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Autore: this is magic_lovefirehp    23/06/2014    2 recensioni
"Ma perché lo ha sposato?” chiese Harry,desolato. “Lo odiava!”
“Ma no” replicò Sirius.
"Al settimo anno iniziarono ad uscire insieme" rispose Lupin “E no,non lo odiava”
~
Mi innamorai di James molto lentamente e poi…tutto di colpo.Chi diceva che lo odiavo mentiva ma non ne era consapevole. Non ne ero consapevole nemmeno io ~ Lily Evans Potter
---
"“Collaborerete per il bene della vostra Casa. Mangerete,studierete e se ce ne sarà il bisogno dormirete insieme. Da oggi voi tutti siete legati e non potrete sciogliervi fino alla fine dell’anno. I punti dati a uno verranno dati anche all’altro,così come i punti tolti. Sarete un tutt’uno e guai a chi verrà a chiedere di cambiare partner. Questo sistema ovviamente verrà utilizzato da tutte e quattro le Case ma la Coppa sarà nostra e se non sarà così per colpa di voi stupidi babbuini,giuro che crucerò tutti!”
Lily iniziò a sbattere la testa sul banco mentre James era diventato iperattivo e toccava compulsivamente il braccio a Sirius,leggermente scocciato. Marlene sorrideva incoraggiante a Remus,Alice era sul punto di piangere e in generale regnavano sentimenti contrastanti di euforia e sconforto.
Genere: Azione, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Alice Paciock, Emmeline Vance, I Malandrini, Lily Evans | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica, II guerra magica/Libri 5-7
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Capitolo 2-Appuntamenti e piccoli incidenti!

 

Il sabato era il giorno preferito da tutti.

Niente scuola,niente scuola il giorno dopo,niente sveglia presto,pasti fantastici,passeggiate,uscite.

In più quel sabato ci sarebbe stata la festa in giardino,la prima dell'anno e una delle poche ad essere effettivamente autorizzata dalla Scuola  quindi chi per un motivo chi per un altro,tutti gli studenti erano eccitati.

Purtroppo quel sabato di Settembre,le ragazze del settimo anno di Grifondoro non riuscirono a dormire quanto avrebbero voluto.

Un urlo disperato squarció i sogni del dormitorio femminile.

 

Marlene saltò giù dal letto:”Oddio,che succede?!”disse guardandosi intorno.

“Alice ma che stai facendo ?! Sei pazza a gridare così a quest'ora? Sono le otto ! " mugolò Mary.

“NON HO NIENTE DA METTERMI" si lamentò la ragazza.

Mary la fissò seriamente e poi trattenendosi dal gridare all’amica un bell’insulto se ne ritornò a letto.

“Buonanotte!” infilò  la testa sotto il cuscino e chiuse le tende del baldacchino.

“Leneeeeee,almeno tu! Ti prego aiutami!”

Guardò Alice sveramente ma dopo alzò gli occhi al cielo e le sorrise:”E va bene! Tanto mi sarei comunque svegliata tra poco”

Alice abbracciò l’amica :”Ooooh,grazie,sei un tesoro!Sei sempre così disponibile!”

“Dai apriamo quell’armadio prima che cambi idea!”

“Grazie,grazie,grazie!”

Alice corse fino al suo armadio e spalancò le ante,poi iniziò a guardare i vestiti e a tirare dietro di lei tutti quelli che non le piacevano,praticamente tutti.

“Questo no,questo neanche… questo..è orribile!”disse prendendo un maglione color arancio rame.

"Ma cosa avevo in mente quando l’ho comprato?!"

“Proprio non lo so...”disse Marlene guardando il maglione leggermente disgustato.

Alice lo gettó dietro di sé e ricominciò con la cantilena.

“Questa no..questa gonna è troppo corta...”

“Secondo me è carina..”provò a dire Marlene,ma Alice la ignorò .

“Questa..no!Oddio e quest’altra?E’ orribile! LO VEDI? NON HO NIENTE DA METTERMI!”

Alice era nel bel mezzo di una crisi isterica.

"Sí ma non gridare! Ti presto qualcosa io!"

“Alice...cosa stai facendo?”disse una voce calma ma assonnata.

“EMY!Meno male che ti sei svegliata!”

