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Autore: Kiss me Styles    17/06/2014    0 recensioni
Jenny è cresciuta, se così si può dire. Conoscendo gente nuova e cercando di non pensare a quello che è stato il suo primo vero amore.
Trascorre le sue tranquille giornate in un quartiere di New York insieme ai suoi migliori amici e provando un amore che è più che impossibile. Qualcosa, o qualcuno, la farà ritornare a Londra e lì dovrà affrontare tutto ciò che ha voluto evitare per molto tempo.
Un amore adolescenziale che credeva di aver dimenticato le farà girare la testa e farla sentire confusa ancora una volta.
Crescere e diventare una vera donna o riprovare quelle meravigliose emozioni ancora una volta?
DAL 16° CAPITOLO:
-Sentii le mani di Harry sfiorarmi quasi come se fossi un bisogno per lui. Qualcosa che gli mancava da tanto, troppo tempo. Ci baciammo, ma fu più di questo. Era come nutrirsi dopo che si ha fame, bere dopo che si ha avuto sete.-
-IMPORTANTE-
Questa storia è il continuo della mia prima FF, quindi correte a leggerla:)
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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25 CAPITOLO

I'm angry but I still love you
Can't stand it, but I still love you
 
Deglutii in difficoltà alternando lo sguardo tra le due figure presenti nella mia stanza senza la minima idea di cosa poter dire.
“Forse è meglio se ci lasci soli, Harry.” Affermai guardano il riccio.
“Ma...”
“Ho bisogno di parlare sola con Zayn, per favore.”
“Va bene.” Mi rispose Harry annuendo e andando via da quella situazione a dir poco strana.
“Tu ed Harry?” Mi chiese Zayn ancora sorpreso dalla scena che aveva appena visto.
“Sembra di sì.” Mi morsi il labbro e indietreggiai fino al letto per poi mettermi seduta.
“Da quanto tempo?” Mi domandò venendo a sedersi accanto a me e accarezzandomi una gamba per tranquillizzarmi.
“Dalla sera in cui hai chiarito con Beth al bar…” Dissi sentendomi una pessima amica per non avergli raccontato nulla.
“Perché non me l’hai detto? Credevo che ti fidassi di me.” Disse rimanendo però tranquillo, cosa che non mi aspettavo affatto.
“Harry voleva che fosse una cosa solo nostra, diceva che avremmo detto tutto dopo che avrebbe rotto con Emily.” Dissi tirando le ginocchia al petto e abbracciandomi le gambe.
“Allora è questo il motivo per cui hai lasciato Luke!” Esclamò sorridendo felice per essere arrivato ad una conclusione.
“Beh, uno dei tanti motivi.” Dissi guardandolo confusa.
“Era ora che voi due tornaste assieme!” Urlò quasi, slanciandosi verso di me e abbracciandomi forte. “E quand’è che mollerà Emily?”
“Io… non lo so.”  Affermai abbassando lo sguardo di nuovo sulle mie ginocchia.
“Allora è per questo che non mi hai detto nulla.” Commentò attirando la mia attenzione.
“Che intendi?”
“Ti senti in colpa, per Emy.  Perciò ti punisci tenendoti tutto dentro.”
“Io non mi sto punendo!” Obiettai confusa.
“Ti conosco troppo bene Jen. Se non ti sfoghi con qualcuno questo male ti logora dentro, e questo dolore era un modo per autopunirti.”
Rimasi in silenzio senza sapere come rispondergli.
“Sai, a volte nella vita bisogna essere egoisti, pensare solo alla propria felicità.”
“Come faccio a non pensare che a causa mia qualcun altro soffrirà? Che Emily soffrirà?”
“È questo un buon motivo per cui allora devi soffrire tu? Ed in questo caso anche Harry? Ci avete provato, Jen. Ci avete provato ad andare avanti, a frequentare persone diverse al solo scopo di dimenticarvi l’uno dell’altro. Ma non ha funzionato. Tu hai fatto la tua scelta ed anche Harry.”
“Ma Harry non ha ancora scelto. E se alla fine scegliesse lei? Zayn, io ne morirei. Stavo seriamente iniziando a pensare di poter trovare un lavoro e stare qui a Londra con lui. Ma la partenza per Dallas si avvicina e lui non ha ancora rotto con lei, nonostante mi dice che vuole farlo al più presto. Ma il tempo passa ed io ho paura che non ci riuscirà mai. Non vuole farle del male ma intanto non si rende conto che mi sta uccidendo lentamente.”
“Vedrai che andrà tutto bene.” Mi sussurrò Zayn avvicinandosi a me e stringendomi a lui.
Allora scoppiai in lacrime. Finalmente piansi. Piansi per la paura di non essere abbastanza per il ragazzo di cui ero innamorata. Piansi perché non ce la facevo più a tenermi tutto quel dolore dentro e avevo bisogno di esternarlo.
Zayn aveva ragione; lui aveva sempre ragione.
Non gli avevo detto niente non perché me l’avesse chiesto Harry, ma per una sorta di punizione incosciente.
“Jenny! Zayn! Che fine avete fatto! Il film è finito!” Le urla dei nostri amici ci riportarono alla realtà e rimasi sorpresa dal tempo che avevo trascorso dentro la mia camera.
“Forse è meglio scendere giù o tutti inizieranno a chiedersi che succede.” Disse Zayn slacciando l’abbraccio e guardandomi negli occhi dolcemente.
“Si, hai ragione.” Risposi cercando di controllare il respiro in modo da smettere di singhiozzare.
“Coraggio, sorridi che devi ricordare ad Harry quanto sei bella e che dovrebbe tenerti stretta a sé alla luce del sole. E ricordati, io tifo per voi e per qualsiasi altra cosa che ti renda felice!”
Sorrisi divertita e mi alzai, lo abbracciai un’ultima volta e gli sussurrai: “Come farei senza di te, Zayn?”
“E chi lo sa!” Mi rispose lui facendomi una linguaccia.
Non potei fare a meno di ridere e di affermare che senza di lui, io sarei mai potuta andare da nessuna parte.
 
