ARIEL POV
-buongiorno- dico alzandomi dal letto e vedere le altre due già in piedi a guardare la tv.
-Buongiorno, certo ne che sei dormigliona- dice Giulia buttandomi il suo cuscino addosso.
-Non è verooo- dico coprendomi la testa con le coperte.
-Beh alla fine cosa  avete fatto ieri sera?-
-Niente di chè, poi dopo poco siamo tornate anche noi- dico alzandomi dal letto.
-Beh vi siete divertite?-
-Si dai dovevi restare Giuli- dice Betta
-Nah, ero stanca-
-Beh vabbè, andiamo a mangiare?-chiede Betta
-Si, ho un casino di fame-
-Io volevo farmi una doccia prima di uscire- dico
-Beh,  noi intanto andiamo poi ci troviamo li-
-Va bene ragazze, ci vediamo tra poco- dico vedendole uscire.
Vado subito in doccia e mi rilasso con l’acqua calda per un po’.
Decido di mettermi dei pantaloncini a vita alta con una maglia corta e le all star bianche, i capelli raccolti in un cipollotto fatto alla svelta.
Esco dalla camera e faccio per prendere l’ascensore ma una voce mi ferma.
-Ehi Ariel- dice Zayn.
-Ciao- dico secca.
-Tutto bene?-
-fino a due secondi fa si- dico entrando in ascensore accompagnata da lui.
-Mamma mia, ma che hai contro di me?-
-Mi irriti troppo-
-Ah beh anche tu non sei da meno- dice aggiustandosi il suo ciuffo.
Uscendo dall’ascensore notiamo che Giulia e Betta si sono seduti nel tavolo con Loui, ciò vuol dire che da qualche parte ci saranno tutti gli altri.
-Magnifico.- dico ironicamente.
 
BETTA POV
-Ragazzi io vado a prendere la colazione- dice Giulia.
-Giuli non è che la prenderesti anche per me?-
-Certo, intento che ci sono la prendo anche per Ariel.- dice andandosene lasciando me e Louis da soli.
-Beh che fai oggi?- chiedo.
-Mah niente, andrò a giocare a calcio e cazzeggerò tutto il tempo-
-Giochi a calcio?-
-No, purtroppo in una partita mi sono rotto il ginocchio e non posso fare molti sforzi-
-Ah, cavoli mi dispiace-
-Ormai ci ho fatto l’abitudine, tu invece che fai?-
-Non ne ho proprio idea, mi sa che cazzeggerò pure io- dico ridendo accompagnata da lui.
-Senti Louis, posso farti una domanda?-
-Dimmi tutto-
-Ma perché…. Durante il gioco della bottiglia hai scelto me?-
-Oh ma cavoli, ti sei vista? Hai un culo che è PORA MISERIA!- dice ridendo
-Ah, graize- dico cercando di trattenermi dal ridere.
-Beh se vuoi farlo basta chiedere eh- dice facendomi l’occhiolino.
-Vedremo- dico scoppiando a ridere.
-Ciao ragazzi!- dice Zayn accompagnato da Ariel.
-Ehi ciao- dice Louis dandogli il 5
-Ah Ariel, la Giuli è andata prendere la colazione anche per te- dico.
-Ah grazie-
GIULIA POV
Sono ferma da 5 minuti ad aspettare la colazione insieme a Liam, non ce la faccio.
-Ma è sempre cosi in questo college?- chiedo
-Si, ti dico che siamo più o meno in 400 e ci sono solamente 2 bar-
-Ah, ottimo- dico ironicamente.
-Liam, hai tu le chiavi della nostra stanza?- chiede Harry sbucando da dietro.
-Cavoli, me li sono dimenticato da Maria-
-Come al solito- dice Harry.
-Vado a prenderli, tu stai qui e tieni la fila- dice Liam andandosene.
-Perché tenete le chiavi da Maria?- chiedo.
-Perché siamo in 4 in una stanza e abbiamo solo un paio di chiavi e non vogliamo perdere anche quelle- dice ridacchiando.
-Ahh, capisco-
-Comunque, sei bellissima- dice guardandomi negli occhi e sorridendo.
-Grazie..- dico abbassando lo sguardo.
-Si vede che sei timida- dice.
-Io? No è che non sono abituata a ricevere complimenti-
-Davvero? E il tuo ragazzo non te li fa mai?-
-No .. cioè si.. raramente-
-Se fossi in lui lo farei continuamente-
-Ehm.. non so cosa dire- dico imbarazzata.
-Tranquilla- dice ridendo.
Dopo aver preso la colazione per tutti ci rechiamo nel nostro tavolone.
-Ecco qui la vostra colazione- distribuendo le brioch.
-Grazie- dicono gli altri.
Io e Harry ci sediamo accanto, negli ultimi posti rimasti.
-ormai è da più di un anno che faccio colazione qui e non mi stancherò mai di questo succo di frutta- Dice Niall bevendo.
-Quando mai ti stancherai del cibo?- dice Louis facendoci ridere tutti.
Non so come la gamba di Harry si appoggia delicatamente alla mia. Mi sento rabbrividire.
Sposto la mia di scatto e vedo Harry girarsi e guardarmi, faccio finta di nulla e inizio a chiacchierare con Liam.
 