“Era un po’ impossibile date le tue grida..giusto Lily non le sentirebbe" rise Emmeline.

“NON HO NIENTE DA METTERMI E MARLENE NON MI STA AFFATTO AIUTANDO!”

“Non ti sto aiutando?!Ma se non mi hai fatto parlare!”

“Ok,ora ti siedi,fai un bel respiro e ragioni intanto io e Lene ti prendiamo qualcosa...Lo so che oggi esci con Frank per la prima volta...ma calma! Pensi che non gli piacerai qualsiasi cosa avrai indosso?"

Alice annuì piano e fece un gran respiro.

“Bene!”disse Emmeline” Lene aprì le finestre e sveglia Mary per favore,abbiamo bisogno di tutto l’aiuto possibile!”

Marlene aprì le finestre e saltò sul letto di Mary,adorava punzecchiarla.

“SVEGLIA DORMIGLIONA!OGGI E’ UNA GRANDE GRANDE GIORNATA!”

“Mmmh no..Lene no. Anche di sabato nooo”

“Oooh,invece sì!Muoviti!”disse spingendola giù dal letto.

 

Emmeline intanto era andata a svegliare Lily mentre Alice raccoglieva i vestiti sparsi a terra.

Le toccò la spalla:”Lily..Lily svegliati..”disse piano.

“Noo..”mormorò Lily da sotto le lenzuola "Non voglio vedere nessuno..”

“E’ ancora per la storia di ieri?Vedrai che non se lo ricorda più nessuno!”

Lily si girò dall’altro lato.

“E comunque è per Alice..ha bisogno dell’aiuto di tutte.”

Lily si rigirò dal lato di Emmeline:”Non dovrò vedere nessun altro quindi?”

“Per ora no”

Lily si stiracchiò e poi andò da Alice.

 

Alla fine tutte insieme riuscirono a scegliere il completo perfetto per l’amica.

Una camicia bianca di un tessuto leggero con la manica a tre quarti infilata dentro una gonna a vita alta blu scuro più vari accessori delle amiche.

 

Quando furono le dieci e mezza Emmeline,Marlene e Mary scesero a fare colazione mentre Lily e Alice si chiusero in camera. Una per la troppa vergogna che avrebbe provato a rivedere Potter,l’altra perché era troppo ansiosa per mangiare.

“Ali comunque esci con Frank fra tipo tre ore non è il caso di essere così agitata”

“Tu lo sai quanto io ci tenga a questa cosa,ho tutto il diritto di essere così agitata!”

“Sì però non ti arrabbiare!” ridacchiò Lily.

Arrivate in Sala Grande le altre tre si sedettero negli unici posti rimasti che guarda caso erano proprio vicino ai Malandrini e al povero Frank,loro amico storico.

“Ei Frank,stai bene?”chiese Emmeline dato che il ragazzo aveva assunto un colorito verdognolo.

Lui si limitò ad annuire.

“Alice non c’è..?”chiese dopo un po’.

“E’ rimasta di sopra..non ha molta fame”

“Non sta male vero?”

“Oh no no tranquillo..è solo un po’ ansiosa..sai”

Frank la guardò confuso.

“Sta in ansia perché oggi dovete uscire. E non è l’unica a giudicare dal tuo colorito” intervenne Mary senza mezzi termini.

“E Evans?” chiese James a Marlene.

“Oooh,bhe credo che Lily avrà qualche problema a guardarti per un po’”

“Ci credo!” latrò Sirius”con la figura che ha fatto!”

Emmeline lo fulminó con uno sguardo.

“Rem mi ha raccontato tutto…so che non mi stava guardando. L’ha fatto solo per farla innervosire,ditele che se è imbarazzata può anche scendere,non è un problema”

 

Remus lo guardò accigliato.

Lui non gli aveva detto nulla.

 

Finita la colazione le ragazze corsero a portare da mangiare alle altre due.

Alice proprio non riusciva a mangiare,mentre Lily si divorò tutto.

“Ali,sicura di non volere niente?”

“No no..se mangiassi potrei vomitare su Frank.. e diciamo che non è una delle mie aspettative per un primo appuntamento!”

 

Dormitorio maschile settimo anno di Grifondoro

Frank Paciock camminava avanti e dietro per la stanza guardando l’orologio.