“Posso entrare?” Lasciai cadere la foto che tenevo in mano sulla scrivania sorpresa dal suono di quella voce e mi voltai verso la porta notando un Niall abbastanza insicuro e imbarazzato.
Annuii e tornai a guardare quella foto che stavo osservando prima del suo arrivo.
Recentemente avevo fatto stampare nuove foto che avevo scattato e quella era una delle tante che ritraevano me e Zayn. Fissai il muro sopra la scrivania cercando un punto tra le altre foto dove poterla attaccare.
“Sono andati via tutti?” Domandai per rompere il silenzio che si era creato nella mia stanza.
“Si, anche se Liam è rimasto. Sai, per stare un po’ con Meg.” Mi rispose facendomi nascere un sorriso.
“Quei due sono così carini insieme.” Dissi per mantenere vivo il discorso.
“Già”
Mi concentrai sulla foto dove io e Zayn ci facevamo la linguaccia a vicenda e l’attaccai in punto vuoto della parete.
“Sai, stavo pensando…” Iniziò a parlare Niall attirando la mia attenzione. Mi voltai verso di lui e lo vidi seduto sul mio letto intento a cercare le parole giuste da dire.
“Perché siamo gli unici a non aver fatto pace?” Mi chiese d’un tratto stupendomi.
“Ti ha chiesto Ember di venire cui?” Gli chiesi dura.
“Cosa?! No! Cioè, lei è da molti giorni che mi dice che avrei dovuto scusarmi con te e ci ho pensato molto, perciò ecco perché sono cui adesso.”
“Perché non riesci più a sopportarla? So quanto lei possa essere insistente…”
“Jen perché devi dire stronzate? Sai che non verrei da te solo perché me l’ha detto Ember. Mi conosci, sai come sono fatto.”
“La gente cambia ogni giorno.” Mentii, sapevo benissimo che Niall era sempre il vecchio tenerone di sempre.
“Finiscila! perché devi essere così fredda? Sto cercando di scusarmi con te e tu non mi aiuti.”
“Non ho sentito nessuna scusa io.” Sbuffai alzando gli occhi al cielo.
“Scusa.” Disse immediatamente dopo di me e per la prima volta rimasi senza parole.
“Scusa per non esserci stato, per non averti aiutato, per non aver capito prima quanto male tu sia stata, per aver detto delle parole che assolutamente non pensavo, per non averti chiesto scusa prima, per non averti detto che gli altri non hanno ancora capito che tu e Harry state insieme semplicemente perché non ti conoscono come io conosco te.”
“Come… come hai fatto a capirlo?” Domandai sorpresa.
“Te l’ho detto Jen. Tu sei la mia migliore amica, non ho bisogno di parole per capire cosa provi, o semplicemente cosa pensi. Ogni volta che sei nervosa porti dietro l’orecchio quel ciuffo ribelle che costantemente ti ritorna sul viso, quando menti intrecci le dita delle mani e non le fai stare un secondo ferme, quando sei felice i tuoi occhi brillano come non mai e non riesci a non indossare quel sorriso per cui pagherei oro per vederlo in ogni istante della giornata.
Jen, io sono stato un idiota. Sono stato accecato dalla gelosia. E non quella gelosia che prova un ragazzo per la ragazza che ama, ma solo quella gelosia che un migliore amico può provare quando si sente portare via la sua metà. Io, ho avuto paura di vedere Zayn prendere il mio posto e gliel’ho lasciato fare.
Per favore, Jen, perdonami. Scusami perché voglio tornare ad essere io quello che ti consola quando qualcosa va storto o semplicemente quello con cui passi i pomeriggi più divertenti di sempre.” All’inizio di quel discorso Niall si era alzato dal letto rimanendo al centro della stanza e tenendo lo sguardo fisso sul pavimento, forse impaurito dall’idea di un rifiuto.
Mi alzai dalla sedia con le lacrime agli occhi e mi scaraventai su di lui.
Niall strinse immediatamente le braccia attorno a me e annegai finalmente sul grande petto del mio migliore amico.
Iniziai a piangere senza un vero motivo. Lui mi era mancato così tanto e non riuscivo nemmeno a credere che in quel momento fossi fra le sue braccia.
“Certo che ti perdono Niall.” Dissi tra un singhiozzo e l’altro. Lo sentii stringermi ancora di più e mi sentii più felice.
Incredibile ma vero, in quel momento quasi ogni cosa era al suo posto nella mia vita.
Dopo qualche minuto mi staccai da lui lentamente e gli sorrisi vedendo che anche lui aveva il volto arrossato dalle lacrime.
“Che ne dici di passare una serata solo noi due con un bel film e pop-corn come i vecchi tempi?”
“Il re leone?” Gli domandai sognante sapendo che in passato gli avevo fatto vedere quel cartone della Disney centinaia di volte.
“Come sempre.” Sbuffò alzando gli occhi al cielo ma lo sentii sogghignare mentre si avvicinava al porta CD e si chinava per prendere il mio preferito.
“Su coricati, che metto il disco nel lettore DVD e ti raggiungo.”
Annuii felice e mi buttai sul mio letto facendogli spazio cosciente che si sarebbe coricato lì, nonostante il letto di Megan vuoto dall’altra parte della stanza, per potermi abbracciare mentre io scoppiavo a piangere per la morte di Mufasa come una bambina.
 
