Capitolo 4

La camera che Victoire condivideva insieme a sua cugina Molly e la sua migliore amica Erica, non era mai stata così in disordine. I vestiti erano buttati fuori dall'armadio e sparsi per l'intera stanza, mentre Erica si stava gustando l'attacco di isteria di Victoire. Era sabato e per la bionda era un giorno speciale. Il giorno in cui avrebbe incontrato Teddy ad Hogsmeade. Non riusciva a dimenticare le ultime parole di quella lettera, che teneva custodita nel cassetto, diceva due parole che avevano fatto battere il cuore di Victoire all'impazzata: ''Mi Manchi''.
<< Victoire, calmati! Se fai così per un semplice appuntamento, non so cosa farai il giorno del tuo matrimonio! >>
Disse Erin, sbuffando sonoramente. Si era stancata della sua ansia e della sua insicurezza. Era una ragazza bella ed intelligente, se ancora qualcuno non l'avesse capito era un cretino.
<< Lo so, ma sono indecisa tra il vestito giallo e quello blu! >>
Disse Victoire mostrando all'amica i due vestiti, il primo era lungo fino al ginocchio, all'altezza della vita, il corpetto si apriva in una gonna svolazzante. Il secondo invece era molto più da maschiaccio. Un vestito corto, dove sotto andava messo un pantalone, con due sottili bretelline.
<< Metti quello blu, è più da te! >>
Disse Erin facendo l'occhiolino all'amica. Mentre la ragazza si satav preparando gli occhi di Erin si posarono sull'orologio, segnava le 16.15. Se non si sarebbe sbrigata Victoire, avrebbe fatto andare via il ragazzo.
<< Vic, vedi di sbrigarti che mancano quindici minuti al tuo appuntamento! >>
Disse Erin esasperata alzandosi dal letto per uscire da quella camera di pazzi. Intanto Victoire con un colpo di bacchetta si era fatta un trucco leggero ed aveva preso la borsa per andare verso Hogsmeade. Arrivata davanti alla Testa Di Porco, un locale angusto e frequentato da strani personaggi, notò che ad un tavolo ad aspettarla c'era già Teddy. Fece un respiro profondo ed entrò nel locale per affrontare quel bacio che aveva dato a Teddy il 1° Settembre.
<< Victoire! >>
Teddy era intento a guardarsi le unghie mangiucchiate, quando alzò un attimo gli occhi e vide una figura dai capelli biondi e gli occhi azzurri avvicinarsi. Esclamò quel nome con tutta la gioia che aveva in corpo. Infatti i suoi capelli si tinsero di celeste, segno che era felice, di rivedere la ragazza che con un bacio l'aveva stregato. Victoire si avvicinò al tavolo e si sedette accanto al ragazzo. Sentì il suo cuore cominciare a battere e cercare di uscire fuori dal petto per unirsi a quello di Teddy, ma per fortuna dopo un respiro profondo riuscì a diminuire un po' i battiti.
<< Di cosa mi dovevi parlare Ted? >>
Chiese Victoire dopo aver ordinato una burrobirra. Non usava mai il suo nome originale ma più spesso quel piccolo nomignolo che la famiglia Weasley e la famiglia Potter gli avevano dato quando era in tenera età. Teddy divenne rosso quanto era in imbarazzo a parlare di quell'argomento proibito, quanto lo era Victoire per gli altri. Se avrebbe saputo che Victoire avesse dato un bacio o un abbraccio a qualche uomo che non fosse lui o i suoi cugini, il ragazzo in persona si sarebbe ritrovato in un mare di guai.
<< Voglio parlare di quel bacio, che mi hai dato a King's Cross! >>
Disse Teddy tutto d'un fiato. Victoire stava cominciando a sentire il suo cuore battere sempre di più e non risultava così tanto facile controllarlo, soprattutto quando i capelli divennero rossi dall'imbarazzo.
<< Per te cosa ha significato? >>
Disse Victoire con una serietà che avrebbe spaventato per fino Percy Weasley, davanti al Ministro della Magia. La bionda sentì Teddy che respirava profondamente, per poi alzarsi dal tavolo. Victoire lo sapeva tutte le speranze ora erano perse, la speranza di avere un inizio con lui, la speranza di una vita con lui, la speranza di averlo solo per lei. Le sue lamentele mentali si bloccarono, quando Teddy invece di uscire dalla porta, come lei aveva pensato, si era chianto verso di lei e l'aveva baciata, come al binario 9 e 3/4 lo aveva fatto lei, senza nessuna esitazione, amorevolmente, desiderandosi a vicenda come un bambino desidera un giocattolo nuovo, con insistenza e prepotenza.
<< Per me ha significato questo e per te? >>
Chiese Teddy con un sorriso soddisfatto dato che era riuscito a far arrossire Victoire Gabrielle Weasley con un semplice bacio.
<< Per me lo stesso! >>
Disse Victoire sorridendo come un imbranata, prendendo per mano Teddy e portandolo fuori dal locale, verso il parco di Hogsmeade, dove le piaceva passare le giornate, perchè frequentato da pochissime persone, tra cui una volta Teddy. Vide i capelli di Teddy diventare azzurri appena vide il suo sorriso e il parco dietro, come se si trovasse in un sogno e fosse troppo pigro e felice per svegliarsi e mandare tutto all'aria come seniente fosse.
<< Perchè hai quel sorriso? >>
Chiese Victoire divertita alla vista del aragzzo che la fissava, le sembrava che fossero passati anni, giorni, mesi da quando si erano baciati nel piccolo e angusto locale, invece erano passati solo venti minuti. Teddy sembrò risvegliarsi dal suo sonno perfetto, quando divenne rosso insieme ai capelli, per rispondere alla domanda di Victoire.
<< Bhè perchè sei bella e non riesco a non pensare a te! >>
Disse Teddy con un sorriso rimanendo fermo come uno stoccafisso. Victoire si avvicinò lentamente prendendogli le mani tra le sue ed alzarsi in punta dei piedi per dargli un bacio sulla guancia, che subito dopo arrivò alla bocca rosea dell' ex Grifondoro. I capelli biondi di Vic, fecero scomparire tutti i suoi pensieri e quasi non ascoltò la ragazza farle un invito.
<< Lunedì c'è la festa di compleanno di Lucy, ti andrebbe di venire con me? >>
Chiese Victoire restando tra le braccia del ragazzo. Non sie ra mai sentita così felice come in quel momento, in qui Teddy le accarezzava i capelli ed ogni tanto si scambiavano dolci baci e in qui esistevano solo loro ed il loro amore.
<< E me lo chiedi pure? E' ovvio che ti farò da cavagliere! >>
Disse Teddy facendo un sorriso alla ragazza di fronte. Non le sarebbe più scappata dalle mani come se niente fosse.
§§§
Lucy si era svegliato, di nuovo, in un letto che non era il suo. Le tendine erano blu, come il colore della casata dei Corvonero ed accanto a lei dormiva beato un ragazzo biondo, bello da far morire. Dopo essersi resa conto dei piccoli particolari, che aveva intorno notò che c'erano dei vestiti buttati per terra e capì tutto, si ricordò tutto. Erano tornati tardi dagli allenamenti di quidditch di lui, essendo il capitano di Corvonero, dopo aver notato che la camera era vuota ed era troppo tardi per tornare ai propri dormitori si diressero a quello più vicino cioè quello di lui. Dopo aver provato a dormire come se nulla fosse, presi dall'eccitazione del pomeriggio precedente in cui entrambi avevano perso la verginità si ritrovarono nello stesso punto allo stesso modo. Per la fortuna di entrambi, i compagni di stanza del ragazzo non erano tornati e nessuno era venuto a disturbarli. Dopo aver ricordato cosa era successo la sera prima, Lucy fece un sorriso e baciò con amore il suo fidanzato. Aveva una faccia angelica e soave, una di quelle faccie che non scordi facilmente in vita tua, soprattutto quando ci hai passato dei momenti bellissimi insieme. Il ragazzo aprì gli occhi al tocco leggero del bacio che Lucy gli aveva dato su una guancia. Sorridendo aveva aperto gli occhi e detto buon giorno alla fidanzata che lo guardava sognante. Si alzò a sedere e posò le sue labbra su quelle di Lucy in un casto e dolce bacio.
<< Lunedì sta arrivando e non ci dovremmo più nascondere! >>
Disse con un sorriso il ragazzo, pensando ai pomeriggi ad Hogsmeade, o alle tante altre notti che avrebbero passato insieme, senza doversi nascondere da niente e nessuno. Il libro di Gossip Girl, si illuminò e vibrò leggermente per poi essere aperto dalla rossa per leggere l'aggiornamento di quella mini Skeeter da strapazzo.