Dal suo letto Sirius lo guardava e rideva :”Manca ancora un’ora,calmati..”

“CALMARMI?!COME FACCIO A CALMARMI?!”

“Ti siedi e ti calmi”

“Sei molto d’aiuto”

Frank si sedette sul suo letto e disse :”Come farò?”

“A fare..?”

“A..a..dirle..hai capito...”

“Aaaaaah!”

“COSì!”disse James spalancando la porta.

Si portò una mano al petto e con fare teatrale disse:”Alice io ti amo!”

“Sono innamorato di te dal primo anno” continuò Sirius mettendosi in piedi sul letto.

“Ti sogno ogni notte…”anche James saltó sul letto.

“..ti penso ogni ora..”

“perché mia cara Alice..”

“IO TI AMO!!” conclusero insieme e poi si buttarono sul letto scoppiando a ridere.

“Ridete,ridete…riderete di meno quando passerò tutta la notte a lamentarmi di essermi lasciato scappare questa occasione..”

James sospirò e disse:”Ok,non è molto difficile,guarda. Sirius!"

“Si?”

“Vieni qui!”

“No,io la parte della ragazza non la faccio più!”

“E muoviti!E’ per una buona causa!”

Sbruffando Sirius si piazzò davanti a James.

“Ecco Frank,ora guarda bene…”

 

“OOOOh che bella giornata che abbiamo passato Frankie!” disse Sirius facendo una vocetta acuta e smielata.

“Ehi,Alice non parla così!"

“Già,proprio una gran bella giornata” disse James sorridendo ed ignorando il commento dell’amico ”Prima che tu vada via…”

“Sì?”

“Ti devo dire una cosa”

 

“UUUUUH!”fece Sirius cercando invano di imitare una ragazza emozionata.

 

“Deficiente,non devi fare ‘uuuuh!’!Devi fare una ragazza ingenua!”

“Alice non è ingenua!” protestò Frank.

“Allora devi fare una ragazza che fa finta di non capire”

“Ok”disse Sirius facendo un’aria stupita”così va bene?”

“Perfetto,ok riprendiamo.”si schiarì la voce“Stavo dicendo che bhè...ci conosciamo da molto tempo e…”

“Sì? ”disse Sirius sbattendo le ciglia.

“Bhè sai...” fece l’occhiolino e si passò una mano tra i capelli

Sirius lo guardava inorridito.

“Bhè,Frank..qui lei dovrebbe caderti in braccio,non guardarti così..Comunque è semplice…a questo punto la dovresti baciare”

Sirius spalancò gli occhi.

“IO NON DIMOSTRO NIENTE!” disse scappando lontano da James.

“Idiota,lo so come si bacia una ragazza!”disse Frank.

“Ah sì? Perfetto allora!”

Remus che era entrato in camera da cinque minuti,era rimasto scioccato da quanto potessero essere idioti i suoi amici a volte.

“Frank..non starli ad ascoltare..”disse”Sii te stesso e basta.”

Sirius da dietro il letto faceva segno di no con la testa.

Frank guardò l’orologio e constatò che era ora di andare.

 

Poco prima dell’ora di pranzo in Sala Comune non c’era nessuno.

 Lily rimasta sola in camera con Emmeline e decise di provare a scendere in Sala Comune  per prendere un libro che aveva dimenticato lì la sera prima.

Controllò che non ci fosse nessuno e scese le scale molto velocemente ma il caso volle che si scontrasse proprio con la persona che temeva più di tutti di incontrare.

Quando lo vide si paralizzò però poi riprese a scendere velocemente le scale.

James allora la richiamò:”Ei Evans!”

No,no..adesso mi sfotterà,adesso mi sfotterà e io non saprò che dirgli.

 

Si girò piano: ”Sì?”

“Per quanto riguarda ieri sera..”

Lily temette il peggio.

“..volevo dirti che Remus mi ha detto com’è andata veramente.”

 

Io lo uccido.Io uccido Remus.Lo uccido.

 

“Ah.” fu l’unico suono che le uscì dalla bocca.

“E..bhè..lo so che non mi stavi fissando.l’ha fatto solo per farti innervosire…”disse lui infine sorridendo.

