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Autore: Desire88    19/06/2014    4 recensioni
“ si scusa Luna, avevo lasciato il telefono in macchina.” disse la rossa sottovoce
“come andata? Che ti a detto la McGranitt” chiese la bionda
“non ci sta più lei, ora ci sta una ragazza. Comunque mi ha detto che devo stare ferma per una ho due settimane ma se vado da lei tutti i giorni a sciogliermi la contrattura può essere che con una settimana riesco a tornare a giocare.”
Genere: Comico, Romantico, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Yuri | Personaggi: Ginny Weasley, Hermione Granger | Coppie: Ginny/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Quando Ginny fini di raccontare cosa fosse successo con la mora alla sua amica, si alzò dal divano e si mise a camminare nervosa per tutta la stanza.
Dopo un po’ si fermo e guardando la sua amica disse “ allora non dici niente?”
Luna che era rimasta in silenzio fino a quel momento poso la tazzina da caffè sul tavolo e guardo la ragazza davanti a lei dritta negli occhi “ io credo che dei nargilli ti stiano confondendo le idee, non vedo niente di male nel gesto di Pansy nell’invitare Hermione a cena, lo avrei fatto anche io con te se non ci vedevamo e parlavamo da qualche anno e comunque ti assicuro che Pansy non guarda Hermione con gli occhi a forma di cuore” disse la bionda prendendo il suo cellulare ed iniziando a scrivere un messaggio.
Ginny si butto sulla poltrona e dopo un lungo sospiro chiese “ pensi che ho esagerato e che devo chiedere scusa ad Hermione?”
Luna dopo aver letto un messaggio che le era appena arrivato mise in borsa il cellulare e con un sorriso a trenta due denti guardando Ginny dicendo “io penso che tu abbia esagerato a dire quelle cose ad Hermione, ma anche lei ha esagerato nel trattarti male sbattendoti la porta in faccia due volte, comunque io ora devo andare, stasera fatti trovare pronta per le sette e mezza che siamo invitate a cena!”
“invitate a cena? E da chi?” chiese la rossa guardando la sua amica
“tu fatti trovare pronta e lo scoprirai, ora vado che con questa caviglia ci metto un bel po’ per prepararmi e mi raccomando puntualeeee” rispose la bionda andando verso la porta e lasciando come sempre la rossa senza modo di replicare.
Rimasta seduta sulla poltrona Ginny si passò una mano sulla faccia sbuffando e dicendo “le donne, che enigma, non le capirò mai” e cosi si alzò accese lo stereo e andò verso la camera per prepararsi per la cena misteriosa.
Hermione arrivo a casa di Pansy in anticipo di quindici minuti , infatti la ragazza le apri la porta in accappatoio lasciando Hermione imbarazzata.
“ciao Hermione, entra e scusa se sono in accappatoio ma sono uscita ora dalla doccia” disse Pansy facendo entrare la ragazza in casa.
“no scusami tu Pansy, sono arrivata in anticipo.” Disse Hermione
“tranquilla nessun problema, accomodati io vado a finire di vestirmi se non ti dispiace”
“no, fai pure con calma io aspetto.”
“allora vado e torno, te fai come se fosse casa tua” disse Pansy facendo l’occhiolino
Hermione appoggio la borsa sul divano e si guardo in giro, non era cambiata molto la casa della sua amica, sembrava che il tempo si fosse fermato a quando lei andava a trovarla e passavano ora a ridere e scherzare oppure a guardare un film assieme “quanti ricordi in questa casa” pensò la ragazza sedendosi sul divano persa nei ricordi.
“eccomi, scusa se ti ho fatto aspettare” disse Pansy andando a sedersi vicino ad Hermione
“tranquilla, come vedi mi sono rilassata un attimo sul tuo bellissimo divano” rispose Hermione sorridendo alla ragazza al suo fianco
