- Nick, come procede il lavoro di quegli scansafatiche?
- Sembrano esserci delle novità…
L’ uomo si risedette sulla sua poltrona, tamburellando le dita nei braccioli. Se c’era una cosa che detestava era certamente l’attesa. Era davvero snervante per uno che, come lui, aveva urgenza di trovare ciò che gli serviva. – Vedo che il mio intervento gli ha fatto ricordare il loro compito…Bene, mi sento sollevato. Mi auguro che si sbrighino…
- Scusi la domanda, signore…- disse l’altro con lieve imbarazzo – Dal momento che lei era nelle vicinanze, non avrebbe potuto…Si insomma… Intervenire di persona?
Clay rise. – Credi davvero che io mi possa abbassare a fare il “lavoro sporco”? non ho alcuna intenzione di mettermi in mezzo tra quegli stupidi esseri umani. Di loro mi interessa solo una cosa. Per il resto non voglio avere nulla a che fare…
- Capisco…
- A proposito del nostro piano…Novità?
- Si riferisce al resto? È tutto sotto controllo, le altre anime sono già ai loro posti. Una volta arrivata la settima potremo procedere. Devo ammettere che è stato davvero fortunato, non credevo che nell’arco di soli cento anni se ne potessero trovare ben sette. Credo sia da record…
Il suo capo sorrise maligno. Ad essere sinceri nemmeno lui se lo sarebbe mai aspettato, ma del resto questa era l’ennesima prova del fatto che era destino che tutto ciò avvenisse. Conquistare l’immortalità, più immortalità di quanto già gli era stata concessa. Un’immortalità eterna, che non aveva limiti, che non doveva essere in alcun modo rinnovata. La vera immortalità. Così finalmente avrebbe potuto compiere la sua personale vendetta.
- Molto bene, tutto procede come desidero…

Layla arrivò a scuola con un sorriso stampato in faccia. Si sentiva decisamente più rilassata rispetto agli altri giorni.
- Ciao a tutti! – disse entrando nella sua classe.
- Layla! Allora, ieri niente scuola eh? – chiese una sua compagna.
- Già, proprio così Jenny. Mi sono persa qualcosa?
L’altra fece spallucce. – No, nulla di così importante. Hai sentito l’ultima?
Layla la guardò cupa. – No, che è successo?
- Ci saranno nuovi studenti in questa scuola! Uno verrà nella nostra classe…Spero solo che sia carino, non vorrei avere altre brutte sorprese…
- Ma tu non eri già con Erick?
L’amica sbuffò esasperata, agitando i codini di capelli rossicci. – Che palle, ci siamo già lasciati dalla notte dei tempi!
Layla alzò gli occhi al cielo. – Oh, scusa! Quindi sei in cerca? – disse sedendosi al suo posto.
- Perché, tu no?
Ovvio che l’idea di avere un ragazzo non le dispiaceva. Ma al momento la sua vita era troppo incasinata anche per avere delle sane relazioni sociali da adolescenti. – Mmh…Ho altro per la testa.
- Capito…
Il suono assordante della campanella risuonò in tutta la scuola. Tutti i suoi compagni presero posizione nei loro banchi singoli, sbuffando e sospirando per l’inizio di un nuovo orribile giorno di scuola. Il professore di inglese non si fece attendere, accompagnato però da un nuovo ragazzo.
Quest’ultimo non degnò la classe di un solo sguardo, ma ovviamente tutti gli alunni non fecero altrettanto. Tra un bisbiglio e l’altro tutti sapevano che quello era il nuovo ragazzo.
Anche layla, dal suo posto in penultima fila, lo guardava incuriosita.
- Hai visto? È carino davvero! – le sussurrò Jenny.
L’altra lo squadrò meglio: alto, fisico decisamente perfetto, capelli castani un po’ più lunghi rispetto al normale, occhi azzurri e un viso perfetto.
- Si,non è male…- commentò alla fine.
Il professore sbatté il registro sulla cattedra e vi fu subito silenzio. Si schiarì appena la voce e infine prese la parola. – Salve ragazzi. Mi sembra stupido annunciarvi un qualcosa che già sapete…Quindi partiamo subito con le presentazioni: lui è il “famoso” nuovo ragazzo, che tra l’altro si chiama Brad Davis, ha la vostra stessa età ovviamente e…e fatelo sentire a suo agio. Prego, va pure in quel banco vuoto laggiù.
Il professore indicò il banco che stava proprio dietro Layla. Brad lanciò una breve occhiata ai suoi nuovi compagni, soffermandosi inevitabilmente sulla ragazza che gli sarebbe stata di fronte per tutto il tempo. Era carina, con gli occhi verdi ei capelli scuri. Senza proferire parola andò dritto verso il suo posto con un mezzo sorriso.
Layla lo seguì incantata con gli occhi, fino a che non incrociò il suo sguardo e, imbarazzata, fu costretta a chinare il capo.
- Ragazzi, torno tra un secondo. Scusate. – fece il professore uscendo dall’aula.
Tutti ripresero a chiacchierare come se nulla fosse, concentrando ovviamente i loro discorsi sull’ultimo arrivato, che però non dava segno di sentirsi a disagio.
Layla afferrò distrattamente la sua borsa aperta lasciando scivolare giù a terra il diario.
- Cazzo…- disse a denti stretti.
Dietro di lei qualcosa le tamburellò la spalla sinistra. Si voltò quasi scocciata e si ritrovò di fronte il nuovo ragazzo tutto sorridente, con in mano il suo diario.
- Credo sia tuo…
La ragazza sorrise imbarazzata. – Ehm, già! Grazie…- disse afferrandolo e tornando a voltarsi.
Rimase immobile per un istante, giusto il tempo per rendersi conto di quanto era stata maleducata. Senza attendere oltre tornò a voltarsi, trovando ancora il sorriso del ragazzo.
Allungò timidamente la mano. – Scusa, io sono Layla!
Anche il ragazzo allungò la mano stringendo la sua.- Sai già come mi chiamo…Piacere di conoscerti, Layla.
La ragazza guardò da una parte all’altra alla disperata ricerca di qualcosa di cui parlare. – Ehm,gli altri due ragazzi che si sono trasferiti sono tuoi parenti?
- Si, la ragazza. È mia sorella. L’altro è un nostro amico.
- Capisco…Da…Da quanto siete qui?
- Siamo arrivati giusto due giorni fa.
- Ah…Bhé, cosa ti sembra questo posto?
Lui strinse le spalle. – Normale…
- Mmh…Bene.
- Bene.
Rimasero alcuni istanti in un imbarazzante silenzio assordante, poi il professore fece ritorno in classe e la lezione riprese. Jenny fece qualche domanda all’amica riguardo al ragazzo, evitando ovviamente di farsi notare dall’interessato. Layla non sembrava voler dilungarsi nelle risposte.

