sei mesi, te ne esci così? 'non sento più le stesse cose' ma che diavolo vuol dire, Cat? Non smetti di amare una persona da un giorno all'altro, il che significa che tu è da parecchio che hai smesso. Vuoi finirla qui? Va bene, ma dimmi una cosa, perchè hai aspettato tanto per dirmelo?- 
Cercava di mantere un tono di voce calmo, ma era ovvio che fosse arrabbiato, e ne aveva tutte le ragioni.
-Io non.. non sapevo come dirtelo..- gli risposi con un filo di voce, cercando di trattenere le lacrime che già minacciavano di uscire. 
Ryan si voltò lentamente verso di me, rivolgendomi un ultimo sguardo triste e arrabbiato prima di alzarsi e andarsene, lasciandomi lì, con gli occhi pieni di lacrime che non ero più riuscita a trattenere.


Note dell'autrice

SALVE ^-^ ecco qui il primo capitolo, avevo detto che l'avrei pubblicato ieri ma purtroppo non ho avuto tempo
ed è anche piuttosto corto, mi dispiace ma essendo alle prime armi non mi rendo conto di quanto sia lungo
un capitolo se non prima di pubblicarlo! Coomunque i ragazzi compariranno dal terzo capitolo in poi!
Ok, credo di aver detto tutto, quindi alla prossima!
xx 
Alice