“Mmmh…sì..è..è andata proprio..così!”disse Lily cercando di essere convincente “Lo sai che io non mi metterei mai a guardarti”

“Mmh..già” sussurrò lui amareggiato. Le parole di Lily avevano iniziato a fargli male,c’era qualcosa dentro di lui che stava cambiando.

Lily sorrise forzatamente mentre James scosse la testa come per allontanare quei pensieri  “Ok,allora ti conviene venire a pranzo se non vuoi morire di fame!”

Lei annuì però disse che doveva andare un attimo in camera,allora il povero James sospirando se ne andò in Sala Grande da solo.

 

“Incontrato qualcuno?” chiese Emmeline quando Lily tornó in camera.

“Mh..”

“Chi?”

“Potter.."

“E che ti ha detto?”

“Che sapeva che non lo stavo guardando..che Remus gli ha detto la verità.”

“E quale sarebbe la verità?"

“La verità è che lo stavo guardando,ma non so che cosa gli abbia detto Remus!"

“Allora lo stavi guardando veramente!”

“No..no..oddio Em ti prego zitta..non lo dire a nessuno”

“Croce sul cuore!”disse Emmeline in tono solenne.

“Ok,allora aspettiamo un po’ e poi andiamo anche noi a mangiare”

“Certo…vuoi evitare di incontrare di nuovo Potter immagino”

“Eddai Emmeline!”

 

 

Verso le cinque Alice ancora non era tornata.

Si erano messe di guardia alla porta,ognuna a turno faceva da ‘sentinella’ e quando Alice e Frank sarebbero tornati avrebbero visto di nascosto quello che sarebbe successo.

“Ragazze..secondo me non è giusto..insomma,Alice ci racconterà tutto,non c’è bisogno di guardare”

“ARRIVANO!”gridò Mary”venite,venite!”

Le ragazze corsero eccitate alla porta e si nascosero per bene,cercando di non fare rumore.

 

"Ahi,Lene mi stai pestando il piede!”

"Oh,scusa!”

“Mary,spostati!”

"Lily,così non vedo niente!"

"SSSSH!”sussurrò Emmeline”guardate”

 

Alice era entrata nella sala Comune deserta con Frank.

Si sorridevano amabilmente ma stavano abbastanza lontani.

Quando furono vicini alle scale Alice disse:”Bhe..direi che abbiamo passato una bella giornata,no?”

“Mmmh..sì..già.”

“Ok,allora io..”indicò le scale,un po’ delusa.

“Alice,aspetta!”

“Sììì?”disse lei girandosi di scatto.

“Ti devo dire..una cosa..vedi noi..”

"Glielo sta chiedendo,glielo sta chiedendo!”sussurrò Lene eccitata.

Lily le fece segno di abbassare la voce.

"Shhh!non capisco niente!”

“..noi ci conosciamo da tanto..”disse Frank”e..vedi io..”

Si passò una mano tra i capelli e provò a fare l’occhiolino,ma non ottenne l’effetto sperato. Sembrava che gli fosse entrato qualcosa nell’occhio.

E infatti Alice disse:”Hai qualcosa nell’occhio?”

“No..no”

“Ah..”

“Però vedi..”guardò in alto,sapeva che i suoi amici si erano nascosti dietro la porta per aiutarlo.

Infatti Felpato,Ramoso,Lunastorta e Codaliscia erano proprio lì a gesticolare.

“Cosa guardi?”chiese Alice piuttosto confusa.

Si girò,ma per fortuna i quattro si erano abbassati in tempo.

“Ooh,no niente..”

“Comunque,che mi stavi dicendo?”

“Vedi,io..”guardò in alto cercando di capire il labiale”..vorrei..che..”socchiuse gli occhi perché non riusciva a vedere.

“Frank,sicuro di star bene?”

“Sì,sì,tranquilla.”

Remus gli faceva segno di stare calmo mentre James si passava in continuazione la mano tra i capelli.

“Oooh,non ci sto capendo più niente!"disse Frank,anzi,quasi lo gridò.

Sirius si battè una mano sulla fronte.

Le ragazze invece non avevano capito bene cosa fosse successo,avevano sentito solo quell’esclamazione.