''Buon giorno cara Hogwarts!
A quanto pare la cara Lucy Weasley questa sera non è tornata nel dormitorio di Grifondoro. Fonti attendibili mi hanno rivelato che hanno visto la Weasley uscire in dolce compagnia dal campo da quidditch, per poi prendere le scale. Se nella Torre Dei Grifondoro non è stata vista, la giovane Weasley avrà passato la notte con i Corvonero o sarà andata nella Stanza Delle Necessità insieme al suo spasimante a fare cose sconcie?
Riferitemi altri dettagli su questo argomento, a presto
Gossip Girl.''

A Lucy prese quasi un infarto dopo aver letto quella pagina e Lorcan si stava per strozzare con l'acqua che stava bevendo. Lucy lanciò uno di quegli urli che ti fanno rizzare i peli sulla testa e cominciò ad imprecare amaramente contro Gossip Girl. Per fortuna Lorcan fece in tempo a chiudere la porta a chiave e insonorizzare la stanza per non farsi scoprire. Si alzò dal letto e ancora nuda, cominciò a lanciare maledizioni al vento che colpirono tutti punti più strani della stanza, mentre Lorcan si tappava le orecchie e si godeva lo spettacolo dopo che con un incantesimo aveva fatto comparire dei vestiti addosso a Lucy per non farle sentire freddo.
<< Io giuro che questa volta la trovo e per lei sarà la fine! Verrà bandita dal mondo magico quanto è vero che mi chiamo Lucy Haley Weasley! >>
Dopo quest'ultimo urlo, Lorcan riuscì a calmare la sua fidanzata, senza dover compromettere la sanità mentale della McGranitt, che di certo non sarebbe stata contenta di leggere che Lucy non era tornata al dormitorio quella sera.

Angolo Autrice:
Ehilaa, scusate se vi ho fatto aspettare tanto, ma ho avuto gli esami scritti e non ho avuto tempo di stare al pc. In compenso fino a giovedì non aggiornerò dato che mi devo preparare per gli orali. Forse continuerò giovedì pomeriggio o forse venerdì mattina, fatto sta che rimarrete con il dubbio per una settimana! Fatemi sapere che ve ne sembra il capitolo.
Baci Hogwarts000