ARIEL POV
-Visto che voi siete del secondo anno, come sono i professori?- chiedo.
-Mah, diciamo che sono tutti buoni a parte quella di scienze, mamma mia è una stronza da paura- dice Niall.
-Concordo, Louis ti ricordi quando gli hai fatto lo scherzo telefonico dicendogli che gli era morta la sua gatta?- dice Zayn scoppiando a ridere.
Mi fermo a guardarlo, ride socchiudendo gli occhi e mettendo la lingua in mezzo ai denti. Cavoli ha proprio un bel sorriso.
-Ehii, Ariel ci seii?- mi chiede Betta facendo su e giù con la mano davanti agli occhi.
-Oh si scusa, stavo pensando- dico togliendo lo sguardo su di lui.
-pensavo ti fossi paralizzata- dice ridendo.
Dopo aver finito di mangiare ci salutiamo.
-Beh ci si vede in giro- dice Betta guardando Louis  facendo un mezzo sorrisetto pervertito e facendolo ridere.
Questa me la deve spiegare.
-Beh tu Ariel non mi saluti?- dice Zayn venendo verso di me.
-Ciao Zayn- dico incrociando le braccia.
-Dai un abbraccio?- dice facendo gli occhi dolci.
-Smettila-
-mamma mia quanto sei acida- scatta.
-Come si fa a non esserlo con te?-
Sbuffa, si gira e se ne va.
Finalmente rimango sola con le ragazze in camera nostra.
Ci sdraiamo tutte e tre a peso morto sul mio letto.
 
-Betta mi devi spiegare cos’era quel sorrisetto che hai fatto a Louis prima- dico.
-io? Ma quale sorriso?-
 si vede che sta mentendo.
-lo hanno visto pure i muri, non mentire- dice Juliet.
-No dai ragazze, era un sorriso innocuo-  dice scoppiando a ridere.
-raccontaaaa- dico dandogli un pizzicotto.
-Va bene va bene, allora quanto tu giuli sei andata a prendere la colazione gli ho semplicemente perché nella domanda del gioco della bottiglia ha scelto me-
-e lui cosa ha risposto?- chiede Giulia.
-Che ho un bel culo e che se io voglio farlo lui è disponibile-
-eee ma va sta qui che fa conquiste e manco raccontaaa!-
-Ariel dai tu devi stare zitta, devo commentare te e Zayn?-
-Dioo, io e Zayn, manco se fossi in astinenza da 5 anni-
-Si si, certamente-  dice Betta ironicamente.
-Mi sta troppo su quel ragazzo, non potrebbe mai succedere qualcosa-
-sai no, a casa ma esiste il detto “chi disprezza compra”-
-Giuli ma perfavoreee, e poi scusami tu hai visto come ti guarda Harry?- dico
-normale, come mi dovrebbe guardare- dice. Noto un po’ di imbarazzo nella sua risposta. Non sa per niente dire una cavolata.
-Si qui concordo con Ariel-
-Dai smettetela, poi io ho Leo-
-Va bene va bene, quando ce lo farai conoscere sto Leo?- chiedo.
-Appena può viene a trovarmi-
A interromperci è qualcuno che bussa alla porta.
-Avanti..-
-Ciao, ragazze- entra Niall.
-Ehi, dicci-
-Io e i ragazzi ci stavamo chiedendo se vi va di venire al parco con noi oggi-
-Cosa ne pensate ragazze?- chiede Giulia.
-Perché no- dico io.
-Anche per me va bene- dice Betta.
-Perfetto, allora ci vediamo tra un’oretta all’uscita della scuola- dice salutandoci.
-Anche lui non è male- dice Giulia facendoci ridere.
 
