Serie TV > Braccialetti rossi
Segui la storia  |       
Autore: mirkoismylife    20/06/2014    3 recensioni
Odiavo quella clinica. Non uscivo mai dalla mia stanza per fare un giro, seppur la clinica fosse molto curata e metteva a disposizione dei pazienti un giardino pieno di alberelli ben curati.
**
-In questa sede ospedaliera non facciamo interventi del genere, per cui dovrai trasferirti, per fare l'intervento e per la riabilitazione, a Fasano. Lì c'è una mia carissima amica e collega di lavoro che attuerà l'intervento, la dottoressa MariaPia Lisandri- disse sorridendo, il sorriso più falso che io abbia mai visto.
''Se è amica sua, questa Lisandri sarà stronza come lei'' pensai roteando gli occhi e cercando un po' di pace lasciandomi cullare dalle braccia di Morfeo.
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Davide, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

''Non ci posso credere!'' una voce ben conosciuta scossa dai singhiozzi interruppe la mia discussione con Cris su quanto fosse difficile la ritmica inconfronto al calcio.
''Oh santo cielo! Aurora!'' quest'ultima era forse una delle mie più care amiche in palestra; solo per lei passai all'agonismo!
Scattai in piedi e avvolsi la riccia in un abbraccio che non potrò scordare mai; entrambe piangevamo. Le avevo chiesto io di venirmi a trovare solamente dopo l'intervento. Prima mi vergognavo un po', ma in quel momento avevo di nuovo i capelli, ero stabile e niente e nessuno mi avrebbe impedito di vedere i miei amici.
Passai un'intera giornata con lei.
''..quindi mi stai dicendo che quella ha fatto i nazionali senza portare il singolo?!''
''Non vorrei interrompere i vostri discorsi, ma una riunione ci aspetta''
''Certo Leo, arrivo''
Spiegai ad Aurora come stavano le cose e lei disse che non importava perchè sarebbe tornata il giorno dopo; mi recai nella stanza dell'amato Rocco e trovai tutti lì ad aspettarmi.
Ricordo che Davide mi lanciò occhiate di fuoco che io cercavo di evitare per tutta la serata, era fastidioso, e anche se era molto carino non potevo resistere alla tentazione e lasciarmi prendere da lui, c'era una scommessa in gioco.
''Quando ci farai vedere uno dei tuoi esercizi, eh Adri?'' Toni mi sorrise dolcemente.
''Quando uscirò da qui, prometto di farvi venire tutti a una delle mie gare!''
Davide mi guardava insistentemente e io continuavo ad ignorarlo. Man mano la stanza si svuotò, ed arrivammo ad essere solo noi due, in preda ad un silenzio meraviglioso che lui si prese la briga di scioglierlo come il ghiaccio della Coca Cola del McDonald's.
''Baciami''
''Perchè dovrei?''
''Tu fallo e basta'' detto questo non mi lasciò nemmeno il tempo di ribattere che mi alzò con forza della sedia a rotelle, facendo combaciare perfettamente le labbra e, talmente mi tirava, andai a finire letteralmente sopra di lui, tantochè entrambi scoppiammo a ridere subito dopo il bacio. Il mio primo bacio. Con Davide. D A V I D E.
Le emozioni erano tante, una più bella dell'altra.. mi ero ripromessa di essere forte, di non cedere, ma.. aveva già vinto il mio cuore.

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Braccialetti rossi / Vai alla pagina dell'autore: mirkoismylife