“Ma di cosa ?”disse Alice tra l’arrabbiato e lo scioccato.

 

Frank prese un bel respiro e disse  "Volevo farmi aiutare dai miei amici in questa cosa ma credo di non riuscirci molto bene...vedi lì ci sono i ragazzi " indicó le scale del proprio dormitorio "

Tutti i presenti si girarono verso il quartetto che uscì allo scoperto.

"Dai non fa niente...ora loro se ne vanno e mi dici comunque quello che mi dovevi dire" sorrise Alice speranzosa.

BAM.

Ci fu un tonfo dall'altra parte delle scale.

"Mary levati dalla mia gamba!"

"Emmeline sei una piuma ma se mi stai sulla pancia mi fai male!"

 

"Alzatevi!!" Gridó Alice esasperata.

"Io non volevo!" Disse Emmeline alzando le braccia al cielo.

"È stata un'idea di Lily!" Si difese Mary.

"Tu infame!"

"State zitte!" Gridó nuovamente Alice "non vedete che io e Frank siamo impegnati in una conversazione molto importante?".

Le ragazze si scusarono e tornarono in camera così come i ragazzi,non prima che James avesse lanciato uno sguardo perso verso Lily.

 

“James..curiosità.”disse Remus.

“Sì?”disse James che stava ancora pensando a Lily.

“Cosa ti avrei detto riguardo a ieri sera?”

“Che Lily si era girata verso di me…”

“Ecco. E perché oggi le hai detto che io ti ho detto che non ti stava guardando?”

“Bhè..poverina..si era chiusa in camera…”

“Quindi tu volevi che uscisse.”

“Certo..”

“Così ti saresti potuto incantare a guardarla come un ebete!”

“Non la stavo guardando!”

“Sì invece!”

“Ooooh,sì che la guardavi!”intervenne Sirius.

“La stavi fissando”finì Peter.

“Ma voi siete i fissati!Sempre con questa storia!"

 

Dopo 5 minuti Alice e Frank tornarono silenziosi nei proprio dormitori senza rispondere a nessuna delle domande degli amici.

"Vado a farmi una doccia" la porta del bagno sbattè violentemente.

"Vado a dormire "  le tende del baldacchino si chiusero rapidamente con un incantesimo.

 

Era ancora all'imbrunire quando le ragazze arrivarono in giardino.

La festa si teneva dietro il castello,vicino la serra,da dove i ragazzi potevano comunque essere controllati.

Essendo ancora estate faceva buio quasi alle 10 e c'erano lucine appese appese agli alberi e candele lungo il sentiero che portava alla festa , che creavano un'atmosfera magica ovviamente.

 

Alice,che ancora non aveva rivelato nulla di quanto accaduto quel pomeriggio,si mise subito alla ricerca di Frank.

"Scusatemi,devo trovare Frank"

"No scusaci ancora tu per oggi Ali..." risposero meste le ragazze.

Lei fece spallucce e si lanciò tra la folla.

Il gruppetto si sparse in mezzo alla gente,chi a prendere da bere,chi a salutare qualche amico,chi a mangiare.

 

 

Lily stava contemplando i giochi di luce prodotti dalle piccole fiammelle sospese per aria quando un sussurro improvviso nell'orecchio la fece sussultare.

"Ehi"

Dietro di lei c'era un James Potter allegro come sempre che appoggiandosi con un braccio sull'albero accanto a loro le impedì il passaggio.

"Merlino,é bello rivederti"

Lily alzó gli occhi al cielo.

"E io che speravo di non vederti almeno nel weekend..."

"Così mi offendi profondamente Ev"

"Non chiamarmi così" rispose Lily gelida.

James sorrise sollevandole delicatamente il mento con due dita " Stai diventando tutta rossa...cos'è? Avermi così vicino ti imbarazza?Eh EV?

Si avvicinó a sfiorarla quasi la punta del naso.

" Ti ho detto di non chiamarmi così! E non mi toccare!"

Gridò Lily incamminandosi esasperata e nervosa più del giorno precedente verso le altre.

"Ah e un'ultima cosa...che cosa ha fatto Frank ad Alice?"

Lui scosse la testa.

 

 

Emmeline stava vagando tra la folla alla ricerca delle sue amiche con due Burrobirre  in mano alzandosi in punta di piedi per vedere meglio.