Dopo poco decidiamo di prepararci per andare in ‘sto parco.
-Ragazze non è che avete un deodorante? Io me lo sono dimenticata e non voglio puzzare come una vacca- dice Giulia.
-Certo, guarda pure nel mio cassetto- dico.
Dopo poco usciamo e vediamo i ragazzi aspettarci all’usciita.
-Eccoli li- dice Betta.
Li raggiungiamo e ci salutiamo.
-Allora andiamo?- dice Liam giocherellando con la palla.
-Andiamo che qui si muore di caldo- dice Betta.
Dopo 3 minuti circa arriviamo in questo parco pieno di alberi e qualche panchina di qua e di la, c’è pochissima gente, visto che sono le 2 di pomeriggio.
-Chi gioca a calcio?- chiede Louis mentre inizia a palleggiare con la palla.
-Iooo-
-Ariel, non è una cosa adatta a te- dice Zayn.
-E perché no scusa?-
-Sei.. sei una ragazza e le ragazze non giocano a calcio-
-E chi ti ha detto una cazzata del genere? Non sono bravissima, ma mi piace giocarci-
-Mah fai come vuoi- dice
Mi aspettavo un’offesa da parte sua.
-Beh che ne dite di maschi contro femmine?- chiede Niall divertito.
-Ci sto- dice Giulia.
-Si ma siamo in 5 contro 3- ci fa notare Betta.
-Beh uno di noi viene con voi- scatta Zayn
-Io voglio Niall- dico.
-Oh sono tutto tuo- dice facendo ridere tutti tranne Zayn. Lo vedo strano oggi.
 
 
la partita inizia e riusciamo a fare un paio di passaggi ma purtroppo Betta  perde la palla e Liam inizia a correre sulla fascia , crossa  Niall che per fortuna manda la palla fuori la porta. Riprendiamo la palla e mentre io vado in attacco Giulia mi passa (un tiro alquanto moscio)  la palla, vedo Zayn che cerca di venirmi in contro ma in qualche modo riesco a scamparlo, corro verso la porta e vedo Harry distratto e riesco a fare goal! Iniziamo ad esultare come non mai!
-Noooo dopo questa io mi ritiro!-dice Louis facendo il finto disperato.
Iniziamo a ridere.
-Ve lo avevo detto che mi piace giocare a calcio -
-e poi, non si sfidano mai le ragazze!- dice Giulia facendoci ridere.
Vedo Zayn da solo nella panchina lontano da noi.
Sono indecisa se chiedergli cosa abbia, ma non me la sento.
-Beh Louis ti tocca offrirci il gelato- dice.
-Certo Betta, a te anche qualcosa in più- dice facendoci scoppiare a ridere.
Non faccio altro che guardare Zayn li da solo. Faccio un sospiro profondo e mi dirigo verso di lui.
Fa finta di niente, mi siedo accanto a lui senza dire niente.
-Cosa c’è?- chiede.
-Sono venuta a fartela io questa domanda- rispondo.
-Beh non sono affari tuoi- scatto.
Sono ferma, non so cosa dire o fare.
-Te ne puoi anche andare- dice.
-Vaffanculo- dico e me ne vado tornando dagli altri.
-Ehi, Ariel dove eri finita?- chiede Niall
-Da quel coglione di Zayn-
-Ah, ti do un consiglio, meglio lasciarlo stare quando è incazzato- dice Harry.
-Ma incazzato o no c’è proprio da non parlargli-
-No dai, diciamo che è un tipo un po’ cosi, ma una volta conosciuto capisci che è normale- dice Louis.
-Bah, non mi interessa-
 
GIULIA POV
Dopo due orette decidiamo di rientrare, mi fermo ad allacciare la scarpa mentre gli altri proseguono  ma Harry si ferma insieme a me.
Questa non ci voleva.
-Dove le hai  prese quelle scarpe?-
-In un negozio a Londra-
-Beh molto belle-
-Grazie- dico rialzandomi e iniziando a camminare insieme a lui.
-Che ti è preso sta mattina?-
-Quando?- faccio finta di nulla.
-mentre stavamo mangiando la colazione-
-Oh niente, niente-
-perché ti sei spostata in quel modo?-
Cavolo, e ora che gli dico?
-Boh.. cioè non lo so..- dico sospirando.
-Beh dai fa niente-
-Okay-
-e smettila di essere cosi timidaaaa!- dice dandomi un pizzicotto e facendomi ridere.
Rabbrividisco al suo tocco.
-Meglio se acceleriamo se no perdiamo gli altri- dico accelerando.
 