“Sai che ho fatto pace con Niall?” Dissi mentre portavo in bocca un pezzo della torta che quel pomeriggio aveva preparato Harry.
“Ma è una cosa fantastica!” Esclamò sorridendo e sedendosi di fronte a me.
“Comunque non siamo poi così bravi a nascondere questa cosa.” Borbottai a bocca piena.
“Jenny, mastica a bocca chiusa. Che schifo.” Si lamentò guardandomi e facendo una smorfia. “Di che parli?”
“Niall se n’è accorto.” Gli dissi guardandolo male ed offesa.
“Sicuramente non sarai riuscita a trattenerti e gliel’avrai detto.” Mi disse lanciandomi uno sguardo divertito.
“Ehi! Con chi credi di star parlando? È stato lui a capire tutto da solo. Dice che si capisce dai nostri sguardi.”
“Sicuramente gliel’avrà detto Zayn, visto che tu non ti saputa tenere nulla.” Disse ghignando.
“Questo è colpa tua! Ti avevo detto che sarebbero venuti a cercarci.” Sbuffai alzando gli occhi al cielo.
“E tu non sai resistermi.” Mi fece la linguaccia dopo aver finito la sua fetta di torta.
Non stetti al suo gioco perché sapevo che alla fine avrei perso e continuai con le mie domande. “Perché ti dà così fastidio che i nostri amici sappiano di noi? Sai che ormai sarà questione di tempo e lo sapranno tutti. Niall lo dirà ad Ember, Ember a Megan e Megan a Liam che lo dirà a Louis.”
“Perché non vorrei che uno di loro si faccia sfuggire qualcosa con Emily davanti.” Spiegò tranquillo come se stesse parlando della ricetta che aveva utilizzato per preparare quella torta.
“Questo non succederebbe affatto se tu parlassi con lei.” Sbuffai allontanando il piatto ancora pieno. La fame mi era passata, così come la voglia di rimanere in quella casa.
Sapevo già che quel discorso sarebbe finito con un nostro litigio e ciò non mi andava proprio.
“Di nuovo con questa storia?” Sbuffò Harry alzandosi dalla sedia e appoggiandosi al mobile dietro di lui. Incrociò le braccia al petto e mi guardò quasi arrabbiato.
“Non fare quella faccia!” Esclamai indignata. “È logico che io ti chieda quando questo benedetto momento arriverà! È da quasi un mese che andiamo avanti con questa situazione ed io sto iniziando ad essere stanca di essere l’altra.” Mi alzai anch’io e sbattei le mani sul tavolo sporgendomi leggermente verso di lui.
Lui rimase zitto e abbassò lo sguardo senza pronunciare una sola parola.
“Non ero venuta qui per litigare oggi Harry, volevo solo passare del tempo con te. Ma rovini sempre tutto.” Dissi delusa portando le braccia lungo i miei fianchi e abbassai lo sguardo sul tavolo.
“Certo, eri venuta qui per ben altro.” Sbuffò lui a bassa voce, ma quel silenzio non lo aiutò e io lo sentii chiaro e tondo.
“Ripeti quello che hai detto se hai coraggio!” Dissi guardandolo più arrabbiata di prima.
Che cavolo gli prendeva? Era impazzito?
“Buongiorno piccioncini!” Esclamò una voce entrando in cucina. Mi girai facendo un cenno della testa verso Zayn per salutarlo poi tornai a guardare male Harry che continuava a stare zitto.
“Che succede qui?” Chiese il mio amico guardandoci sorpreso. “Oh una fetta di torta! Posso prenderla?” Harry annuii guardandolo divertito così io gli urlai di nuovo contro.
“Harry!”
“Che c’è? Intendevo dire proprio quello che ho detto, dannazione Jennifer!”
“Non posso crederci.” Dissi allontanandomi dal tavolo e avvicinandomi a lui.
“Quindi tu pensi che io venga qui ogni volta solo per concludere! Spero tu stia scherzando! È così che dimostri quanto mi ami? È solo sesso per te? Un modo per non pensare ai problemi con Emily?” Uscii fuori di testa iniziando a chiedermi se tutto quello per lui non fosse stato altro che uno sfogo.
Afferrai la mia borsa ed iniziai a camminare arrabbiata verso l’ingresso della casa mentre lui magicamente riprendeva l’uso della parola ed urlava il mio nome.
“Jenny fermati un secondo!” Mi fermò afferrandomi il braccio e mi girai verso di lui aspettando di sentire ciò che aveva da dirmi ma dalla sua bocca non uscì nulla, di nuovo.
“Sai che ti dico, Harry? Se avessi cercato solo sesso non sarei mai venuta da te e non avrei buttato via la mia relazione con Luke.”
“Allora te ne sei pentita!” Esclamò sorpreso, lasciando il mio braccio e guardandomi deluso.
“Non hai capito un cazzo Harry.” Dissi allontanandomi definitivamente da lui e catapultandomi fuori dalla casa e correndo dentro la macchina per tornare a casa.

