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Autore: SaLe_BFF    22/06/2014    4 recensioni
Cosa succede se due ragazze, appena arrivate a Londra, incontrano due ragazzi?
E se questi non si sopportassero?
Litigi, pianti, rabbia.
Ma se alla fine scoppiasse l'amore?
Potrà un'amicizia riuscire a resistere a tutto e a tutti?
OUR LIFE, OUR DREAMS, OUR LOVES.
Genere: Fluff, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ONE DAY (pubblicato)
Melissa’s pov
 
***
 
Il giorno dopo mi svegliai abbastanza di buon umore.
In realtà era piuttosto strano. Comunque, feci una doccia veloce prima di sentire uno sbadiglio rumoroso di Kessy.
La sera prima non aveva parlato molto, anzi, era stata zitta lungo tutto il viaggio di ritorno. Bhe, si sapeva ormai:Niall faceva quell’effetto…un effetto cosi strano su di lei.
Mi avvolsi in un asciugamano e raraggiunsi la mia camera.
Aprii indecisa l’armadio e stetti cinque infiniti minuti a scegliere il mio outfit di quel giorno.
Optai per un paio di leggins neri, sopra un maglioncione beige con una strana fantasia nera. Presi la collana dal mio cassetto “delle meraviglie”, come lo chiamavo, una collanina con una piuma.
Bhe nel cassetto delle meraviglie c’erano tutti i gioiellini che indossavo. Kessy ne aveva uno, ma lo chiamava semplicemente “il cassetto dei gioielli”. Avevo provato a spiegarle l’importanza di un cassetto cosi, ma lei mi aveva guardata e era scoppiata a ridere. Baahh!
Comunque, indossai anche la sciarpa rossa e presi una borsa marrone e un paio di scarponcini stile doctor martens dello stesso colore della borsa.
Quando finii di truccarmi leggermente e di legarmi i capelli in un cucù frettoloso, uscii dalla mia stanza, trovando Kessy gia pronta.
Io:Woow quanta puntualità oggi*la scherzai*
Lei rise. Indosssava un paio di jeans, una canotta bianca e sopra una felpa blu con il cappuccio. Ai piedi aveva le converse blu e poi uno zainetto come accesssorio.
 
Lungo il tragitto che ci portava a scuola ci fermammo da Starbucks a prendere due cappuccini.
Kessy:Io devo parlare con Nathan, e se solo vedo quel biondo ossigenato di sto cacchio uso la sua faccia per pulire il pavimento del bagno al secondo piano, e credimi, nessuno sa cosa ci facciano per ridurlo cosi!*esasperò*comunque, ti conviene parlare anche con David, Horan ha contribuito anche alla tua rovina.
Io:Okok, appena lo trovo ci parlo*risi*
Ongnuna si avviò per la propria strada.
 