Alla fine anche la campana che segnava la fine delle lezioni si fece sentire e tutti gli studenti si affrettarono ad uscire dall’istituto.
- Allora? – disse Shayne rivolta a Brad.
- L’ho conosciuta, ci siamo parlati si e no un minuto…Tanto per restare aggiornati, posso sapere perché tutti ci fissano con così estrema insistenza?
- Tua sorella fa strage di cuori! – fece Jack seccato.
- Sei solo invidioso, razza di un imbecille! In ogni caso, una chiacchierata così casuale non mi sembra affatto sufficiente sai? Forza, dov’è? – disse cercando la ragazza con lo sguardo – Oh, perfetto, eccola là…Forza, guarda tu cosa mi tocca fare…
Così dicendo prese per mano entrambi e andò dritta verso Layla.

- Ci vediamo domani! – disse Layla salutando Jenny.
Era arrivata già davanti al cancello della scuola, quando qualcuno andò a sbattere addosso a lei.
- Hey, ma che…
Nel voltarsi incrociò lo sguardo della ragazza che l’aveva travolta: aveva gli occhi azzurri e i capelli castani. Era certamente la nuova arrivata, che già tutti i ragazzi avevano inserito nella categoria “belle ragazze della scuola”. In effetti non poteva dare torto a nessuno di loro.
- Ooops, scusami! Non ti avevo proprio visto! – disse con un sorriso.
Dietro di lei Layla riconobbe Brad e, accanto a lui, vide un altro ragazzo, un po’ più alto di lui, con capelli e occhi neri. Un perfetto trio di bei ragazzi.
- Oh, non fa nulla! Sei tu Brad?
Il ragazzo sorrise imbarazzato, mentre la sorella lo risvegliò con una gomitata. – Ehm, si! Ciao Layla…Layla, lei è mia sorella Shayne, lui è il mio amico Jack…Bhé, ragazzi, lei è Layla.
Shayne sorrise ancora di più e anche l’altra non fu da meno. – Piacere di conoscervi! Io sto tornando a casa…Vado da questa parte…- fece indicando la sua sinistra – Venite con me?
Brad notò subito che la direzione era evidentemente sbagliata. Loro dovevano andare a destra.
- No, ecco…
- Si! – disse interrompendolo – Ottima idea! Qui non conosciamo nessuno ancora…
Shayne si posizionò accanto alla nuova “amica”, sorridendo imperterrita al fratello che, assieme a Jack, alzava gli occhi al cielo esasperato dalla sua fretta nel completare il piano.




Finito anche questo capitolo! Ma sto davvero lasciando tutta questa curiosità? Nemmeno me ne sono resa conto…Ah ah!
Meg89: dai dai, che qualcosa la stiamo svelando pure a te! Pian pianino…Per quanto riguarda la “fatina” per ora la lascio in sospeso, ho un piano in mente…( sono diabolica quasi quanto Shayne…No, anzi, COME Shayne…Ah ah ah!)!
OnlyAShadow: sono contenta che qualcosa ti sia molto più chiaro! Ti capisco, se devo essere sincera anche io ammiro molto Shayne! Per Brad e Layla è assolutamente normale che non ci sia molto da dire, per loro ci vuole ancora un po’ di tempo!
Bhé abbiate tutti un po’ di pazienza e vedrete che tutti i “misteri” si sveleranno! Grazie a tutti quelli che hanno letto la storia e fate taaanti commenti! Kiss kiss kiss!! Skody!