*Angolo Autrice*
Eh già. Harry non ha proprio capito niente. Povera Jen. Beh, nel prossimo capitolo ne vedrete delle belle!
Succederà di tutto! La storia si è velocizzata parecchio rispetto a quanto avevo previsto, ma la preferisco così!
Jennifer e Niall sono tornati vecchi amici e all'inizio del capitolo ad essere entrato in camera era Zayn! Che poverino ci rimane un po' male per non aver saputo nulla dai due prima di allora.
Harry si comporta in modo abbastanza strano, capirete il perchè nel prossimo capitolo!
Che altro dire? Non mi va di scrivere molto in questo angolo autrice perchè sto letteralmente morendo dal caldo!
Beh, la stesura della nuova FF sta andando avanti davvero bene e ne sono anche piuttosto fiera. Spero che vi piacerà!
Come trama è completamente diversa da questa serie, anche se manterrò il tema del triangolo amoroso, ma pur sempre in un altro modo!
Basta! Sto parlando troppo! Spero che il capitolo vi sia piaciuto! E che mi facciate sapere quello che ne pensate.. dato che comunque gli ultimi due capitoli non hanno ricevuto recensioni e questo mi fa domandare se sono ok o fanno proprio schifo. (?)
Vi saluto con un grosso bacio! Kiss me Styles 

 
  
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