Cercai più volte di parlare con Dav, ma mi evitava come se avessi la peste. Le cinque ore passarono infrettissima e senza che me ne accorgessi si era già fatta l’una. Mi recai verso l’uscita in attesa di Kessy. Tardava ad arrivare, era gia l’una e un quarto. Probabilmente ha chiarito con Nathan e sono andati a mangiare insieme, pensai. Infilai gli aurcolari e mi incamminai da sola verso casa.
Rientrai a casa con un certo languorino nello stomaco, cosi mi fiondai in cucina.
Io:Non ci credo!
Avevamo il frigorifero vuoto. Solo due yogurt scaduti e qualche carota afflosciata. Nel cassetto delle schifezze c’era solo un pacchetto di creker di soia. DI SOIA!!!
Dopo l’ennesimo sbuffo, riafferrai la borsa e uscii di nuovo di casa.
Io:Fare la spesa all’una e quarantadue minuti senza aver mangiato e dopo cinque ore di scuola, è decisamente il massimo!*chiudendo la porta*
Sentii qualcuno ridere di me alle mie spalle. Mi voltai infuriata.
Io:Ok, è la terza volta che ti vedo, poi dimmi se non sei uno stolker…*sbuffai*
Harry:E’ la terza volta che te lo dico, non sono uno stolker!
Io:Nooo! Figurati allora che ci facevi davanti a casa mia!? Ti conviene parlare*puntandogli le chiavi di casa contro*
Harry:Ti stai mettendo contro ad un futuro avvocato, non ti conviene*scherzò*
Io:…
Rise ancora.
Io:Comunque, per favore, fammi passare che ho fame!
Harry:Si, l’ho capito. Stavi parlando da sola, lo sai?
Io:Non parlavo da sola!
Harry:…
Io:Ok, ma solo perché sto per andare in crisi di nervi…ho il frigorifero vuoto!*avviandomi nel vialetto*
Harry mi seguì.
Harry:E quindi?
Io:Ma non ti ha mai detto nessuno quanto sei intelligente?! *sarcastica*a rigor di logica dato che non ho cibo in casa, provvedo a fare un po’ di spesa! Ma guarda un po’ te, non devo mica darti spiegazioni! Piuttosto, dimmi tu che ci fai qui!
Harry:Sai, andiamo nella stessa scuola e per tornare a casa devo per forza passare di qui se non preferisco farmi un bagnetto nel Tamigi tutti i giorni
Io:Gne gne gne
Harry:Costa tanto ammettere che per una volta ho ragione?!
Io:Non hai ragione! Ti stai prendendo gioco di una che conosce solo la strada dalla propria casa alla scuola su tutta Londra
Harry:In effetti…
Io:Costa tanto ammettere che ho ragione!?
Harry:Ah.ah.ah!
Nel frattempo arrivammo davanti al supermercato.
Io:Ciboo*attaccandomi alla vetrina*
Harry:Su, non mettermi in imbarazzo!
Io:Tu non puoi capire!!
Harry:Bhe, io ho quei neuroni in più che mi permettono di prendere qualcosa alla macchinetta se ho fame
Io:E’ davvero snervante parlare con te! Piuttosto, vieni con me a fare la spesa?!
Harry:Va bene…ma non avevamo mica detto che non ci saremmo più parlati?!
Io:Per quanto ho visto, tu hai infranto la regola..quindi..
Entrai nel supermercato seguita da Harry e presi un carrello.
Io:Forza, spingi il carrello. È un lavoro da uomini, almeno ti prenderanno per uno di loro*risi*
Harry non rispose per evitare di bestemmiarmi contro.
Ahahaha.
 