Pansy guardò Hermione e ricambio il sorriso, “sai, non pensavo che un giorno ci ritrovassimo di nuovo assieme in questa casa, mi sei mancata Herm e devo essere onesta con te, quella sera che ti obbligai ad uscire era perché dovevo parlarti, vedi io non so come dirtelo...” Disse Pansy abbassando lo sguardo imbarazzata
“oddio… vuoi vedere che Ginny aveva ragione ed ora Pansy si sta dichiarando” penso Hermione
“vedi Herm, so che te pensi che io sono innamorata da una vita di Drago, ma non e cosi perché a me..” ma Pansy non fece in tempo a finire di parlare che Hermione si alzo in piedi facendola fermare con un gesto della mano. “aspetta Pansy, so quello che mi devi dire ma io beh vedi, non provo lo stesso per te, io come dire sono innamorata di un'altra persona, mi spiace Pansy “ disse Hermione guardando la ragazza seduta sul divano.
Pensy guardo Hermione sorpresa e dopo un momento di sorpresa inizio a ridere “veramente non volevo dirti che sono innamorata di te, sei una bella ragazza e vero ma per te provo quello che potrei provare per una sorella, volevo solo dirti che mi piacciono le ragazze, infatti ero terrorizzata da questa cosa, sai i miei fissati con la storia di non immischiarsi alla gente come dicono loro “babbani e mezzosangue” figurati se vengono a sapere una cosa del genere, ero terrorizzata da questa cosa e dovevo parlarne con te, poi e successo quello che e successo e ho dovuto trovare un modo per andare avanti senza di te come amica e stata dura lo ammetto ma ora vivo tranquillamente questa cosa, tenendo allo scuro i miei genitori naturalmente e ora che ho ritrovato la tua amicizia niente mi può distruggere.”
Hermione rimase zitta e ferma al suo posto guardando l’amica davanti a lei “ io credevo, scusami Pansy ero convinta che tu mi stessi facendo una dichiarazione d’amore… hahaha quanto sono stupida. Ora capisco la tua urgenza di parlarmi quella sera e mi dispiace di non aver capito il tuo stato e di averti accusata di quanto mi e successo senza ascoltarti veramente.” Disse Hermione mettendosi a sedere di nuovo affianco a Pansy
“ormai e passato Herm, non pensiamoci più, l’importante e che ora siamo di nuovo assieme come una volta. Ma dimmi di chi saresti innamorata? Centra per caso una certa Grifondoro dai capelli rossi?”
“ rossa? Grifondoro? Eemm no, no ti sbagli non e come credi.” Disse Hermione imbarazzata e tutta rossa in viso
“Hermione Jane Granger, vedo che dopo anni ancora non sai dire le bugie”
“ non e vero io… va bene lo ammetto tanto non so dire le bugie, sono innamorata pazza di Ginevra e lei che mi ha messo in testa che tu fossi innamorata di me infatti abbiamo avuto una specie di litigata prima per questa cosa, le ho anche sbattuto la porta in faccia dal nervoso…”
“hahaha ma dai, finalmente hai trovato qualcuno che sa tenerti testa, comunque non e bello che le hai sbattuto la porta in faccia lo sai?”
“si lo so che non si fa, le chiederò scusa appena la vedo giuro.”
“brava cosi si fa, dai vieni di la con me che finisco di preparare la cena” disse Pansy alzandosi dal divano seguita a sua volta da Hermione.
“io non lo so, mi dici di farmi trovare pronta per le sette e mezza e ti presenti con venti minuti di ritardo?”
“mamma mia quanto sei noiosa Ginny, hai aspettato un po’ che sarà mai!”
“che sarà mai? Tu mi fai sempre aspettare, la prossima volta se fai tardi non esco giuro.”
“si, si va bene, ora basta che siamo arrivate, grazie per il passaggio papa” disse Luna dando un bacio sulla guancia al padre e iniziando ad uscire dalla macchina seguita da Ginny
“ ma dove siamo? e perché non mi hai fatto prendere la mia macchina?” chiese la rossa guardandosi attorno
“perché non cera bisogno della tua macchina, ora andiamo brontolona che siamo in ritardo” rispose Luna sbuffando e suonando il campanello di una villetta
