CAPITOLO 7

Mi asciugo velocemente le lacrime e sciaquo la mia faccia.

Mi siedo sul letto e compongo il numero di Daisy.

"Pronto?" squilla la sua voce al di là della cornetta.

"Ehi.." non faccio in tempo ad aprire bocca che la sua voce parla di nuovo.

"Insomma Penny,pensavo che tu fossi morta sinceramente" dice facendomi scoppiare in una risata.

"Senti,stasera vieni ad una festa?" le chiedo.

"Mh..va bene,ma tu mi racconti tutto!"

"Certo,certo" dico scuotendo il capo.

-

Sono le 18.00 e Daisy è appena arrivata.

Le racconto tutto,lo scontro con il ragazzo,che in realtà si chiama Louis e che è il famosissimo membro degli One Direction. Che è uno stronzo totale e che non so cosa mi stia succedendo.

Lei mi ascolta per tutta la conversazione e sussulta quando nomino la band.

Alla fine mi abbraccia bisbigliando qualcosa di incomprensibile.

Non le racconto del mio precedente crollo.

Non sono sicura che capirebbe e poi era tanto che non piangevo così,penso mi abbia fatto bene. Forse.

Ci prepariamo,io indosso un vestito nero,molto scollato in pizzo che accentua tutte le mie forme ho i capelli leggermente arricciati e e i tacchi dello stesso colore del vestito.

Daisy indossa invece un vestito rosso,simile al mio ma senza il pizzo e con un velo di tulle infondo. I suoi capelli lunghissimi sono piastrati e sembrano ancora più lunghi. È bellissima.

Sento il campanello che suona,deve essere Louis.

Sono leggermente in ansia perchè non ho detto niente riguardo alla mia amica,ma infondo non potevo,dato che non ho il suo numero e,dato che mi ha obbligato,un amica ci stà.

Mi mordo il labbro quando lo vedo.

"Senti Louis,lei è Daisy,la mia migliore amica. Può venire vero?" chiedo leggermente imbarazzata.

"Si,certo" dice sorridendomi.

Mi rilasso leggermente e andiamo.

Stavolta la casa è fuori città,in campagna,bellissimo.

La musica che rimbomba si sente anche da dentro la macchina mentre percorriamo il vialetto.

"Senti,ma chi è questa Elza?" domando ad un tratto.

"Un amica di Niall" dice scrollando le spalle.

Non so perchè questo senso di sollievo si diffonde dentro di me.

Non è una sua amica,non è una troia,e stasera non gli si struscierà contro.

Fermati Penny. Ci sono tantissime ragazze la dentro.

E a te non importa. Non ti importa neanche di Louis.

È solo una maledetta festa,per divertirsi un po.

La macchina si ferma e io e la mia amica entriamo.

Le presento i ragazzi e noto che Zayn le ha messo gli occhi addosso.

Sorrido e li lascio parlare.

Nessuna traccia di Louis. Come al solito.

Entro nella pista e incomincio a ballare.

Dopo poco vado al bancone e prendo un bicchiere di vodka.

I pensieri iniziano a dilatarsi e tutto va meglio.

Ordino il secondo,il terzo,il quarto e poi fumo una sigaretta.

Incomincio a barcollare felice.

Trovo Harry e mi butto addosso a lui.

"Ehy Harry,come sei sexi" dico con un tono che lascia trasparire la mia ubriachezza.

Lui sorride,ma non si approfitterebbe mai di me. Mi accarezza una guancia e mi porta fuori.

"Chiamo Louis" mi dice.

"No,non chiamare quello stronzo" dico incominciando a ridere.

Ride anche lui ma poi si allontana e dopo poco una mano mi stringe il braccio facendomi leggermente male.

"Penny. Sei di nuovo ubriaca" mi dice severamente Louis.

"E tu sei di nuovo un rompi scatole" dico.

Mi strattona un braccio e mi porta dove c'è meno gente.

"Che cazzo fai Penny?" domanda ancora.

"Ma che cazzo vuoi Louis? Sei patetico" rispondo.

"Sei così..fastidiosa" mi dice ancora.

Quelle parole mi danno leggermente noia,ma non mi interessa adesso.

"Portami a casa allora" lo urto e esco dirigendomi verso il parcheggio.

Il tragitto a casa scorre silenzioso.

Vorrei piangere e urlare tutto ciò che ho in corpo contro di lui ma non faccio nulla.

Arriviamo davanti a casa mia e mi segue.

Chiudo la porta dietro di me e lui mi segue in camera aiutandomi data la mia poca stabilità.

Vedo che si salva il mio numero e salva il suo sul mio.

Poi mi accompagna nel letto.

Sono sotto le coperte,lui stà andando via,grazie al cielo.

Non lo so.

Forse non voglio che vada via.

Si avvicina a me e si abbassa fin sopra al mio viso.

Sono immobile.

Non ho la minima idea di cosa fare adesso.

Poggia delicatamente le sue labbra sulle mie e poi va via.

"Ti odio" mormoro.

ALLORA!

Un bacio! Ehehehe le cose si fanno più serie,ma Louis dovrà passare ancora un pò per capire che si stà innamorando. Non sa cosa voglia dire amare,e prima di arrivare davvero a Penny,farà delle cazzate.

Lalalalala non vi dico altro! A presto,Aurora.
ps: ho messo due capitoli perchè non so se domani riesco ad aggiornare. ringrazio tutte per le mille soddisfazioni che mi date,vi voglio bene Aurora