Harry:Hai preso tre scatole di biscotti…è incredibile!!
Ero seduta nel carrello mentre mangiavo i biscotti, e Harry spingeva.
Quando mi aveva detto se volevo entrare la mia risposta fu ‘non so se riesci a spingere’ e lui ‘peserai trentacinque chili, dai’ e io ‘si ma la cosa che mi preoccupa è il fatto che tu non abbia la forza per spingere un carrello’.
Ahahah anche in quella occasione aveva evitato di rispondere.
Lo sfottevo un sacco!
Io:Sta zitto! Prendi il thè in bottiglia da un litro al limone…oh e per Kessy quella Coca là*indicai con lo sguardo le bottiglie.
Io:Uuuh!!! Le patatine, la pasta, l’insalata e quelle caramelle…graziee*sorriso irritante*
Harry:E’ davvero una favola fare la spesa con te*sbuffò prendendo quello che avevo ordinato*
Io:Lo so!*canticchiai*
Harry:Potresti almeno darmi un biscotto*si lamentò*
Sbuffai poi estrassi un biscotto dalla confezione lilla della Milka e glielo infilai in bocca.
Io:Voglio proprio vedere come lo mastichi*risi*
Harry:Non mi servono le mani, sono autodidatta cosa credi
Io:PFFF AHAHAHAH
Harry:Sfotti, sfotti..*rise*
Mi vibrò il cellulare in tasca, cosi lo recuperai e risposi.
Io:Kessyy! Oh ma che ti è saltato in mente?!
Kessy:Scusa, è che ho cercato tutta mattina di farmi ascoltare da Nathan…solo che ho incontrato quel cretino ossigenato e abbiamo litigato…poi ho trovato Nath e..
Io:Io intentevo ma che ti è saltato in mente! Non mi hai detto che c’era il frigo vuoto!!
Kessy:Sei tu la responsabile qui!!*rise*
Io:Bahh!
Kessy:Che fai? Dove sei?
Io:Sono a fare la spesa e c’era uno stolker davanti a casa…!
Kessy:Oooh!
Io:Smettilaa! Comunque, Dav non mi ha ascoltata…con Nathan?
Kessy:Ci ho parlato…ma non so ancora il verdetto finale…
Io:Wowww che linguaggio da reality show
Kessy:Ma quanto sei cretina!? Forse la presenza di Harry ti mette di buon umore!
Io:Shh! Ma cosa diciii! Sono felice solo perché mi sto mangiando una bella confezione di biscotti Milka e non ho fatto neanche un passo da quando sono nel supermercato
Kessy:Sentiti realizzata..*rise*
Io.Modestamente..ora ho quasi finito
Harry:HO finito*mi corresse*
Io:Pff scusa, HA quasi finito..quindi fra poco sono a casa…stasera?
kessy:Stasera Liam ci ha chiesto se andiamo alle giostre…è l’ultima sera in cui stanno giu
Io:Ok, va bene…
Kessy:Ora vado a lavarmi cosi non mi scassi le palle per farmi uscire dal bagno! Ciaoo!
io:Ciaooo!
Rimisi il cellulare in tasca e tornai a concentrarmi sul biscotto che avevo in mano.
Io:Ecco poi direi che potresti prendermi quel gelato per le serate da depressione*puntai il gelato nei frizer*
Harry:Oddio…
Io:Tu non mi capisci!*risi*
Harry:Si è vero, tutto quel cioccolato dovrebbe andare sui fianchi!*rise*
Io:Invece mi dispiace ma non è cosi! Nel mio caso..*risi*
 
Dopo aver preso tutto quello che serviva (e non) raggiungemmo la cassa.
Saltai giu dal carrello e misi sul nastro trasportatore tutto quello che c’era nel carrello mentre Harry riempiva le borse dalla parte opposta.
 
Harry:Questa era l’ultima*appoggiando una borsa a terra*
Io:Grazie dell’aiuto
Harry:Figurati, hai portato una borsa e io le altre quattro ma va tutto ok*rise*
Io:Appunto*risi*grazie per quello!
 
***
 Harry se n’era appena andato e io dovevo mettere in ordine la spesa.
Kessy era su con la musica a palla e probabilmente, anzi sicuramente, non mi aveva sentita.
Dovevo aprire il pacco di bottigliette di acqua con le forbici, ma con tutta la mia solita sfiga, mi provocai un taglietto sul dito.
 
Il mio dito smise quasi subito di sanguinare e mentre asciugavo dall’acqua il dito sentii la porta d’ingresso.
Mi sporsi per dare un occhiata e rimasi stupita quando vidi Harry venire verso di me.
Io:Che fai qui!?
Harry:Ho dimenticato le chiavi di casa..ma che hai fatto!?*preoccupato*
Io:Oh, niente…mi sono tagliata..
Harry si avvicinò e afferrò la mia mano. Sentivo le mie guance bruciare per la troppa vicinanza tra di noi.
Portò il mio dito all’altezza della sua bocca.
OH PORCA PALETTA CHE MI STA SUCCEDENDO.
PER IL TUO BENE ALLONTANATI SUBITO DA MEEE.. ODDIO SE PREFERISCI RESTA PERCHE’ SAI CHE ADORO BLUE DE CHANEL.
Stavo impazzendo!? Ohh craap.
Le sue labbra lasciarono un morbido bacio sulla ferita che ormai sembrava scomparsa.
In realta era tutto scomparso.
Le mie guance sembravano aver preso letteralmente fuoco quando alzò lo sguardo e i nostri occhi scintillarono per l’incontro gli uni con gli altri.
Quando si avvicinò ancora sentii come il rumore di un vetro rotto.
 