Quando la porta si apri Ginny rimase sorpresa nel ritrovarsi davanti Pansy Parkinson che sorrideva.
“buona sera, vi stavo aspettando” disse Pansy facendo entrare Luna e guardando di traverso una Ginny rimasta ferma al suo posto.
Ginny dopo un momento di sorpresa entro dentro casa della ragazza e subito incrocio due occhi marroni che la guardavano con sorpresa
“e lei che ci fa qua” dissero Ginny ed Hermione nello stesso istante e girandosi per chiedere spiegazioni alle rispettive amiche.
Luna e Pansy che si erano avvicinate si guardarono e dopo che Pansy prese la mano di Luna con un sorriso, disse “io e la mia amata Luna stasera festeggiamo sei mesi che stiamo assieme e volevamo farlo con le nostre più care amiche.”disse  “ e anche perché in questa casa non ci sono nargilli” aggiunse Luna ridendo e guardando le due ragazze rimaste a bocca aperta.
Mentre Pansy e Luna erano in cucina Ginny si alzo dalla poltrona e cammino fino ad arrivare da Hermione seduta sul divando
“ chi l’avrebbe mai detto Luna e Pansy assieme” disse Ginny divertita sedendosi vicino ad Hermione
“ giuro che sono senza parole, però ci sono due cose positive in questa cosa” disse Hermione guardando Ginny
“e quali sarebbero?” chiese la rossa
“ la prima, stanno benissimo assieme, la seconda e che tu non diventi più verde quando parlo con Pansy” disse Hermione scoppiando a ridere
Ginny si giro verso la mora “hey, io non divento verde, questa la paghi Granger” iniziando a fare il solletico alla mora
“ok, ok mi arrendo basta ti prego” disse Hermione
Ginny si fermo e guardo la ragazza davanti a lei seria “senti Hermione io volevo chiederti scusa per oggi, ho sbagliato..” ma non fini la frase perché Hermione le appoggio un dito sulle sue labbra “ non mi devi chiedere scusa Gin, sono io che devo scusarmi con te, ti ho sbattuto la porta in faccia due volte e ti ho risposto male, non volevo, vedi quando sto con te sto bene, mi sento bene non ho mai provato una cosa del genere e ho paura di poter soffrire...” disse Hermione
Ginny accarezzo la guancia di Hermione “ non ti faro soffrire Herm, lo giuro” e si avvicino alla ragazza davanti a lei baciandola. Era un bacio lento e dolce che esprimeva tutto quello che le ragazze provavano l’una per l’altra e che non si erano ancora dette, quando si staccarono Hermione si avvicino all’orecchio di Ginny.. “ti andrebbe di venire da me cosi stiamo un po’ sole?. Ginny per tutta risposta si alzo in piedi tirando su anche la ragazza dietro di lei e a fior di labbra disse “salutiamo e andiamo dove vuoi, anche sulla luna.” e la bacio di nuovo.
 
 
 
 
 
 
Qualche mese dopo…..
 
“dai mister non mi fa male!”
“non ci credo che non ti fa male Ginny, vai dalla fisioterapista e basta”
“ma mister”
“niente mah, se vuoi allenarti e giocare questa settimana devo avere la certezza che non hai niente dalla fisioterapista, ora vai a farti vedere”
“dai Hermione diglielo tu che non ho niente e posso continuare l’allenamento, sei una fisioterapista in fondo.”
“mi dispiace Ginny, devi andare a farti vedere dalla signorina Tonks, io non sono più la vostra fisioterapista, ma il vostro portiere ora, ma non preoccuparti noi rimaniamo qui e ci alleniamo anche per te” rispose Hermione ridendo
“questa la pagherai Granger” disse Ginny andando verso lo studio sbuffando e lasciando il resto della squadra che rideva.
 
 
Inizio chiedendo scusa per tutto questo ritardo, eccoci finalmente alla fine di questa storia, spero che vi sia piaciuta.
Ringrazio tutte le persone che hanno letto e che ancora lo fanno.
Grazie mille
desi
 
  
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