Aveva perso. Aveva perso tutto e tutti. La sua famiglia? Lasciamo stare. Johanna? Avevano litigato e chiuso definivamente la loro amicizia. Franklin,suo migliore amico e ragazzo di cui era innamorato? Era diventato uno stronzo e lo pigliava perennemente per il culo. Mesi prima tra l'altro avevano chiuso la loro amicizia per tipo due settimane a causa di un piccolo ''inicidente'' *Mesi prima nella camera di Barry* Erano sdraiati sul letto a chiaccherare del più e del meno fissando il muro sopra le loro teste. A un certo punto Franklin tirò fuori argomenti poco casti,facendo bloccare e diventare rosso Barry. Il suo migliore amico così gli chiese se non aveva mai scopato in vita sua e il piccoletto dovette ammettere che si,era vergine... Franklin però si era attizzato pensando a quelle cose così si aggrappò alle spalle del migliore amico e inizio a gemere nel suo orecchio facendo in modo di trasmettergli le sue sensazioni. Barry riuscì a resistere per pochi secondi quando con un'erezione pulsante tra le gambe si lasciò sfuggire un gemito. Allora il più grande aprì gli occhi e guardò il suo ''coso'' con aria soddisfatta. Poco dopo inizio a strusciarci sopra la mano continuando a dire cose sconcie al suo orecchio.Il piccoletto,totalmente in preda al piacere, si lasciava guidare senza dire niente, e in due minuti si ritrovarono entrambi solo in boxer. Franklin era davvero qualcosa di wow: La pelle leggermente opaca,gli occhi nocchiola liquido,la cresta scura che rimaneva su nonostante il sudore che scorreva su tutto il corpo lievemente muscoloso. Il più grande ficcò la lingua nella bocca dell'altro senza troppe cerimonie e nel frattempo gli toccò il membro duro come il marmo. Scese con la bocca su tutto il corpo mingherlino che tremava sotto i suoi tocchi,e,quando arrivò all'elastico dei boxer,non fece complimenti e lo prese in bocca. Il piccoletto dopo essersi dimenato per il piacere cercò di ripetere i suoi movimenti quando venne bloccato dalle sue braccia muscolose che lo legarono per i polsi alla tastiera del letto. Lo preparò con le dita fino a quando non si rese conto che nessuno dei due poteva aspettare. Fu in quel momento che entrò piano il lui,e iniziò a spingere,sempre più forte e più veloce. Arrivarono insieme all'apice e si accocolarono prima di adormentarsi. La mattina seguente fu Franklin a prendere la parola e dise che quella cosa sarebbe rimasta tra loro due e che non doveva ripetersi. Ma decise che non potevano più essere amici... Non dopo quello che era successo... *presente* Si accorse di avere le unghia di nuovo conficcate nella pelle riportando a galla quel ricordo. Si sentiva sporco. E usato. Non si sentiva più lui. Ma continuava a darsi da solo la colpa,mentendo a se stesso,credendo ancora che Franklin in realtà fosse buono. Ma dove?? Quel ragazzo non aveva un briciolo di cuore. Era solo corpo. Ma Barry ne era innamorato,e ovviamente quando si è innamorati di qualcuno,non si vedono i difetti della persona amata. E si,lui ne era innamorato. Nonostante tutto quello che gli aveva fatto. Nonostante tutto il dolore che gli aveva procurato. Era cieco. Completamente.