Kessy:Meli!? OHOH!? Ci sei?!?
Santo Cielo.
Forse avevo perso troppo sangue e avevo avuto un’allucinazione!
Oppure stavo diventando matta!?
MA CHE DIAMINE IO DEVO AIUTARE I PAZZI, NON DIVENTARLO!!!
Io:Si..ehm..ci sono..che è successo!?
Kessy:Non lo so, so solo che il gelato si è sciolto completamente…oh ma a che pensavi!?
Io:A niente..ehm..forza aiutami a mettere a posto queste cose…no aspetta, vado a mettermi un cerotto..*mi allontanai*
 
*****
 
Kessy:Forza!! Meliiii!!! Andiamo faremo tardi! I ragazzi ci aspettano tra dieci minuti!!
Meli:Sto arrivandoo!! Devo finire di truccarmi!
Kessy:Pff..ok  allora ti aspetto giu!!
Prima di uscire dal bagno diedi un’ultima occhiata al mio riflesso. Dall’avvenimento del pomeriggio continuavo a chiedermi se davvero stessi diventando pazza. Indossavo un paio di jeans neri, un maglioncino rosso e un paio di vans nere con le borchie. Come accessori scelsi la cuffia nera e rossa con il pom pom e una collanina con il simbolo dell’infinito.
Kessy invece indossava un paio di jeans neri stretti, un maglioncino color crema e una sciarpa marroncina intonata agli stivaletti marroncini con un o di tacco.
Io:KAAAASSANDRAAAAA!!
Kessy corse su per le scale in preda al panico.
Kessy:Che succede?!*col fiatone*
Io:Facciamo una fotina allo specchio da mettere su facebook!
Kessy:Porca balena, ma mi fai prendere di quegli spaventi! Vada per la fotinaaa!*rise*usa il tuo cel perché il mio è giuu!
Io avevo l’iphone 4s bianco e Kessy l’iphone 5, sempre bianco.
Dopo la foto scendemmo insieme ad aspettare i ragazzi.
Alle otto meno un quarto qualcuno suonò puntuale alla porta.
Aprii io, mentre Kessy beveva un goccio d’acqua. Ovviamente doveva bere nel momento in cui dovevamo andare. Ahahah.
Louis:Ragazz…a*rise correggendosi*
Io:Ciao Louis*sorrisi*ora l’altra arriva
Kessy ci raggiunse e chiuse a chiave la porta.
Kessy:Ciao
Louis:Salvee! Allora Zayn insiste che veniate in macchina con lui, quindi se vi va bene..
Io:Certo che va bene!
Salimmo in macchina, e in quel preciso momento, un altro range rover si parcheggiò davanti a casa nostra.
Zayn:Ragazze*faccia sognante*
Io:Ciao Zayn*risi*ciao Liam*sorrisi*
Kessy:Ciaooo!
 
Il viaggio non fu molto lungo e quando arrivammo erano solo le otto e venti.
Scendemmo nel parcheggio e aspettammo che Harry e Niall scesero dall’auto. Sentii qualcosa congelarsi dentro di me. Il cuore batteva forte, fortissimo.
Sentii il bisogno di appoggiarmi a qualcosa quando vidi la scena davanti a me:insieme a Harry scese una ragazza.
Poco dopo anche Niall li raggiunse, in compagnia di un’altra.
Afferrai la mano di qualcuno in parte a me e la strinstra,era Louis.
 



allora salve ragazza.
scusate se aggiorniamo sempre fuori tempo è che
questi esami ci stanno tirando matte!
sabato abbiamo avuto italiano, lunedì francese,martedì inglese, mercoledì
matematica e giovedi italiano e mate.
domani abbiamo gli orali quindi abbiamo trovato solo oggi un buco per riuscire ad aggiornare.
ci dispiace davvero.
se riusciamo stasera mettiamo un'altro capitolo
m.&k.
  
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