Tempo di abbassare lo sguardo e il contenuto dei bicchieri era sul suo vestito.

 

 

Sirius stava chiacchierando da un bel pò con una Tassorosso niente male quindi pensó fosse il momento di passare all'azione.

"Ti porto qualcosa da bere?"

"Quello che preferisci tu grazie" rispose la ragazza che,appena Sirius si allontanò lanció un'occhiata carica di eccitazione ed entusiasmo alle amiche.

"Torno subito"

 

Tempo di girarsi a guardare davanti a sé e si trovó con la camicia fradicia.

 

"Merlino!!"

"Oddio scusami,scusamiii"

"Non fa niente...però guarda dove vai!"

"Ma tu guarda avanti invece di guardare le ragazzine scusami! Comunque scusami ancora"

"Non fa niente tranquilla.Mi vado a cambiare e credo dovresti anche tu... " concluse Sirius sollevando un sopracciglio.

 

La ragazza avvampó quando si accorse che la Burrobirra aveva reso il suo vestito bianco trasparente.

"Sí,forse vestirmi di bianco non è stata la migliore delle mie idee...dovevo immaginare che con la mia goffaggine mi sarei sporcata"

Con un sorrisetto malizioso Sirius disse "Non ti sta male" alludendo al reggiseno della ragazza,bianco anche quello,che si vedeva sotto il vestito.

 

Percorsero il giardino e le scale in silenzio,causando l'imbarazzo di Sirius,non abituato a intrattenersi con ragazze silenziose.

In 6 anni non avevano mai avuto particolari rapporti né conversazioni,il minimo indispensabile per necessità e qualche frecciatina quí e lí.

Tranne una volta al quarto anno in cui Sirius l'aveva sorpresa a piangere da sola,seduta sugli spalti del campo da Quidditch e l'aveva consolata senza però sapere il motivo di quel pianto disperato.

 

"Ma tu non parli mai?"

"Questa sera ero particolarmente in vena di chiacchiere,pensa un po' " disse Emmeline con un sorrisetto beffardo.

"Alice per caso ti ha detto qualcosa di oggi?Frank non ha detto nulla "

"No,non ci ha voluto dire nulla..."

"Certo,anche voi,avreste potuto evitare di origliare..."

"Non venire a farmi la morale Black!"

Lui rise silenziosamente.

 

Quando furono davanti alla porta delle rispettive stanze Sirius le chiese se volesse essere aspettata.

"No non c'é bisogno...tanto ci metterò almeno un quarto d'ora a scegliere che mettermi"

Sirius annuí e lei aggiunse "Comunque quella ragazza,Martha Finches...non ti consiglierei di frequentarla"

"Perché ?"

Em alzó le spalle e sparí nella sua stanza lasciando Sirius dubbioso.

 

 

A metà serata Alice non aveva ancora parlato con Frank che disperatamente si era gettato sul Rum di Ribes Rosso.

Quando lo individuó stava parlando con Remus e con una ragazza del sesto anno.

Lo afferrò per un braccio e lo trascinó dove non potevano essere visti da molti.

"Buonasera! ce la fai a parlare o vuoi scappare come hai fatto oggi?"

"Alice guarda..."

"No guarda tu!Se mi devi dire qualcosa fallo perché questa situazione altalenante mi sta stressando!Sono 6 anni Frank,6 anni! Perché credi che voglia uscire con te? Per guardarci in faccia?"

"Alice fammi parlare un attimo..."

"Ci sono i tuoi amici dietro gli alberi anche questa volta? Ma che Grifondoro sei se non hai neanche il coraggio di..."

Non riuscì a finire il suo sproloquio che Frank le tappó la bocca con un bacio.

"Vuoi parlare ancora o posso continuare?" sussurró.

 

"Ce l'hanno fatta finalmente"

"Eh già,che cosa dolce..."

"Perché,tu sei pronta ad ascoltare le lamentele e i racconti euforici di Alice?"

I Malandrini e le ragazze scoppiarono in una risata fragorosa mentre sotto le stelle e gli sguardi dei curiosi che avevano assistito alla scena Alice e Frank si scambiavano il loro primo abbassionato bacio.

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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