ARIEL POV
Dopo due orette noi ragazze decidiamo di rientrare.
-Ragazze io ho fame – dice mentre finisce di pettinarsi i capelli.
-Sono solo le 6:30- dice Giulia
-e se ordiniamo cinese?- propongo.
-Per me va benissimo- dice Betta esultando.
-Va bene dai- risponde Giulia.
Dopo un’oretta ci arriva il cibo richiesto, paghiamo e il tipo delle consegne se  ne va.
Apparecchiamo il mini tavolo e iniziamo a mangiare.
-Giuli mi passi il pane?- chiedo gentilmente e lei annuisce.
-Comunque mi continuo a chiedere come fanno a mangiare con le bacc…-  sentiamo qualcuno bussare alla porta .
-Arrivooo- dice Giulia alzandosi e aprendo la porta.
-Ciao Giuli, volevo chiederti se c’è Ariel-
-Ehi, certo te la chiamo subito-
Ho sentito, faccio finta di niente.
-Ariel, c’è Zayn che ti cerca- dice. Noto la sua faccia divertita.
Mi alzo sbuffando e vado da lui, mentre giulia si risiede a mangiare.
-Cosa vuoi dico uscendo fuori dalla stanza e chiudendo la porta alle mie spalle.
-Volevo.. chiederti scusa- mi dice tutto di un fiato.
-Scusa? Ma io non me ne faccio niente delle tue scuse- scatto innervosita.
-Mi dispiace veramente, non era un bel momento per me-
-Ma sai cosa me ne frega? Sono stata stupida che per un attimo ho pensato “mi dispiace, vado a vedere se ha bisogno di sfogarsi”-
-Veramente, non so cosa mi è preso in quel momento ero troppo incazzato-
-senti fai quel che ti pare, a te non ti si può mai dire niente-
-Non è vero, sei tu quella che sei amica con tutti mentre con me manco vuoi sentire pronunciare il mio nome, non so cosa ti abbia fatto, a parte il primo giorno di scuola-
-appunto, ti avrei ammazzato quel giorno- dico alzando gli occhi al celo.
-Ma stamattina no però- dice facendo un sorrisetto malizioso.
-sta mattina?- chiedo.
-si, va che l’ho notato che ti eri incantata guardando-
- non è vero-
-Dai ammettilo, lo so di essere incantevole- dice aggiustandosi il ciuffo.
-Visto? Tu lo fai apposta ad irritarmi.-
-eddaai che stavo scherzando-
-se-
-dai, hai accettato le mie scuse?- mi chiede guardandomi negli occhi
-cos’è , se ti dicessi di no, non dormiresti tutta la notte e il rimorso ti rimarrà per tutta la vita?- dico.
-Si, per tutta la vita- dice ridendo.
-Allora non ti perdono- dico quasi ridendo.
-Che stronzaaaaa e poi sono io quello cattivo- dice facendo il finto offeso.
-beh certo che lo sei-
-Sai, sembri simpatica-
-tu no- si vede che sto per ridere e che mento.
-Dai vieni qui- dice prendendomi la mano e tirandomi a se e stringermi tra le sue braccia.
Un profumo di menta mi immerge, sento una sensazione di sicurezza.
-Beh allora buona notte- dico.
-Buona notte Ariel- dice sorridendomi.
Sto morendo.
Entro dentro e vedo Betta e Giulia correre. Intuisco che mi stavano spiando dalla finestra.
-Ragazze siete anti sgamo- dico
Loro scoppiano a ridere.
-Cavoli Arieeelll ma hai visto come ti guardava?-sbotta Betta.
-Con gli occhi- dico ridacchiando.
-No dai seriamente e nel modo in cui ti ha abbracciato? È stato dolcissimo- dice Giulia.
-Era un abbraccio senza significato, il primo e l’ultimo dico.
-Si si certo, ecco perché ora sei tutta rossa e imbarazzata- dice Giulia tirandomi un cuscino addosso e io non faccio altro che mettermi a ridere.